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Migliori impostazioni fotocamera iPhone

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Di recente hai finalmente fatto il grande passo e hai abbandonato il tuo vecchio e poco performante smartphone Android e hai acquistato un nuovo iPhone, spinto dalla voglia di avere un dispositivo veloce, affidabile e, soprattutto, in grado di poter scattare foto e video di grande qualità.

Non sei un grande esperto di fotografia e, aprendo l'app Fotocamera del tuo iPhone hai notato che sono presenti tante modalità di scatto o per registrare video, che a loro volta presentano diverse impostazioni. Pertanto, dato che non sei un grande esperto, ti sei messo sul Web per capire quelle che sono le migliori impostazioni fotocamera iPhone e sei capitato su questo mio tutorial sull'argomento.

Bene, sei capitato nel posto giusto! Nel corso di questo tutorial ti darò tutte le indicazioni di cui necessiti per impostare al meglio l'app Fotocamera del tuo iPhone. Tutto quello che devi fare è metterti comodo, prenderti cinque minuti di tempo libero e proseguire con la lettura dei prossimi paragrafi. Non mi resta che augurarti una buona lettura!

Indice

Migliori impostazioni fotocamera iPhone 15 Pro

Non vedi l'ora di scoprire quelle che sono le migliori impostazioni fotocamera iPhone 15 Pro o magari le migliori impostazioni fotocamera iPhone 16 Pro? Nessun problema, nel corso dei prossimi paragrafi ti indicherò tutte le varie impostazioni della singole modalità di scatto o per la registrazione video presenti su iPhone.

Foto

Foto

Iniziamo dalla modalità Foto, che è anche la modalità di default utile per scattare le fotografie con il tuo iPhone. Da questa sezione, è possibile passare facilmente tra i vari sensori presenti sul dispositivo facendo tap sulle icone con dei numeri all'interno di pallini: l'indicatore 0,5x attiva la modalità ultra-grandangolare, 1x abilità il sensore grandangolare principale,2x attiva la modalità zoom, mentre l'indicatore finale 5x (varia a seconda del modello in tuo possesso) attiva il sensore teleobiettivo con lo zoom ottico. Nel caso in cui fossi in possesso di un iPhone con soli due sensori posteriori, l'ultimo indicatore non sarà presente. Per abilitare la fotocamera anteriore, invece, basta pigiare sull'icona con le due frecce che si rincorrono posta in basso a destra.

Dalla barra posta in alto, invece, in ordine da sinistra a destra, è possibile abilitare o disabilitare il flash LED, la modalità notturna, la libreria condivisa, le Live photo e scegliere il tipo di tonalità. Pigiando sull'icona con la freccia rivolta verso il basso posta al centro, invece, è possibile agire nel dettaglio sulle funzionalità viste prima, come la gestione del flash LED, il livello della modalità notte, le live photo (è possibile attivarle anche in automatico), il grado di tonalità, scegliere il rapporto di aspetto (ad esempio 4:3), il livello di esposizione, impostare un timer e la libreria condivisa.

Per finire, pigiando sul pulsante con l'icona di una f (compare in basso a sinistra) è possibile scegliere alcuni filtri pre-impostati (luce naturale, luce set fotografico ecc.).

Per accedere a ulteriori impostazioni di scatto, apri l'app Impostazioni, riconoscibile dall'icona di un ingranaggio, e tocca sulla voce Fotocamera. Da qui, potrai scegliere gli stili fotografici, la modalità di acquisizione (Efficienza elevate o Più compatibile), la modalità foto (ad esempio 24 o 48 MP) e se abilitare o meno la modalità ProRAW, un formato di file che è in grado di conservare più informazioni e un intervallo dinamico superiore, molto utile per un successivo editing della foto.

Video

Video

La modalità Video è quella, come suggerisce il nome, che permette di registrare video con iPhone, settore in cui lo smartphone di Apple è da sempre uno dei migliori, grazie a delle riprese che sono di ottima qualità a prescindere dalle condizioni di luce.

Detto questo, giunto nella modalità Video dell'app Fotocamera di iPhone, è possibile passare facilmente tra i vari sensori presenti sul dispositivo facendo tap sulle icone con i numeri all'interno di pallini, come ti ho mostrato nel precedente paragrafo.

