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Come fare hotspot

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Ci risiamo: il tuo computer non localizza alcun segnale Wi-Fi e tu hai l’urgente necessità di collegarti a Internet per correggere un documento in cloud, così da non prenderti una bella ramanzina dal tuo professore. In questo e in molti altri casi può venirti in aiuto una sola cosa: l’hotspot del tuo telefono.

Cosa significa? Molto semplice: con un paio di tap qui e là, puoi condividere la connessione Internet del tuo telefonino e creare una vera e propria rete Wi-Fi protetta da usare con il tuo laptop o qualsiasi altro dispositivo dotato di scheda senza fili. Anzi, ti dirò di più: puoi fare la stessa cosa anche per condividere il collegamento a Internet del tuo PC, trasformandolo di fatto in un “modem” senza fili: si tratta di una soluzione utile quando, ad esempio, disponi soltanto del cavo Ethernet per il collegamento alla Rete, che vorresti comunque sfruttare anche per altri dispositivi.

Ora che hai ben chiaro di cosa si tratta, è il momento di sederti tranquillo e leggere tutto quanto ho da dirti sull’argomento: di seguito ti spiegherò come fare hotspot sia con smartphone e tablet che con il computer. Posso garantirti da subito che è più semplice a farsi che a dirsi: imparerai a procedere in men che non si dica!

Indice

Come fare hotspot da telefono a PC: Android

Come fare hotspot da telefono a PC: Android

Cominciamo questo tutorial su come fare hotspot dai sistemi mobili. Prima di procedere, però, verifica che il tuo piano tariffario non preveda costi aggiuntivi per l’utilizzo di questa funzionalità (la totalità dei piani e delle compagnie telefoniche italiane non applicano sovrapprezzi per quest’attività, ma sempre meglio verificare) e di fare attenzione al dispositivo con cui sfrutterai l’hotspot: può capitare, infatti, che questo inizi a scaricare aggiornamenti o altri dati subito dopo il collegamento, prosciugando rapidamente i dati a tua disposizione.

Per evitare questa eventualità, il consiglio che ti do è quello di disattivare gli aggiornamenti automatici prima di collegarti all’hotspot, in presenza di una connessione a consumo: per esempio, se disponi di Windows 10 (o Windows 11), puoi impostare la connessione a consumo come ti ho spiegato nel mio tutorial dedicato.

Detto ciò, vediamo insieme come procedere: per prima cosa, apri le impostazioni di Android, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home oppure nel drawer delle app, sfiora poi le voci Rete e Internet > Hotspot e tethering e, se intendi creare un punto d’accesso wireless, fai tap sulla voce Hotspot Wi-Fi.

Ora, serviti delle voci situate nella schermata successiva, per definire il nome del punto d’accesso che ti appresti a creare, l’algoritmo di sicurezza da usare per la chiave di rete (ti consiglio WPA2-Personal, WPA3 o simili) e la password per accedere all’hotspot; successivamente, fai tap sulla voce Avanzate e scegli se disattivare o meno il punto d’accesso quando non ci sono dispositivi collegati e la banda operativa dello stesso (a 2.4 GHz oppure 5 GHz).

Per attivare l’hotspot, sposta la levetta posta in cima allo schermo su ON; per disattivarlo, imposta nuovamente lo stesso interruttore in posizione OFF.

Se, invece, intendi condividere la connessione a Internet del telefono tramite USB, collega quest’ultimo dispositivo al computer mediante cavo USB e sposta su ON l’interruttore corrispondente alla voce Tethering USB presente nel menu Impostazioni > Rete e Internet > Tethering e hotspot di Android; sempre tramite lo stesso pannello, puoi attivare/disattivare il Tethering Bluetooth (ossia la condivisione della connessione a Internet tramite Bluetooth) oppure consentire o meno l’accesso alla Rete tramite eventuali VPN configurate sul dispositivo.

