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Come risparmiare inchiostro della stampante

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Hai trovato una ricetta interessantissima e hai deciso di stamparla, così da poterla inserire nel tuo personale diario di cucina e da poterla consultare anche in assenza del tuo smartphone, del tablet o del computer. Non lo avessi mai fatto! Scommetto che adesso stanno uscendo dalla tua stampante pagine e pagine, contenenti elementi praticamente inutili ai soli fini della lettura. Insomma, stai sprecando un ingente quantità di fogli e d'inchiostro e, molto probabilmente, a breve ti ritroverai a dover far scorta di carta e cartucce.

Come dici? Ho descritto esattamente la situazione in cui ti sei ritrovato? In tal caso, sarai ben lieto di sapere che sono qui, proprio per aiutarti a evitare che, alla prossima stampa, capiti esattamente la stessa cosa: nel corso di questa guida, infatti, ti spiegherò come risparmiare inchiostro della stampante, sia agendo sulle impostazioni di stampa, sia eliminando gli elementi superflui dalle pagine Web.

Dunque, senza esitare oltre, prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te, posizionati ben comodo e concentrarti sulla lettura di questo tutorial mediante il quale, appunto, ho provveduto ad affrontare la questione con dovizia di particolari. Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso e che in caso di necessità sarai altresì pronto a fornire utili istruzioni al riguardo a tutti i tuoi amici. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon lavoro!

Indice

Come risparmiare inchiostro stampante: impostazioni di stampa

Molto spesso, è possibile risparmiare un bel po' di inchiostro in fase di stampa agendo sulle impostazioni della stampante, subito prima di avviare il processo. Ti anticipo fin da subito che i nomi delle opzioni e delle voci di menu che vedi sul tuo schermo potrebbero essere diverse da quanto vedrai scritto qui di seguito, in quanto ciascun modello di stampante dispone di impostazioni a sé: i passaggi, tuttavia, dovrebbero essere validi nella maggior parte dei casi.

Inoltre, affinché il tutto vada a buon fine, è indispensabile che i driver o i plugin specifici per la stampante in tuo possesso risultino preventivamente installati sul computer, sullo smartphone o sul tablet: se non hai ancora provveduto a effettuare questa operazione, ti consiglio di leggere la mia guida su come installare una stampante, nella quale ti spiego come procedere.

Usare la qualità “Bozza”

Come risparmiare inchiostro della stampante

La prima indicazione che dovresti tener presente è quella di stampare in qualità bozza: all'atto pratico, la stampante imprimerà i contenuti sul foglio usando una quantità minore di inchiostro (sia nero che colorato), e abbassando la densità di stampa — cioè il valore DPI — a un livello molto basso.

Si tratta di una modalità di stampa a bassa qualità, particolarmente indicata per documenti, schemi e altri lavori di stampa che non richiedono precisione nella riproduzione di tratti e colori (ad es. la stampa di fototessere o la stampa di immagini lucida).

Chiarito ciò, vediamo insieme come procedere: per iniziare, apri il file da stampare, accedi alla funzione stampa così come faresti di solito, seleziona la stampante da usare mediante il menu a tendina apposito ed entra poi nel pannello dedicato alle regolazioni del dispositivo, seguendo la procedura più adatta al sistema operativo/software da te in uso.

Se impieghi Windows, clicca sulla voce Proprietà stampante, sulle voci Altre opzioni > Stampa utilizzando la finestra di dialogo di sistema o sul pulsante Proprietà, posto nelle immediate vicinanze del nome della stampante in uso.

Ora, individua la scheda Qualità (o Carta/Qualità) e imposta il menu a tendina Qualità sull'opzione Bozza, o apponi il segno di spunta alla voce omonima. Se necessario, intervieni altresì sul menu Risoluzione e scegli, da lì, il valore minore possibile (ad es. 600 dpi o 300 dpi).

Se, invece il tuo è un Mac, espandi la voce Supporti e qualità presente nella finestra di stampa (basta fare clic sul simbolo > posto alla sua sinistra) e imposta il menu a tendina Qualità su Bozza; alcune stampanti, inoltre, dispongono di modelli predefiniti per la stampa a bassa qualità: per accedervi, clicca sul menu a tendina Preset e scegli la voce più adatta alle tue esigenze, tra quelle disponibili (ad es. Bianco e nero — Bozza).

