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Come vedere Piano di Accumulo Poste

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Hai deciso di mettere da parte dei soldi accantonandoli in un Piano di Accumulo di Capitale o PAC e hai deciso di ricorrere a questo strumento rivolgendoti a Poste Italiane. Dal momento che non sei molto esperto di investimenti e nemmeno di tecnologia, però, non sai come accedere al tuo PAC per verificarne l'andamento ed è per questo che ti trovi su questa mia guida.

Beh, se le cose stanno effettivamente così, lasciatelo dire: ti trovi nel posto giusto (anzi… nel post giusto) al momento giusto! Nelle prossime righe, infatti, avrò modo di spiegarti come vedere Piano di Accumulo Poste accedendo alla tua area personale presente sul sito della nota società attiva nei servizi postali, logistici, bancari e finanziari.

Dato che ti sento “scalpitare”, sai che ti dico? Mettiamo da parte le chiacchiere e procediamo. Mettiti bello comodo, concentrati sulla lettura dell'articolo, segui passo-passo tutte le “dritte” che sto per darti e vedrai che, molto presto, non avrai più dubbi sul da farsi. Buona lettura e in bocca al lupo per i tuoi investimenti!

Indice

Cos'è il Piano di Accumulo del Capitale (PAC)

PAC Poste Italiane

Prima di addentrarci nel cuore dell'articolo spiegandoti come vedere il Piano di Accumulo di Poste Italiane, mi sembra doveroso spiegarti cos'è.

Il PAC o Piano di Accumulo del Capitale, è una modalità d'investimento che consente di investire il proprio risparmio a rate, in modo pianificato come suggerisce il nome di questo strumento finanziario. Questo lo rende uno strumento perfetto per chi vuole investire in modo graduale sui mercati finanziari.

Dal momento che le proprie esigenze d'investimento possono essere alquanto volubili nel tempo, è possibile sospendere e interrompere il proprio PAC quando meglio si crede, modificarne la periodicità, l'importo delle rate e il loro numero.

Ora che ti è un po' più chiaro che cos'è il PAC, vediamo come accedervi dal proprio account Poste Italiane.

Come fare per vedere il Piano di Accumulo Poste

PAC Poste Italiane

Passiamo, ora, al cuore dell'articolo andando a scoprire come fare per vedere il Piano di Accumulo di Poste Italiane.

Per procedere, la prima cosa che devi fare è recarti sul sito Internet di Poste Italiane. Successivamente, fai clic sulla voce Area Personale posta in alto a destra e, nella pagina che si apre, inserisci le credenziali del tuo account Poste Italiane, avvalendoti dei campi di testo Nome utente e Password; dopodiché fai clic sul bottone Accedi. Se necessario, segui le indicazioni su schermo per finalizzare l'operazione con l'autenticazione a due fattori (nel caso l'avessi attivata).

Ad accesso effettuato, seleziona la scheda MyPoste in alto (in realtà dovrebbe essere già selezionato). Dopodiché scorri la pagina visualizzata fino ad arrivare alla sezione Servizi e, nell'area chiamata Finanziari, fai clic sul link Vedi altri servizi (>).

Dopodiché clicca sulla voce Gestisci il tuo profilo finanziario o Gestione di portafogli e individua il tuo strumento finanziario (in questo caso il tuo PAC), così da vederne l'andamento. Niente di più semplice, vero?

Non hai ancora sottoscritto un PAC con Poste Italiane, ma ti piacerebbe poterne vedere una previsione? Si può fare anche questo. Per riuscirci, recati su questa pagina presente sul sito di Poste Italiane e poi provvedi a cliccare sul bottone e compila le sezioni Seleziona da 1 a 3 fondi per la simulazione e Caratteristiche dell'investimento, selezionando tramite gli appositi menu e campi di testo Fondo comune, Importo iniziale, Rata periodica, Data di attivazione, Frequenza, Durata (anni), etc.

Per concludere, clicca sul bottone giallo Calcola e analizza la previsione per decidere se utilizzare questo strumento d'investimento o meno. Tieni conto che le previsioni non sono uno specchio esatto della realtà e che ogni investimento presenta dei rischi.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.