Le indicazioni che ti ho fornito finora sono basate su un device equipaggiato con Android 10 privo di personalizzazioni, tuttavia potrebbero differire leggermente da ciò che vedi sullo schermo del tuo smartphone o tablet; tuttavia, per essere ancora più preciso, lascia che ti indichi i passaggi esatti da seguire sui dispositivi prodotti da alcuni noti big del settore.

Come fare hotspot da Samsung

Come fare hotspot da Samsung

Per esempio, se possiedi uno smartphone oppure un tablet prodotto da Samsung, devi recarti nel menu Impostazioni > Connessioni del sistema operativo e fare tap sulla voce Router Wi-Fi e tethering.

Ora, per attivare l’hotspot wireless, fai tap sulla voce Router Wi-Fi e poi sull’opzione Configura, situata nel pannello successivo, in modo da specificare il nome della rete senza fili, l’algoritmo di sicurezza da usare per proteggerla, la password da impiegare per effettuare l’accesso e la banda operativa della rete.

Se lo desideri, fai tap sulla voce Avanzate, per regolare parametri aggiuntivi quali il canale di trasmissione della rete, la disattivazione automatica dell’hotspot oppure la visualizzazione o meno del nome della rete Wi-Fi tra quelle disponibili. Una volta applicate le impostazioni che preferisci, fai tap sul pulsante Salva e sposta la levetta sottostante la dicitura Router Wi-Fi su Attivato.

Qualora volessi, invece, condividere la connessione Wi-Fi tramite Bluetooth oppure USB, attiva l’interruttore più appropriato dal pannello Impostazioni > Connessioni > Router Wi-Fi e tethering. Nel secondo caso, prima di poter condividere la connessione, dovrai aver preventivamente collegato lo smartphone oppure il tablet al computer, mediante cavo USB.

Come fare hotspot da HUAWEI

Come fare hotspot da HUAWEI

Se il tuo è un dispositivo prodotto da HUAWEI, devi recarti nel menu Impostazioni > Rete e Internet > Hotspot e Tethering. Ora, se è tuo interesse creare un punto d’accesso wireless, seleziona le voci Hotspot Wi-Fi e Configura hotspot Wi-Fi e definisci il nome della rete da creare, il tipo di crittografia da impiegare, la password da usare per proteggere la connessione e la banda di frequenza (se disponibile), servendoti del pannello che compare in seguito. Per concludere, tocca il pulsante Salva e sposta su ON la levetta corrispondente al nome dell’hotspot appena creato.

Per attivare la condivisione di Internet tramite Bluetooth, attiva invece la levetta denominata Condivisione USB, residente sempre nel menu Impostazioni > Rete e Internet > Hotspot e Tethering. Tramite lo stesso pannello puoi, infine, attivare la condivisione di Internet tramite Bluetooth, spostando su ON la voce Condivisione Bluetooth. Per approfondimenti, dà uno sguardo alla mia guida su come fare hotspot con HUAWEI.

Come fare hotspot da Xiaomi

Come fare hotspot da Xiaomi

Ancora, se il tuo è uno smartphone prodotto da Xiaomi, devi recarti nel menu Impostazioni > Hotspot personale del sistema operativo e, se è tua intenzione attivare il router Wi-Fi, premere sulla voce Configurazione hotspot personale e definire, in seguito, il nome della rete (campo SSID), la password per accedervi, la sicurezza e la banda operativa.

Una volta completate le regolazioni del caso, fai tap sul segno di spunta collocato in alto a destra e sposta su ON la levetta corrispondente alla voce Hotspot Wi-Fi personale, per trasformare il telefono in un router senza fili.

Se, invece, intendi condividere la connessione tramite USB, collega il dispositivo al computer tramite quest’ultimo cavo e abilita l’interruttore posto accanto alla dicitura Tethering USB; se, invece, vuoi attivare la condivisione dei dati mobili tramite Bluetooth, abilita invece la levetta Tethering Bluetooth.