Dalla barra posta in alto, invece, in ordine da sinistra a destra, è possibile abilitare o disabilitare il flash LED, la libreria condivisa, la modalità Azione (nei modelli compatibili), la risoluzione e il frame rate in cui verrà registrato il video (ad esempio 4K 60). Pigiando sull'icona con la freccia rivolta verso il basso posta al centro, invece, è possibile agire nel dettaglio sulle funzionalità viste prima, come la gestione del flash LED, il livello di esposizione, la libreria condivisa e la modalità Azione.

Per accedere a ulteriori impostazioni relative alla registrazione di video, apri l'app Impostazioni, riconoscibile dall'icona di un ingranaggio, e tocca sulla voce Fotocamera. Da qui, potrai scegliere la risoluzione per la registrazione dei video, anche in slow motion o con effetto cinema, in che modo registrare l'audio (ad esempio con Audio spaziale, Stereo o Mono) e se abilitare o meno il formato Apple ProRes, che registra fino a un massimo di 4k a 30 fps o 1080p a 60 fps, utile per chi ha la necessità di registrare video da post-produrre a livello professionale.

Ritratto

Ritratto

La modalità Ritratto è una modalità di scatto particolare, che permette di mettere a fuoco il soggetto di una foto e rendere sfocato tutto lo sfondo, per mettere quindi il risalto il soggetto. Nel caso della modalità ritratto, è possibile utilizzare il sensore principale (1x), oppure la modalità zoom (ad esempio 2x o 5x) e, qualora il dispositivo fosse troppo vicino al soggetto, tanto da non rendere ideale l'utilizzo di tale modalità di scatto, vedrai comparire a schermo la dicitura Allontanati dal soggetto.

Inoltre, è possibile scegliere alcuni filtri pre-impostati (luce naturale, luce set fotografico ecc.), che agiscono sullo sfondo della foto, mentre dalla barra in alto è possibile accedere alle classiche opzioni legate allo scatto di foto, già viste nel capitolo precedente.

Cinema

Cinema

La modalità Cinema di iPhone è in grado di registrare video con una profondità di campo ridotta, aggiungendo delle transizioni davvero molto curate della messa a fuoco, in modo da donare al video un aspetto cinematografico.

La modalità Cinema può essere sfruttata solo tramite il sensore principale (1x) o la modalità zoom (2x o 3x), quindi è escluso il sensore ultra-grandangolare. Le impostazioni a disposizione sono pressoché le medesime viste nella sezione Video, come la gestione del flash LED, della libreria condivisa, la profondità di campo e il tipo di risoluzione (in questo caso non si può registrare a 60 pfs).

Questa modalità, però, non è disponibile su tutti i modelli, in quanto è disponibile su iPhone 13 e successivi.

Spaziale

Spaziale

La modalità Spaziale permette di acquisire foto e video spaziali, ovvero dotate di un effetto di profondità molto accentuate, in modo da poterle visualizzare al meglio su Apple Vision Pro, ovvero il visore per la realtà aumentata dell'azienda di Cupertino.

In questo caso è consigliabile tenere l'iPhone in orizzontale ed evitare movimenti bruschi. In questo caso, i video vengono registrati solo con la risoluzione di 1080p a 30 fps e tieni conto che 1 minuto di video registrato in tale modalità occupa circa 130 MB, mentre una foto occupa circa 5 MB.

Questa modalità è disponibile solo a bordo di iPhone 15 Pro/Pro Max e su iPhone 16 e successivi aggiornati ad iOS 18 e successivi.

Slow motion

Slow motion

Per finire, vediamo la modalità slow motion, che nell'app Fotocamera è indicata dalla dicitura Slo-Mo, che permette di registrare dei video con effetto rallentato. In questo caso, è possibile sfruttare tutti i sensori di iPhone tramite gli appositi interruttori, abilitare o meno il flash LED e la libreria condivisa.

Per quanto riguarda la risoluzione, invece, è possibile selezionarla tramite l'indicatore in alto a destra, scegliendo tra le opzioni HD a 120 fps o 4K a 120 fps.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.