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Come pulire il PC

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Dopo pochi mesi di utilizzo, senti che il tuo PC non è più veloce come quando l’hai acceso la prima volta? Le cause di questo decremento delle prestazioni possono essere molteplici, dalla presenza di errori nel registro di sistema all’eccessiva pienezza dell’hard disk. E non dimentichiamoci dei malware, che sono sempre in agguato per attaccare i computer e comprometterne il corretto funzionamento.

Alla luce di ciò, oggi ho deciso di proporti una guida approfondita su come pulire il PC in cui ti spiegherò come usare, passo dopo passo, alcuni strumenti “di serie” e dei programmi molto efficaci per liberare spazio su disco, disinstallare software e rimuovere virus vari. Segui attentamente i miei consigli e vedrai che il computer tornerà come nuovo (a meno che non ci siano problemi hardware, s’intende). Operazioni più o meno analoghe, poi, possono essere eseguite anche sui Mac.

Allora? Posso sapere che cosa ci fai ancora lì impalato? Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te e inizia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appresso e che la tua postazione multimediale tornerà a essere scattante e performante come all’inizio. Che ne dici, scommettiamo?

Indice

Come pulire il PC da file inutili

Cominciamo questa guida su come pulire il PC andando a scoprire come fare per eliminare i file inutili presenti sul disco fisso di Windows e macOS. Mi riferisco ai file temporanei accumulati durante la navigazione in Rete, ai file presenti nel Cestino ecc. che non fanno altro che occupare spazi sull’hard disk senza motivo in quanto, appunto, ormai non più utili.

Pulizia disco/Sensore memoria (Windows)

Come pulire il PC

Se il tuo è un PC Windows, puoi eliminare i file superflui disseminati qui e lì per il sistema operativo usando gli strumenti di pulizia integrati nel sistema operativo stesso. Per servirtene, se impieghi Windows 11, apri le Impostazioni del sistema operativo, schiacciando la combinazione di tasti Win+I sulla tastiera, dopodiché premi sulla voce Sistema (di lato) e recati nelle sezioni Archiviazione > Consigli per la pulizia.

Ora, clicca sulle varie File temporanei per visualizzare gli elementi che possono essere eliminati e seleziona le categorie sulle quali vuoi intervenire (ad es. file nel Cestino, Download), apponendo il segno di spunta in corrispondenza di ciascuna. Per un controllo ancor più capillare su quelli che sono gli elementi superflui che è possibile cancellare, premi sulla voce Visualizza opzioni avanzate e seleziona tutte le categorie di file che non ritieni più utili.

Ad ogni modo, fatta la tua scelta e consapevole che la cancellazione dei file è irreversibili, premi sul pulsante Pulisci [spazio] oppure sul bottone Rimuovi file e attendi pazientemente che la procedura venga portata a termine. Ti segnalo che, sempre dalla sezione Impostazioni > Sistema > Archiviazione di Windows, puoi altresì intervenire sui file di grandi dimensioni/inutilizzati o su quelli sincronizzati con il cloud; ricorda sempre che la cancellazione degli elementi è irreversibile, prima di fare qualsiasi cosa.

Anche su Windows 10 esiste uno strumento molto simile, denominato Pulizia disco: per accedervi, apri il menu Start del sistema operativo, digita le parole pulizia disco al suo interno e clicca sul risultato più pertinente, contrassegnato dalla dicitura App; in seguito, scegli l’unità per la quale eseguire la pulizia (ad es. C), clicca sul pulsante OK e serviti della finestra successiva, per scegliere le categorie di file da eliminare; per visualizzare gli elementi che fanno parte di ciascuna categoria, clicca sul pulsante Visualizza file. Quando hai finito, consapevole che i file cancellati non possono essere recuperati, clicca sul pulsante OK e il gioco è fatto.

Come pulire il PC

Esattamente come visto per Windows 11, anche l’utility di pulizia integrata in Windows 10 consente di intervenire in maniera capillare sui file di sistema: per riuscirci, dalla finestra di cui sopra, clicca sul pulsante Pulizia file di sistema posto in basso e intervieni sulle categorie che ritieni opportune. Mi raccomando, però: a prescindere dalla procedura scelta, se non hai le idee molto chiare sul da farsi, ti suggerisco di non toccare nulla, altrimenti corri il serio rischio di far danni: io ti ho avvisato.

Per un efficacia ancora maggiore, puoi far sì che Windows elimini automaticamente i file presenti nel cestino, nella cartella Download o gli elementi cloud disponibili in locale (questi ultimi solo su Windows 11), usando lo strumento Sensore Memoria: per attivarlo, apri le Impostazioni di Windows, clicca sulle voci Sistema e Archiviazione e poi sul pulsante Sensore memoria (su Windows 11), oppure sul link Configura sensore memoria o eseguilo ora.

