Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come evitare le truffe su eBay

di

Recentemente, un tuo amico ha fatto un po’ di shopping online su eBay ma purtroppo è incappato in una truffa. Dopo averti raccontato la sua disavventura, non fai altro che chiederti se sia possibile evitare le truffe su eBay, ma a quanto pare non hai ancora risolto questo dubbio. Beh, in tal caso voglio rassicurarti: non hai alcun motivo di trattenerti dall’effettuare acquisti su eBay o su altre piattaforme di e-commerce, purché tu faccia attenzione ad alcuni dettagli.

Se mi dedichi un po’ del tuo prezioso tempo libero, ti spiegherà in che modo vengono perpetrate le truffe su eBay, come riconoscerle e, soprattutto, come evitarle. Dulcis in fundo, ti spiegherò anche cosa bisogna fare qualora si fosse stati vittima di una truffa su eBay: in questo modo potrai provare a dare una mano anche al tuo amico, che in questo momento sarà sicuramente amareggiato per la situazione.

Dimmi, sei ancora interessato ad approfondire l’argomento? Si? Bene, allora mettiti bello comodo, prenditi il tempo necessario per leggere le informazioni contenute nei prossimi paragrafi e, soprattutto, metti in pratica tutte le “dritte” che ti darò. Sono sicuro che, grazie ai miei consigli, riuscirai a fare acquisti online in totale sicurezza, evitando così di cadere vittima di qualche truffatore seriale. Buona lettura e buono shopping su eBay!

Indice

Come riconoscere le truffe su eBay

Riconoscere le truffe su eBay è di fondamentale importanza per evitare di caderne vittima. Se pensi che fare ciò sia alquanto complicato, ti sbagli di grosso: solitamente le truffe sono facilmente riconoscibili da alcuni elementi che le accomunano; bisogna solo prestare un po’ di accortezza prima di concludere un presunto “affare”.

Nelle prossime righe, puoi trovare una sorta di “identikit” grazie al quale potrai riconoscere le truffe perpetrate su eBay: tienilo sempre a portata di mano e vedrai che riconoscere una truffa sarà un gioco da ragazzi.

  • Testo dell’inserzione fuorviante — alcuni truffatori formulano frasi fuorvianti con lo scopo di ingannare i potenziali acquirenti. Per evitare che ciò accada anche a te, prenditi il tempo di leggere scrupolosamente tutte le condizioni poste dal venditore e accertati che il testo non sia ambiguo o fuorviante. Ad esempio, se nell’inserzione trovi scritto “Vendo 4 Sony Playstation“, probabilmente chi ha pubblicato l’inserzione sta tendando di vendere non una PlayStation 4, bensì 4 vecchie PlayStation che da anni accumulano polvere nella sua soffitta.
  • Foto poco chiare  — per mascherare alcuni difetti del prodotto che vogliono vendere, alcuni truffatori inseriscono nell’annuncio poche foto, in modo tale da non evidenziare gli eventuali danni presenti sullo stesso.
  • Il venditore fa richieste “strane”  — se il venditore fa richieste “strane”, come la proposta di concludere l’affare fuori da eBay, sta tendando di truffarti. Non acconsentire per alcuna ragione al mondo a comprare fuori dalla piattaforma e segnala subito il comportamento dell’utente a eBay.
  • Il venditore accetta solo alcune tipologie di pagamento — in questo caso, ci sono buone probabilità che il venditore sia in realtà un truffatore che non vuole rendere rintracciabile il denaro ricevuto.
  • Prezzo inspiegabilmente vantaggioso — anche se a volte è possibile trovare qualche buona offerta che può farti risparmiare un po’ di “quattrini”, ti consiglio di diffidare da quelle che sembrano estremamente vantaggiose, perché in questi ultimi casi si tratta quasi sicuramente di truffe belle e buone!
  • Provenienza dei prodotti dal mercato asiatico — il fenomeno della contraffazione è assai diffuso, sia nei retailer fisici che nei negozi online. Per evitare di comprare prodotti contraffatti, verifica la provenienza dei prodotti, cercando di evitare soprattutto quelli provenienti dal mercato asiatico.

Consigli per evitare le truffe su eBay

Dopo averti spiegato come riconoscere una truffa, è giunto il momento di passare dalla teoria alla pratica mostrandoti come puoi effettivamente evitare le truffe su eBay. Per andare più nel merito della questione, ti illustrerò come utilizzare correttamente il sistema dei feedback integrato nella piattaforma di e-commerce fondata da Pierre Omidyar e, soprattutto, ti svelerò il motivo per cui dovresti utilizzare sempre PayPal come metodo di pagamento.

Guardare i feedback degli utenti

Guardare i feedback degli utenti, ovvero i giudizi rilasciati al venditore (o all’acquirente) dalle persone che hanno avuto a che fare con quest’ultimo, è importantissimo per evitare di cadere vittima di una truffa. Grazie ai feedback, infatti, puoi comprendere se un utente è più o meno affidabile.

