Regali tecnologici, ecco il magico mir:ror
Un paio di notti fa ho fatto un incubo. Il mio ombrello mi informava sulle previsioni del tempo, mentre il portachiavi della macchina mi ricordava le commissioni da svolgere e la mia tazza di caffè inviava e-mail ai miei amici e comunicava su Twitter.
Mi sono alzato dal letto. Turbato. Ci ho pensato e ripensato sopra e alla fine sono giunto alla conclusione: sarebbe fantastico se gli oggetti che ci circondano potessero comunicare su Internet. Ebbene, con il mir:ror di Violet puoi.
Il mir:ror è un disco bianco circondato da un alone di luce, che si connette ad un computer Mac o PC attraverso una porta USB. Quando un oggetto dotato di RFID viene avvicinato alla sua superficie, il mir:ror reagisce, segnala con un suono il riconoscimento, poi lancia l’azione associata a quell’oggetto.
E’ possibile fare riconoscere al mir:ror qualsiasi oggetto personale: basta incollare su di esso uno Ztamp, un “francobollo” contenente un microchip RFID. E’ possibile fare riconoscere al mir:ror anche dei piccoli coniglietti colorati chiamati nano:ztags, che come gli oggetti su cui sono applicati gli Ztamp saranno riconosciuti una volta avvicinati al mir:ror.
(Foto Violet Mir:ror di TonZ)
Ogni oggetto avvicinato al mir:ror può fare svolgere a questo diverse funzioni che possono essere impostate con un paio di click del mouse. Il mir:ror può aprire applicazioni e documenti presenti nel computer e i siti Internet che desideri, scaricare foto che saranno mostrate sullo schermo o, fra le tante cose, anche leggerti dei feed RSS.
Ma non è finita qua. Il mir:ror può anche, dopo aver riconosciuto un oggetto, inviare informazioni su Internet, come e-mail ai tuoi amici o messaggi su Twitter o altri siti Internet.
Ogni oggetto a cui hai applicato uno Ztamp e ogni nano:ztags ha una casella e-mail, a cui poter inviare delle e-mail che saranno lette dal mir:ror ad alta voce dopo aver riconosciuto l’oggetto. E’ possibile acquistare il mir:ror ed avere maggiori informazioni sul sito Internet di Violet, che lo produce e lo commercializza.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.