Come duplicare telecomando cancello
Di recente, hai finalmente acquistato l'automobile dei tuoi sogni: poiché la tua abitazione è dotata di parcheggio privato protetto da cancello elettronico, ti si è presentata la necessità di ottenere una copia dello stesso. Dunque, senza perderti d'animo, hai subito aperto Google alla ricerca di una guida che ti insegni a farlo nel modo più semplice possibile, finendo proprio sul mio sito.
Ebbene, sono ben lieto di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, in un momento che non poteva essere migliore: di seguito, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come duplicare telecomando cancello partendo da un trasmettitore funzionante, dandoti inoltre delle precise dritte sulla tipologia di telecomando “vuoto” da acquistare affinché il tutto fili liscio.
Non preoccuparti se non hai mai effettuato quest'operazione prima d'ora, non ne hai motivo: i moderni telecomandi sono dotati di funzionalità di auto-apprendimento, per cui non avrai bisogno di particolari e costosi strumenti per raggiungere il tuo obiettivo né di competenze avanzate in materia. Dunque, senza esitare oltre, leggi tutto d'un fiato questa guida e mettiti subito a lavoro: vedrai, il risultato non ti lascerà deluso. Detto ciò, non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura e, perché no, buon lavoro!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come duplicare telecomando cancello elettrico
- Come duplicare telecomando cancello senza originale
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo di questa guida e spiegarti come duplicare telecomando cancello, è bene che ti fornisca alcune preziose informazioni riguardo quest'argomento. Innanzitutto, per effettuare la copia del telecomando, devi assicurarti il dispositivo originale sia funzionante, regolato sulla corretta frequenza di trasmissione e con la batteria sufficientemente carica: puoi effettuare facilmente questo controllo premendo il tasto di apertura nel raggio di ricezione della centralina del cancello e verificando che quest'ultimo si apra correttamente.
Inoltre, affinché la copia vada a buon fine, devi accertarti che entrambi i telecomandi (quello già sintonizzato e quello da sintonizzare) supportino la stessa frequenza di trasmissione: nella maggior parte dei casi, le centraline elettroniche commercializzate in Italia ricevono principalmente segnale emesso su frequenza a 433,92 MHz, pertanto accertati che il telecomando “di destinazione” disponga del supporto per tale modalità di trasmissione.
Un altro aspetto da tenere ben presente è la tipologia di trasmissione effettuata dal telecomando: a codice fisso o rolling code/Hopping code. Nei telecomandi (e nelle riceventi) a codice fisso, il segnale trasmesso per aprire o chiudere il cancello è sempre uguale a ogni pressione del tasto.
Diverso, invece, è il funzionamento di telecomandi e riceventi dotati di rolling code: questo sistema, all'atto pratico, fa sì che il segnale generato dal telecomando sia differente a ogni trasmissione e che venga riconosciuto dalla centralina soltanto tramite un particolare sistema di sincronizzazione automatica.
Tale misura di sicurezza è ideale per evitare che eventuali malintenzionati possano intercettare e clonare il segnale per utilizzarlo in modo non appropriato: il segnale eventualmente copiato durante una precisa operazione di apertura, non sarà più valido per quelle successive, rendendo dunque vana la clonazione dello stesso. È per questo motivo che i telecomandi con tecnologia rolling code non possono essere duplicati con facilità: per effettuare quest'operazione, bisogna avere accesso fisico alla ricevente e, se necessario, contattare il suo installatore per lo sblocco della stessa.
Nota: alcuni noti produttori di sistemi di automazione (come FAAC o CAME, per esempio), mettono a disposizione dei clienti una serie di telecomandi “vuoti” su cui è possibile clonare il telecomando originale con facilità, anche in presenza di rolling code (a meno che l'installatore non abbia bloccato la ricevente, o che la memoria della stessa non sia piena).
