Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come raidare un server Discord

di

Hai da poco iniziato a utilizzare Discord, una delle applicazioni più gettonate quando si vuole giocare a un videogioco in compagnia dei propri amici, o anche soltanto per scambiare due chiacchiere. Magari di recente hai addirittura aperto un server Discord con i tuoi compagni e ti stavi giusto chiedendo cosa potresti fare per attirare più gente e popolarlo con più persone possibili. Dopo esserti informato a dovere, sei venuto a conoscenza dei cosiddetti raid e hai raggiunto questa guida proprio perché ti stavi chiedendo come raidare un server Discord, giusto?

Se le cose stanno così, allora ti rassicuro sùbito: sei arrivato nel posto giusto! All’interno di questo mio tutorial, infatti, ti mostrerò per filo e per segno tutto ciò di cui hai bisogno per raidare un server su Discord. Il procedimento è estremamente semplice e alla portata di tutti, ma ci sono molti rischi da tenere in conto: devi infatti sapere che questa attività è vista molto male dalla community e dai responsabili di Discord (a differenza di quanto accade, ad esempio, su Twitch, dove invece è vista molto positivamente, in quanto permette di far pubblicità a un canale che si vuole promuovere).

Nel peggiore dei casi, come ti spiegherò nel corso di questa guida, potresti addirittura incorrere in un ban da Discord. Io non mi assumo alcuna responsabilità al riguardo e ti invito a prendere questo tutorial come puramente informativo. Anzi, ti invito a pensarci molto, molto bene prima di procedere con un raid su Discord e, nel caso volessi farlo, ti invito a procedere solo con fini positivi, quindi promozionali per un canale sul quale vuoi trasportare diversi utenti. Altre finalità sono da ritenersi scorrette e valevoli di gravi sanzioni sulla piattaforma in questione. Poi non dirmi che non ti avevo avvisato!

Indice

Informazioni preliminari

Discord

Prima di andare effettivamente a spiegarti come raidare un server Discord, ci sono alcune informazioni importanti di cui devi essere a conoscenza.

Innanzitutto, è doveroso che ti fornisca una spiegazione per il termine “raidare”, nel caso in cui tu non l’avessi già sentito: la parola è usata principalmente nel “gergo di internet” e il suo significato grezzo è semplicemente un’incursione, o un “attacco a sorpresa”. Alla luce di ciò, raidare un server su Discord significa portare una grossa massa di persone all’interno di esso, tutte in una volta.

Prima di procedere con questa guida, però, ribadisco che un uso improprio di questa pratica — che è malvista dalla community e dagli stessi gestori di Discord — potrebbe portare al ban del proprio account. Insomma, i raid sulla piattaforma, se abusati, vanno contro i termini e le condizioni della stessa.

Io ti invito a non usare le informazioni che sto per fornirti all’interno di questa guida per scopi malevoli: con questo tutorial, infatti, la mia intenzione non è quella di promuovere questo tipo di azioni e pertanto sottolineo di nuovo che non mi assumo alcuna responsabilità di come deciderai di sfruttarle.

Chiarito ciò, ti dico che un raid su Discord può essere fatto principalmente in due modi: il primo è quello più classico e consiste semplicemente nell’invitare una grossa mole di persone all’interno del server in questione. Prima di poter fare ciò, però, si ha bisogno di un elemento fondamentale, ossia l’invito per entrare nel server.

Il secondo metodo, invece, è molto più problematico e riguarda l’utilizzo dei bot: nei prossimi capitoli di questa guida ti spiegherò proprio perché dovresti evitare a ogni costo di ricorrere a questa soluzione (che è ancora peggio di quella rappresentata dai “raid manuali”). Trovi spiegato tutto qui sotto.

Come raidare un server Discord da PC

Discord

Se sei convinto di andare avanti e procedere nonostante il rischio di ban, sappi che puoi raidare un server Discord da PC procurandoti un link d’invito al server oggetto del raid. Se possiedi abbastanza permessi, puoi crearlo tu stesso facendo clic destro sull’icona del server e premendo sul bottone Invita. A questo punto, non devi far altro che cliccare sul tasto Copia e il link d’invito verrà copiato nei tuoi appunti.

