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Come tagliare audio

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Sei alla disperata ricerca di una soluzione per tagliare le registrazioni audio dell’ultimo concerto al quale hai assistito? Hai la necessità di editare delle clip vocali create con lo smartphone, ma non hai la più pallida idea di come fare? Se le cose stanno così, ho un’ottima notizia da darti: sei capitato sulla guida giusta, al momento giusto!

Nel tutorial di oggi, infatti, andrò a spiegarti come tagliare audio da computer, tramite l’uso di appositi software per Windows e macOS, ma anche da Web, sfruttando dei servizi online ad hoc. Inoltre, ti dirò come agire da smartphone e tablet, grazie all’ausilio di alcune app adatte allo scopo. In tutti i casi, non hai di che preoccuparti, non dovrai fare nulla di particolarmente complesso o che sia fuori dalla tua portata, hai la mia parola.

Come dici? Vorresti sapere se è possibile intervenire anche sulla componente audio dei filmati? Ma certo che sì, sta’ tranquillo: avevo già pensato anche a questo. Nelle righe successive, infatti, troverai anche dei programmi dedicati alla pratica in questione. Ora, però, basta chiacchierare e passiamo all’azione. Ti auguro, come mio solito, buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per ogni cosa.

Indice

Come tagliare audio su PC

Ti interessa capire come tagliare audio su PC? Allora rivolgiti ai programmi per Windows, macOS e Linux di cui andrò a parlarti nei passi successivi. Sono semplici da usare, molto efficaci e, per di più, totalmente gratuiti.

Come tagliare audio con Audacity

Audacity

Audacity è uno tra i programmi gratuiti più noti e apprezzati per quel che concerne l’editing dei file audio da PC. Ha ben poco da invidiare alle soluzioni a pagamento, funziona su Windows, macOS e Linux, è di natura open source ed è in grado di gestire senza problemi i file in formato WAV, AIFF, Ogg Vorbis ed MP3. Consente non solo di tagliare i file audio, ma anche di applicarvi filtri, effetti speciali e di apportare varie altre modifiche.

Per scaricarlo sul tuo computer, recati sulla pagina per il download presente sul sito Internet di FossHub e clicca sul collegamento Audacity Windows Installer (se stai usando Windows) oppure su quello Audacity macOS DMG (se stai usando macOS).

Completata la procedura di download, se stai impiegando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, clicca sui pulsanti Esegui, , OK, Avanti (per quattro volte di fila) e Installa. Concludi poi il setup, premendo nuovamente sul pulsante Avanti e poi su quello Fine.

Se stai usando macOS, apri il pacchetto .dmg ottenuto, trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri dal menu che compare. Clicca poi sul bottone Apri nella finestra che ti viene mostrata sullo schermo, in modo tale da avviare il software andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).

Nella finestra che ora, a prescindere dal sistema operativo che stai impiegando, vedi comparire sullo schermo, clicca sul pulsante OK, per accedere alla schermata principale di Audacity. Successivamente, clicca sul menu File che si trova in alto a sinistra, seleziona la voce Apri da quest’ultimo e scegli il file audio su cui è tua intenzione intervenire.

Dopo aver visualizzato il tracciato del brano, se vuoi cancellare le parti superflue dello stesso e salvare ciò che rimane, seleziona in primo luogo la porzione del file audio da rimuovere, facendo clic con il mouse e continuando a tenere premuto sino a quando non completi la selezione.

In seguito, fai clic sul menu Modifica posto in alto e scegli la voce Elimina. Dopodiché premi sul pulsante Play collocato in cima, per ascoltare un’anteprima delle porzioni d’audio rimaste. Se sei soddisfatto, procedi pure con il salvataggio del risultato finale, cliccando sul menu File e selezionando prima l’opzione Esporta e poi quella Esporta audio. Per concludere, indica nome e posizione di output del file e clicca sul pulsante Salva.

Se, invece, vuoi esportare una determinata porzione del tuo file audio, evidenzia con il mouse la parte del tracciato corrispondente e clicca sul pulsante Play, in modo tale da poter ascoltare un’anteprima del risultato finale. Se ti ritieni soddisfatto, clicca sul menu File, seleziona le voci Esporta ed Esporta audio selezionato da quest’ultimo, indica formato, nome e posizione del file di output e fai clic sul pulsante Salva.

Per ulteriori dettagli riguardo il funzionamento del programma, puoi fare riferimento al mio tutorial incentrato in maniera specifica su Audacity.

Come tagliare audio con VLC

VLC

VLC è un famoso player multimediale per Windows, macOS e Linux mediante il quale è possibile riprodurre praticamente qualsiasi formato audio e video senza dover ricorrere all’uso di codec esterni. Oltre che adempiere allo scopo in questione, offre delle funzioni per la conversione e l’editing dei file, rivelandosi quindi utile anche per compiere l’operazione oggetto di questo tutorial. In realtà, non consente propriamente di tagliare i file audio, ma di creare nuove registrazioni relative alle porzioni di proprio interesse.