Come risparmiare inchiostro stampante: impostazioni di stampa

In alcuni casi, è possibile intervenire sulle impostazioni di stampa anche da smartphone e tablet: se impieghi un dispositivo animato da Android, dopo essere entrato nel pannello di stampa e aver selezionato la stampante da usare, fai tap sul simbolo della freccetta verso il basso, poi sulla voce Altre opzioni e, in seguito, sulla scheda Foto o Documento (in base al tipo di file che ti appresti a imprimere su carta). Fatto ciò, individua il menu a tendina Qualità, premi su di esso e tocca la dicitura Bozza, che dovrebbe trovarsi al suo interno.

Su iPhone, dopo aver selezionato la stampante dal menu a tendina dedicato, fai tap sulla voce Supporti e qualità (che potrebbe comparire dopo qualche secondo) e imposta la barra di regolazione sottostante la voce Qualità di stampa sull'opzione Bozza.

Regolare l'intensità dell'inchiostro/toner

Regolare l'intensità dell'inchiostro/toner

In alcuni casi, oltre che sulla qualità di stampa, è possibile agire manualmente sull'intensità dell'inchiostro o del toner: di fatto, una tonalità di stampa meno intensa ha come diretta conseguenza un maggior risparmi sull'inchiostro usato. Tuttavia, tieni presente che usare livelli di inchiostro troppo bassi potrebbero intaccare in maniera negativa la leggibilità della stampa finale, soprattutto se sono presenti tabelle colorate con testo, evidenziazioni e altri elementi simili.

Se disponibile, la barra di regolazione relativa alla quantità di inchiostro o toner è anch'essa accessibile dalle impostazioni di stampa, ossia dal medesimo pannello che ti ho mostrato in precedenza; per farti un esempio, se disponi di un computer Windows e hai installato i driver di stampa Lexmark, puoi trovare la barra di regolazione dell'intensità toner nella scheda Qualità delle impostazioni di stampa.

Una volta lì, individua il riquadro Intensità toner, apponi il segno di spunta accanto alla dicitura Usa valore intensità toner e imposta il cursore sottostante su 5 o su un numero inferiore; tieni presente che più basso sarà il valore impostato, più chiara risulterà la stampa su carta. Assicurati poi che il menu a tendina Risoluzione sia impostato sul più basso valore possibile (altrimenti fallo tu), clicca sul pulsante OK e procedi con la stampa del documento, così come faresti di solito.

Usare la funzione “Risparmia inchiostro/toner”

Stampa

Come già detto in precedenza, non tutte le stampanti consentono di impostare manualmente il livello di inchiostro o toner da usare; tuttavia, in alcuni programmi (come per esempio Adobe Acrobat Reader), quest'ultima funzione è disponibile “di serie” ed è generalmente situata nella finestra di stampa.

Dunque, dopo aver aperto il documento di tuo interesse, premi sul pulsante per stamparlo (o sul menu File > Stampa) e seleziona la stampante da usare, dal menu a tendina dedicato; cerca quindi nella finestra che compare sullo schermo la dicitura Risparmia inchiostro/toner o una voce simile e selezionala, in modo da “istruire” la stampante a risparmiare più inchiostro possibile. Per finire, clicca sul pulsante Stampa e il gioco è fatto.

Altri suggerimenti utili

Come risparmiare inchiostro della stampante

Quelli visti finora sono dei suggerimenti volti, nello specifico, a limitare il consumo d'inchiostro da parte della stampante, intervenendo su opzioni specifiche di quest'ultima; tuttavia, in taluni frangenti, si possono ottenere risultati più che apprezzabili intervenendo, invece, sulla modalità di stampa.

Per esempio, se hai necessità di imprimere su carta foto o, in generale, immagini di piccole dimensioni, ricorda di ridurle a una dimensione più consona a quelle che sono le tue esigenze, prima di inviarle in stampa: così facendo, eviterai che la stampa occupi l'intero foglio e, di conseguenza, risparmierai un bel po' di inchiostro. Se non sai come fare, ti rimando alla lettura delle guide in cui ti spiego come stampare rimpicciolito e come stampare più immagini sullo stesso foglio.

Ancora, se il tuo obiettivo è quello di risparmiare sull'inchiostro a colori, puoi sempre impostare la stampante per la realizzazioni di lavori in bianco e nero o in scala di grigi: le cartucce di colore, se presenti, non saranno usate in questa modalità di stampa, e gli eventuali colori presenti nel file digitale saranno riprodotti usando differenti gradazioni di grigio.