Nel caso in cui tu ne abbia bisogno puoi anche allungare la durata della validità dell’invito, impostata a una settimana come standard, o limitarne l’uso.

Per accedere a queste impostazioni, devi cliccare sulla voce Modifica il link d’invito: se vuoi cambiare la scadenza, clicca sul riquadro sotto la voce SCADENZA DOPO, mentre se vuoi limitare l’utilizzo dell’invito devi premere sul riquadro sotto la voce NUMERO MASSIMO DI UTILIZZI. Infine, clicca sul tasto Genera il nuovo link e poi nuovamente sul pulsante Copia.

Se, invece, non possiedi abbastanza permessi per creare un link d’invito, ci sono altri metodi per ottenerne uno. Devi sapere, infatti, che è solito da parte degli amministratori dei server Discord lasciare un link per accedere all’interno del server stesso: solitamente questo si può trovare nei canali dove sono esposte le regole, gli annunci o le informazioni generali del server. Prima di utilizzarlo per i tuoi scopi, chiaramente, assicurati che sia ancora funzionante e che quindi non sia scaduto o non più disponibile.

Qualora neanche in questo modo tu sia riuscito a trovare un link d’invito, allora l’ultima cosa che potresti provare a fare è chiederne uno agli amministratori del server a cui sei interessato. L’importante è che gli amministratori siano concordi a ricevere il raid.

Discord

Dopo esserti procurato il link d’invito, è il momento di attirare le persone a cliccarlo, per far sì che entrino nel server e realizzare il raid. Il metodo più efficiente (ma anche quello più fastidioso!) è quello di inviare il link a molteplici persone e su più piattaforme.

Per un raid ancora più efficace, è molto più funzionale condividere l’invito su tutti i social network ai quali si ha accesso, come Facebook, Instagram, Reddit, TikTok e YouTube.

Come raidare un server Discord da smartphone e tablet

Discord

Se stai cercando di raidare un server Discord da smartphone e tablet, allora sappi che le procedure da seguire sono molto simili a quelle che ti ho illustrato poc’anzi per PC.

Per procurarti il link d’invito del server da raidare, inizia tenendo premuto sull’icona del server in questione e poi pigia sulle voci Opzioni aggiuntive e Invito.

Anche in questo caso è possibile modificare la scadenza e il limite di utilizzo del link per i server che si gestiscono: per farlo, devi pigiare sull’icona dell’ingranaggio e selezionare le impostazioni che ti tornano più comode. Dopo aver fatto ciò, premi sul tasto Crea link e il gioco è fatto.

Per condividere il link, infine, ti basta pigiare sul pulsante Condividi link e scegliere la piattaforma dove vuoi inviarlo. In alternativa, puoi anche premere sul tasto Copia per copiare il link tra gli appunti e inviarlo in un secondo momento.

A questo punto non ti rimane che spargere il link con più persone possibile, nel modo che ti ho spiegato nel capitolo precedente.

Come raidare un server Discord: bot

Discord

Se stavi pensando di ricorrere all’utilizzo di bot per organizzare un raid su un server Discord, ti fermo sùbito. L’uso di bot a questo scopo, infatti, è proibito dai termini e le condizioni ufficiali di Discord e compiere un gesto simile comporta inevitabilmente la sospensione permanente dalla piattaforma.

Altro motivo per il quale ti sconsiglio di usare i bot è che al momento non ce ne sono di affidabili per scopi simili, per cui utilizzarne uno potrebbe essere rischioso per la sicurezza e la privacy; dunque alla fine potresti ritrovarti non solo bannato da Discord, ma anche alle prese con malware, dati rubati e chissà quali altri nefasti avvenimenti informatici. In tutta onestà, non credo ti convenga neanche provarci!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.