Ciò detto, per effettuare il download del programma sul tuo computer, recati sul suo sito Internet dello stesso e fai clic sul pulsante Scarica VLC. A scaricamento ultimato, se stai usando Windows, apri il file .exe ricavato e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, fai clic prima sul bottone e poi su quello OK. Premi, dunque, sul bottone Avanti (per tre volte consecutive) e porta a termine il setup, cliccando sui pulsanti Installa e su Fine.

Se stai usando macOS, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona di VLC nella cartella Applicazioni di macOS. In seguito, facci clic destro sopra, seleziona la voce Apri dal menu contestuale che compare e clicca sul pulsante Apri nella finestra visualizzata sullo schermo, in modo tale da avviare il programma andando però ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).

A questo punto, trascina nella finestra di VLC il file audio relativamente al quale ti interessa andare ad agire, dopodiché usa la barra di scorrimento situata in basso per portarti nella posizione del file audio che ti interessa estrapolare.

Adesso, se stai usando Windows, fai clic sul menu Visualizza che si trova nella parte in alto della finestra e seleziona la voce Controlli avanzati da quest’ultimo. Successivamente, clicca sul pulsante Registra (quello raffigurante un cerchio rosso) comparso in basso e premi sul bottone Play. Se, invece, stai usando macOS, fai clic sul menu Riproduzione posto in alto a sinistra, seleziona la voce Registra e premi sul bottone Play.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, VLC inizierà a registrare a partire dal punto selezionato in precedenza, creando un nuovo file audio relativo però alla sola porzione selezionata. Per interrompere la registrazione, fai clic sul pulsante Stop. In seguito, il file ricavato verrà automaticamente salvato nella cartella Musica del computer, in formato MP4.

Per ulteriori dettagli in merito al funzionamento di VLC, ti suggerisco di consultare la mia guida dedicata in via esclusiva a questo famoso programma.

Come tagliare audio da un video

Vorresti tagliare l’audio presente in un video ma non sai come riuscirci? Se le cose stanno così, puoi affidarti ai programmi per WindowsmacOS e Linux utili allo scopo di cui andrò a parlarti nei passi successivi. Non sono difficili da usare, neppure da parte di chi, come te, non si reputa ancora un grande esperto in fatto di computer.

Come tagliare audio con Avidemux

Avidemux

Il primo, tra gli strumenti utili per tagliare l’audio da un video, che ti suggerisco di prendere in considerazione è Avidemux. Si tratta di un editor video gratuito e open source che consente di modificare con facilità i video in formato AVI, MP4, MOV, 3GP, OGM e MKV. Si può usare su Windows, macOS e Linux e consente di mantenere il flusso video originale dei filmati.

Per effettuarne il download, recati sul sito Internet del programma e seleziona la voce win64 xx Final Install (64 bits), FossHub (se utilizzi una versione di Windows a 64 bit), win32 xx Final Install (32 bits), FossHub (se utilizzi una versione di Windows a 32 bit) oppure xx Mojave QT5 (dmg), FossHub (se utilizzi macOS). Clicca poi sul collegamento con il nome del programma presente nella pagina successiva e il gioco è fatto.

Ultimato il download, se stai usando Windows, apri il file .exe appena ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, clicca sul pulsante Successivo (per tre volte). Seleziona poi la voce Accetto la licenza, premi ancora sul bottone Successivo (per due volte), su quello e, per concludere, clicca sul pulsante Fine, per concludere il setup. In seguito, avvia il programma selezionando il relativo collegamento che è stato aggiunto al menu Start.

Se, invece, stai usando macOS, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac, dopodiché facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri dal menu che compare, in modo tale da andare ad aggirare le restrizioni imposte da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).

Ora che, a prescindere dal sistema operativo utilizzto, visualizzi la finestra del software sullo schermo, importa in esso il filmato relativamente al quale ti interessa andare ad agire, cliccando prima sull’icona della cartella posta in alto a sinistra. Clicca poi sul menu Audio situato in alto, scegli la voce Seleziona traccia da quest’ultimo e, nell’ulteriore finestra che si apre, rimuovi il segno di spunta posto in corrispondenza delle tracce audio che vuoi tagliare dal video. Facendo invece clic sul bottone Filtri che trovi accanto al nome di ciascuna traccia audio, puoi applicarvi dei ritardi, variare il framerate oppure puoi ricampionarla impostando dei valori personalizzati.