A questo punto, indica quando eliminare le varie categorie di elementi (file nel Cestino, file nella cartella Download o contenuti cloud disponibile in locale) usando i rispettivi menu a tendina, scegli la frequenza con la quale avviare la pulizia automatica utilizzando il menu a tendina Esegui Sensore memoria e, per abilitarlo, sposta su Attivato la levetta posta in cima allo schermo; su Windows 11, puoi altresì attivare la pulizia automatica dei file di sistema e delle app, selezionando la casella apposita. Qualora lo spazio su disco fosse insufficiente e volessi effettuare immediatamente le operazioni di pulizia configurate, clicca sul pulsante Esegui ora Sensore memoria/Pulisci ora e rispondi in maniera affermativa all’avviso che compare sullo schermo.

Ottimizza spazio/CleanMyMac X (macOS)

Come pulire il PC

Se il tuo è un Mac, puoi eliminare parte dei file inutili disseminati nel sistema operativo utilizzando la funzione Ottimizza spazio di macOS; per servirtene, apri il menu Apple (premendo sul simbolo della mela morsicata posto in alto a sinistra), clicca sulla voce Impostazioni di Sistema… disponibile al suo interno e recati nelle sezioni Generali > Spazio.

Nel pannello successivo, ti verranno proposte diverse opzioni per effettuare una pulizia parziale del sistema operativo: dalla scheda Suggerimenti, per esempio, potrai eseguire operazioni generiche scegliendo se abilitare l’ottimizzazione della libreria di Musica/video, se spostare i file su iCloud o attivare lo svuotamento automatico del cestino; cliccando invece sul pulsante (i) corrispondente alle categorie di elementi elencate subito sotto (ad es. Applicazioni, Documenti e così via), potrai esaminarle in maniera capillare ed eliminare tutti quei file che, in un modo o nell’altro, non ti servono più.

Se preferisci invece rivolgerti a uno strumento che, in pochi clic, possa svolgere il lavoro sporco per tuo conto, non posso fare altro che suggerirti l’applicazione CleanMyMac X: se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di uno strumento completo che consente non solo di ripulire il disco dai file superflui in pochi clic, ma anche di proteggere il computer dalle minacce informatiche e di ottimizzare numerosi aspetti del sistema operativo macOS.

Come pulire il PC

CleanMyMac X si può usare gratuitamente per 7 giorni, dopodiché bisogna acquistarne la versione completa con acquisto una tantum o abbonamento dal sito Web dello sviluppatore, oppure sottoscrivere un abbonamento a Setapp. Per tua informazione, quest’ultimo è un servizio che consente di accedere a un ampio catalogo di applicazioni a pagamento per macOS, in cambio di un canone mensile o annuale, eliminando così la necessità di acquistare singolarmente le licenze dei vari software inclusi.

Setapp prevede un periodo di prova gratuita pari a 7 giorni e, con un piccolo sovrapprezzo, dà accesso anche ad alcune applicazioni per iOS e iPadOS altrimenti a pagamento; se sei interessato ad abbonarti a Setapp, puoi dare un’occhiata alla guida specifica che ho dedicato al servizio.

Ad ogni modo, una volta scelta la modalità di acquisto (se lo ritieni opportuno) e di installazione del software per te più congeniale, avvia CleanMyMac X e, se hai acquistato un codice per lo sblocco delle funzioni complete del programma, clicca sul pulsante Sblocca versione completa, poi su Attiva adesso e segui le istruzioni che ti vengono mostrate, per riscattare la licenza in tuo possesso.

Giunto alla schermata principale di CleanMyMac X, individua la sezione Pulizia, premi sulla voce Sistema e poi sul pulsante Scansiona, per avviare la ricerca dei file che è possibile eliminare; ad analisi completata, clicca sulla voce Controlla elementi, seleziona quelli da eliminare apponendo il segno di spunta accanto alle rispettive voci e, quando hai finito, premi sul pulsante Pulisci, per concludere. Ripeti poi la stessa operazione anche per le sezioni Allegati di Mail (per eliminare gli allegati locali del client di posta) e Cestini (per forzare la cancellazione dei file nei cestini di macOS e di tutte le unità collegate). Ad ogni modo, per saperne di più circa le modalità di funzionamento di CleanMyMac X, ti rimando a un’attenta lettura del tutorial che ho dedicato a quest’applicazione, ricco di utili informazioni al riguardo.

Altre soluzioni interessanti

File doppi

A questo punto, dovresti essere riuscito a sbarazzarti dalla maggior parte degli elementi inutili sparsi qua e là per il tuo sistema operativo. Tuttavia, ritengo doveroso farti presente che potrebbero esservi anche altre tipologie di file, la cui cancellazione può far respirare — e non poco — il disco del tuo computer. Di seguito te ne elenco alcune.

