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Recensione HUAWEI FreeBuds Pro

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Ti è mai capitato di pensare a un dispositivo entrato a far parte della tua routine quotidiana solo di recente e di chiederti come facevi a vivere senza? Bene, questo a me è successo con gli auricolari true wireless: da quando li uso, non posso farne a meno e continuo a chiedermi come facevo prima; come facevo a non impazzire tra tutti quei cavi che si aggrovigliano e che si impigliavano ovunque, per non parlare del fatto che si doveva estrarre spesso lo smartphone dalla tasca per inserire o rimuovere il jack… una vera seccatura a ripensarci!

Insomma, sarò pigro io, ma sono contentissimo della larga diffusione che stanno avendo gli auricolari di questo tipo e, dunque, sono stato più che felice di accettare la proposta di Huawei, che mi ha inviato i suoi nuovi auricolari true wireless, i HUAWEI FreeBuds Pro, per realizzarne una recensione.

Ti dico sin da sùbito che si tratta di un prodotto che mi è piaciuto tantissimo, con molte caratteristiche interessanti che mi hanno colpito: in primis la cancellazione dinamica e intelligente del rumore che si adatta automaticamente all’ambiente circostante e permette di avere conversazioni sempre chiare. Completano il quadro una lunga autonomia della batteria, la compatibilità multi-dispositivo (con la possibilità di associare due device in contemporanea) e le gesture personalizzabili da eseguire sullo stelo di ciascun auricolare. Per tutti i dettagli, però, continua a leggere.

Indice

Caratteristiche di HUAWEI FreeBuds Pro

HUAWEI FreeBuds Pro

Una volta estratti dalla confezione di vendita, i HUAWEI FreeBuds Pro si presentano all’interno del loro astuccio (grande 70 x 51,3 mm, spesso 24,6 mm e con un peso di 60 grammi), che permette anche di ricaricarli. A tal proposito, va detto che ogni auricolare integra una batteria da 55 mAh, mentre la custodia ne include una da 580 mAh: in termini pratici ciò si traduce in un’autonomia pari a 4 ore di ascolto o 2,5 ore di chiamate con cancellazione del rumore attiva e 7 ore di ascolto o 3 ore di chiamate con cancellazione del rumore disattivata.

Complessivamente, contando le ricariche che è possibile fare con il case in dotazione, si arriva a circa 20 ore di autonomia complessive. Da sottolineare, poi, il supporto alla ricarica wireless (2w). I tempi di ricarica sono di circa 40 minuti tramite case, il quale si può ricaricare a sua volta anche via cavo, tramite la porta USB-C presente nella parte posteriore. Il cavo di ricarica viene fornito in dotazione.

Gli auricolari in sé si presentano con il classico formato in-ear, misurano 26 x 29,6 mm per 21,7 mm di spessore, pesano 6,1 grammi cadauno e sono equipaggiati con un driver dinamico da 11 mm che assicura un’ottima qualità in riproduzione e un volume massimo più che sufficiente. Sono inoltre dotati di gommini intercambiabili forniti nelle taglie small, medium e large. Nota simpatica: è possibile capire quali aderiscono meglio alle proprie orecchie aiutandosi con l’app AI Life di Huawei!

Nella parte finale di ciascun auricolare si trova, come già accennato e come ben visibile, una sorta di stelo: in quest’ultimo sono presenti dei sensori che permettono di controllare la riproduzione multimediale, le telefonate e di interagire con gli assistenti vocali degli smartphone tramite delle comode gesture personalizzabili (tocco singolo, tocco doppio, tocco triplo, pressione prolungata e scorrimento su/giù). Te ne parlerò meglio più avanti nel corso di questa recensione.

Dal punto di vista tecnico, i HUAWEI FreeBuds Pro si fanno apprezzare soprattutto per il loro sistema avanzato di cancellazione del rumore: sono i primi auricolari true wireless a poter vantare una cancellazione dinamica e intelligente del rumore (fino a 40dB). I doppi microfoni posizionati all’interno e all’esterno degli auricolari, infatti, sono in grado di identificare l’ambiente circostante e di adattare automaticamente la modalità di riduzione del rumore applicata.