Successivamente, clicca sul pulsante OK, scegli l’opzione Copy nei menu a tendina Output video e Output audio situati nella parte sinistra della finestra e indica il formato di output che vuoi impiegare per il tuo video (devi selezionare il medesimo formato del video d’origine) usando il menu Contenitore di output.

Infine, fai clic sull’icona del floppy disk posta in alto a sinistra, indica il nome che vuoi assegnare al file di output e la cartella in cui desideri salvarlo e clicca sul bottone Salva, in modo tale da avviare l’esportazione del file.

Per ulteriori dettagli riguardo il funzionamento di Avidemux, ti consiglio la lettura del mio articolo dedicato in via esclusiva al programma in questione.

Come tagliare audio con iMovie

iMovie

Se stai usando macOS, puoi affidarti anche ad iMovie per tagliare l’audio dai tuoi video. Si tratta di un programma sviluppato da Apple stessa per i suoi utenti, grazie al quale è possibile creare e modificare filmati, anche a livello semi-professionale. E gratis e lo si trova preinstallato su tutti i Mac di più recente produzione. In caso contrario, può essere scaricato dalla relativa sezione del Mac App Store.

Per servirti di iMovie per il tuo scopo, provvedi in primo luogo ad avviare il programma, facendo clic sulla relativa icona che trovi nel Launchpad. Una volta visualizzata la schermata del software sulla scrivania, assicurati che risulti selezionata la scheda Progetti (in alto) e fai clic sulle voci Crea nuovo e Filmato, per creare un nuovo progetto.

Nella nuova schermata visualizzata, clicca sull’icona della freccia rivolta verso il basso che si trova in alto a sinistra, seleziona il video relativamente al quale ti interessa andare ad agire e clicca sul pulsante Importa selezionati.

A questo punto, clicca prima sull’anteprima del video,visibile nella parte in alto della finestra di iMovie, e poi sul pulsante (+). Fai quindi clic destro sul filmato appena aggiunto alla timeline (in basso) e seleziona la voce Separa audio dal menu contestuale che compare, in modo tale da dividere il video dalla traccia audio.

Successivamente, seleziona la traccia audio appena estrapolata, che si trova sempre sulla timeline, facci clic destro sopra e scegli la voce Elimina dal menu che si apre, così da sbarazzartene. A questo punto, puoi procedere con il salvataggio sul computer del filmato senza audio: per riuscirci, fai clic sull’icona della freccia dento un quadrato che si trova in alto a destra, seleziona la voce File dal menu che compare e premi sui pulsanti Avanti e Salva.

Se ritieni di aver bisogno di maggiori dettagli riguardo il funzionamento di iMovie, puoi leggere il mio articolo dedicato in via specifica proprio a questo software.

App per tagliare audio

Hai dei file audio sul tuo smartphone o tablet e vorresti capire se è possibile tagliarli andando ad agire direttamente dal dispositivo in uso, senza dover passare per il computer? Beh, per riuscirci non devi far altro che utilizzare delle apposite app per Android e iOS, come quelle di cui andrò a parlarti nei passi successivi.

MP3 Cutter (Android)

MP3 Cutter

Se quello che stai usando è uno smartphone o un tablet Android, per tagliare audio in mobilità ti suggerisco di utilizzare MP3 Cutter. Si tratta di un editor che, come facilmente intuibile dal nome, permette di intervenire sui file in formato MP3. E gratuito ed è anche abbastanza facile da usare.

Per scaricare e installare l’app sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione del Play Store e fai tap sul pulsante Installa. Dopodiché avvia l’app premendo sul bottone Apri comparso sul display oppure selezionando la relativa icona appena aggiunta al drawer.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’app, premi sul pulsante Accetto che si trova in basso a destra, fai tap sul bottone Eject situato in alto a sinistra e seleziona il file audio che ti interessa tagliare presente sul tuo dispositivo.

Una volta visualizzato il tracciato del brano, individua la parte dello stesso che ti interessa tagliare, premi sul bottone con il microfono collocato in alto e serviti dei cursori comparsi su schermo per determinare il punto d’inizio e quello della fine del taglio. Se vuoi ascoltare un’anteprima della porzione selezionata, premi sul pulsante Play, situato in alto.

Se il risultato ottenuto ti soddisfa, procedi pure con il taglio, facendo tap sul bottone Start cut. Indica poi la posizione sul tuo device in cui vuoi salvare il file di output, assegnagli un nome e, se vuoi, specifica artista e album di riferimento. In conclusione, premi sul pulsante Save.

GarageBand (iOS)

Garageband

Se quello che stai usando è un dispositivo iOS, iPhone o iPad che sia, per tagliare i file audio puoi affidarti all’app gratuita GarageBand,  sviluppata direttamente da Apple per i suoi utenti e anche abbastanza semplice da usare. Consente di creare ed editare musica e file audio vari e integra numerose funzioni utili allo scopo.

