Come comprimere files PDF
Devi inviare un file PDF tramite email ad un tuo collega ma ogni volta che provi ad effettuare quatta operazione l’invio del massaggio di posta elettronica sembra metterci troppo tempo o addirittura non viene neppure spedito? Beh, molto probabilmente è perché l’allegato pesa troppo! Vista la situazione, perché non ti prendi qualche minuto di tempo libero e di concentri sulla lettura di questo mio tutorial tutto dedicato a come compiere files PDF? Sono sicuro che potrà tornarti molto utile.
Nelle righe successive provvederò infatti ad indicarti quelli che a parer mio rappresentano i migliori programmi e servizi online attualmente presenti sulla piazza grazie ai quali è possibile comprimere files PDF e, di conseguenza, alleggerirne il peso complessivo in modo tale da poterli condividere con maggiore facilità. Il tutto senza alterarne il contenuto! Non ti pare fantastico?
Se sei dunque effettivamente interessato alla questione, direi di non perdere ulteriore tempo prezioso, di mettere al bando le ciance e di cominciare subito a darci da fare. Sono certo che alla fine potrai dirti più che soddisfatto delle scoperte fatte e che in caso di necessità sarai anche pronto e ben felice di fornire tutte le spiegazioni del caso ai tuoi amici desiderosi di ricevere una dritta analoga.
Comprimere files PDF su Windows
Se utilizzi un PC con su installato Windows ed hai bisogno di comprimere files PDF andando ad agire su più elementi in contemporanea, ti consiglio di provare FileOptimizer. Si tratta di un programma gratuito ed open source in grado di ottimizzare varie tipologie di file scegliendo tra vari profili di compressione. È anche portatile, il che significa che non necessita di installazioni per poter funzionare.
Per scaricare FileOptimizer sul tuo PC, collegati alla pagina di SourceForge che ospita l’applicazione tramite il link che ti ho fornito poc’anzi e clicca prima sulla cartella che si trova in cima all’elenco (ossia quella relativa alla versione più recente del programma, es. 7.80.1298) e poi sulla voce FileOptimizerFull.zip.
A download ultimato, apri l’archivio ZIP che contiene FileOptimizer, estraine il contenuto in una cartella qualsiasi e avvia l’eseguibile FileOptimizer64.exe se utilizzi un sistema operativo a 64 bit oppure l’eseguibile FileOptimizer32.exe se ne utilizzi uno a 32 bit.
Provvedi poi a trascinare i file PDF da comprimere nella finestra del software e clicca sul pulsante Optimize all files per avviarne l’ottimizzazione. Una volta fatto ciò, i file originali verranno sovrascritti in maniera automatica con quelli compressi, di conseguenza ti suggerisco di effettuarne una copia di backup prima di utilizzare il programma.
Tieni inoltre presente il fatto che, per impostazione predefinita, FileOptimizer utilizza una risoluzione di 150 dpi per generare i PDF. Per adoperare un profilo di compressione diverso, devi fare clic sul pulsante Options, devi poi selezionare la scheda PDF e devi scegliere una delle risoluzioni disponibili nel menu a tendina Profile.
Comprimere files PDF su macOS
Utilizzi un Mac? In tal caso puoi comprimere files PDF ricorrendo all’uso dell’applicazione ShrinkIt. Si tratta di una piccola ma utilissima app che, appunto, consente di comprimere i file PDF con un semplice drag and drop Utilizzare questa applicazione è semplicissimo, forse fin troppo! Adesso ti spiego tutto.
Per riuscire a comprimere files PDF su Mac con ShrinkIt, il primo passo che devi compiere è quello di collegarti alla pagina Web dell’applicazione tramite il link che ti ho fornito poc’anzi. Una volta fatto ciò, fai clic sul pulsante Download ShrinkIt per effettuare il download del programma sul tuo computer.
Attendi quindi che la procedura di download dell’applicazione venga avviata e portata a termine dopodiché trascina l’icona del software nella cartella Applicazioni di macOS e fai doppio clic sull’icona della app per avviarla subito.
Una volta visualizzata la finestra dell’applicazione sulla scrivania, trascina il PDF su cui è tua intenzione andare ad agire nella finestra di ShrinkIt ed aspetta qualche istante affinché il software elabori il documento. ShrinkIt provvederà dunque a sostituire il documento originale con la sua versione compressa e ne creerà una copia di sicurezza (in versione non ottimizzata) nella stessa cartella.
Comprimere files PDF online
iLovePDF
Vorresti capire come fare per comprimere files PDF ma non vuoi o non puoi installare nuovi programmi sul tuo computer? Allora non posso far altro se non consigliarti di rivolgerti ad iLovePDF. Si tratta infatti di una soluzione online che non solo consente di ridurre le dimensioni dei PDF ma, per non far mancare proprio nulla, permette anche di convertire varie tipologie di file, ruotare le pagine dei documenti, unirle, dividerle e molto altro ancora.
