Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come suonare la batteria su iPad

di

Sei un grande appassionato di musica, ogni tanto ti diverti a suonare la batteria ed ora che hai acquistato un iPad sei curioso di scoprire come sfruttare le potenzialità del tablet Apple per creare dei brani personalizzati? Credimi, non potevi fare scelta migliore.

Sull’App Store sono disponibili tantissime applicazioni che consentono di trasformare l’iPad in una batteria virtuale per comporre brani di qualità professionale. Se vuoi scoprire quali e vuoi imparare come suonare la batteria su iPad utilizzandole, continua a leggere.

Se vuoi scoprire come suonare la batteria su iPad, ti consiglio di iniziare da un’applicazione che trovi installata “di serie” in iOS: GarageBand che, tra l’altro, possiamo tranquillamente definire come la migliore app di produzione musicale disponibile per i dispositivi portatili di Apple.

Utilizzare GarageBand per suonare la batteria è abbastanza facile. Tutto quello che devi fare è avviare la app e selezionare dalla schermata che si apre lo strumento Drums. A questo punto, ti troverai al cospetto di una vera e propria batteria virtuale con rullante, charleston e quant’altro.

Puoi suonare lo strumento con le dita (ottenendo dei suoni diversi a seconda della pressione esercitata sulla batteria) e registrare le tue composizioni premendo il pulsante REC che si trova in cima allo schermo. Pigiando sul pulsante Classic Studio Kit puoi invece cambiare tipo di batteria da utilizzare, mentre selezionando le icone del mixer e della chiave inglese che si trovano in alto a destra puoi regolare tutte le proprietà del brano: volume della traccia, ritmo, quantizzazione, effetti “master” da applicare al brano e molto altro ancora.

Tornando al menu degli strumenti (ossia la schermata iniziale di GarageBand), puoi anche selezionare gli Smart Drums, una batteria automatica che funziona attraverso un’interfaccia semplificata. Basta selezionare il tipo di batteria da simulare dal menu che si trova sulla sinistra, trascinare le icone dei suoni da riprodurre nel campo che si trova al centro dello schermo (dove le posizioni in alto e in basso indicando il livello del volume e quelle a sinistra e a destra indicano il ritmo) e pigiare su REC per avviare la registrazione.

Sia per la batteria classica che per gli Smart drums è possibile usare un editor avanzato per modificare i brani che si sono registrati. Basta pigiare sul pulsante collocato accanto all’icona della batteria (in alto a sinistra) e toccare il grafico che compare per applicare tutte le modifiche che si desiderano. Per un esempio pratico di come si usa la batteria di GarageBand su iPad, guarda qualche video tutorial disponibile su YouTube.

bi1

Un’altra ottima applicazione per suonare la batteria su iPad è Ratatap Drums, che è disponibile in due versioni differenti: una totalmente gratuita ed una a pagamento (1,79 euro). Include 10 tipologie differenti di batteria (Rock, Disco, Hip-Hop, Electronic, ecc.), la possibilità di registrare in modalità multi-traccia e di condividere i propri brani online con estrema facilità.

Utilizzare questa app è davvero semplicissimo. Richiamando il menu collocato nella parte bassa dello schermo, è possibile infatti cambiare tipologia da batteria da utilizzare (icona della batteria collocata in basso a destra), regolare il tempo (icona del metronomo) avviare la registrazione di un brano (pulsante REC) e ascoltare/modificare le registrazioni effettuate in precedenza (icona della musicassetta).

La versione a pagamento offre in più delle funzioni per regolare aspetto, posizione e dimensioni dei tamburi, regolare il volume, il riverbero ed altre impostazioni. Considerando il basso prezzo, può essere un’ottima soluzione per tutti gli appassionati.

bi2

I veri amanti della batteria possono dare un’occhiata anche a VirtualDrumming, un’applicazione che costa 0,89 euro e permette di riprodurre con la batteria virtuale dell’iPad (o dell’iPhone) qualsiasi brano si desideri. Non consente di registrare, ma in compenso offre la massima libertà nella personalizzazione del kit di drum da utilizzare.

Include un kit da 16 pezzi con cassa doppia, doppio charleston e molto altro ancora, tutto estremamente realistico e reattivo in maniera perfetta. Per utilizzare la app basta regolare le proprie preferenze nella schermata iniziale, selezionare il brano da riprodurre e pigiare sul pulsante play. Buon divertimento!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.