  • File duplicati: è molto probabile che, con il passare del tempo, sul computer vadano ad accumularsi decine e decine di file doppi che bisognerebbe cancellare, in quanto del tutto inutili. Mi riferisco, per esempio, brani musicali e foto, pacchetti d’installazione dei programmi scaricati da Internet e così via. Per riuscire nel tuo intento, non devi far altro che usare dei programmi appositi, come quelli che ti ho consigliato nella mia guida dedicata proprio a come cancellare i file doppi.
  • Cookie e dati dei siti Web: i cookie non sono altro che delle informazioni conservate sul computer sotto forma di database o singoli file di testo, i quali permettono che permettono ai siti Web di tenere traccia sia della tua identità che delle tue preferenze. Con l’aumentare dell’attività di navigazione, tali elementi possono accumularsi sul computer, andando a occupare spazio prezioso. Ti suggerisco pertanto di liberartene di tanto in tanto, seguendo le indicazioni che ti ho fornito nel mio tutorial su come eliminare i cookie.
  • Chiavi di registro di Windows: con l’andar del tempo e con la ripetuta installazione e cancellazione di programmi e applicazioni, il Registro di sistema va inevitabilmente a riempirsi di chiavi inutili o corrotte, che possono essere causa di rallentamenti e malfunzionamenti vari. Ecco perché ripulirlo, di tanto in tanto, può migliorare la salute del sistema operativo: per saperne di più, leggi la mia guida ai programmi per pulire il registro.

In linea del tutto generale, pulire e tenere pulito il proprio computer non è difficile: basta dedicare qualche minuto alle operazioni di pulizia, di tanto in tanto, oppure affidarsi a funzioni del sistema operativo o applicazioni di terze parti, che possano eseguire interventi di manutenzione in maniera regolare. Se ritieni opportuno approfondire ulteriormente quelle che sono le strategie delle quali ti ho parlato in questo capitolo, leggi senza esitare la mia guida specifica su come ripulire il computer dai file inutili: sono certo che ne rimarrai soddisfatto.

Come pulire il PC da programmi inutili

Come pulire il PC

Un altro buon modo per pulire il PC consiste nel rimuovere i programmi inutili, vale a dire quelli che non si usano più da tempo e che, dunque, occupano tanto spazio su disco senza motivo. Molto spesso, puoi _stanarli _semplicemente dando uno sguardo alla lista dei software installati sul computer: non ti resta che escludere quelli che sai di dover — o voler — usare e cancellare tutti gli altri.

Per visualizzare la lista dei programmi installati sul PC Windows, fai clic destro sul pulsante Start, seleziona la voce App/App e funzionalità dal menu che va ad aprirsi e attendi che, all’interno della finestra successiva, venga caricata la lista dei programmi installati sul computer. Su macOS, puoi ottenere lo stesso risultato recandoti nel menu Vai > Applicazioni del computer, per ottenere l’elenco delle applicazioni installate al di fuori dell’App Store (ad es. tramite file .dmg o .pkg), oppure aprendo il Launchpad, per visionare altresì l’elenco delle applicazioni installate dal Mac App Store.

Una volta caricato l’elenco, esaminalo attentamente e individua i programmi che non usi più; attieniti poi alla classica procedura prevista dal sistema operativo da te in uso, per disinstallare ciascun programma: clicca sul simbolo e poi sul pulsante Disinstalla, su Windows 11; clicca sul nome del programma e poi sul pulsante Disinstalla, su Windows 10; sposta l’icona del programma nel cestino, per le applicazioni desktop di macOS; oppure clicca a lungo su un’icona del Launchpad e poi sul simbolo della x corrispondente al software che vuoi eliminare, per le applicazioni di macOS provenienti dallo Store. Ad ogni modo, se riscontri difficoltà nel disinstallare un’applicazione o ti ritrovi al cospetto di software che non possono essere eliminati con le procedure standard, prova a consultare i tutorial in cui ti spiego come procedere.

Mi raccomando, però: evita accuratamente la disinstallazione di driver, aggiornamenti di sistema o altri elementi strettamente collegati a Windows, a macOS oppure alle periferiche hardware, in quanto potresti compromettere il funzionamento di queste ultime oppure dell’intero computer. In caso di dubbi, prima di eliminare qualsiasi cosa, cerca su Google il nome del programma che ha catturato la tua attenzione, prima di sbarazzartene!

Come pulire il PC da malware

Come pulire il PC da malware

Forse non ci avevi pensato, ma eventuali rallentamenti e malfunzionamenti del computer possono essere riconducibili anche e soprattutto alla presenza di malware e di spyware, ossia di programmi che eseguono azioni non cristalline sul computer, mirate al monitoraggio dei dati dell’utente, al download di applicazioni nocive o ad altre pratiche scorrette di questo tipo. Per ovviare alla cosa, basta affidarsi agli antimalware, cioè a degli speciali programmi che possono essere utilizzati senza problemi in accoppiata al classico antivirus poiché non ne intralciano il lavoro: in particolare, gli antimalware i quali permettono di contrastare efficacemente le minacce informatiche più particolari, andando a immunizzare tutti i file coinvolti.

