Come riconoscere carte Pokémon false
Riconoscere carte Pokémon false può essere importante per evitare truffe o delusioni, specialmente se collezioni o vuoi vendere carte. Tuttavia, non essendo un grande esperto in materia, non puoi affidarti solo e unicamente sulle tue conoscenze: per questo hai deciso di intraprendere una ricerca sul Web per capire come riconoscere carte Pokémon false. Dico bene?
Beh, se le cose stanno così, lascia che ti dica che sei appena atterrato nella pagina Web giusta. In questo mio tutorial, infatti, troverai alcuni consigli pratici per distinguere una carta originale da una falsa. Vedrai, è più semplice di quello che può sembrare: basta sapere "dove guardare" e verificare alcuni aspetti importanti.
Come dici? Non vedi l'ora di cominciare? Allora non perdiamo altro tempo! Mettiti seduto bello comodo e ritaglia cinque minuti del tuo tempo libero da poter dedicare alla lettura attenta di questa guida. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grande in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come riconoscere le carte Pokémon vere da quelle false
- Come riconoscere carte Pokémon false giapponesi
Come riconoscere le carte Pokémon vere da quelle false
Per riconoscere le carte Pokémon vere da quelle false, è importante osservare diversi aspetti chiave. Si possono esaminare la qualità della stampa, il materiale e lo spessore, il testo e i caratteri usati, nonché i loghi e i simboli presenti. Oltre al controllo visivo, è utile utilizzare strumenti online o app per smartphone e confrontare le carte con immagini ufficiali e verificarne il prezzo di mercato. Questi metodi combinati aiutano a distinguere facilmente una carta autentica da una contraffatta, e di seguito li vedremo tutti più da vicino.
Misurare la carta
Misurare la carta è un metodo semplice ma efficace per riconoscere una carta Pokémon autentica da una fake. Le carte originali hanno misure standard precise: circa 6,3 cm di larghezza e 8,8 cm di altezza. Se la carta è più grande o più piccola, oppure ha bordi irregolari, è probabile che sia una copia falsa. Tieni però presente che le carte jumbo, distribuite solo come promozioni speciali, hanno dimensioni diverse: misurano 14,6 cm di larghezza e 20,5 cm di altezza.
Usare un righello per misurare la carta e confrontarne le dimensioni con quelle ufficiali può quindi aiutarti a identificare facilmente le carte false.
Esaminare la qualità di stampa e materiali
Esaminare la qualità di stampa e dei materiali è uno dei metodi più importanti per riconoscere le carte false Pokémon.
Innanzitutto, tieni presente che le carte originali sono stampate su un cartoncino di qualità, con uno spessore preciso che conferisce una certa robustezza al tatto, né troppo sottile né troppo rigido. Perciò, se hai la possibilità di "toccare con mano" la carta su cui nutri sospetti, puoi facilmente confrontarne lo spessore e la texture con una carta che sai già essere originale.
Un altro dettaglio chiave da tenere in considerazione, soprattutto se hai a disposizione fisicamente la carta Pokémon sospetta, è la presenza della cosiddetta "striscia nera" all'interno del cartoncino. Se si strappa una carta Pokémon autentica, all'interno del cartoncino si può vedere una sottile linea nera o grigio scuro, che rappresenta uno strato interno specifico utilizzato nella produzione originale. Questa striscia è invece assente nelle carte false, che impiegano materiali più economici e omogenei, privi di questo particolare strato interno.
Ovviamente puoi sfruttare questo metodo anche senza ricorrere allo strappo: basta guardare con attenzione il lato della carta e "aguzzare" un po' la vista alla ricerca di una sottilissima striscia nera/grigio scuro.
Anche i colori devono essere controllati con attenzione: sul fronte, le carte originali hanno tonalità vivide ma bilanciate, con colori naturali e uniformi, privi di sbavature o eccessiva saturazione. Spesso, nelle carte false i colori sono troppo saturi o innaturali, apparendo troppo accesi o "piatti", il che fa perdere profondità e dettagli importanti dell'immagine. Anche la cornice della carta deve essere regolare, con bordi ben definiti, dello stesso spessore e senza irregolarità che possono indicare una stampa di scarsa qualità tipica delle carte false.
