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Come scaricare album musicali gratis

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Vorresti scaricare album musicali gratis da Internet, ma non sai a quale strumenti affidarti? Se vuoi, posso darti una mano e fornirti qualche consiglio al riguardo, con questo mio tutorial incentrato sull’argomento.

Devi sapere, infatti, che esistono numerose soluzioni utili allo scopo a cui ci si può rivolgere, ma occorre stare attenti a ciò che si sceglie, perché non sono tutte uguali: ci sono i classici software P2P che permettono di condividere file con altre persone sparse in tutto il mondo, i download manager che consentono di scaricare i file dai servizi di hosting e l’elenco potrebbe andare avanti ancora a lungo. Non bisogna poi dimenticare i siti di musica free, sui quali artisti e band di tutto il mondo condividono gratuitamente i propri lavori, i portali dedicati ai contenuti di pubblico dominio sui cui è possibile trovare registrazioni di concerti, vecchie trasmissioni radio e molto altro ancora, oltre che le app ad hoc per smartphone e tablet. Trovi spiegato tutto qui sotto.

Attenzione: scaricare musica da Internet in maniera abusiva è un reato. Non è assolutamente mia intenzione promuovere la pirateria e pertanto non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che potrebbe essere fatto delle informazioni riportate in questa guida.

Indice

Programma per scaricare album musicali gratis

Se sei alla ricerca di un programma per scaricare album musicali gratis, ti suggerisco di prendere in seria considerazione quelli che trovi segnalati qui sotto.

qBittorrent (Windows/macOS/Linux)

qBittorrent

Se desideri scaricare album musicali gratis da PC, puoi in primo luogo prendere in considerazione qBittorrent. Si tratta di un client Torrent gratuito, di natura open source e fruibile su Windows, macOS e Linux. È ritenuta una delle più interessanti soluzioni per scaricare gli album musicali che numerosi artisti, in particolare quelli emergenti che vanno alla ricerca di maggiore visibilità, distribuiscono online mediante la rete BitTorrent.

Per eseguire il download di qBittorrent sul tuo computer, visita il relativo sito Internet e se stai usando Windows clicca sul collegamento 32-bit & 64-bit installers che si trova accanto alla bandierina di Microsoft, dopodiché seleziona la voce qBittorrent Windows x64 (se stai usando Windows a 64 bit) oppure quella qBittorrent Windows (se stai usando Windows a 32 bit).

Completato il download, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra visualizzata sul desktop, clicca sui tasti , OK e Avanti, dopodiché seleziona la casella Accetto le condizioni della licenza e porta a termine il setup premendo sui pulsanti Avanti (per due volte consecutive), Installa e Fine.

Se stai usando macOS, invece, dopo aver visitato il sito di qBittorrent, per avviare il download del programma fai clic sul link DMG situato in corrispondenza della mela di Apple e seleziona la voce qBittorrent Mac OS X.

Successivamente, apri il pacchetto .dmg ottenuto, trascina l’icona di qBittorrent nella cartella Applicazioni del computer, facci clic destro sopra con il mouse, scegli la voce Apri dal menu contestuale e premi sul pulsante Apri in risposta all’avviso che ti viene mostrato, in modo da avviare il software andando però ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo alla prima esecuzione).

Ora che visualizzi la finestra principale di qBittorrent, a prescindere dal sistema operativo impiegato, per cercare gli album musicali che ti interessano sulla rete BitTorrent provvedi innanzitutto ad abilitare il motore di ricerca interno, cliccando sul menu Visualizza in alto a sinistra e sulla voce Motore di ricerca ad esso annessa. Se stai usando Windows e ti viene chiesto di installare il componente gratuito Python, accetta senza remore, in quanto è indispensabile per il corretto funzionamento del motore di ricerca del programma.

A questo punto, seleziona la scheda Ricerca dalla finestra principale di qBittorrent, espandi il menu a tendina Tutte le categorie, seleziona l’opzione Musica da quest’ultimo, immetti il titolo dell’album che ti interessa nella casella di testo a sinistra e clicca sul tasto Cerca.

Una volta visualizzati i risultati della ricerca effettuata, disponibili in ordine di seeder cliccando sulla colonna Sorgenti, dopodiché avvia il download dei contenuti aventi il maggior numero di fonti all’attivo, facendo doppio clic sui loro nomi. Per approfondimenti, ti consiglio la lettura della mia guida specifica su come usare qBittorrent.

Lacey (Windows)

Lacey

Se utilizzi Windows, un’altra valida soluzione a cui puoi decidere di rivolgerti per scaricare album musicali gratis è Lacey. Si tratta di un programma gratuito e di semplicissimo utilizzo che offre l’opportunità di cercare e scaricare musica di vario tipo da tantissimi servizi online.

Per eseguire il download di Lacey sul computer, visita il relativo sito Internet e clicca sul collegamento Free Download Lacey.zip posto in alto.

A download ultimato, apri l’archivio ZIP ottenuto, estraine il contenuto in una cartella a piacere e avvia il file .exe che si trova al suo interno per eseguire il programma.