Come fare hotspot da iPhone

Come fare hotspot da iPhone

Trasformare un iPhone in hotspot Wi-Fi è un’operazione davvero semplicissima, la quale richiede poco più di una manciata di tap: anche in questo caso, prima di avviare la condivisione vera e propria, ti consiglio di verificare che il tuo piano tariffario non preveda costi aggiuntivi per la modalità hotspot (in Italia la totalità dei piani e delle compagnie non applica sovrapprezzi per quest’attività, ma sempre meglio verificare).

Ad ogni modo, per riuscire nella tua impresa, apri il menu Impostazioni > Hotspot personale di iOS, fai tap sulla voce Password Wi-Fi e imposta una chiave d’accesso per proteggere la rete che ti appresti a creare.

Fatto ciò, tocca la voce Fine situata in alto a destra e, per abilitare l’hotspot, sposta su ON la levetta corrispondente alla voce Consenti agli altri di accedere; tieni presente che i dispositivi associati allo stesso ID Apple di iPhone non dovranno inserire la password di rete in fase di connessione, in quanto la sicurezza è garantita dalla condivisione delle credenziali Apple.

Ad ogni modo, una volta definita la password, puoi attivare/disattivare l’hotspot personale in maniera ancora più rapida: richiama il Centro di controllo di iOS con uno swipe dall’angolo in alto a destra verso il basso (sui dispositivi dotati di Face ID) oppure dal basso verso l’alto (sui dispositivi dotati di tasto Home fisico) ed effettua un tap prolungato sull’icona Dati telefono, raffigurante un’antenna, per espandere il riquadro Rete del centro di controllo. Per finire, fai tap sull’icona Hotspot personale, per attivare/disattivare la condivisione della connessione.

Nota: se, tra le impostazioni di iOS, non vedi l’opzione Hotspot personale, probabilmente hai disattivato la connessione tramite dati telefono. Per attivarla nuovamente, raggiungi il menu Impostazioni > Dati telefono e sposta la levetta omonima da OFF a ON.

Come fare hotspot da PC

Vuoi usare il tuo notebook o il tuo PC desktop (se dotato di scheda di rete Wi-Fi) come hotspot? Nessun problema: le più moderne edizioni di Windows e macOS consentono di trasformare il computer in un punto d’accesso nel giro di una manciata di clic.

Windows 10 e successivi

Come fare hotspot da PC

Su Windows 10 e sulle edizioni successive del sistema operativo (ad es. Windows 11), è possibile trasformare il computer in un hotspot senza fili nel giro di un paio di clic. Come? Te lo spiego subito. Per prima cosa, fai clic destro sul menu Start di Windows (l’icona della bandierina situata a sinistra della barra delle applicazioni), seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare e, successivamente, clicca sui pulsanti Rete e Internet e Hotspot mobile.

A questo punto, imposta il menu a tendina Condividi la mia connessione Internet da sul tipo di collegamento che intendi condividere (ad es. Wi-Fi), scegli di voler attivare la condivisione tramite Wi-Fi, selezionando l’apposita casella, quindi clicca sul pulsante Modifica e definisci i parametri dell’hotspot che ti appresti a creare: nome della rete senza fili, password e, se disponibile, banda operativa (2.4 GHz oppure 5 GHz).

Ora, clicca sul pulsante Salva e, per abilitare l’hotspot, sposta la levetta posta nei pressi della dicitura Hotspot mobile su Attivato; per disattivare la condivisione della connessione a Internet, riporta la medesima levetta in posizione Disattivato. È stato un gioco da ragazzi, non trovi?

Windows 8.1 e precedenti

Come fare hotspot da PC

Se, invece, disponi di un’edizione di Windows precedente alla 10 (e quindi non dotata di funzione integrata per fungere da hotspot), devi necessariamente usare un programma di terze parti per riuscire nell’impresa. Personalmente, ti consiglio di orientare la tua scelta su Virtual Router, un programma gratuito e open source compatibile con quasi tutte le versioni di Windows esistenti, il quale consente di trasformare il computer in un hotspot Wi-Fi (se la scheda wireless lo permette) nel giro di una manciata di clic..

