Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Migliori comandanti Rise of Kingdoms

di

Sei un grande fan dei giochi da smartphone e in particolare ti diverti molto a giocare con i titoli strategici, quelli in cui è necessario pianificare e usare l'ingegno. Da un po' di tempo hai scoperto un gioco davvero valido che sembra avere tutte le carte in regola per impegnare le tue pause videoludiche, sto parlando di Rise of Kingdoms.

Si tratta di uno strategico a tema storico in cui dovrai guidare la tua civiltà al progresso, saltando dall'età della pietra fino alle epoche più moderne, conducendo guerre, innovando la tecnologia e accumulando risorse. Spetta a te decidere come condurre il tuo popolo alla gloria, o meglio, questo importante compito dipende molto dal comandante scelto, elemento essenziale per impostare una buona strategia.

Ogni comandante possiede delle qualità uniche e potrà tornarti utile in diverse situazioni. Proprio per questa ragione è importante scegliere un buon condottiero o assoldarne uno nuovo. Sei curioso e vorresti saperne di più? Mettiti comodo: in questo mio tutorial scoprirai quali sono i migliori comandanti Rise of Kingdoms sui quali puntare per ottenere buoni risultati nel gioco. Ci tengo a precisare che, trattandosi di un gioco in continua evoluzione e dalle meccaniche competitive, è impossibile definire una strategia vincente per tutte le occasioni o che incontri la preferenza di tutti i giocatori. Prendi dunque le righe che stai per leggere come un aiuto per impostare la tua squadra nelle fasi iniziali del gioco, per poi trovare la tua personale strategia. Buona lettura e buon divertimento!

Indice

Regole di gioco

Regole di gioco

In Rise of Kingdoms (ti sto parlando nello specifico dell'episodio “Lost Crusade” disponibile per Android e iOS/iPadOS) è presente una vasta scelta di comandanti, vero e proprio punto cardine intorno al quale ruota la costruzione di un esercito potente. Ne sono presenti più di 30 e sono differenziati a seconda del livello di rarità.

  • Verde — comandanti di livello Avanzato, sono i più comuni ma anche i meno potenti. In questa guida ovviamente non ci soffermeremo su di loro.
  • Blu — comandanti di livello Elite, categoria tra le meno numerose ma che vanta condottieri di media abilità. Spesso si tratta di valide alternative ai più forti ma più semplici da sbloccare. Il mio consiglio è usarli nella fasi iniziali del gioco per poi proseguire con comandanti di livello maggiore.
  • Fucsia — comandante di livello Epico, qui si inizia a fare sul serio! Si tratta di comandanti di grande livello e difficili da sbloccare. Presentano spesso qualche abilità interessante.
  • Arancio — comandanti di livello Leggendario, in assoluto la classe più forte. Sono i più difficili da ottenere e anche i più costosi. Riuscendo a potenziare al massimo le loro abilità si diventa fortissimi.

Se sei un amante dei titoli strategici ovviamente saprai che esistono comandanti più bravi in alcune attività, come l'attacco o la difesa, e altri specializzati in contesti differenti come accumulare più velocemente le risorse (“farmare”). Puoi sbloccare i comandanti acquistandoli con delle gemme (crediti di gioco) o collezionando le sculture corrispondenti che compaiono nei forzieri d'oro e d'argento. Potenziando un comandante e facendolo salire di livello esso guadagnerà dei punti talento da assegnare. I talenti, anche noti come “buff” riguardano proprio i vari aspetti del combattimento e ti faranno comprendere la specialità del tuo condottiero. Oltre ai buff, molto importanti sono anche le “abilità” che forniscono dei potenziamenti speciali alle truppe comandate.

Avanzando nel gioco, ti accorgerai ti alcuni particolari termini tecnici che sono comunemente usati per descrivere diverse situazioni e attività nel gioco.