Adesso che visualizzi la finestra di Lacey sul desktop, fai clic sul pulsante con la freccetta collocato in alto e seleziona dal menu che compare i nomi dei servizi ai quali preferisci rivolgerti per il download della musica. Successivamente, digita il nome della compilation che vuoi scaricare nel campo di testo in cima e premi il tasto Search adiacente per avviare la ricerca dei file.

Quando ti viene mostrato l’elenco delle corrispondenze, per scaricare i contenuti che ti interessano facci clic destro sopra con il mouse e scegli la voce Download and Convert to MP3 dal menu contestuale che si apre. Potrai seguire lo stato d’avanzamento del download selezionando la voce Downloads dalla barra laterale di sinistra.

Se può tornarti utile, ti comunico che Lacey consente anche di scaricare i video e convertire la relativa traccia audio in MP3. Per riuscirci, fai clic destro con il mouse sul titolo del video di riferimento nella scheda Download e seleziona l’opzione Convert to MP3 dal menu contestuale.

Altri programmi per scaricare album musicali gratis

Cercare file con eMule

Stai cercando altri programmi mediante cui poter scaricare album musicali gratis? Se la risposta è affermativa, da’ subito un’occhiata a quelli utili allo scopo che trovi nel seguente elenco. Mi auguro possano soddisfarti.

  • eMule (Windows) — è uno dei software P2P più famosi del mondo. Il suo periodo d’oro, a dir la verità, è passato ma sulle sue reti si possono trovare alcuni album musicali “rari” che è difficile reperire su reti diverse da quella eD2K e Kad, ovvero quelle adoperate dal programma. È fruibile solo su Windows ed è gratis. Per maggiori dettagli, leggi la mia guida incentrata su come usare eMule.
  • aMule (macOS/Linux) — si tratta della versione di eMule destinata specificamente ai sistemi operativi macOS e Linux. Interfaccia e funzionamento sono praticamente identici al software “originale” per Windows. Per approfondimenti, consulta il mio tutorial su come impostare eMule su Mac.
  • JDownloader (Windows/macOS/Linux) — è un rinomato e diffusissimo download manager compatibile non solo con Windows e macOS, ma anche con Linux. È open source ed è gratis. È capace di “captare” file audio, video e immagini presenti online e di effettuarne lo scaricamento. Supporta i più diffusi siti di hosting e di video sharing. Per tutti i dettagli, leggi il mio articolo su come usare JDownloader.

Scaricare album musicali gratis online

Non vuoi o non puoi installare nuovi software sul computer e, dunque, ti piacerebbe che ti consigliassi delle soluzioni per scaricare album musicali gratis online? Detto, fatto! Ecco per te una ricca selezione di siti Internet adibiti allo scopo, sono accessibili da qualsiasi browser.

Archive.org

Archive.org

Archive.org è un sito Internet che ha l’obiettivo di consentire l’accesso universale alla conoscenza, raccogliendo e mettendo a disposizione degli internauti contenuti culturali di varia tipologia tra cui anche i brani musicali. Tramite questo portale si possono quindi reperire migliaia di brani e album non più protetti da copyright, registrazioni live di concerti e molto altro ancora.

Ciò detto, collegati alla sezione di Archive.org dedicata ai contenuti audio e scegli una delle categorie elencate al centro della pagina. Se così facendo non riesci a trovare della musica che ti interessa, aiutati i filtri nella barra laterale di sinistra oppure esegui una ricerca per parola chiave, digitando quella di riferimento nel campo apposito situato in alto a sinistra.

Quando trovi dei contenuti audio che ritieni possano interessarti, clicca sul relativo titolo e avviane il download selezionando prima il formato di output che preferisci nella barra laterale di destra e poi il titolo del file. Tieni però presente che non tutti i file audio sono disponibili per il download.

Se prima di procedere con il download di un dato contenuti musicale vuoi ascoltarlo in streaming, puoi riuscirci facendo clic sul pulsante Play che trovi in corrispondenza del player nella parte in alto della pagina visibile dopo aver selezionato il nome.

Altre soluzioni per scaricare album musicali gratis online

ccMixter

Cerchi altre soluzioni per scaricare album musicali gratis online? Se la risposta è affermativa, puoi rivolgerti alle soluzioni che trovi di seguito. Mi auguro siano in grado di soddisfarti.

  • ccMixter — è un sito Web che, come deducibile dallo stesso nome, promuove la cultura del remix, mettendo a disposizione degli utenti contenuti gratuiti da scaricare sotto licenza Creative Commons.
  • Jamendo — rinomato portale sul quale è possibile trovare tantissimi album e singoli di artisti emergenti che fanno musica pop, jazz, rock ecc. Alcune opere vengono rilasciate sotto licenza Creative Commons, dunque si possono adoperare liberamente per progetti personali. Per i progetti commerciali, invece, bisogna rivolgersi al sito Jamendo Licensing che consente di scaricare i contenuti d’interesse pagando.
  • SoundCloud — è un altro famoso servizio online che ospita innumerevoli brani di artisti indipendenti e non, remix di canzoni famose, podcast e tante altre tipologie di contenuti audio. È estremamente interessante, ma non tutti i brani sono disponibili per il download, in alcuni casi si può solo effettuare la riproduzione in streaming.

