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Come caricare batteria

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Questa mattina ti sei svegliato per andare al lavoro e, una volta giunto in garage e seduto al volante della tua auto, hai provato a fare avviamenti con scarsi risultati. Il classico rumore del motorino che avvia l'auto è apparso stanco, rantolante e troppo fiacco per poter accendere il veicolo, al che il panico è sopraggiunto.

Con ogni probabilità però, nulla di grave è successo. Semplicemente è possibile che si sia scaricata la batteria e, per tornare al corretto funzionamento, basta darle un po' di carica e riprovare. Il problema però, è che tu non hai la minima idea di come farlo, quindi ti sei fiondato su Internet alla ricerca di risposte.

Ebbene qui ho quello che cerchi. In questa guida ti spiegherò come caricare batteria dell'auto in pochi, semplici passaggi. Evitandoti il rischio di combinare dei pasticci che finirebbero con il costarti più del chiamare l'assistenza. Vedremo inoltre come procedere nel caso della batteria di una moto e delle auto elettriche, così da avere un quadro completo.

Indice

Come caricare batteria auto

batteria auto

Iniziamo a vedere come caricare batteria auto con cavi in caso tu abbia un veicolo con il motore a scoppio, poi passeremo a vedere come fare per i veicoli elettrici. Qui ci vuole davvero poco per fare tutto, bastano 5 minuti e un paio di classici cavi per auto che puoi facilmente comprare su Internet, se ancora non possiedi.

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Ora, per procedere ti servirà un secondo veicolo con la batteria carica oppure un caricabatterie per auto, quindi ti consiglio di procurarti uno di questi due prima di procedere.

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Adesso vediamo come caricare la batteria dell'auto tramite un'altra auto (con quest'ultima che deve avere una batteria in forma), poi vedremo anche la procedura per il caricabatterie.

Con altra auto

Auto

Dunque, la prima cosa da fare è mettere le due auto a una vicinanza tale che i cavi possano essere facilmente collegati tra le due batterie, aprendo ovviamente il cofano. Le auto devono essere spente sia di motore che di elettronica, quindi niente fari o quadro acceso anche se il motore è spento. Adesso, per procedere, prendi il cavo rosso e collegalo al polo positivo della batteria dell'auto scarica, poi procedi a collegarlo anche al polo positivo di quella carica.

Adesso prendi il cavo nero e collegalo al morsetto negativo della batteria dell'auto in panne, se hai un veicolo un po' più di vecchia generazione senza centralina di controllo della batteria; altrimenti collegalo al morsetto di avviamento di emergenza che si trova lì a pochi centimetri dalla batteria stessa. Non posso dirti cos'ha la tua macchina, quindi dovrai verificarlo attentamente tramite manuale d'istruzioni o tramite Internet. Infine collega il restante morsetto nero al polo negativo dell'auto funzionante.

Qui occorre notare un paio di cose importantissime: durante la procedura occorre assolutamente collegare prima i morsetti alla batteria dell'auto scarica nell'ordine che ho spiegato sopra, poi a quella carica. Inoltre, si collega sempre polo positivo con positivo e negativo con negativo, con il cavo rosso per il positivo e quello nero per negativo. Sbagliare il collegamento tra poli può portare a danni anche gravi ad auto e sistema elettrico e io, ovviamente, non mi assumo responsabilità in merito.

batteria auto

Appena l'ultimo morsetto sarà stato collegato inizierà il passaggio di corrente tra le due vetture. Per evitare che la batteria dell'auto funzionante si scarichi lasciandoti con le due macchine in panne, ti consiglio di accendere il motore della medesima per permettere che si ricarichi mentre, contemporaneamente, dona energia alla tua auto.

Attendi almeno qualche minuto (1 o 2 dovrebbero bastare) prima di tentare l'avviamento dell'auto in panne. Se l'avviamento ha successo, scollega i cavi lasciando il motore acceso. Anche qui, non potrai scollegare a caso, ma occorre seguire un ordine ben preciso per evitare archi elettrici che potrebbero danneggiare te o la tua auto.

La procedura è esattamente contraria a quanto visto per la carica. Ovvero devi partire scollegando il morsetto nero dell'auto in panne, per poi rimuovere lo stesso da quella che funzionava, per poi procedere con il morsetto rosso dalla medesima finendo con il morsetto rosso dell'auto che era in panne. Durante la procedura, devi assolutamente evitare che il morsetto nero scollegato entri in contatto con quello rosso, o che il morsetto rosso scollegato solo da un lato entri in contatto con parti metalliche, poli negativi delle batterie o similari. Una volta scollegati i cavi completamente, puoi chiudere il cofano. Prima di spegnere l'auto che era in panne, attendi 15/20 minuti per dare la possibilità alla medesima di ricaricarsi un po'.

Con caricabatterie

Auto

Se invece vuoi ricaricare la batteria dell'auto con un caricatore, la procedura è simile per buona parte. Anche qui si tratta semplicemente di collegare colore con colore, ovvero cavo rosso positivo con polo positivo della batteria, insieme a negativo con negativo. Qui non occorre rispettare ordini particolari perché il caricabatterie, essendo spento, non può generare archi elettrici. Ovviamente il motore e la parte elettrica dell'auto, devono comunque essere spenti.

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Ora, una volta collegati, non devi fare altro che accendere il caricabatterie e attendere qualche minuto che dia sufficiente energia. Se poi si trattasse di un booster, puoi procedere immediatamente all'avviamento in quanto sono strumenti progettati per l'accensione piuttosto che la ricarica della medesima. Una volta acceso, scollega e attendi un tempo fisiologico di ricarica a motore acceso.

Come ricaricare batteria moto

moto

Hai una moto in panne? Allora sappi che puoi seguire la medesima procedura già descritta in precedenza. Tramite un semplice caricabatterie o la batteria carica di un'altra moto, potrai procedere alla donazione di energia. Anzi, ancora meglio sarebbe l'eseguire un collegamento di batterie macchina/moto.

I voltaggi delle medesime sono gli stessi (ovvero 12V) quindi non vi sono problemi di compatibilità. Inoltre, le batterie delle moto, sono tendenzialmente piccole e meno potenti, quindi potresti trovarti con due moto in panne se avessi la sfortuna di prendere una seconda non troppo in forma o troppo piccola.

La linea di massima prevede che la batteria carica debba essere almeno uguale ma meglio superiore a quella da caricare. Cosa non troppo importante tra le auto (visto che le batterie sono comunque grandi), ma che può diventare cruciale nelle moto. Quindi cerca una batteria performante ed evita di cercare di avviare una moto da 1.000 cc collegandola a una batteria di uno scooter.

Come caricare batteria auto elettrica

auto elettrica

Se stessi cercando informazioni su come caricare le auto elettriche, non ho intenzione di lasciarti digiuno di sapere. Siccome però qui si va in un discorso più ampio, ti lascio al mio articolo dedicato, dove troverai tutto ciò che serve per caricare l'auto elettrica.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.