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Come ripulire il PC da file inutili

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Il disco del tuo computer è quasi pieno e il sistema operativo continua a segnalartelo? È chiaro che devi iniziare a fare un po' di manutenzione sul computer, eliminando (o trasferendo altrove) tutti quei file superflui, o semplicemente inutilizzati, che riposano ormai da tempo immemore nelle cartelle del PC. In particolare, mi riferisco a tutti quegli elementi proprietari di programmi non più presenti sul computer, ai file temporanei generati dalle applicazioni ancora in uso e ai documenti, ai video, alle foto e, in generale, a tutti quei file che usi più e che occupano inutilmente spazio.

Come dici? Non sei molto serrato in fatto di informatica e temi che le operazioni da compiere per fare un po' di sana pulizia possano essere troppo complicate per te? Beh, sappi che ti sbagli… e anche di grosso! Posso infatti assicurati che, contrariamente alle apparenze, ripulire il PC dai file inutili è un'operazione molto semplice da seguire, a patto però che vengano impiegati gli strumenti giusti e, soprattutto, che questi vengano utilizzati in maniera corretta e con regolarità.

Chiaramente, non aspettarti miracoli. In genere, la sola cancellazione dei file dal disco non aumenta le prestazioni del PC (a meno che non ci sia di mezzo uno scarso quantitativo di RAM e un conseguente uso massiccio del file di paging), ma avere un disco libero aiuta sicuramente nel lavoro quotidiano; inoltre i file di cache, in alcuni casi, si corrompono portando a malfunzionamenti nei programmi, dunque cancellarli può essere utile. Trovi spiegato tutto qui sotto.

Indice

Come ripulire il PC da file inutili: Windows

Iniziamo vedendo, insieme, quali sono gli strumenti più utili per ripulire il disco di Windows da file potenzialmente superflui.

Sensore memoria

Come ripulire il PC da file inutili: Windows

Se utilizzi Windows 10 o Windows 11, puoi effettuare una pulizia efficace del disco usando Sensore memoria, una funzione di sistema che consente di cancellare “al volo” specifiche categorie di file potenzialmente inutili, tra cui i file temporanei, il contenuto del cestino e quello della cartella Download.

Per accedervi, fai clic destro sul pulsante Start di Windows (l'icona della bandierina che si trova sulla barra delle applicazioni), seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare e clicca sulla voce Sistema, residente nella finestra che va ad aprirsi.

Successivamente, fai clic sulla dicitura Archiviazione, poi sulla voce Configura Sensore memoria o eseguilo ora oppure sul riquadro Sensore di memoria e, per far sì che Windows esegua la pulizia automatica dei file quando lo spazio su disco è insufficiente, sposta su Attivo l'interruttore che trovi in cima allo schermo (sottostante la voce Sensore memoria o Pulizia del contenuto utente automatica.

Adesso, apponi il segno di spunta accanto alla voce Elimina i file temporanei non usati dalle app o Mantieni il corretto funzionamento di Windows eseguendo la pulizia automatica dei file di sistema e delle app, per far sì che Windows cancelli automaticamente i file temporanei di sistema e applicazioni quando non sono più usati, e serviti dei restanti menu a tendina per configurare il comportamento di sensore memoria.

  • Esegui Sensore memoria: questo menu specifica quando eseguire la pulizia automatica dei file (ogni giorno, ogni settimana, ogni mese o soltanto quando lo spazio su disco è insufficiente).
  • Elimina dal Cestino i file presenti da più di: da qui è possibile definire la “durata” dei file del cestino, prima che vengano cancellati in automatico (1 giorno, 14 giorni, 30 giorni, 60 giorni oppure Mai, per non eliminarli).
  • Elimina dalla cartella Download i file che non sono stati aperti per più di: da qui è possibile stabilire la durata dei file presenti nella cartella Download, a partire da quando un dato elemento viene aperto l'ultima volta (1 giorno, 14 giorni, 30 giorni, 60 giorni oppure Mai, per non eliminarli). Fai attenzione, però: impostando la cancellazione automatica degli elementi nella cartella Download, corri il rischio di cancellare file scaricati da Internet ai quali potresti non voler rinunciare, tienine conto.

Apportate le modifiche necessarie, per effettuare la pulizia dei file (che verranno eliminati in maniera irreversibile) clicca sul pulsante Pulisci ora/Esegui ora Sensore memoria e attendi pazientemente che la cancellazione dei file venga finalizzata. Al completamento della procedura, ti verrà mostrato un messaggio di notifica, indicante la quantità di spazio effettivamente liberata.

Utility Consigli per la pulizia

Come ripulire il PC da file inutili

Altra interessante funzione per la gestione dello spazio su disco, introdotta a partire da Windows 11, è Consigli per la pulizia: si tratta, di fatto, di un'utility accessibile dalle impostazioni di Windows, la quale consente di cancellare file potenzialmente inutili (cartella download, cestino, file temporanei di installazione di Windows, file temporanei Internet e così via) nel giro di pochi clic.

