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Come applicare la pasta termica

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Quando si interviene sul proprio computer è normale avere qualche incertezza, soprattutto quando si tratta di componenti delicati come il processore. L'applicazione della pasta termica è uno di quei passaggi che richiedono precisione e un po' di attenzione, perché influisce direttamente sulle temperature e sulla stabilità del sistema. Col tempo, infatti, la pasta termica può seccarsi o perdere efficacia e, se non viene sostituita, può provocare surriscaldamenti o addirittura il totale malfunzionamento della macchina.

Proprio per questo, in questa guida ti spiego passo passo come applicare la pasta termica, illustrandoti gli strumenti necessari e il procedimento corretto per rimuovere quella vecchia e stendere quella nuova. Non è un'operazione complicata, non ti serviranno strumenti particolari, solo un po' di pazienza e gli accessori giusti per rimuovere quella vecchia e stendere quella nuova nel modo più corretto ed efficiente possibile.

Seguendo con calma e attenzione i passaggi che troverai più avanti, riuscirai a completare tutto in sicurezza anche se non hai grande esperienza pratica. Ti accorgerai che, una volta applicata correttamente, la pasta termica può fare una sorprendente differenza: temperature più basse, ventole meno rumorose, maggiore stabilità e una migliore longevità dell'intero sistema. Insomma, una piccola accortezza che può tradursi in un grande beneficio per il tuo PC.

Indice

Operazioni preliminari

Operazioni preliminari

Ti sei accorto che il tuo dispositivo si surriscalda facilmente, rallenta senza motivo o addirittura si spegne di colpo? Spesso il problema non è il processore in sé, ma la pasta termica che ha perso efficacia nel tempo. Questo materiale, fondamentale per trasferire il calore dalla CPU al dissipatore, può seccarsi o deteriorarsi, causando un aumento delle temperature e una perdita di stabilità generale. Prima di pensare al peggio, sostituirla può riportare il sistema a funzionare in modo fluido e sicuro.

Prima di cimentarti nella sostituzione vera e propria, ecco però alcune operazioni preliminari utili da seguire. Partiamo dal radunare tutti gli strumenti necessari. Ti servirà innanzitutto un buon detergente: l'alcol isopropilico ad alta concentrazione è la scelta ideale perché evapora velocemente e non lascia residui. Accompagnalo con un panno in microfibra o con salviette prive di pelucchi, che ti permetteranno di rimuovere la pasta precedente senza graffiare la superficie. Per rimuovere gli eccessi o la pasta termica ormai esausta, i bastoncini cotonati possono aiutarti nei punti più difficili, mentre una spatolina in plastica può essere utile per stendere alcuni tipi di paste più dense. Ricorda infine di usare guanti in nitrile per evitare di lasciare impronte o residui di grasso, dannosi per le superfici. Se il dissipatore è impolverato, usa una bomboletta di aria compressa per rimuovere la polvere e riportarlo in condizioni ottimali prima del rimontaggio.

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Una volta preparati gli strumenti e scelto il materiale più adatto, è importante dedicare qualche minuto alla pulizia. La superficie della CPU deve essere completamente priva di residui: anche un sottile velo di pasta essiccata può compromettere il contatto con il dissipatore. Assicurati inoltre che la base del dissipatore sia altrettanto pulita, asciutta e priva di graffi. Un ambiente ben illuminato e ordinato ti aiuterà a lavorare con più precisione e a evitare errori durante il rimontaggio.

Ora la parte più importante: la scelta della migliore pasta termica da utilizzare. Devi infatti sapere che esistono diversi prodotti in commercio, estremamente diversi tra loro e che sono maggiormente indicati se si tratta di lavorare su PC, PS4, PS5 o altri dispositivi.

  • Pasta termica in silicone o ceramica — queste paste sono le più diffuse perché facili da usare e non conduttive elettricamente, quindi sicure anche per chi è meno esperto. Offrono prestazioni adeguate per PC da ufficio, gaming normale o uso quotidiano. Tuttavia, rispetto a soluzioni più avanzate non raggiungono i livelli più alti di capacità termica.
  • Pasta termica con ossidi metallici — queste paste contengono materiali come ossido di zinco o argento e offrono performance termiche migliori rispetto alle paste ceramiche, con una conduzione del calore più efficiente. Richiedono però un pizzico di attenzione in più durante l'applicazione per distribuirle in modo uniforme.
  • Pad termici — i pad termici non sono propriamente paste termiche ma lastre rigide che si usano per collegare componenti che non richiedono la stesura di pasta “fluida”, come VRAM, memorie o parti di laptop. Sono molto facili da installare, ma non offrono lo stesso livello di trasferimento termico della pasta tradizionale quando si parla di CPU.
  • Metallo liquido — anche in questo caso non si tratta di pasta termica tradizionale ma di un materiale superiore, usato soprattutto da chi vuole ogni grado in meno possibile. È altamente conduttivo, quindi non deve mai toccare componenti elettronici scoperti e va usato con dissipatori compatibili (evitando quelli in alluminio). Richiede molta precisione nell'applicazione e non è raccomandato per i principianti.

