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Come trasferire file da Android a Mac

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Hai una gran quantità di file sul tuo dispositivo Android e, per liberare un po’ di memoria, vorresti spostarli sul tuo Mac. Il problema è che, dopo aver inserito il cavo USB nell’apposito alloggiamento, non succede assolutamente nulla: non temere, si tratta di un comportamento assolutamente normale, al quale è possibile porre rimedio in men che non si dica.

Nel corso di questa guida, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come trasferire file da Android a Mac sia impiegando un cavo USB, che in modalità senza fili, mediante una serie di programmi e app espressamente dedicate allo scopo. La maggior parte delle soluzioni di cui mi accingo a parlarti sono gratuite e non richiedono alcuna competenza particolare per poter essere applicate.

Dunque, senza attendere oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, sarai perfettamente in grado di ottenere il risultato che ti eri prefissato, senza il minimo sforzo. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon lavoro!

Indice

Come trasferire file da Android a Mac: USB

Esistono molti metodi per riuscire a trasferire file da uno smartphone o un tablet Android al Mac: a mio avviso, i più rapidi consistono nell’usare Android File Transfer (un piccolo programma che consente al Mac di accedere alla memoria di Android) e nello sfruttare le funzionalità di importazione delle immagini integrate nel sistema operativo di casa Apple.

Prima di andare avanti, però, se il tuo Mac è dotato di sole porte USB-C, assicurati di avere a disposizione un adattatore o un hub da USB-C a USB-A (la porta “standard”), altrimenti non potrai servirti del cavo di ricarica ricevuto in dotazione con il dispositivo Android.

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Android File Transfer

Come trasferire file da Android a Mac: USB

Per poter usare Android File Transfer, devi innanzitutto scaricare il programma dal suo sito Internet ufficiale: dopo aver aperto la pagina dedicata, premi dunque sul bottone Download Now. A download ultimato, apri il file .dmg ottenuto e trascina l’icona di Trasferimento File Android nella cartella Applicazioni di macOS.

Fatto ciò, avvia il programma mediante l’icona appena copiata e, in seguito, premi sui pulsanti Apri e Inizia. A partire da questo momento, Android File Transfer dovrebbe aprirsi in automatico ogni volta che collegherai un terminale Android al Mac (in caso contrario, potrai sempre avviarlo tramite l’icona presente nel Launchpad oppure nella cartella Applicazioni del computer).

Ad ogni modo, come step successivo, passa al dispositivo Android e connettilo al Mac tramite cavo USB; successivamente, richiama l’area di notifica dello smartphone/tablet (effettuando uno swipe verso il basso, partendo dalla cima dello schermo), fai tap sulla voce relativa al collegamento USB (ad es. Dispositivo in carica tramite USB) e seleziona l’opzione relativa al Trasferimento di file (MTP), in modo da far sì che il Mac possa accedere all’intero contenuto della memoria di Android.

Il gioco è praticamente fatto: per copiare un file dal dispositivo Android al Mac, ti è sufficiente individuarlo nella finestra di Android File Transfer e trascinarlo nella cartella del computer che più ti è congeniale (ad es. sulla Scrivania). Chiaramente, se lo desideri, puoi effettuare anche il passaggio inverso e copiare, nella stessa maniera, file dal Mac al device Android.

Importazione foto

Come trasferire file da Android a Mac: USB

Se, invece, intendi trasferire soltanto immagini e video, puoi seguire due strade: usare l’applicazione Foto di macOS, in modo da importare le fotografie e i filmati all’interno della galleria fotografica del computer (o quella di iCloud Foto); oppure mediante lo strumento di Acquisizione Immagine, che permette di copiare foto e video in una determinata cartella.

Prima di andare avanti, ricorda di collegare il device Android al Mac tramite USB e di impostare lo smartphone/tablet in modalità trasferimento di foto: per riuscirci, apri l’area di notifica di Android, fai tap sull’opzione relativa al collegamento USB e seleziona, successivamente, la voce Trasferisci foto/Trasferimento Foto (PTP).