Nelle righe di seguito, ti spiegherò come duplicare un telecomando a codice fisso, tralasciando, per semplicità, il caso del rolling code: in caso tu ne possieda uno, ti consiglio di contattare l'amministratore di condominio, se si tratta di un cancello condominiale, o direttamente l'installatore che ha costruito il tuo impianto, se si tratta, invece, di un cancello a uso esclusivo.
Come duplicare telecomando cancello elettrico
Ora che disponi di tutte le informazioni necessarie e che hai effettuato tutti i doverosi controlli, è arrivato il momento di metterti all'opera e di imparare, nel concreto, a duplicare il telecomando del cancello. Per questa guida utilizzerò come riferimento il telecomando Bravo DOOR abbinato a una ricevente FAAC con codice fisso.
Come ti ho già accennato in precedenza, se hai già acquistato il telecomando su cui effettuare la clonazione, assicurati che questo trasmetta sulla stessa frequenza di quello originale: in genere, questa informazione è specificata nell'etichetta apposta sul retro del telecomando stesso, in sovrimpressione oppure sul manuale d'uso in dotazione.
Se, invece, stai leggendo questa guida a scopo informativo e non possiedi ancora il secondo trasmettitore, fai bene attenzione a questo dettaglio in fase d'acquisto. Di seguito, ti propongo alcuni telecomandi compatibili con le frequenze utilizzate in Italia, disponibili su Amazon.

Bravo Door - Radiocomando Autoapprendente Codice Fisso Frequenza 433 M...
Una volta entrato in possesso del telecomando “vuoto”, assicurati di avere a portata di mano il trasmettitore originale (dovrai tenerlo molto vicino a quello di destinazione, in fase di copia) e spostati in una posizione in cui non siano presenti interferenze causate da onde radio, microonde o altri tipi di segnale, a breve distanza.
Fatto ciò, prendi il telecomando di destinazione, rimuovi l'eventuale linguetta posizionata sul retro per attivare subito la batteria e imposta il telecomando in modalità di apprendimento utilizzando la sequenza di tasti specifica per lo scopo: se utilizzi un telecomando della linea Bravo, per esempio, devi premere e tenere premuti i tasti 1 e 3 finché il LED non inizia a lampeggiare velocemente.
Quando ciò avviene, rilascia i due tasti e, entro 3 secondi, premi il tasto su cui intendi duplicare il telecomando originale, finché il LED non diventa fisso: a questo punto, avvicina il telecomando originale (a 1 cm di distanza o meno) e, su quest'ultimo, premi e tieni premuto il tasto di cui vuoi effettuare la copia, finché il LED non lampeggia per tre volte. Il gioco è fatto: il nuovo telecomando è finalmente pronto per essere utilizzato!
Tieni presente che su altri telecomandi universali la procedura potrebbe variare leggermente: potresti dover usare tasti differenti (per es. 2 e 4, o B e D) per entrare in modalità di apprendimento e, per copiare il segnale, potresti dover premere e tenere premuti, contemporaneamente, sia il tasto di “destinazione” (quello su cui intendi copiare) che quello di “origine” (quello del telecomando già funzionante), finché l'apposito LED non notifica l'avvenuta copia.
In caso di problemi
Se il nuovo telecomando appena creato proprio non vuole saperne di funzionare, ti consiglio innanzitutto di ripetere la procedura, magari avvicinando ancor di più i due telecomandi o spostandoti in una zona completamente priva di interferenze. Se, dopo svariati tentativi, il trasmettitore dovesse risultare ancora inutilizzabile, verifica l'effettivo funzionamento del telecomando originale, accertandoti che la sua batteria sia sufficientemente carica.
Ancora nulla da fare? Allora la situazione potrebbe essere leggermente più complessa: per esempio, il telecomando originale potrebbe essere di tipo quarzato, cioè basato sul funzionamento di un elemento al quarzo e con frequenza di lavoro più bassa della norma. I telecomandi quarzati sono caratteristici di sistemi di automazione meno recenti e, solitamente, hanno dimensioni abbastanza elevate (per via del quarzo che occupa spazio).