Inoltre, per le carte Holo e Reverse Holo, è fondamentale controllare l'effetto olografico: nelle carte originali l'ologramma ha un riflesso naturale, uniforme e ben integrato con l'immagine, mentre nelle carte false spesso l'olografia appare artificiale, con riflessi irregolari, troppo opachi o sovrapposti in modo errato.
Tieni presente che le carte false spesso mostrano loghi sfocati, inclinati o fuori misura. Ti suggerisco di prestare particolare attenzione ai simboli energetici: nelle carte contraffatte questi simboli non sono centrati correttamente nel cerchio, risultando spostati o troppo grandi, tanto da occupare quasi tutta l'area del simbolo stesso. Fai attenzione, però, perché molte volte è proprio una questione di pochi millimetri: anche in questo caso, dunque, dovrai "aguzzare" la vista.
Sul retro, invece, il blu e le sue sfumature devono essere uniformi e coerenti, senza decolorazioni, macchie o difetti cromatici. Inoltre, la Pokéball deve essere perfettamente centrata, con la parte superiore rossa e quella inferiore bianca. Se la Pokéball ha i colori invertiti o la parte bianca appare tendente all'azzurro, si tratta di una carta falsa.
Attenzione, però, perché le carte giapponesi hanno un retro diverso rispetto a quelle occidentali ma sono comunque originali.
Confrontare la carta
Un metodo molto efficace per verificare l'autenticità di una carta Pokémon è confrontarla direttamente con le immagini presenti nel database ufficiale delle carte, disponibile sul sito Pokémon. Questo archivio è completo e sempre aggiornato, offrendo immagini che mostrano ogni dettaglio delle carte originali.
Per avvalerti di questo metodo, collegati alla pagina Trading Card Database ufficiale Pokémon raggiungibile a questo indirizzo.
Una volta aperta la pagina, digita nel campo Nome della carta il nome della tua carta di cui sospetti l'autenticità (per esempio Charizard). Ti consiglio di espandere la sezione Ricerca avanzata, così da poter filtrare con maggiore precisione i risultati, andando a indicare dati come l'espansione a cui appartiene la carta, il tipo o la rarità, il costo di ritirata, il costo di attacco. Aggiungi almeno un paio di queste informazioni oltre al nome della carta; in questo modo riuscirai a trovare facilmente la versione esatta che ti interessa. Dopo aver inserito i dati, clicca su Cerca e poi seleziona il risultato corrispondente alla tua carta.
Fatto questo, confronta con attenzione l'immagine: se individui dettagli grafici o informazioni che non corrispondono esattamente all'originale, come differenze importanti nella posizione e nella dimensione di loghi e simboli, nei colori, nella nitidezza della stampa, nell'allineamento di testi e elementi grafici, o anche in particolari come il carattere usato (font) o le proporzioni delle illustrazioni, è molto probabile che si tratti di una contraffazione.
Esaminare le informazioni
Come avrai capito, un'attenta osservazione può rilevarti senza troppa fatica se ti sei appena imbattuto in una carta Pokémon falsa. In che modo? Innanzitutto, controllando la correttezza delle informazioni scritte sulla carta stessa, a partire dal nome "Pokémon" fino ai dettagli degli attacchi e ai punti salute (HP).
Devi sapere, infatti, che la scritta "Pokémon" deve essere esattamente così: con l'accento acuto sulla lettera "e". È un errore molto comune trovare carte che scrivono "Pokemon" senza accento, oppure con accenti diversi o caratteri strani. Questo è un chiaro segnale di contraffazione.
Inoltre, assicurati che nomi e descrizioni degli attacchi siano corrispondenti a quelli che trovi sulle fonti ufficiali, così come i punti salute (HP) devono risultare coerenti con il Pokémon specifico e la sua versione. Per verificarne la correttezza, ti consiglio di affidarti alle fonti ufficiali, come il database che trovi sul sito Pokémon ufficiale, così come ti ho mostrato nel capitolo precedente.