Solitamente, è possibile attivare la modalità bianco e nero/scala di grigi direttamente dalla schermata Stampa del programma o dell'applicazione in uso, mediante un'apposita casella o menu a tendina; se necessiti di una guida passo-passo che possa insegnarti come fare, prova a leggere il tutorial in cui ti illustro come stampare in bianco e nero.

Ancora, se il tuo obiettivo è quello di risparmiare denaro sull'acquisto dei consumabili di stampa, puoi provare a procurarti cartucce o toner compatibili con l'esatto modello di stampante in tuo possesso. Questi ultimi consumabili, infatti, costano generalmente molto meno rispetto agli originali e assicurano una resa di stampa più che accettabile: tuttavia, prima di comprare qualsiasi cosa, assicurati che la cartuccia o il toner rigenerato siano perfettamente compatibili con la stampante in tuo possesso.

Infine, se hai un po' di dimestichezza in materia, puoi provare a rigenerare tu stesso le cartucce o i toner per la tua stampante: si tratta forse della migliore tattica per risparmiare un bel po' di soldi ma richiede manualità, tempo e soprattutto tanta, tanta pazienza. Se ti interessa approfondire queste possibilità, leggi senza esitazione la guida in cui ti insegno a rigenerare le cartucce a inchiostro e quella in cui ti insegno a rigenerare il toner.

Come risparmiare inchiostro della stampante: pagine Web

Come risparmiare inchiostro della stampante

Se i tuoi lavori di stampa sono spesso incentrati sulle pagine Web, le dritte che ti ho fornito nel capitolo precedente di questa guida sono sicuramente utili, ma non sufficienti: molto spesso, infatti, i siti Internet sono pieni di elementi superflui ai fini della lettura (ad es. sfondi, banner, tabelle di vario tipo, immagini non necessarie e così via), la cui stampa comporta sicuramente uno spreco inutile d'inchiostro.

Per ovviare a questo inconveniente, puoi attivare una speciale modalità del browser, denominata Modalità di lettura immersiva, la quale elimina dalle pagine Web tutti gli elementi ritenuti superflui. Essa è disponibile in quasi tutti i browser per computer, smartphone e tablet e può essere attivata premendo un pulsante raffigurante un libro o le lettere Aa, solitamente situato nei pressi della barra degli indirizzi.

All'atto pratico, una volta caricata interamente la pagina Web da stampare, devi semplicemente attivare la Modalità lettura immersiva e, in seguito, stampare la pagina come faresti di solito: così facendo, verranno omessi dal lavoro di stampa tutti gli elementi ritenuti superflui (invisibili in modalità lettura). Per approfondimenti in merito alla questione, leggi con attenzione la mia guida su come stampare una pagina Web senza immagini né pubblicità.

Come risparmiare inchiostro della stampante

Ti segnalo infine l'esistenza di servizi Web ed estensioni di terze parti per i più noti browser in circolazione, come per esempio PrintWhatYouLike, Click to Remove Element per Google Chrome o Nuke Anything Enhanced per Mozilla Firefox, che consentono di scegliere manualmente gli elementi delle pagine Web da stampare, e quelli da omettere.

Sebbene si tratti di soluzioni perlopiù sicure, mi sento in dovere di segnalarti che tutti i componenti aggiuntivi di questo tipo accedono ed esaminano l'intero contenuto della pagina Web che stai visualizzando, il che potrebbe rappresentare un rischio in termini di privacy: tienine conto.

In alternativa, se hai un minimo di dimestichezza con i linguaggi Web e vuoi cancellare manualmente gli elementi dalle pagine Web da omettere in fase di stampa, puoi farlo usando la console di sviluppo, inclusa nella quasi totalità dei browser per computer: dunque, fai clic destro sull'elemento da cancellare, seleziona la voce Ispeziona, Esamina o Analizza dal menu che compare e individua l'elemento principale da cancellare (ad es. il tag <img> che contiene la foto), all'interno della console di sviluppo che compare nella parte laterale dello schermo o in basso.

Quando l'hai trovato (in genere è evidenziato per impostazione predefinita) fai clic destro su di esso e scegli l'opzione Elimina/Elimina elemento o le voci Elimina > Nodo dal menu che compare. Fatto ciò, stampa la pagina così come è, senza ricaricarla né chiuderla, in quanto la modifica apportata ha carattere del tutto provvisorio.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.