Tra le varie soluzioni appartenenti alla categoria ti consiglio Malwarebytes Anti-Malware, che è uno dei migliori antimalware presenti su piazza, il quale, appunto, permette di rimuovere varie minacce informatiche, come spyware, worm, trojan, rootkit, rogue, dialer e molto altro ancora, in una manciata di clic. Funziona sia su Windows che su macOS e di base è gratis, ma eventualmente è disponibile anche in una versione a pagamento (costa 39,99 euro/anno) che va a distinguersi dall’altra per la possibilità di usufruire di un sistema di protezione del sistema in tempo reale.

Per scaricare Malwarebytes Anti-Malware sul tuo PC, visita la pagina principale del programma e clicca sul pulsante Download gratuito, per ottenere il file d’installazione del software; a download completato, esegui il file ottenuto, clicca sui pulsanti e Installa e, per completare il setup, specifica se aggiungere o meno l’estensione per il browser.

A setup completato, avvia il programma, indica di voler avviare la prova gratuita e clicca sul pulsante Scansione, per avviare l’analisi dei file; eventuali minacce attive saranno automaticamente neutralizzate e i relativi file cancellati, oppure messi in quarantena. Per ulteriori dettagli in merito al funzionamento di Malwarebytes Anti-Malware, ti rimando alla lettura del mio tutorial specifico sul programma.

Se il tuo computer è invece vittima di spyware, puoi rivolgerti ad AdwCleaner, un programma distribuito sempre da Malwarebytes e mirato al rilevamento di programmi-spia di vario tipo; infine, se lo ritieni opportuno, puoi altresì rivolgerti ad altri programmi antimalware parimenti validi, dei quali ti ho parlato in questo mio tutorial.

Se hai un Mac, puoi affidarti anche in questo caso a CleanMyMac X, che tra le sue tante funzioni include anche la rimozione di malware per Mac. Maggiori info qui.

Come pulire il PC da virus

Come scaricare antivirus

Gli antimalware, però, non dovrebbero sostituire gli antivirus, in quanto questi ultimi offrono quasi sempre protezione residente (anche a costo zero) e sono in grado di eliminare potenziali minacce informatiche, se correttamente aggiornati, prima ancora che esse si attivino. Vi sono poi delle soluzioni antivirus che, grazie a dei sofisticati meccanismi di analisi comportamentale, sono in grado di studiare i comportamenti dell’utente e di contrastare quelli involontariamente nocivi, prima che possano far danni.

Ciò detto, la presenza di un antivirus residente è particolarmente indicata sui PC Windows, in quanto i virus per macOS sono abbastanza rari (ma non per questo inesistenti). Sulle più recenti edizioni di Windows è disponibile “di serie” una soluzione di sicurezza denominata Defender che, se correttamente configurata, può tenere il PC al sicuro da un gran numero di virus e minacce informatiche di vario tipo; tuttavia, se sei interessato a installare un antivirus di terze parti, consulta pure il mio tutorial dedicato ai migliori programmi della categoria: lì troverai, senza ombra di dubbio, la soluzione che possa fare maggiormente al caso tuo per pulire il computer da ogni genere di virus.

Ricorda sempre di eseguire una scansione completa del sistema a intervalli regolari e di eliminare, se necessario, tutte le minacce che vengono eventualmente scovate: se non sai bene come precedere, segui le indicazioni che trovi nei tutorial in cui ti ho spiegato come eliminare virus dal computer e come eliminare virus senza formattare.

Se hai un Mac, puoi affidarti a CleanMyMac X, come spiegato prima. Maggiori info qui.

Come pulire il PC dalla polvere

Come collegare il telefono al PC senza cavo

Come dici? Il sistema operativo del tuo computer è a dir poco scattante e non hai bisogno di una pulizia software, ma la “scocca” esterna del dispositivo è letteralmente inguardabile? Non preoccuparti, usando i giusti strumenti puoi pulire il PC portatile o pulire il PC fisso con il minimo sforzo e il massimo risultato.

Tutto ciò di cui hai bisogno è un po’ di tempo libero, qualche panno in lana, dell’alcol isopropilico, un pennellino e un piccolo aspirapolvere a batterie, se ne disponi: con un pizzico di pazienza, il computer tornerà a splendere anche esternamente, senza più alcun segno di polvere, impronta o sporcizia. Ad ogni modo, ti ho spiegato tutti i passaggi da seguire per ripulire computer fissi e notebook da sporco e polvere nella mia guida specifica sull’argomento.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.