Un altro elemento importante da controllare, perché può indicare una carta falsa, è il nome del Pokémon da cui si evolve. Nelle carte contraffatte, questo dettaglio spesso è scritto in modo sbagliato o riporta un nome diverso da quello corretto. Dal momento che le evoluzioni seguono una precisa gerarchia nel gioco, qualsiasi discordanza in questa parte rappresenta un chiaro segnale di non autenticità. Per questo motivo, è fondamentale verificare il nome del Pokémon base o dell'evoluzione precedente confrontandolo con le informazioni ufficiali.
Puoi farlo confrontando visivamente la tua carta con una originale o consultando il Pokédex sul sito ufficiale Pokémon: basta digitare il nome del Pokémon (per esempio Raichu) e aprire la sua scheda per accedere a tutte le informazioni. Scorrendo la pagina troverai un riquadro dedicato alle evoluzioni, che ti permetterà di controllare con precisione se la tua carta riporta correttamente il nome e il tipo del Pokémon da cui si evolve.
Esaminare le bustine e i box Pokémon
Anche esaminare le bustine e i box Pokémon aiuta a riconoscere le carte Pokémon vere da quelle false. Come? beh, le confezioni ufficiali hanno tagli, dettagli di stampa e imballaggi precisi.
Per esempio, il taglio della confezione delle bustine deve essere un taglio dritto, perciò se ti imbatti in bustine che presentano un taglio a piccoli triangoli nella parte superiore e inferiore, si tratta con ogni probabilità di bustine false.
Anche per i box Pokémon ci sono differenze evidenti tra originali e fake. I box originali sono generalmente sigillati con un punto di saldatura uniforme intorno alla confezione, senza eccessi di colla o plastica e senza bolle vicino alla sigillatura causate dal calore. Inoltre, i prodotti sigillati autentici mostrano sempre una filigrana: si tratta di una Pokéball bianca accompagnata dalla scritta sottostante "Pokémon". Attenzione, però: alcune contraffazioni cercano di imitare questa filigrana, ma spesso dimenticano il simbolo del marchio registrato ® accanto alla lettera "n" in "Pokémon".
Inoltre, può sempre tornare utile dare un'occhiata al sito ufficiale per vedere se i Pokémon raffigurati nella bustina o nel box appartengono effettivamente a quel pacchetto di espansione.
Anche verificare il codice a barre presente sul retro della bustina o del box può aiutarti a riconoscere le carte Pokémon false: se dopo aver scansionato il codice noti che questo è inesistente o appartiene a un prodotto non correlato ai Pokémon o a un prodotto Pokémon totalmente diverso (es. a un altro box), è molto probabile che il prodotto sia contraffatto. Ti lascio alla mia guida su come scannerizzare codice a barre, dove troverai app e risorse online da impiegare per raggiungere il tuo obiettivo.
Verificare il prezzo
Hai trovato una carta rara a un prezzo praticamente stracciato? Attenzione: quando un'offerta sembra "troppo bella per essere vera", è proprio il momento di fermarsi e fare qualche controllo in più. Le carte Pokémon autentiche, specialmente quelle rare o da collezione, hanno un valore ben definito e difficilmente si trovano a prezzi stracciati senza un valido motivo.
Ti consiglio di leggere la mia guida su come vedere il valore delle carte Pokémon dove ti spiego su cosa si basa il valore delle carte e ti presento alcuni siti e app che ti consentono di vederne l'attuale prezzo di vendita sul mercato.
Come riconoscere carte Pokémon false giapponesi
Ti stai domandando come riconoscere carte Pokémon false giapponesi? Allora ti consiglio di fare riferimento a tutte le indicazioni di cui ti ho parlato sopra, avendo l'accortezza, per il confronto visivo e per scoprire le singole info dei Pokémon, di fare riferimento alle risorse ufficiali del sito Pokémon Japan, nella sezione catalogo e enciclopedia, in quanto versioni e loghi possono cambiare a seconda del mercato di riferimento.
Tuttavia, se non hai voglia di ricorrere alla traduzione del sito (indispensabile, a meno che tu non conosca il giapponese), ti segnalo che puoi avvalerti anche di un'applicazione come Pokellector. Si tratta di un'app per dispositivi Android, iPhone e iPad pensata per segnare e scoprire il valore delle carte Pokémon, ma che permette anche di vedere e consultare le carte dei set giapponesi. Per scoprire come installarla e come avvalertene, ti rimando al mio approfondimento dedicato.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.