Per effettuarne il download sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione di App Store, fai tap sul pulsante Ottieni, poi su quello Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Avvia quindi l’applicazione, sfiorando il pulsante Apri comparso sul display oppure selezionando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen.

Dopo aver visualizzato la schermata principale di GarageBand, premi sul simbolo (+) collocato in alto a destra, seleziona l’opzione Registratore audio (se non riesci a visualizzarla, effettua degli swipe sullo schermo) e fai tap sul pulsante abilitare la modalità storyboard (quello con le finestrelle) che si trova in alto a sinistra. In seguito, premi sul bottone relativo alla funzione loop (quello situato accanto alla chiave inglese) collocato in alto a destra.

Provvedi ora a prelevare il file audio di tuo interesse, facendo tap sul suo nome e continuando a tenere premuto sino a quando la relativa icona non inizia a muoversi. Successivamente, trascina il brano all’inizio dell’editor.

Premi, dunque, sul brano e stabilisci la porzione dello stesso da tagliare, spostando il cursore sinistro e quello destro. Per ascoltare un’anteprima del risultato finale, fai tap sul pulsante Play posto in cima allo schermo.

Successivamente, sfiora il pulsante con la freccia verso il basso collocato in alto a sinistra, fai tap sulla voce I miei brani, premi e continua a tenere premuto per qualche istante sull’anteprima del progetto appena creato e seleziona la voce Condividi dal menu che ti viene mostrato.

Per concludere, scegli l’opzione Brano (per salvare l’audio tagliato come file audio stereo), indicando anche la qualità del file di output e l’app in cui esportare il tutto, oppure quella Suoneria (per salvare il file audio tagliato come suoneria personalizzata per iPhone), digitando poi il titolo che vuoi assegnare al file finale.

Come tagliare audio online

Taglia Audio

Se non vuoi scaricare nuovi programmi sul tuo PC, per tagliare i tuoi file audio puoi rivolgerti all’applicazione online Taglia Audio. È gratuita, facilissima da usare, funzionante con qualsiasi browser e sistema operativo e permette di intervenire su tutti i più diffusi formati audio. Inoltre, terminata l’elaborazione, i file caricati sul servizio vengono rimossi all’istante dai server dell’azienda, per tutelare la privacy dell’utente.

Per usufruire del servizio, recati sulla sua home page, clicca sul pulsante Apri file che si trova al centro e seleziona il file audio su cui è tua intenzione andare ad agire. In alternativa, trascina il file di tuo interesse direttamente nella finestra del browser. Se vuoi, puoi anche prelevare i file audio dal tuo account Dropbox o Google Drive, cliccando preventivamente sul bottone con la freccia posto lateralmente e poi sulle voci apposite presenti nel menu che si apre.

Aspetta che l’upload venga avviato e portato a termine, quindi sposta i due cursori blu situati ai lati del tracciato per definire, rispettivamente, il punto d’inizio e quello di fine della porzione da tagliare. In alternativa, puoi impostare il punto iniziale e quello finale del taglio compilando i campi Start ed End che si trovano in basso.

Se la cosa ti interessa, ti segnalo che puoi altresì aggiungere l’effetto dissolvenza all’inizio e alla fine della parte dell’audio da tagliare, cliccando  sui pulsanti Dissolvenza in entrata e/o Dissolvenza in chiusura collocati in basso a sinistra. Per regolare la durata della dissolvenza, invece, imposta il valore numerico che preferisci servendoti del menu collocato tra i due pulsanti.

A modifiche ultimate, ascolta un’anteprima del risultato finale, premendo sul bottone Play, posto in basso a sinistra. Se sei soddisfatto, procedi scegliendo il formato di output che preferisci dal menu a tendina Save as (in basso a destra) e premendo poi sul bottone Taglia. In seguito, scarica il file finale sul tuo PC cliccando sul pulsante Download.

Come tagliare audio WhatsApp

WhatsApp

Ti stai chiedendo se è possibile tagliare anche clip e file audio vari ricevuti e inviati mediante WhatsApp? Per rispondere al tuo quesito…  sì, la cosa è fattibile e, ti dirò di più, non è neppure complicata. Per riuscirci, devi in primo luogo preoccuparti di estrapolare i file audio di tuo interesse dall’applicazione, seguendo le istruzioni sul da farsi che ti ho fornito nella mia guida dedicata in maniera specifica a come salvare gli audio di WhatsApp.

Una volta ricavato il file audio, puoi procedere con il taglio dello stesso servendoti degli strumenti che ti ho menzionato nelle righe precedenti per smartphone e tablet oppure per computer o, ancora via Web, a seconda di dove stai usando WhatsApp e di dove hai scelto di importare il file audio.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.