  • Rally — un “rally” è un'azione in cui un giocatore o un gruppo di giocatori decide di unire le proprie truppe sotto il comando di un comandante specifico e marciare insieme contro un bersaglio comune, come una città avversaria o una fortezza dei barbari. Questo è spesso utilizzato per attaccare obiettivi di alto livello o per difendersi da attacchi nemici più potenti.
  • Canyon — il “Canyon” si riferisce a una modalità PvP all'interno del gioco. In questa modalità, i giocatori sfidano gli eserciti dei loro avversari per ottenere ricompense e avanzare nelle classifiche. È importante avere comandanti e strategie adeguate per avere successo nel Canyon.
  • Open Fields — questo termine si riferisce alle aree del gioco che non sono città o strutture specifiche, ma spazi aperti all'interno della mappa di gioco. Gli “open fields” sono spesso teatro di scontri tra giocatori o tra giocatori e barbari. Le battaglie negli open fields richiedono solitamente una buona gestione delle truppe e delle strategie di combattimento.

Questi termini sono utilizzati dai giocatori di Rise of Kingdoms per comunicare e pianificare le loro attività all'interno del gioco, poiché ciascuna situazione richiede tattiche e comandanti diversi per ottenere il massimo successo.

Migliori comandanti Rise of Kingdoms per attaccare

Migliori comandanti Rise of Kingdoms per attaccare

Sei un tipo istintivo e preferisci impostare la tua strategia sulla forza bruta? Beh allora sono sicuro che vorrai conoscere i migliori comandanti Rise of Kingdoms per attaccare. Devi sapere che esistono diverse categorie di attacco, in base ai talenti del comandante o alla categoria delle truppe guidate. Nel primo caso potrai distinguere tra comandanti più efficaci per attaccare i barbari (PvE — giocare contro l'intelligenza artificiale di gioco) o per sfidare altre armate (PvP — giocare contro altri giocatori). Nel secondo caso è invece possibile classificare almeno tre categorie di comandanti suddivisi in fanteria, cavalleria e arciere.

  • Lancillotto — (Elite) il “cavaliere del lago” è uno dei migliori comandanti per iniziare. Possiede un livello di rarità molto comune, quindi è molto facile sbloccarlo, e con le sue abilità di darà una grande mano nelle lotte contro i barbari ma anche contro gli altri giocatori. Salendo di livello è consigliabile utilizzarlo come comandante di supporto e abbinarlo a un condottiero di livello superiore, come quelli che sto per elencarti.
  • Imhotep — (Epico) Imhotep è uno dei comandanti introdotti più di recente ed è anche una delle migliore scelte per attaccare usando un condottiero di livello non leggendario, grazie alla sua abilità di colpire più bersagli contemporaneamente. Non eccelle nelle situazioni uno contro uno, ma nei grandi scontri può fare la differenza ed essere un ottimo alleato. Tuttavia, anche se sei un giocatore esperto, non aspettarti che Imhotep schiacci i tuoi avversari fin da subito; dovrai farlo salire di livello al massimo per sfruttare appieno la sua riduzione della furia.
  • Sun Tzu — (Epico) Sun Tzu, lo scrittore de “L'arte della guerra”, è un comandante epico con abilità eccezionali per il comando di truppe miste. La sua abilità attiva, “L'Arte della Guerra,” infligge danni ai nemici e aumenta l'attacco di tutte le tue truppe per un certo periodo. È un comandante adatto per chi preferisce un approccio tattico.
  • Yi Seong-Gye (YSG) — (Leggendario) Yi Seong-Gye è un comandante leggendario noto per il suo potenziale distruttivo. La sua abilità attiva, “Soffio del Drago,” infligge danni enormi a un bersaglio singolo, mentre le sue abilità passive aumentano l'attacco delle truppe di fanteria e lancieri. È una scelta ideale per chi cerca un comandante per attacchi mirati. YSG è stato a lungo il comandante principale nelle classifiche di livello, ma i nuovi comandanti (soprattutto quelli della versione Prime, introdotti nelle ultime stagioni) hanno cambiato così tanto le meccaniche di gioco così da fargli perdere il primato. Resta altamente raccomandabile fino al raggiungimento della stagione KvK 4 (Kingdom vs Kingdom).
  • Scipione l'Africano “Prime” — (Leggendario) l'“africano”, nella sua versione leggendaria “Prime”, è forse il miglior comandante Rise of Kingdoms per attaccare, in quanto dotato di una grande forza di attacco. Tra le tante abilità ha la possibilità di ridurre i danni subiti del 25% e di aumentare parallelamente i contro danni della stessa percentuale per alcuni secondi. Questa abilità, che potrebbe sembrare difensiva, è invece offensiva e permette di abbattere molte truppe più velocemente. Per ottenere il massimo da Scipione l'Africano Prime, è consigliabile equipaggiarlo con un set che potenzi le truppe di fanteria, con accessori come l'“anello del destino” e il “corno della furia”.