Adesso, per importare le foto e i video di Android nell’applicazione Foto di macOS, apri quest’ultima, clicca sul nome del device residente sotto la voce Dispositivi (a destra) e, se intendi importare tutte le foto e i video presenti sul dispositivo, clicca sul pulsante Importa tutti. In caso contrario, seleziona con la combinazione cmd+clic tutti gli elementi da copiare e premi sul pulsante Importa X elementi, per aggiungerli alla raccolta del Mac.

Per trasferire gli elementi multimediali con Acquisizione Immagine, invece, apri quest’ultima utility richiamandola dal Launchpad (l’icona a forma di griglia che risiede sul Dock), seleziona il nome del dispositivo Android dalla barra laterale di sinistra e, dopo aver selezionato gli elementi da copiare, trascinali in una cartella di tua scelta.

Se vuoi importare rapidamente tutte le foto e i filmati presenti, imposta la cartella di destinazione all’interno del menu a tendina Importa in e premi sul pulsante Scarica tutto, situato in basso a destra, per avviare la copia dei file.

Come trasferire file da Android a Mac: WiFi

Se vuoi trasferire file da Android a Mac in modalità wireless, puoi impiegare un gran numero di app e servizi progettati appositamente per lo scopo: di seguito ti illustro il funzionamento di quelli che, a mio avviso, rappresentano i migliori.

Snapdrop

Come trasferire file da Android a Mac: WiFi

Snapdrop, in particolare, è un servizio Web che permette di inviare file tra più dispositivi connessi alla stessa rete Wi-Fi, semplicemente usando qualsiasi browser e senza installare null’altro. La piattaforma è compatibile sia con i computer Mac che con gli smartphone e i tablet Android, ma anche con Windows, Linux, iOS e iPadOS.

Dunque, tanto per cominciare, collegati al sito snapdrop.net tramite il browser che sei solito usare sul computer (ad es. Safari); successivamente, ripeti la stessa operazione anche sullo smartphone e fai tap sul nome assegnato al Mac, in modo da aprire il gestore file di Android.

A questo punto, seleziona il file da inviare, ritorna al computer e clicca sul pulsante Save, che dovrebbe comparire nella finestra del browser, per scaricare il file direttamente nella cartella Download del Mac. Se desideri che i download successivi avvengano in maniera automatica, senza richiedere autorizzazione, rimuovi il segno di spunta dalla casella posta accanto alla voce Ask to save each file before downloading.

Facilissimo, non trovi? E la cosa bella è che i trasferimenti avvengono tramite rete locale e non tramite Internet, garantendo dunque massima velocità e un buon livello di privacy.

Send Anywhere

Come trasferire file da Android a Mac: WiFi

Come alternativa al servizio di cui ti ho parlato poco fa, puoi dare una possibilità a Send Anywhere: si tratta di un’applicazione gratuita (per un massimo di 10 GB di dati, altrimenti è necessario sottoscrivere un piano a pagamento), disponibile sul Play Store e sui market alternativi per Android, la quale consente di trasferire qualsiasi file verso altri computer, smartphone o tablet, mediante dei codici dalla validità di 10 minuti.

L’unico requisito è quello di avere a disposizione un collegamento a Internet: non è necessario, infatti, che i dispositivi coinvolti siano connessi alla medesima rete senza fili, in quanto in questo caso il trasferimento avviene tramite Internet.

Per iniziare, scarica l’app di Send Anywhere dallo store presente sul dispositivo Android: utilizza l’apposita funzione di ricerca per individuare il nome dell’app, tocca il pulsante Installa e attendi che il download e l’installazione di Send Anywhere vengano portati a termine.

Ora, avvia l’applicazione appena scaricata, apponi il segno di spunta accanto alla voce I accept Terms and Privacy Policy e sfiora i pulsanti Conferma, Continue e Consenti, per autorizzare l’app ad accedere alla memoria di Android e accedere alla sua schermata principale.

A questo punto, sfiora il pulsante Invia collocato in basso, seleziona la categoria di file che vuoi trasferire, servendoti delle schede in alto (ad es. recent, foto, video, audio e così via) e apponi il segno di spunta sull’anteprima di ciascun elemento di tuo interesse. Quando hai finito, fai tap sul pulsante Invia e attendi la comparsa del codice numerico sullo schermo dello smartphone: non chiudere la finestra di Send Anywhere, ti servirà tra non molto.