Brand come Thermal Grizzly e Arctic offrono prodotti di buona qualità e con prezzi spesso accessibili. Trovi però in commercio un'ampia scelta di prodotti adatti a specifiche diverse.

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Come applicare la pasta termica sul processore

Una volta pulite le superfici, è il momento di applicare la nuova pasta. Generalmente basta una piccola quantità al centro del processore: una goccia delle dimensioni di un chicco di riso o di un pisello, a seconda delle dimensioni della CPU. Alcuni preferiscono stenderla leggermente con una spatolina, altri lasciano che sia la pressione del dissipatore a distribuirla uniformemente.

Per la maggior parte dei PC e anche per console come PS4, il metodo “goccia al centro” è sufficiente e riduce il rischio di errori. La stesura manuale diventa più utile in casi particolari o se la pasta è molto viscosa. Infine, posiziona con cura il dissipatore sopra la CPU, assicurandoti che sia allineato correttamente, e fissalo secondo le istruzioni del produttore. Evita di sollevare o spostare il dissipatore una volta posato, perché potrebbe creare bolle d'aria o una distribuzione irregolare della pasta. Nei prossimi capitoli ti spiego con maggiore dettaglio come applicare la pasta termica sul processore di PC e console diverse.

Come applicare la pasta termica PC

Come applicare la pasta termica PC

Se sei arrivato fino a questo punto ti starai chiedendo come applicare la pasta termica PC. Si tratta di un'operazione fondamentale per mantenere basse le temperature e garantire stabilità al sistema. Anche se il principio base è lo stesso per desktop e laptop, le differenze principali riguardano l'accesso alla CPU e il tipo di dissipatore.

Se lavori su un PC desktop, il primo passo è spegnere completamente il computer e scollegare tutti i cavi. Apri il case e individua la CPU: si trova solitamente sotto il grande dissipatore centrale, spesso con ventola e alette di raffreddamento in rame o alluminio. Per rimuovere il dissipatore, allenta le viti o sgancia i meccanismi di fissaggio secondo le istruzioni del produttore; in alcuni modelli potrebbe essere necessario rimuovere prima la ventola per accedere meglio. Quando sollevi il dissipatore, fallo con un movimento verticale, senza inclinare o strisciare, per non danneggiare i pin o il processore stesso.

Una volta rimosso il dissipatore, devi pulire attentamente sia la superficie della CPU sia la base del dissipatore, eliminando ogni traccia di pasta termica precedente. Usa un panno in microfibra o salviette prive di pelucchi imbevute di alcol isopropilico. Nei punti più stretti puoi aiutarti con bastoncini cotonati. La CPU e la base del dissipatore devono risultare completamente pulite e asciutte prima di applicare la pasta nuova.

Per applicare la nuova pasta, metti una piccola goccia al centro della CPU, delle dimensioni di un chicco di riso o di un pisello. Non cercare di stenderla con la spatolina: la pressione del dissipatore la distribuirà uniformemente quando lo monterai. Posiziona il dissipatore con precisione sopra la CPU e fissalo, senza muoverlo lateralmente, in modo che la pasta termica crei un contatto perfetto tra le due superfici.

Se lavori su un PC laptop, la procedura è simile ma più delicata. Devi rimuovere il pannello inferiore e, in molti modelli, smontare prima la ventola o il dissipatore in rame che copre direttamente la CPU. La superficie della CPU è più piccola, quindi ti basta una goccia centrale di pasta, senza stenderla, per evitare fuoriuscite verso componenti vicini. Monta nuovamente il dissipatore seguendo la sequenza di serraggio indicata dal produttore e assicurati che aderisca correttamente alla CPU. Dopo aver applicato la pasta e rimontato il dissipatore, è consigliabile lasciare il sistema spento per qualche minuto, quindi avviare il PC e monitorare le temperature con software dedicati per verificare l'efficacia della nuova pasta.

Come applicare la pasta termica PS4

Come applicare la pasta termica PS4

Quando la tua PlayStation 4 inizia a surriscaldarsi, ad alzare tanto la ventola o a spegnersi da sola durante le sessioni di gioco prolungate, il problema potrebbe essere la pasta termica secca o deteriorata sul processore. Per risolvere questo problema è necessario smontare la console per raggiungere, pulire il sistema di raffreddamento e applicare una nuova pasta termica di qualità (ti consiglio la Thermal Grizzly Kryonaut, ottima per dispositivi che scaldano molto). Ecco come applicare la pasta termica PS4.