Migliori comandanti Rise of Kingdoms per difendere

Migliori comandanti Rise of Kingdoms per difendere

Il miglior attacco è la difesa, recita un famoso proverbio. Ebbene, per condurre la tua civiltà al progresso e annientare i nemici ti sarà necessario investire molto anche sulle forze difensive. Anche se puntare su dei buoni comandanti d'attacco è sicuramente la scelta più ovvia, ti consiglio di associare alla tua squadra anche dei bravi difensori. Ecco quindi la selezione di quelli che ritengo essere i migliori comandanti Rise of Kingdoms per difendere. Come detto, le meccaniche di gioco sono in continuo aggiornamento e condottieri che in passato si erano rivelati degli ottimi difensori, come Carlo Martello o Riccardo I, sono stati oggi superati in merito da nuovi comandanti.

Non preoccuparti, non dovrai necessariamente potenziare al massimo sia i tuoi comandanti d'attacco che quelli di difesa, fortunatamente esistono dei capitani allo stesso tempo bravi a difendere ma anche molto validi per darti supporto nelle sessioni d'attacco.

  • Matilde delle Fiandre — (Epico) la “duchessa reggente di Normandia” non è sicuramente il primo nome che si pensa quando si parla di Rise of Kingdoms, eppure è un valido difensore, facile da ottenere, soprattutto per iniziare. Da il meglio di se dopo aver sbloccato la terza abilità “La Mora”. Te la consiglio anche perché è molto valida nell'ottenere risorse . Appena ti è possibile ambire a qualche comandante superiore ti consiglio però di metterla in secondo piano o in supporto.
  • Sun Tzu — (Epico) chi ha detto che un bravo attaccante non può essere al contempo un grande difensore? il “genio tattico” di fanteria è un gran bel plus da avere tra le proprie fila. Fin dalle prime abilità sbloccabili il condottiero asiatico provvederà a far recuperare salute alle tue truppe infliggendo allo stesso tempo dei danni aumentati a quelle nemiche.
  • Theodora — (Leggendario) Theodora è un difensore puro e costituisce forse la migliore scelta per difendere la tua città. Non adatta nei “rally”, è invece una valida scelta nei “canyon” e un vero asso in difesa. La ragione di ciò è che Theodora elimina immediatamente i “debuff”, ossia le penalità ed effetti negativi inflitti dai comandanti avversari, ogni volta che si attiva la sua abilità e infligge poi danni in area. L'utilità di ciò è incredibile, senza contare il valore costante che otterrai da questa abilità contro un “rally”, poiché la maggior parte dei comandanti che eccellono in questi ultimi ha qualche tipo di debuff.
  • Flavio Ezio — (Leggendario) Flavio è un altro comandante di fanteria che eccelle nella difesa di città e obiettivi, ed è anche abile negli scontri in campo aperto. Merita questo posto grazie a “Scudo delle Aquile”, che aumenta la difesa e la salute delle truppe quando stazionate in guarnigione. Le sue altre abilità gli consentono di silenziare i comandanti nemici e rendere le armate nemiche più suscettibili ai danni da fanteria, riducendo rapidamente il numero di nemici che si scontrano con le tue difese. Piccolo lato negativo, non è molto economico da potenziare e non è indicato per “rally” e “canyon”.
  • Jan Zizka — (Leggendario) Jan Zizka è un comandante di cavalleria che aumenta le capacità di attacco e difesa delle truppe stanziate con lui. La sua abilità passiva, “Indomito”, ha la possibilità di rimuovere i benefici degli aggressori nemici se le unità sotto il comando di Zizka subiscono danni dovuti a abilità, il che può essere estremamente utile quando si difende una città.