In questo caso, potresti risolvere il problema acquistando un telecomando “vuoto” quarzato, anche con funzione di auto-apprendimento, per poi seguire gli stessi passaggi che ti ho segnalato nella sezione precedente.
Un'altra situazione piuttosto comune è che sul telecomando originale sia stata bloccata la funzione di duplicazione: su alcuni modelli, è possibile ottenere questo risultato “interrompendo” un ponte tra due elementi della scheda logica.
Se hai competenze di elettronica e disponi di una piccola macchina saldatrice, puoi agevolmente ricostruire il ponte e tentare di effettuare nuovamente la copia; se, invece, non hai la più pallida idea di come procedere, ti consiglio di procurarti un altro telecomando già programmato (chiedendolo in prestito, ad esempio, a uno dei condomini del tuo palazzo) e tentare di effettuare la copia partendo da quest'ultimo.
Come duplicare telecomando cancello senza originale
Aspetta, mi stai dicendo che il trasmettitore che possiedi è rotto e quindi inutilizzabile, pertanto sei alla ricerca di un metodo per duplicare telecomando cancello senza avere a disposizione l'originale?
Non tutto è perduto: tanto per cominciare, procurati un telecomando “vuoto” seguendo le dritte che ti ho illustrato all'inizio di questa guida (per la compatibilità, puoi procurarti le frequenze di lavoro della ricevente e la tipologia di telecomando prevista effettuando una rapida ricerca su Google).
Successivamente, se hai accesso fisico alla ricevente, imposta il telecomando in modalità d'ascolto così come ti ho spiegato in precedenza e, per “copiare” il segnale giusto, regola la centralina in modalità di trasmissione: così facendo, quest'ultima emetterà il segnale (che sarà “catturato” dal telecomando) necessario per aprire o chiudere il cancello. Se non sai come eseguire quest'operazione, puoi far riferimento al manuale d'uso della tua ricevente per informazioni specifiche su come mettere in pratica il tutto.
Prima di agire concretamente, però, tieni presente che agire sulla centralina senza le giuste competenze può compromettere il sistema di automazione del cancello: pertanto, se non hai mai effettuato quest'operazione prima d'ora, ti consiglio di contattare l'amministratore del condominio o l'installatore del tuo sistema, così da poter creare il “nuovo telecomando” in completa sicurezza.
Come duplicare telecomando cancello Came
I telecomandi dei cancelli Came sono tra i più diffusi in Italia ed è dunque molto probabile che tu possa prima o poi averne uno tra le mani. La sua duplicazione è per fortuna piuttosto semplice, ma ci sono comunque alcune accortezze che devi tenere a mente per evitare di vanificare i tuoi sforzi. Non aver timore: nelle prossime righe le vedremo insieme, passo dopo passo.
Il modo più semplice per duplicare un telecomando del cancello Came è prendere il nuovo esemplare (cioè, quello che non ha codici memorizzati) e tenere premuti i due pulsanti che trovi sulla parte alta. In molti telecomandi Came, come quello dell'immagine che trovi qui sopra, sono anche gli unici due pulsanti disponibili sul telecomando.
Dopo qualche secondo noterai che il LED blu nella parte alta inizierà a lampeggiare velocemente. A questo punto, premi il pulsante che vuoi utilizzare e il LED smetterà di lampeggiare, rimanendo sempre acceso, ma fisso. Allora, premi il pulsante del vecchio telecomando Came che vuoi memorizzare nel nuovo. Se l'abbinamento è stato effettuato correttamente, il LED sul nuovo telecomando si spegnerà. Non ti rimane altro da fare che provare il telecomando sul cancello da aprire e verificare se hai compiuto tutti i passaggi per il verso giusto.
Come duplicare telecomando cancello Bft
Così come i telecomandi Came, anche i telecomandi da cancello di Bft adottano la tecnologia a rolling code e, dunque, la duplicazione richiede necessariamente la disponibilità di un vecchio telecomando già funzionante, da cui copiare il codice sul nuovo dispositivo che ti sei procurato.
