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Come attivare iPhone 5 senza SIM

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Sei riuscito ad acquistare un iPhone 5 a prezzo super-conveniente. Eri euforico per l'affare appena concluso ma una volta tornato a casa hai fatto un'amarissima scoperta: la SIM del tuo vecchio telefono, una Micro-SIM, non va bene per l'iPhone 5, e senza questa scheda non puoi portare a termine la procedura di attivazione dello smartphone.

Mi verrebbe da dirti: scendi, recati in un centro del tuo operatore telefonico e chiedi la sostituzione della tua Micro-SIM con una Nano-SIM (ossia nella scheda richiesta dall'iPhone 5). Però se stai leggendo questo tutorial evidentemente non puoi farlo. Ecco quindi sorgere il dilemma: come attivare iPhone 5 senza SIM? Le uniche risposte possibili al tuo problema sono le seguenti.

  • Recupera una Nano-SIM da un altro telefono e usala per attivare l'iPhone. La scheda con cui attivi l'iPhone non deve essere per forza quella che poi utilizzerai tutti i giorni nel "melafonino". Pensa, puoi utilizzare perfino una SIM non più attiva o senza credito (basta che non sia stata inserita nelle blacklist degli operatori telefonici in seguito alla denuncia di un furto).
  • Taglia la tua Micro-SIM o una SIM in formato standard in modo da farla entrare nello slot dell'iPhone. È un'operazione abbastanza lunga, leggermente rischiosa (in quanto se si intacca il chip della SIM la scheda diventa completamente inutilizzabile), ma funziona. Su Internet si possono trovare dei modelli che permettono di ritagliare le SIM in maniera molto precisa. Basta stamparli su un comune foglio A4 e utilizzarli per tracciare le linee guida per il ritaglio della scheda.
  • Aspetta qualche ora, attendi che aprano i negozi e richiedi la sostituzione della tua vecchia Micro-SIM con una Nano-SIM. A seconda delle politiche adottate dal tuo operatore, l'operazione potrebbe costarti circa 10 euro o essere completamente gratuita. Quasi inutile dire che si tratta della soluzione migliore fra tutte… ma come già detto, se ti trovi qui significa che non puoi (o non vuoi metterla in pratica).

Tagliare SIM per iPhone 5

Come attivare iPhone 5 senza SIM

Se non hai trovato una Nano-SIM per attivare l'iPhone e quindi hai deciso di tentare la strada del "fai da te", ecco tutto quello che ti serve per ritagliare la tua vecchia SIM e trasformarla in una scheda compatibile con il telefonino di casa Apple.

  • Una stampante (inkjet o laser) per stampare il modello di ritaglio della SIM.
  • Un foglio A4 su cui stampare il modello.
  • Del nastro biadesivo da utilizzare per fissare la SIM da ritagliare sul modello.
  • Una riga e un pennarello indelebile per tracciare le linee guida per il ritaglio della SIM.
  • Un paio di forbici ben affilate per tagliare la SIM.
  • Una limetta o della carta abrasiva per limare i bordi della SIM dopo averla ritagliata.

Hai tutto? Bene, allora come promo passo collegati a questa pagina Web e clicca prima sul pulsante Download original PDF file e poi sull’icona del floppy disk per salvare sul tuo PC il modello di ritaglio della SIM. Se non vedi alcuna icona a forma di floppy disk, fai click destro in punto qualsiasi del foglio e seleziona la voce Salva con nome dal menu che si apre.

A download completato, apri il PDF con il modello per ritagliare la SIM e stampalo su un foglio A4 assicurandoti che il livello di zoom della stampa sia impostato sul 100%, altrimenti otterrai un modello con le proporzioni “sballate” (quindi completamente inutile).

Al termine della stampa, fissa la SIM da ritagliare al modello utilizzando un po' di nastro biadesivo. A seconda del tipo di scheda da ritagliare, devi fissare la SIM a un punto del modello differente: MiniSIM (2FF) to NanoSIM (4FF) se vuoi trasformare una SIM standard in Nano-SIM oppure MicroSIM (3FF) to NanoSIM (4FF) se vuoi trasformare una Micro-SIM in Nano-SIM.

Ora prendi la riga e il pennarello per tracciare le linee guida per il ritaglio della SIM e taglia la scheda usando le forbici. Mi raccomando, non intaccare la circuiteria della scheda o renderai la tua SIM completamente inservibile!

Superato anche questo step, prendi una limetta o un po’ di carta abrasiva e lima leggermente i bordi della SIM in modo da "ammorbidirli" e renderli più precisi.

Attivare iPhone 5

Come attivare iPhone 5 senza SIM

Missione compiuta! Ora hai la tua scheda pronta da inserire nell'iPhone. Utilizza dunque la clip di metallo presente nella confezione del telefono (nel cartoncino bianco) per estrarre lo slot dal corpo del "melafonino", inserisci la SIM che hai appena ritagliato nel telefono e inserisci nuovamente lo slot nel suo alloggiamento. Se hai bisogno di una mano in questo frangente, prova a seguire le indicazioni contenute nel mio tutorial su come inserire SIM iPhone 5.

Ora non ti resta che incrociare le dita e sperare di riuscire ad attivare iPhone 5 senza SIM, o meglio, attivarlo con la scheda che hai ritagliato con le tue mani. Se tutto fila per il verso giusto, vedrai comparire il nome del tuo operatore telefonico nell'angolo in alto a sinistra dello schermo del "melafonino" e riuscirai a portare a termine la procedura di configurazione iniziale del terminale.

Nel corso di tale procedura devi selezionare la lingua in cui vuoi impostare iOS, devi indicare il tuo paese di residenza e devi selezionare una rete wireless alla quale collegarti. Dopo questo step viene effettuato il riconoscimento della SIM.

Se la scheda viene riconosciuta correttamente, puoi andare avanti con il processo di attivazione dell'iPhone accettando le condizioni d’uso di iOS, scegliendo se attivare i servizi di localizzazione e scegliendo se configurare il device come un nuovo iPhone o se ripristinare un backup precedente da iCloud.

Al termine della procedura potrai utilizzare normalmente il tuo nuovo iPhone 5 per effettuare telefonate e navigare in Internet (tramite Wi-Fi o rete 3G/LTE) continuando a usare la scheda che hai ritagliato. Contento?

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.