Per prima cosa, spegni completamente la PS4 e scollega tutti i cavi. Appoggia la console su una superficie piana e morbida per non graffiare il case. A differenza di un PC, nella PS4 la CPU non è immediatamente visibile: si trova sotto il coperchio metallico e sotto la piastra di raffreddamento. Dovrai quindi iniziare rimuovendo le viti del pannello superiore e inferiore, seguendo l'ordine del modello (Fat, Slim o Pro), facendo attenzione a conservare le viti in ordine perché sono di diverse misure.

Per informazioni nel dettaglio ti rimando a queste mie guide su come aprire PS4 e come pulire PS4. Troverai tutti i passaggi nel dettaglio, differenziati a seconda del modello. Ti consiglio di affiancare l'operazione di montaggio alla consultazione di una video-guida come questa, così da essere sicuro di non sbagliare nessun passaggio.

Una volta rimosso il dissipatore, vedrai la vecchia pasta termica sul processore (nella PS4 è spesso una pasta più spessa rispetto a quella dei PC). Pulisci la superficie della CPU/GPU come visto sopra. Quando è tutto perfettamente pulito e asciutto, applica una piccola quantità di pasta termica al centro della CPU. La quantità deve essere modesta: una piccola “goccia” al centro è sufficiente, perché la pressione del dissipatore la distribuirà in modo uniforme.

Nelle PS4 ti consiglio di applicare anche dei thermal pad sui chip di memoria e altri componenti che trasferiscono calore verso il dissipatore. Se quelli originali sono secchi o deformati, è consigliabile sostituirli con pad di spessore equivalente, perché aiutano il raffreddamento delle VRAM e di altri chip termicamente critici. Una volta applicato il tutto, rimonta con ordine il dissipatore, la ventola e i pannelli esterni, avvitando con attenzione ogni vite nella sua posizione originale. Ricollega i cavi e accendi la console: dovresti notare un notevole miglioramento nei livelli di rumore e nelle temperature di esercizio!

Come applicare la pasta termica PS5

Come applicare la pasta termica PS5

Su PlayStation 5, Sony utilizza di serie il metallo liquido invece della classica pasta termica per collegare l'APU (il chip che integra CPU + GPU) al dissipatore. Nel tempo questo materiale può ossidarsi, diventare irregolare o spostarsi, riducendo l'efficienza del raffreddamento e portando a surriscaldamento o spegnimenti improvvisi: in questi casi può essere necessario rimuoverlo e applicarne di nuovo uno di qualità. Ecco quindi come applicare la pasta termica PS5.

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Per prima cosa spegni la console e scollega tutti i cavi. Capovolgi la PS5 se è in verticale o appoggiala con il lato USB rivolto verso l'alto se è in orizzontale, così da avere accesso agevole alle viti della scocca. Rimuovi eventualmente la base e poi sgancia la scocca esterna con movimenti delicati, aiutandoti con una spatola in plastica se necessario per non danneggiare le clip. Una volta tolta la scocca, prosegui rimuovendo la griglia interna, la copertura della ventola e poi la ventola stessa, scollegando con cura il suo connettore dalla scheda madre. A questo punto puoi continuare a smontare la copertura superiore interna e gli altri componenti (come l'unità ottica e i cavi a nastro) che ostacolano l'accesso alla piastra di dissipazione e alla scheda madre.

Questi passaggi richiedono attenzione: ogni vite ha misure diverse e va conservata nella sua posizione originale per il rimontaggio. A tal proposito ti invito a seguire per filo e per segno la mia guida dedicata su come smontare PS5 e aiutati consultando anche una video guida come questa.

Il metallo liquido originale può mostrare segni di secchezza o di copertura irregolare. Prima di applicarlo ex novo o ridistribuirlo, rimuovi completamente quello esistente sia dall'APU sia dalla base del dissipatore. Non rimuovere la barriera di schiuma che circonda l'APU. Quando l'area è perfettamente pulita e asciutta, applica una piccolissima goccia di metallo liquido direttamente sulla superficie del dissipatore (non sull'APU). Una quantità simile alla “testa di un piccolo fiammifero” è sufficiente: con la siringa specifica o con un applicatore a punta fine puoi aiutarti per poi stenderlo con precisione, ma evita estese quantità perché il materiale è altamente conduttivo elettricamente e va usato con grande cura. Eventuali eccessi andranno aspirati tramite siringa.

Una volta applicato il metallo liquido, rimonta la scheda madre, il dissipatore, la ventola e ogni altra parte seguendo i passaggi inversi a quelli dello smontaggio. Assicurati che ogni cavo e ogni vite tornino nella posizione corretta prima di chiudere la console. Terminata la procedura, collega la PS5 e avviala per verificare che le temperature restino più basse e stabili rispetto a prima della sostituzione.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.