I feedback sono indicati nella sezione Informazioni sul venditore (se utilizzi la versione Web di eBay) o nella sezione Info sul venditore (se utilizzi l’app per dispositivi mobili). Attenzione, però: non sempre un’elevata percentuale di feedback positivi corrisponde a un utente affidabile e onesto.

Alcuni utenti, infatti, “gonfiano” il proprio feedback creando profili fake e rilasciando voti positivi a sé stessi o, addirittura, feedback positivi estorti ad altri utenti. Se desideri approfondire la questione, leggi pure il tutorial in cui mostro come sia possibile “gonfiare” il proprio feedback su eBay e ti sorprenderai di quanto possa essere semplice fare ciò.

Per evitare di essere ingannato dal feedback “gonfiato” di un venditore (o, se stai tu stesso vendendo, di un potenziale acquirente), analizza attentamente quanti voti ha effettivamente ricevuto e da quanto tempo l’utente è iscritto a eBay (se, ad esempio, è iscritto da pochi giorni e vanta già tantissimi voti positivi, ci sono elevate probabilità che si tratti di un truffatore). Soprattutto, non fermarti ai numeri e dedica un po’ di tempo a leggere anche i commenti rilasciati dagli utenti: potresti trovare informazioni preziose circa l’affidabilità della persona con cui stai per concludere un affare (che si tratti di comprare o vendere un prodotto).

PayPal

Ogni qual volta è possibile farlo, effettua il pagamento utilizzando PayPal, il servizio che permette di effettuare pagamenti online che è strettamente legato al colosso delle aste online. Utilizzare PayPal, infatti, presenta numerosi vantaggi: non solo è un sistema di pagamento facile da utilizzare ma, cosa ancora più importante, è sicuro al 100%.

Effettuando pagamenti con PayPal è possibile aderire al Programma PayPal per la protezione dell’acquirente, il quale consente di essere rimborsati dell’intero importo di un acquisto effettuato (spese di spedizione comprese) se il prodotto ricevuto non è conforme alla descrizione fatta dal venditore, se presenta segni di usura/danneggiamento non indicati nella descrizione o se non viene consegnato affatto.

Qualora non ti sia possibile utilizzare PayPal per effettuare il pagamento su eBay, utilizza il bonifico bancario o postale, la vaglia postale, l’assegno bancario o il pagamento in contrassegno. Evita, invece, di pagare tramite Western Union o effettuando ricariche Postepay.

Come comportarsi se si è stati truffati su eBay

Se sei arrivato a leggere fino a questo punto del tutorial, evidentemente in passato sei stato truffato su eBay (magari perché non hai prestato la dovuta attenzione ai consigli contenuti nelle righe precedenti) e così ora vorresti sapere come comportarti in caso di truffa.

Beh, l’unica azione concreta che puoi intraprendere per provare a porre rimedio alla situazione (magari per ottenere un rimborso), è quello di rivolgerti al Servizio Clienti di eBay. Per fare ciò, clicca qui in modo tale da recarti nella pagina dei contatti del sito Internet di eBay e seleziona una delle opzioni disponibili per segnalare il problema che hai riscontrato in fase di acquisto o vendita e trovare, ove possibile, una soluzione e/o ottenere un rimborso.

Mettiamo il caso che hai acquistato un prodotto ma non lo hai ancora ricevuto. In questo caso, per inviare una segnalazione a eBay, clicca sulle voci Comprare > Pagare gli oggetti > Oggetto pagato ma non ricevuto, pigia poi sul pulsante Apri una richiesta e scegli una delle opzioni di contatto fra quelle disponibili.

Se, invece, hai venduto un prodotto e l’acquirente non ti ha ancora pagato, puoi inviare una segnalazione a eBay cliccando sulle voci Vendere > Dopo aver venduto il tuo oggetto > L’acquirente non ha pagato (oggetto non pagato), clicca poi sul bottone Aprire una controversia e seleziona una delle opzioni di contatto fra quelle disponibili.

Dopo aver indicato la natura del tuo problema, leggi attentamente le istruzioni contenute nel riquadro Ecco alcune informazioni che potrebbero esserti d’aiuto per [nome del problema che hai selezionato] e prova ad attuarle per risolvere autonomamente la situazione.

Se le informazioni contenute nel riquadro non ti sono state d’aiuto per risolvere il problema riscontrato, contatta il Servizio Clienti di  eBay per telefono (dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle 17:30) oppure chiedi il supporto via chat o via e-mail (dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle 20:00).

Non sono nelle condizioni di garantirti che eBay effettivamente ti rimborserà, soprattutto se non hai utilizzato PayPal come metodo di pagamento o se hai sorvolato su alcune delle condizioni poste dal venditore, ma tentare non costa nulla.

In qualità di affiliati eBay, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.