App per scaricare album musicali gratis

Fildo

Non hai il computer a portata di mano e ti piacerebbe allora che ti segnalassi qualche app per scaricare album musicali gratis da Android e iOS/iPadOS? Nessun problema! Le trovi di seguito.

  • Fildo (Android) — si tratta di una famosa app gratuita specifica per dispositivi Android, tramite la quale si possono scaricare brani musicali prelevando i contenuti da varie fonti. Manca sul Play Store, per cui per installarla va scaricato il pacchetto APK dal sito dello sviluppatore e va attivato il supporto alle origini sconosciute nelle impostazioni del dispositivo, come spiegato nel mio post su come installare APK.
  • Jamendo (Android/iOS/iPadOS) — è l’app dell’app dell’omonimo portale di musica indipendente di cui ti ho parlato nel passo precedente. È a costo zero, si può usare sia su Android che su iOS/iPadOS e il suo funzionamento è praticamente identico a quello del sito. Da notare, però, che su iPhone e iPad il download dei brani non è permesso.

Servizi per lo streaming musicale

Altri software per ordinare la musica

Adesso mi sembra doveroso parlarti anche dei servizi per lo streaming musicale. Sebbene apparentemente possa sembrare che non abbiano a che vedere con la possibilità di scaricare album musicali gratis, in realtà non è così. Servizi del genere, infatti, permettono di effettuare il download dei contenuti audio d’interesse per poterli poi riprodurre senza dover essere per forza connessi a Internet, tutto in maniera assolutamente legale.

Il download dei contenuti, però, può essere eseguito solo da parte di chi decide di sottoscrivere un abbonamento a pagamento, ma fortunatamente i prezzi sono contenuti e ai nuovi utenti vengono anche proposti dei periodi di prova gratuita che non comportano obbligo di rinnovo.

Se ti interessa, di seguito trovi elencati i principali servizi della categoria che secondo me faresti bene a provare.

  • Spotify — è stato tra i primi servizi per lo streaming musicale a essere disponibile in Italia e ancora oggi continua a fare da padrone sulla scena mondiale. Si può usare da player Web, come client per Windows e macOS, come app per Android e iOS/iPadOS e su vari altri dispositivi, tra cui le console PlayStation e gli Amazon Echo. Il piano base è gratis con pubblicità e limitazioni varie, come l’impossibilità di scaricare i brani per la riproduzione offline. Per usare liberamente il servizio, occorre sottoscrivere il piano a pagamento che in versione utente singolo standard costa 9,99 euro/mese (oppure 99 euro/anno), il quale si può provare gratuitamente per 1 o più mesi dai nuovi iscritti (a seconda delle promo in corso). Per maggiori dettagli, leggi il mio tutorial su come funziona Spotify.
  • Apple Music — come facilmente intuibile dallo stesso nome, si tratta del servizio per lo streaming musicale di casa Apple. Dispone di un database piuttosto ricco e in costante aggiornamento, il quale include anche la Libreria musicale di iCloud che permette di caricare i brani sul cloud dell’azienda e sincronizzarli su tutti i propri dispositivi. Funziona via Web e su computer tramite iTunes (su Windows e su macOS 10.14 Mojave o versioni precedenti, su cui il programma è preinstallato) e l’applicazione Musica (preinstallata su macOS 10.15 Catalina e versioni successive), mentre su smartphone e tablet è integrato nell’app Musica per iOS/iPadOS ed è disponibile sotto forma di app specifica per Android. Si può adoperare anche con Amazon Echo. Presenta un prezzo pari a 10,99 euro/mese (oppure 109 euro/anno), ma i nuovi utenti possono provare il servizio gratis per 1 mese. Per approfondimenti, leggi il mio post su come funziona Apple Music.
  • Amazon Music — è il servizio per lo streaming musicale di Amazon. Ha un catalogo con oltre 70 milioni di brani. Funziona dal client Web, per Windows e per macOS, mediante l’app per Android e iOS/iPadOS e su Amazon Echo. Costa 9,99 euro/mese (oppure 99 euro/anno per i clienti Prime), ma i nuovi utenti possono sperimentarne il funzionamento gratuitamente per 30 giorni. Inoltre, tutti gli abbonati ad Amazon Prime possono usufruire gratuitamente di una versione ridotta del servizio con accesso a 2 milioni di brani. Per approfondimenti, leggi la mia guida su come funziona Amazon Music Unlimited.
  • YouTube Music — è il servizio per lo streaming musicale di YouTube. È fruibile gratis, ma per l’ascolto offline, per rimuovere la pubblicità e per accedere a tutte le feature extra bisogna sottoscrivere l’abbonamento a pagamento, al prezzo di 9,99 euro/mese. I nuovi utenti possono tuttavia testare il servizio gratuitamente per 30 giorni. È accessibile da Web, come app per Android e iOS/iPadOS e tramite vari altri dispositivi, come lo smart speaker Google Home. Per maggiori dettagli, leggi il mio post su come funziona YouTube Music.

In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.