Entrando più nel dettaglio, sono tre le modalità di cancellazione del rumore previste dai FreeBuds Pro: Comodo (ideale per luoghi poco rumorosi), Generale (per luoghi mediamente rumorosi) e Ultra (per luoghi estremamente rumorosi). È poi disponibile la funzione Aware che consente di ascoltare meglio i rumori circostanti mentre si indossano gli auricolari (ideale, per esempio, quando ci si trova in zone trafficate e si vogliono evitare incidenti), con anche la possibilità di migliorare le voci ascoltate grazie all’intelligenza artificiale degli auricolari (al cui interno “batte” un chip Kirin A1). L’intelligenza artificiale consente anche ai FreeBuds Pro di rilevare accuratamente le abitudini dell’utente e ridurre al minimo i falsi tocchi.

Restando in ambito riduzione del rumore, va detto che questi auricolari di Huawei vantano una struttura antivento che elimina il fischio causato dall’attrito dell’aria e i rumori di sottofondo quando si cammina, si corre, si va in bicicletta, in monopattino e così via.

HUAWEI FreeBuds Pro

E la compatibilità? Con quali dispositivi è possibile usare i HUAWEI FreeBuds Pro? Essendo auricolari Bluetooth (basati, per la precisione, sulla tecnologia Bluetooth 5.2 la quale assicura zero lag con i video e la possibilità di associare gli auricolari a due dispositivi differenti contemporaneamente), i FreeBuds Pro sono compatibili con tutti i device muniti di Bluetooth, quindi smartphone e tablet Android, iPhone e iPad, PC Windows, Mac e così via. Tuttavia, danno il meglio di sé sui device Android, e più in particolare sui dispositivi Huawei con EMUI10 o successivi.

Sui device con EMUI10 e successivi, infatti, è possibile sfruttare l’abbinamento istantaneo tramite pop-up (un avviso che compare automaticamente quando si apre il case dei FreeBuds Pro nelle vicinanze del device da associare) e sono disponibili funzionalità non disponibili su altri dispositivi, ad esempio il riconoscimento dell’indossaggio che fa partire o fermare la riproduzione musicale quando si indossano e tolgono gli auricolari dalle orecchie).

Per il resto, per godere appieno dell’esperienza offerta dai HUAWEI FreeBuds Pro bisogna avere un terminale Android, dove l’app HUAWEI AI Life (disponibile sia su Play Store che su HUAWEI AppGallery) permette di regolare le gesture e tutte le altre funzioni degli stessi. Su iPhone/iPad, computer e altri dispositivi è possibile usare gli auricolari senza problemi, tuttavia questi mantengono le gesture e le funzioni impostate tramite AI Life su Android. Detto questo, grazie al Bluetooth 5.2 è possibile associare i FreeBuds Pro a due dispositivi in contemporanea e il passaggio da un dispositivo all’altro è pressoché fulmineo! Qui trovi il QR Code per scaricare l’ultima versione di AI Life.

QR AI Life

Prima di passare alla prova sul campo, una nota di colore… nel vero senso della parola: io ho testato i HUAWEI FreeBuds Pro in colorazione bianca (Ceramic White), ma è possibile acquistarli anche in nero (Carbon Black) e argento (Silver Frost), in modo da averli in tinta con lo smartphone o, comunque, in linea con i propri gusti.

Come usare HUAWEI FreeBuds Pro

HUAWEI FreeBuds Pro

Fatta la dovuta panoramica sulle caratteristiche dei FreeBuds Pro, lascia che ti racconti un po’ come funzionano, nella vita di tutti i giorni, questi auricolari true wireless di Huawei.

La prima configurazione, avendo io uno smartphone Huawei con EMUI10 (un P40, pre la precisione) è stata pressoché istantanea: mi è bastato sbloccare lo schermo del telefono, avvicinare il case dei FreeBuds a quest’ultimo, aprirlo e rispondere Connetti al messaggio che mi è stato mostrato.