Per accedervi, apri il menu Start di Windows 11, clicca sul pulsante Impostazioni situato al suo interno (il simbolo dell'ingranaggio) e apri le sezioni Sistema > Archiviazione > Consigli per la pulizia. Adesso, prestando bene attenzione alle varie voci, espandi ciascuna sezione per esaminare i file che puoi eliminare: dal pannello File temporanei puoi cancellare al volo il contenuto della cartella Download (fai attenzione, potrebbe contenere elementi a cui tieni), il contenuto del Cestino oppure i File temporanei di installazione di Windows.

Se desideri effettuare una pulizia ancor più approfondita, clicca sul pulsante Visualizza opzioni avanzate: da lì, puoi scegliere se eliminare anche i file di Windows Update, quelli di ottimizzazione recapito per gli aggiornamenti, i file temporanei di sistema, quelli relativi alla segnalazione errori Windows e così via.

Una volta scelti gli elementi sui quali intervenire, clicca sul pulsante Pulisci XX MB/GB oppure Rimuovi file e attendi pazientemente che la pulizia venga portata a termine. Qualora avessi scelto di cancellare anche i file della cartella Download, potrebbe esserti richiesta un'ulteriore conferma, prima di procedere: se sei convinto, clicca semplicemente sul pulsante Continua.

Se lo ritieni opportuno, ripeti la stessa procedura anche per gli altri riquadri del pannello Consigli per la pulizia: file di grandi dimensioni o inutilizzati, per cancellare gli elementi particolarmente ingombranti e che non vengono aperti quasi mai; file sincronizzati con il cloud, per intervenire sui file già sincronizzati con OneDrive; e app inutilizzate, per cancellare le applicazioni che non vengono usate spesso e dunque potenzialmente inutili.

Utility Pulizia Disco

Come ripulire il PC da file inutili

Altra soluzione interessante, presente questa volta in tutte le edizioni di Windows (incluse quelle meno recenti), è Pulizia disco: si tratta di uno strumento che, pur avendo un'interfaccia più vicina a quella classica di Windows, ha una funzione piuttosto simile alla già menzionata “Consigli per la pulizia” di Windows 11.

Per ripulire il disco del computer dagli elementi inutili, apri l'Esplora File (cliccando sul simbolo della cartella gialla residente sulla barra delle applicazioni), accedi alla sezione Questo PC/Computer visibile nella barra laterale di sinistra e individua il disco sul quale intervenire (presumibilmente C:) dalla lista delle periferiche installate sul computer.

Ora, fai clic destro sull'icona del disco stesso, seleziona la voce Proprietà dal menu che compare sullo schermo e clicca poi sulla scheda Generale, visibile nella nuova finestra che va ad aprirsi; a questo punto, clicca sul pulsante Pulizia disco, per effettuare una prima analisi dei file che è possibile eliminare. Se vuoi effettuare una pulizia più completa, a scansione ultimata, clicca anche sul pulsante Pulizia file di sistema collocato poco più in basso e pazienta ancora qualche minuto, fino al completamento dell'analisi approfondita.

A questo punto, nella parte superiore del pannello di Pulizia disco, dovresti visualizzare le categorie dei file che è possibile eliminare con relativa sicurezza: clicca sul nome di ciascuna categoria, per visualizzare una descrizione approfondita dei file sui quali il sistema andrà a intervenire; è possibile, in alcuni casi, aprire la cartella contenente i file coinvolti nell'eliminazione, facendo clic sul pulsante Visualizza file.

Dopo aver esaminato con attenzione gli elementi proposti da Windows e aver apposto il segno di spunta in corrispondenza delle tipologie di file da eliminare (ad es. Programmi scaricati, File temporanei Internet e così via), clicca sui pulsanti OK ed Eliminazione file, per procedere con la pulizia dell'unità. Se necessario, riavvia il computer al completamento dell'operazione e ripeti la medesima procedura anche per i restanti dischi (o le restanti partizioni) presenti.

BleachBit

Come ripulire il PC da file inutili

In alcuni casi, per pulire Windows in maniera ancora più veloce potresti aver bisogno di un software di pulizia di comprovata efficienza e serietà, da usare appositamente per lo scopo. Stai attento, però, in quanto i janitor (è così che si chiama questa categoria di programmi) affidabili ed effettivamente meritevoli di fiducia sono davvero pochi: molti software di questo tipo, infatti, potrebbero forzare l'installazione di programmi aggiuntivi e potenzialmente sgraditi, occupando ancor più spazio sul disco e rallentando Windows a causa dell'auto-avvio dei software in bundle.

Inoltre, numerosi janitor gratuiti potrebbero veicolare adware e spyware, i quali non soltanto mostrano continuamente schermate pop-up pubblicitarie, ma potrebbero mettere a rischio la privacy dell'utente e l'integrità dei dati presenti sul computer, diffondendo le statistiche d'uso (e altre informazioni di questo tipo) in maniera non autorizzata.

Se proprio ritieni necessario servirti di una soluzione di questo tipo, ti consiglio di affidarti a BleachBit, un programma gratuito, open source e di comprovata efficienza (almeno nel momento in cui scrivo), il quale è in grado di eliminare i file superflui generati dai software installati su Windows in maniera estremamente rapida.