Ora, entro un tempo massimo di 10 minuti, passa al Mac, collegati al sito Web di Send Anywhere (è disponibile anche un client da installare, ma non mi sembra necessario per quello che devi fare tu), immetti il codice numerico generato in precedenza all’interno della casella di testo sottostante la dicitura Receive e dai Invio; se necessario, clicca sul pulsante Skip per chiudere l’annuncio che compare e attendi che il download del file venga portato a termine.

Altri metodi per trasferire file da Android a Mac con WiFi

Altri metodi per trasferire file da Android a Mac con WiFi

Oltre alle soluzioni che ti ho illustrato finora, ti farà piacere sapere che esistono molti altri sistemi per trasferire file da Android a Mac tramite connessione Wi-Fi/Internet, per lo più gratuiti e semplici da usare. Di seguito te ne elenco alcuni.

  • Google Foto: si tratta del servizio di archiviazione multimediale messo a disposizione dal colosso di Mountain View. I file gestiti tramite l’app omonima possono essere caricati automaticamente in cloud e successivamente visionati e scaricati, tramite qualsiasi browser per computer. Maggiori info qui.
  • AirDroid: è un servizio, disponibile sotto forma di app per Android (ma anche iOS e iPadOS) e client per Mac e Windows, che consente di effettuare numerose operazioni su smartphone e tablet tramite il computer, tra le quali l’invio dei file. Nella sua versione gratuita, non è possibile trasferire più di 200 MB di dati al mese; per bypassare questo limite, occorre sottoscrivere un abbonamento al servizio.
  • Servizi cloud: altro ottimo metodo di condivisione file tra più piattaforme (Android e Mac compresi) consiste nell’usare uno dei tantissimi servizi cloud disponibili sulla piazza, come Google Drive, Dropbox oppure OneDrive. È sufficiente inviare un file in cloud tramite l’app ufficiale del servizio e “riprenderlo” poi sul computer, direttamente dal sito Web della piattaforma oppure mediante il client ufficiale. Maggiori info qui.

Come trasferire file da Android a Mac: Bluetooth

Come trasferire file da Android a Mac: Bluetooth

Altra modalità di trasferimento file tra Android e Mac che è possibile prendere in considerazione prevede l’impiego del Bluetooth: in questo caso, però, l’invio dei file potrebbe rivelarsi particolarmente lento, a causa dei limiti della tecnologia in questione. Se non hai altra strada da poter percorrere, è comunque meglio di niente.

Ad ogni modo, per prima cosa, provvedi ad attivare il Bluetooth sul Mac e a renderlo rilevabile: per poterci riuscire, recati nelle Preferenze di Sistema, facendo clic sul simbolo dell’ingranaggio situato sulla barra Dock, clicca sull’icona del Bluetooth e, se necessario, clicca sul pulsante Attiva Bluetooth, situato sulla barra laterale di sinistra.

Ora, torna alla schermata principale delle Preferenze di Sistema e imposta il Mac affinché possa ricevere file tramite Bluetooth: clicca sull’icona della Condivisione, apponi il segno di spunta accanto alla voce Condivisione Bluetooth (a sinistra) e, se lo desideri, utilizza il menu a tendina Cartella per elementi accettati per impostare la cartella in cui verranno salvati i file ricevuti tramite Bluetooth.

Come trasferire file da Android a Mac: Bluetooth

A questo punto, prendi il dispositivo Android, apri l’elemento che ti interessa trasferire, premi sul simbolo della condivisione residente nell’app usata per gestirlo (solitamente ha la forma di tre puntini uniti da una linea, oppure di un quadrato o di un rettangolo con la freccia verso l’alto) e tocca sull’icona relativa al Bluetooth, tra quelle proposte. Se non la vedi, premi sul pulsante Altro (…), per visualizzare le opzioni attualmente nascoste.

Adesso, attendi che Android individui il Mac tra i device disponibili, fai tap sul suo nome e poi sul pulsante Accoppia, che compare dopo qualche istante, in modo da abbinare tra loro i dispositivi e consentire il trasferimento del file, che verrà archiviato in automatico all’interno della directory scelta in precedenza.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.