La scelta di un buon comandante di difesa è forse la più complessa in quanto, generalmente, i migliori difensori del gioco non posseggono delle abilità valide in termini di attacco o di ottenimento di risorse. Spetta dunque a te scegliere se concentrare l'attenzione sui migliori difensori in assoluto o accettare un piccolo compromesso nelle abilità di difesa ma incrementare le restanti skill, ottenendo così un comandante più equilibrato. In quest'ultimo caso non posso che consigliarti di dare un'occhiata a Alexander Nevsky e Zhuge Liang, oltre al già citato Yi Seong-Gye (YSG).

Migliori comandanti Rise of Kingdoms per ottenere risorse

Migliori comandanti Rise of Kingdoms per ottenere risorse

Il tuo esercito per sopravvivere e progredire ha bisogno di risorse. Nelle prime fasi di gioco ti verrà più semplice autoprodurre grano, legna e unità di pietra ma ben presto scoprirai che è più semplice e veloce ottenerle saccheggiando, cioè inviando truppe in avanscoperta guidate da comandanti specializzati in questa attività.

So che può sembrarti uno spreco di tempo e risorse effettuare il potenziamento di questa tipologia di condottieri, tuttavia si tratta di un aspetto molto importante del gioco che ti permette di progredire con velocità, in quanto userai poi le risorse ottenute per potenziare il tuo esercito. Si tratta del “gathering” o “farming” delle risorse. Per tale ragione mi sono però riservato di consigliarti i migliori comandanti Rise of Kingdoms per ottenere risorse con livelli di rarità bassi, meno costosi o comunque più facili da sbloccare fin dalle fasi iniziali del gioco, oltre a delle dovute eccezioni.

  • Sarkà — (Elite) famosa per il suo “idromele della morte”, questa giovane comandante è specializzata nella raccolta di risorse e nell'infliggere danno usando abilità attive. Ad esempio, l'abilità “la guerra delle fanciulle” aumenta la velocità di raccolta delle truppe del 3%.
  • Gaio Mario — (Elite) il “riformatore delle legioni” possiede gli stessi tratti di Sarkà ma ottiene anche un bonus con la raccolta di risorse, sbloccando la seconda abilità “fondatore dell'impero”. Possiede un tratto comune a Cleopatra, ossia l'abilità di sbloccare carico aggiuntivo alle truppe, dunque più risorse da trasportare, ma a differenza di Cleopatra è molto più semplice da sbloccare. In poche parole: meglio un Gaio Mario completamente potenziato che una Cleopatra con solo poche abilità e buff all'attivo.
  • Giovanna d'Arco — (Epico) la “pulzella di Orleans” è dota del tratto raccolta e di quello supporto, in poche parole fornirà sostegno e cure alle tue truppe velocizzando allo stesso tempo le attività di raccolta. Dalla sua seconda abilità di raccolta incrementa di molto la velocità e la capienza del carico di risorse. Se combinata con il comandante Scipione sviluppa delle combo niente male.
  • Cleopatra VII — (Leggendario) la “regina d'Egitto” è uno dei comandanti più difficili da sbloccare. Abile nella raccolta e dotata del tratto supporto, una volta sbloccata la sua seconda abilità (“fine di Tolomeo) incrementerà la velocità di raccolta delle unità di pietra e dalla terza (”bellezza e saggezza) la capacità di trasporto delle truppe. Il mio consiglio è di salire fino al trentesimo livello per poi concentrarsi sui molti talenti. SI tratta di un raccoglitore puro, che non eccelle in tratti di attacco e di difesa. Allo stesso modo potresti valutare anche Ishida e Seondeok, altri due condottieri abilissimi nel “gathering” ma quasi inutili nelle altre fasi del gioco.
  • Aethelfaed — (Leggendario) — la “signora della Mercia” è probabilmente il comandante migliore per i giocatori che non intendono acquistare gemme in gioco. Trovi tutte le sue sculture direttamente nella modalità Spedizione. Allo stesso modo, questo comandante infligge alti danni e allo stesso tempo possiede buone abilità di difesa e raccolta. Si tratta sicuramente non del miglior raccoglitore ma di uno dei personaggi più equilibrati del gioco, un vero jolly!
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.