Successivamente, mi è stato chiesto se configurare gli auricolari o se procedere senza configurazione (tasto OK). Io ho scelto la prima opzione (tasto Configura) e mi sono così ritrovato di fronte a una schermata attraverso la quale poter rinominare i miei FreeBuds Pro, regolare i permessi per gli auricolari (chiamata audio, audio multimediale e/o condivisione contatti) ed eseguire l’aggiornamento firmware degli stessi. Attivando la funzione di aggiornamento automatico via Wi-Fi è possibile fare in modo che vengano scaricati e installati automaticamente gli aggiornamenti firmware per i FreeBuds Pro (che possono migliorare e aggiungere funzionalità al prodotto).

Una volta stabilità la connessione, gli auricolari si connettono automaticamente al dispositivo ogni volta che vengono estratti dalla custodia e indossati. Sui terminali EMUI10 e successivi c’è anche il supporto al riconoscimento dell’indossaggio, che avvia o ferma la riproduzione musicale quando si indossano o tolgono gli auricolari dalle orecchie).

Associazione HUAWEI FreeBuds Pro

La procedura di abbinamento su altri dispositivi è la stessa prevista per qualsiasi auricolare Bluetooth: bisogna quindi verificare di aver attivato il Bluetooth sul dispositivo in questione, recarsi nel menu di aggiunta di nuovi dispositivi via Bluetooth, aprire il case dei HUAWEI FreeBuds Pro, tenere premuto per un paio di secondi il tasto laterale (fino a quando il LED centrale, che normalmente indica lo stato di carica della batteria, non comincia a lampeggiare) e selezionare il nome dei HUAWEI FreeBuds Pro sul dispositivo al quale associarli.

Come già detto, è possibile associare i FreeBuds Pro a due dispositivi in contemporanea: per eseguire lo switch dall’uno all’altro, basta poi selezionarli dal menu di output del suono o del Bluetooth sul device sul quale si intende utilizzarli al momento.

HUAWEI FreeBuds Pro e iPhone

Non avendo cavi o tasti fisici, come detto, i FreeBuds Pro di Huawei si comandano tramite gesture da eseguire sullo stelo degli auricolari indossati (si può anche indossare un solo auricolare alla volta). Le gesture predefinite sono le seguenti.

  • Unisci le dita una volta – play/pausa per la musica; rispondi/termina per la chiamata.
  • Unisci le dita due volte – passa al brano successivo; rifiuta la chiamata.
  • Unisci le dita tre volte – riproduci brano precedente.
  • Unisci le dita e tieni premuto – richiama l’assistente vocale; cambia modalità di riduzione del rumore. Questa gesture può essere impostata in maniera diversa per l’auricolare destro e quello sinistro.
  • Scorrimento verso l’alto o verso il basso – aumenta o diminuisce il volume.

Per personalizzare le gesture bisogna utilizzare l’applicazione HUAWEI AI Life per Android, disponibile sul Play Store e su HUAWEI AppGallery. Una volta associati gli auricolari al proprio smartphone/tablet e avviata l’app, HUAWEI AI Life riconosce i FreeBuds Pro e permette di personalizzarli facilmente. Per regolare le gesture, basta infatti andare nel menu Scelte rapide e selezionare la gesture da personalizzare dalle schede (Unisci le dita, Unisci le dita e tieni premuto e Scorrimento). Nel momento in cui scrivo è possibile personalizzare solo le gesture Unisci le dita e tieni premuto per gli auricolari sinistro e destro.

Come già detto, le gesture si possono personalizzare solo tramite l’app per Android ma, una volta impostate, si possono usare anche su iPhone, iPad, PC e altri dispositivi.