Per scaricarlo, apri il suo sito Web, clicca sul pulsante Download now e poi sul link Windows; ora, premi sul link BleachBit portable, in modo da scaricare il pacchetto .zip contenente il programma, estrai quest'ultimo in una cartella a tua scelta e avvia il file bleachbit.exe, contenuto al suo interno. Se necessario, clicca sul pulsante per accordare i permessi necessari all'esecuzione del software.

Se tutto è filato liscio, nella schermata iniziale del programma, dovrebbe comparire la lista dei software installati sul computer e dei componenti di Windows che archiviano file potenzialmente inutili: clicca dunque su ciascuno degli elementi sui quali vuoi intervenire (ad es. Chrome) e apponi il segno di spunta accanto alle categorie di file (ad es. Cache e File temporanei) dei quali sbarazzarti.

Mi raccomando: tieni conto che eliminare determinati elementi potrebbe influire in maniera negativa sul funzionamento del programma al quale appartengono, oppure dell'intero sistema operativo; ad ogni modo, per una spiegazione in merito ai file che è possibile eliminare con relativa sicurezza, clicca sul nome di ciascun elemento presente nella lista di BleachBit.

Una volta selezionati gli elementi da cancellare, fai clic sul pulsante Anteprima, per ottenere la lista dei file coinvolti nell'eliminazione e una stima dello spazio che verrà archiviato; quando sei sicuro della scelta fatta, ricordando che l'operazione è irreversibile, clicca sui pulsanti Pulisci ed Elimina e, se richiesto, riavvia il computer a procedura completata.

Altre soluzioni utili

Altre soluzioni utili

Se i sistemi di pulizia automatizzata non ti hanno restituito il risultato sperato, prova a localizzare i file più pesanti presenti sul computer: a questo proposito, se impieghi Windows 10 oppure Windows 11, può esserti utile la sezione Impostazioni > Sistema > Archiviazione del sistema operativo. Lì sono generalmente elencate tutte (o quasi) le cartelle contenenti file di grandi dimensioni: cliccando su ciascuna directory, quest'ultima verrà aperta all'interno di una finestra di Esplora File.

In alternativa, puoi individuare rapidamente i file di grandi dimensioni usando un programmino denominato WinDirStat, che puoi ottenere collegandoti a questa pagina Web e cliccando sui link Fosshub e Download WinDirStat Windows Installer. A download completato, avvia il file appena scaricato, clicca sul pulsante e apponi il segno di spunta in corrispondenza della dicitura I accept the terms in the License Agreement; in seguito, clicca sui pulsanti Next (per due volte consecutive), Install, Next e Close, per portare a termine il setup del programma.

All'apertura del programma, seleziona il disco da analizzare nella lista delle unità presenti nel computer, clicca sul pulsante OK e attendi che la barra di progresso raggiunga il 100%, per visualizzare la lista dei “grandi file” presenti sul computer. Qualora gli elementi non dovessero essere disposti in base alla grandezza, clicca sulla voce Dimensione della tabella, per applicare l'ordinamento corretto.

A prescindere dalla modalità di analisi da te scelta, una volta individuati i file ingombranti di cui non hai più bisogno (o, quantomeno, dei quali non hai necessità nel prossimo futuro), scegli se eliminarli, se spostarli su una chiavetta USB, se trasferirli disco esterno oppure se archiviarli online, al fine di liberare prezioso spazio sul computer.

Come ripulire il Mac da file inutili

Come ripulire il Mac da file inutili

Se non hai un computer Windows ma un Mac, puoi stanare e cancellare in maniera velocissima i file inutili sparsi qui e lì sul disco, servendoti di un'applicazione appositamente progettata per lo scopo: a tal proposito, il mio consiglio è quello di rivolgerti a CleanMyMac X, un software completo che consente di proteggere e ottimizzare il Mac in vari modi, oltre che di ripulire il disco dai file superflui, il tutto nel giro di una manciata di clic.

Nella sua versione gratuita, CleanMyMac X consente di liberare fino a 500 MB di dati; per bypassare questo limite, bisogna acquistare la versione completa dell'applicazione, con prezzi a partire da 29,95€. In alternativa, si può sbloccare la versione completa dell'applicazione in esame abbonandosi a Setapp, un servizio che, al prezzo di 9,99$/mese (con prova gratuita di 7 giorni), consente di accedere a un vasto catalogo di software a pagamento per macOS, eliminando la necessità di pagare singolarmente ciascuna licenza (con un piccolo sovrapprezzo dà accesso anche ad alcune app per iOS e iPadOS). Per approfondimenti circa le caratteristiche dell'abbonamento a Setapp, puoi prendere visione della guida d'approfondimento che ho dedicato al servizio.

Per saperne di più in merito al funzionamento di CleanMyMac X e scoprire tutte le altre caratteristiche del programma, ti consiglio di leggere con attenzione il tutorial specifico, disponibile sul mio sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.