La versione base del servizio, che è totalmente gratis, non richiede registrazioni e permette di elaborare un solo file alla volta. Il suo limite di upload è di ben 200 MB. Ci tengo inoltre a precisare come questo servizio tuteli la privacy degli utenti provvedendo a cancellare in maniera automatica i file che vengono caricati sui suoi server a distanza di qualche ora dall’upload.
Per servirtene, collegati al sito utilizzando il link che ti ho dato qualche rigo più su e trascina il documento su cui è tua intenzione andare ad agire nella finestra del browser. Qualora il trascinamento non dovesse funzionare, seleziona il documento in maniera “manuale” cliccando sul pulsante Seleziona PDF file.
Attendi che venga portato a termine l’upload del file (la durata del processo dipende dal peso del file e dalla velocità della connessione Internet in uso) e seleziona il livello di compressione da applicare a quest’ultimo. A seconda di quelle che sono le tue necessità puoi scegliere fra le seguenti opzioni:
- Compressione consigliata – Ottimizza al massimo le dimensioni del PDF senza influire in maniera troppo negativa sulla sua qualità visiva;
- Massima compressione – Permette di comprimere i PDF al massimo a scapito della qualità (quindi otterrai PDF “leggerissimi” con immagini sgranate);
- Meno compressione – Mette la qualità al primo posto ma genera documenti abbastanza “pesanti”.
Dopo aver selezionato una delle tre opzioni summenzionate, fai clic sul pulsante Comprimere PDF ed attendi che il PDF venga prima elaborato e poi scaricato automaticamente sul tuo computer nella sua versione compresa. Se non hai apportato modifiche alle impostazioni di default del browser Web in uso troverai il PDF compresso nella cartella Download del tuo computer.
Online2PDF
In alternativa ad iLovePDF, puoi rivolgerti a Online2PDF per comprimere files PDF. Si tratta infatti di un altro ottimo servizio Web che consente di modificare e convertire i file PDF in vari modi e che, ovviamente, permette di ridurne il peso complessivo nel giro di qualche clic. Con questo servizio puoi caricare fino a 20 file per un peso complessivo di 100 MB.
Per comprimere files PDF con Online2PDF, la prima cosa che devi fare è quella di collegarti alla pagina principale del servizio utilizzando il collegamento che ti ho appena fornito. In seguito, trascina i documenti da comprimere sul pulsante Seleziona i file oppure clicca su quest’ultimo e seleziona i documenti presenti sul tuo computer. Espandi poi il menu a tendina Modalità e, a seconda di quelle che sono le tue necessità, seleziona la voce Crea un nuovo file PDF per ogni pagina oppure Conversione standard.
In seguito, fai clic sulla scheda Compressione che si trova in basso a sinistra e imposta le tue preferenze relative alla qualità delle immagini, la risoluzione delle immagini presenti nei documenti compressi e la modalità di colore di questi ultimi. Chiaramente, minore è la qualità/risoluzione delle immagini e più leggero sarà il file PDF che ti verrà restituito.
Una volta regolate le tue preferenze, clicca sul bottone Converti ed attendi che i tuoi file vengano caricati online e compressi (la durata del processo dipende dal peso del file e dalla velocità della connessione Internet in uso). A fine procedura, otterrai un archivio ZIP contenente i tuoi PDF in versione compressa. Anche in tal caso, se non hai apportato modifiche alle impostazioni di default del browser Web in uso troverai il PDF compresso nella cartella Download del tuo computer.
PDF Compressor
Un altro strumento che ritengo sia il caso che tu prenda in seria considerazione se sei alla ricerca di un sistema mediante cui comprimere files PDF online è PDF Compressor. Si tratta di un servizio Web gratuito e molto semplice da usare che, come facilmente intuibile dallo stesso nome, consente di comprimere i file PDF direttamente dal browser Web. Non presenta limiti stringerti in fatto di peso massimo dei documenti su cui agire e consente di intervenire su un massimo di 2o file per volta.
Per servirtene, collegati al sito Internet ufficiale del servizio tramite il collegamento che ti ho indicato poc’anzi dopodiché fai clic sul bottone Carica file e seleziona i file PDF da comprimere presenti sul tuo computer. In alternativa, trascinali direttamente nella finestra del browser, nel riquadro con su scritto Trascina i tuoi file qui..
Attendi poi che l’upload venga avviato e portato a termine (la durata del processo dipende dal peso del file e dalla velocità della connessione Internet in uso). Per ciascun fil caricato ti verrà poi mostrata, in corrispondenza della sua anteprima, la percentuale di compressone che è stata applicata al file.
Per scaricare i file PDF compressi, fai clic sul bottone Scarica che trovi in corrispondenza di ciascuna anteprima oppure pigia sul pulsante Scarica tutto che risulta collocato in basso. Se hai selezionato più file PDF, sul tuo computer verrà scaricata una cartella contenente tutti i documenti con peso ridotto. Se non hai apportato modifiche alle impostazioni di default del browser Web in uso troverai il PDF compresso nella cartella Download del tuo computer.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.