Per ottenere il file d’installazione di Virtual Router, collegati a questo sito Web, clicca sul pulsante Download situato al centro della pagina e, una volta ottenuto il pacchetto d’installazione del programma (ad es. VirtualRouterInstaller.msi), aprilo e clicca sui pulsanti Next (per tre volte consecutive), e Close, così da portare a termine il setup.

Se, durante la procedura di installazione, ti venisse mostrato un messaggio relativo alla mancanza del .NET Framework 3.5, provvedi a scaricarlo dal sito Internet di Microsoft: apri dunque la pagina segnalata poc’anzi e premi sui pulsanti Scarica e No, grazie. Continua; per procedere con l’installazione del componente aggiuntivo, clicca prima sul pulsante e poi sulla voce Scarica e installa questa funzionalità, che compare nella finestra d’avviso successiva.

Completata l’installazione di .NET Framework, esegui nuovamente il file di setup di Virtual Router ed effettua i medesimi passaggi che ti ho indicato in precedenza, per ultimare l’installazione del programma.

Adesso, sei finalmente pronto a trasformare il tuo computer in un hotspot: se non si avvia automaticamente, Virtual Router servendoti dell’icona che, nel frattempo, è stata aggiunta al menu Start/Start Screen di Windows e compila il modulo presente nella finestra che compare su schermo, inserendo le informazioni relative all’hotspot che vuoi creare.

Dunque, digita il nome che vuoi assegnare alla connessione all’interno del campo Network name, immetti la chiave di rete per usare per proteggere l’accesso all’interno del campo Password e imposta il menu a tendina Shared Connection sul tipo di connessione da condividere (ad es. Wi-Fi oppure Ethernet). Il gioco è praticamente fatto: per avviare immediatamente il tuo hotspot, clicca sul pulsante Start Virtual Router; quando avrai finito, non devi far altro che pigiare sul pulsante Stop Virtual Router, per disattivarlo.

Mac

Come fare hotspot da PC

Anche su Mac, esattamente come già visto per Windows 10 e successivi, la condivisione del collegamento a Internet tramite hotspot è nativamente prevista dal sistema operativo e può essere attivata direttamente dalle impostazioni di macOS. Tieni presente, però, che non è possibile creare un hotspot per la condivisione della connessione Wi-Fi attiva: in questo caso, affinché tutto funzioni per il meglio, il Mac che fungerà da punto d’accesso deve essere collegato a Internet tramite Ethernet.

Chiarito ciò, passiamo all’azione: per prima cosa, apri le Preferenze di sistema cliccando sul simbolo dell’ingranaggio situato sulla barra Dock, fai clic sull’icona della Condivisione situata nella finestra che va ad aprirsi sulla scrivania e poi sulla voce Condivisione Internet, residente di lato.

Ora, imposta il menu a tendina Condividi la tua connessione da sulla tipologia di collegamento da condividere (in questo caso, Ethernet), apponi il segno di spunta accanto alla voce Wi-Fi situata nel box denominato Ai computer che usano e, in seguito, premi sul pulsante Opzioni Wi-Fi…, per regolare i parametri del punto d’accesso che ti appresti a creare.

A questo punto, indica il nome della rete che funge da hotspot all’interno dell’apposito campo, scegli il canale da usare per la trasmissione del segnale (se sei indeciso, lascia l’opzione preimpostata oppure prediligi i canali 1, 6 o 11), imposta il menu a tendina Sicurezza sull’opzione WPA2/WPA3 Personal e digita la password da usare a protezione dell’hotspot, all’interno del campo dedicato.

Quando hai finito, clicca sul pulsante OK per confermare le modifiche applicate; infine, avvia l’hotspot apponendo il segno di spunta accanto alla voce Condivisione connessione e premendo poi sul pulsante Avvia; per disattivare l’hotspot, recati nuovamente in Preferenze di sistema > Condivisione e deseleziona la casella posta accanto alla voce Condivisione internet.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.