Gesture HUAWEI FreeBuds Pro

Tramite l’applicazione HUAWEI AI Life è possibile anche visualizzare lo stato di carica dei FreeBuds Pro (che sui device EMUI10 e successivi si può vedere anche aprendo il case degli auricolari nelle vicinanze del device, tramite un pop-up che compare sullo schermo) e scegliere la modalità di controllo del rumore da usare. A tal proposito, è possibile scegliere fra tre impostazioni diverse.

  • Cancellazione del rumore – blocca il rumore di fondo.
  • Aware – consente l’ascolto dei suoni esterni (con anche l’opzione per migliorare le voci attivabile a scelta).
  • Disattiva – disattiva la cancellazione del rumore e la modalità Aware.

Attivando la modalità Cancellazione del rumore è possibile scegliere anche il tipo di cancellazione da usare.

  • Dinamico – regola automaticamente il tipo di cancellazione da applicare in base all’ambiente circostante.
  • Comodo – per luoghi poco rumorosi.
  • Generale – per luoghi rumorosi.
  • Ultra – per luoghi estremamente rumorosi.

App HUAWEI AI Life

Infine, altre funzioni offerte dall’app HUAWEI AI Life sono quella per eseguire il test di adattamento dei gommini (per capire se quelli in uso aderiscono bene alle proprie orecchie), quella per attivare o disattivare la funzione di rilevamento quando indossati (solo per device EMUI10 e successivi) e quella per aggiornare il firmware dei FreeBuds Pro.

Come detto, è tutto molto semplice e intuitivo, sia dall’app che dagli stessi auricolari, dove le gesture personalizzabili permettono di controllare tutto con semplicità e, grazie alla tecnologia di cancellazione del rumore intelligente integrata, è possibile avere comunicazioni sempre nitide e chiare.

Conclusioni

HUAWEI FreeBuds Pro

Alla luce di quanto appena detto e dei test che ho avuto modo di fare per questa recensione, il mio giudizio sui FreeBuds Pro di Huawei non può che essere positivo.

Ho provato tanti auricolari true wireless nel corso degli ultimi mesi, appartenenti a varie fasce di mercato, e questi sono sicuramente tra i migliori: se gli AirPods probabilmente restano la soluzione migliore per chi ha solo dispositivi Apple (più che altro per una questione di integrazione software), i HUAWEI FreeBuds Pro rappresentano una soluzione perfetta per chi usa Android e/o ha l’esigenza di lavorare con dispositivi di vario tipo (ad es. uno smartphone Android e un PC Windows o un Mac), anche per la possibilità di fare uno switch rapido da un device all’altro.

La tenuta nelle orecchie è stabile anche nelle circostanze più movimentate e la lunga autonomia della batteria permette di utilizzare gli auricolari per tutto il giorno senza preoccupazioni. Quanto alla tecnologia di cancellazione del rumore dinamica, nulla da eccepire: mi ha consentito di avere comunicazioni sempre chiare e nitide in qualsiasi situazione. Certo, l’isolamento garantito dalle cuffie over-ear resta tutt’altra cosa, ma parliamo di categorie di prodotti completamente differenti. Nell’ambito degli auricolari, anche vista la loro compattezza e leggerezza, i FreeBuds Pro di Huawei svolgono un lavoro egregio.

Un plauso finale va alla possibilità di personalizzare le gesture e il funzionamento degli auricolari, ma con due piccole criticità: al momento manca la compatibilità dell’applicazione HUAWEI AI Life con iPhone, e poi – parere personale – la gesture per la regolazione del volume con scorrimento sullo stelo degli auricolari rischia di smuovere questi ultimi dalle orecchie. Forse poteva essere studiata un po’ meglio.

Detto questo, ribadisco il mio parere più che positivo su questi HUAWEI FreeBuds Pro. Se vuoi saperne di più sul prodotto e/o vuoi acquistarlo, ti invito a consultare il sito ufficiale di Huawei. Inoltre, chi acquista gli auricolari entro il 31/10/2020 riceve HUAWEI Band 4 Pro e uno speaker Bluetooth in regalo.

Articolo realizzato in collaborazione con Huawei.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.