Ciò premesso, per duplicare il telecomando da cancello Bft, per prima cosa premi il telecomando che dovrà trasmettere il codice a quello nuovo e premi i due tasti superiori fino a quando non si accende il LED rosso. A questo punto, rilascia i due tasti. Fai però attenzione: in alcuni modelli di telecomandi da cancello Bft è presente anche un tasto rientrante, che dovrai premere con un oggetto appuntito per far accendere la luce LED che permette di trasmettere il codice al nuovo telecomando.
Una volta che il LED è acceso, premi il tasto da programmare sul primo telecomando per alcuni secondi, in maniera tale che l'apparecchio invii la sequenza esatta di codici. Entro 10 secondi, prendi il nuovo telecomando e premi contemporaneamente i primi due tasti superiori o il tasto rientrante, a seconda del modello che hai.
In questo modo dovrebbe accendersi il LED rosso, un segnale di avvio della modalità di programmazione. Infine, premi e rilascia il tasto da programmare per completare la configurazione del telecomando.
Come duplicare telecomando cancello Nice
Vediamo ora come duplicare un telecomando per cancello di Nice, un'azienda che negli anni ha sviluppato diversi modelli, sostituendoli ciclicamente sul mercato. Anche se le istruzioni sono molto simili, in questo esempio vedremo come duplicare un telecomando di un cancello Nice partendo da un modello più vecchio, come il Nice Flor-s, con uno nuovo a due tasti.
Prima di effettuare l'operazione di duplicazione, assicurati che i due telecomandi abbiano pile e tasti funzionanti e che siano in grado di aprire l'automazione. A questo punto, poniti entro pochi metri dal cancello e prendi tra le mani il nuovo telecomando premendo il pulsante superiore per qualche secondo, fino a quando non inizierà a lampeggiare il LED rosso. Ora, mantieni il pulsante premuto per sei secondi e poi premi per tre volte il tasto che vuoi copiare dal vecchio telecomando con pause di circa un secondo tra una pressione e l'altra.
Fatto ciò, premi per un secondo il tasto che vuoi programmare nel nuovo telecomando. Dopo una decina di secondi, il passaggio dei codici dovrebbe essere completato e il telecomando sarà finalmente in grado di aprire il cancello.
Come duplicare telecomando cancello Why
Anche la duplicazione del telecomando del cancello Why non è molto difficile da realizzare, ma richiede comunque un po' di attenzione nel compimento dei necessari passaggi che ti condurranno a poter clonare i vecchi codici nel nuovo.
Per le caratteristiche di questi telecomandi, ti consiglio inoltre di effettuare la duplicazione dei telecomandi tenendoti il più possibile lontano da dispositivi che potrebbero generare disturbi radio, come telefoni cordless, sistemi di videosorveglianza Wi-Fi, telefoni cellulari, smartphone, tablet, motori elettrici, luci al neon, sistemi wireless di varia natura.
Fatta salva questa premessa, premi e tieni premuto il tasto 1 del telecomando Why e, contemporaneamente, premi 4 volte il tasto 2. Fatto ciò, rilascia entrambi i tasti e il LED rosso del telecomando Why dovrebbe iniziare a emettere un lampeggio breve per circa ogni 2 secondi.
A questo punto, posiziona il radiocomando da clonare di fronte al primo telecomando a circa 1-3 centimetri di distanza. Non ti rimane altro da fare che premere e tenere premuto il tasto da copiare del radiocomando originale e attendere che il LED rosso cambi velocità di lampeggio e diventi verde, a conferma del corretto apprendimento del codice.
Infine, mentre il LED verde lampeggia, premi il tasto del telecomando su cui desideri inserire il codice appena appreso e tienilo premuto fino a quando il LED non si spegne, a conferma della corretta copia dei codici.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.