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Come twittare link

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Veloce, immediato e conciso. Con queste tre caratteristiche chiave, Twitter ha ben presto conquistato milioni di utenti in tutto il mondo ed è diventato uno dei mezzi di comunicazione preferiti dagli internauti per esternare al mondo i propri pensieri su ciò che accade nel mondo. Twitter, però, oltre che un mezzo per esprimere pensieri e opinioni, è anche un formidabile veicolo di notizie.

Tutti, con un click, possono avvertire i propri follower di un fatto che sta accadendo nella propria città o condividere un articolo pubblicato su un blog. A proposito, tu sai come si fa? Hai mai usato Twitter per condividere un link? Se la risposta è no, devi assolutamente fermarti e leggere questa guida su come twittare link, altrimenti rischi di perdere gran parte del piacere di usare questo social network!

Fino a qualche tempo fa, twittare link era piuttosto difficoltoso, in quanto il limite dei 280 caratteri per ogni messaggio imposto da Twitter costringeva gli utenti ad usare servizi di cosiddetto URL shortening attraverso i quali era (ed è) possibile accorciare gli indirizzi dei siti Internet più lunghi in modo da fargli occupare quanti meno caratteri possibile.

Oggi, per fortuna, questo problema non esiste più. Twitter ha aggiornato il suo sistema di condivisione dei link ed ora tutti gli indirizzi Web, qualsiasi sia la loro lunghezza, vengono portati a 23 caratteri. Tradotto in parole povere, questo significa che puoi postare link di qualsiasi lunghezza ed avrai comunque 257 caratteri a disposizione per i tuoi tweet (anche se il link occupa meno di 23 caratteri, viene considerato di 23).

Il primo metodo per twittare dei collegamenti Internet è dunque quello più elementare: fare copia-e-incolla dell’URL della pagina da includere nel proprio messaggio. Ad accorciare l’indirizzo, eventualmente, ci penserà Twitter senza che tu debba preoccuparti di usare servizi adatti allo scopo.

Abbiamo appena visto come twittare link dal computer, ma lo stesso meccanismo dei 23 caratteri vale anche per i dispositivi mobili. Ad esempio, se hai un iPhone, puoi inviare l’indirizzo di una pagina Web al tuo profilo Twitter direttamente dal browser e ti rimarranno sempre 257 caratteri a disposizione per scrivere il messaggio.

Per twittare un collegamento Internet da Safari (il browser incluso in iPhone), non devi fare alcun copia-e-incolla. Ti basta collegarti alla pagina da condividere sul social network, pigiare sul pulsante con la freccia che si trova in basso al centro e selezionare la voce Tweet dal menu che compare.

Digita quindi il tweet che vuoi pubblicare insieme al link (che sarà inserito alla fine del messaggio) e pigia sul pulsante Invia collocato in alto a destra per pubblicare il tweet con il collegamento Web sul tuo profilo di Twitter. Più facile di così?

A dire il vero, qualcosa di più semplice rispetto alla condivisione dei link tramite Safari c’è. Si tratta della pubblicazione dei link su Twitter attraverso i pulsanti social che si trovano in tutti gli articoli dei blog e dei portali online. Vuoi un esempio?

Prova a cliccare sul pulsante Tweet che si trova in alto a sinistra su questa pagina, proprio sotto il titolo dell’articolo. Si aprirà una finestra di Twitter con la schermata di composizione di un nuovo messaggio, nel tweet saranno già inclusi il titolo, e l’indirizzo del blog su cui ti trovi. Quindi ti basterà fare click sul pulsante Tweet per condividere immediatamente la pagina che stai leggendo con i tuoi follower.

Naturalmente, nessuno ti vieta di personalizzare il tweet prima di pubblicarlo aggiungendo ad esso delle frasi personalizzate o cancellando alcuni degli elementi inseriti automaticamente in esso (anche se non è il massimo della correttezza). Questo sì che saprebbe farlo anche un bambino di due anni!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.