Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come togliere lo standby dal PC Windows 7

di

Accidenti, è successo di nuovo: ti sei allontanato per qualche minuto dalla tua postazione e, al tuo ritorno, hai ritrovato Windows 7 in standby! Il problema è che, al risveglio successivo, alcuni programmi utilizzati dalla tua azienda entrano in errore e perdono definitivamente il lavoro salvato: poiché questa situazione ti secca, e non poco, hai deciso di correre ai ripari e di togliere lo standby dal PC Windows 7 in modo definitivo, così da non incappare più nello sgradito problema.

Prima di andare oltre, lascia che ti dia qualche delucidazione in più riguardo tale modalità: lo standby, o sospensione del computer, è un particolare stato (introdotto per risparmiare energia) in cui il computer “salva” il suo stato sulla memoria RAM, spegne tutte le altre periferiche e riceve soltanto l’alimentazione sufficiente per tenere attiva la RAM stessa. In questo modo, all’accensione successiva, il processo d’avvio è estremamente rapido e il computer viene riportato allo stato immediatamente precedente all’entrata in sospensione. Un’altra modalità di standby è la sospensione ibrida, o ibernazione, in cui il computer viene completamente spento e la sua “immagine” salvata in uno speciale file sul disco: in tal caso, l’avvio successivo è leggermente più lento rispetto alla sospensione classica. Sebbene la sospensione del computer rappresenti un’ottimo modo per risparmiare energia (e, nel caso dei portatili, preziosa batteria), può capitare che alcuni programmi, dopo il “risveglio”, smettano di funzionare correttamente; in alcuni casi, può rivelarsi addirittura necessario riavviare completamente il sistema.

Se è proprio questo il tuo caso, non indugiare oltre e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento: seguendo pedissequamente le istruzioni che mi appresto a fornirti, imparerai sia a disattivare la sospensione automatica in caso di inattività, sia a disabilitare l’entrata in standby previa pressione involontaria del tasto di accensione. Non preoccuparti, i passaggi da seguire sono molto semplici e adatti anche a chi, come te, non è molto ferrato con l’informatica e con i computer. Non ci credi? Allora prosegui con la lettura di questo tutorial: sono sicuro che il risultato ottenuto riuscirà a soddisfarti. Buon lavoro!

Indice

Come togliere lo standby automatico dal PC Windows 7

Se è tua intenzione disattivare lo standby automatico del sistema dopo un certo periodo di inattività (cioè quando il computer non viene usato per un tot di tempo), segui con molta attenzione le istruzioni che mi accingo a segnalarti in questo capitolo.

Per prima cosa, apri il menu Start (cliccando sull’icona a forma di bandierina colorata collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo) e fai clic sulla voce Pannello di controllo collocata al suo interno. Dopodiché vai su Sistema e sicurezza e Modifica impostazioni di sospensione del computer. Se non dovessi trovare le summenzionate voci, imposta il menu a tendina Visualizza per, collocato in alto a destra, sull’opzione Categoria.

In alternativa, digita le parole opzioni di risparmio energia nell’area di ricerca collocata in basso, clicca sulla voce Modifica le impostazioni di risparmio energia che compare tra i risultati e, infine, pigia sulla voce Modifica impostazioni combinazione corrispondente al piano attualmente attivo (quello contrassegnato dal segno di spunta).

Giunto alla schermata successiva, sposta il menu a tendina Sospensione computer sull’opzione Mai (se disponi di un portatile, abbi cura di effettuare quest’operazione sia per l’alimentazione A batteria sia per quella Da rete elettrica, intervenendo su entrambi i menu disponibili) e premi sul pulsante Salva i cambiamenti per confermare il tutto. In questo modo, viene disattivato lo standby del computer per il profilo di alimentazione correntemente attivo.

Per ripristinare le impostazioni predefinite del profilo in uso (attivando, se previsto, nuovamente la sospensione automatica), devi, invece, cliccare sulla voce Ripristina impostazioni predefinite per questa combinazione e, per concludere, sui pulsanti Sì Salva cambiamenti.

Se, invece, desideri togliere completamente la sospensione automatica anche dagli altri piani di alimentazione configurati nel sistema, riportati in Impostazioni > Sistema e sicurezza > Modifica impostazioni di sospensione del computer e clicca sulla voce Cambia impostazioni risparmio energia: fatto ciò, scegli dal menu a tendina superiore il profilo di tuo interesse (ad es. Bilanciato), pigia sul pulsante [+] corrispondente alla voce Sospensione, ripeti l’operazione per la voce Entra in sospensione dopo e fai clic sulla voce Impostazione.

Per concludere, digita la cifra 0 (zero) nella casella di testo che va ad aprirsi e, se lo desideri, ripeti la medesima operazione per tutti gli altri piani di alimentazione presenti nel sistema. Quando hai finito, clicca sul pulsante OK per salvare i cambiamenti e ritornare al Pannello di controllo. In caso di problemi, puoi ripristinare in un solo colpo le impostazioni relative ai profili configurati cliccando sui pulsanti Ripristina combinazione predefinita .

Come disattivare lo standby su pressione del tasto di accensione

Non è tua intenzione togliere lo standby dal PC Windows 7 dopo un certo periodo di inattività, ma intendi far sì che il computer non vada in sospensione quando, inavvertitamente, premi il pulsante di accensione collocato sul case del PC fisso, sulla tastiera o sulla scocca del notebook? Anche in questo caso, si tratta di un’operazione estremamente semplice da portare a termine, sfruttando le funzionalità offerte da Windows 7 e, soprattutto, senza installare alcunché.

In che modo? Te lo spiego subito. Per prima cosa, apri nuovamente il menu Start, avvia il Pannello di controllo cliccando sulla voce omonima, pigia sulla voce Sistema e sicurezza (se non la trovi, imposta il menu Visualizza per collocato in alto a destra sull’opzione Categoria) e, successivamente, sulla voce Cambia il comportamento dei pulsanti di alimentazione.

In alternativa, puoi raggiungere la medesima sezione cliccando sul pulsante Start, digitando la chiave di ricerca opzioni risparmio energia nel campo collocato in basso e pigiando sulla voce Cambia comportamento dei pulsanti di alimentazione presente tra i risultati proposti.

A questo punto, a seconda delle tue necessità, intervieni sui menu a tendina Quando viene premuto il pulsante di alimentazione (per modificare le impostazioni relative al tasto di accensione/spegnimento) e Quando viene premuto il pulsante di sospensione (generalmente denotato da un’icona a forma di mezzaluna o di omino che dorme): puoi scegliere se Arrestare il sistema, attivare la sospensione, attivare l’ibernazione, spegnere il monitor o, semplicemente, di non intervenire, rendendo in questo caso “inutile” la pressione del pulsante da te scelto.

Quando hai finito, premi sul pulsante Salva i cambiamenti per confermare le modifiche, che possono essere annullate in qualsiasi momento, reimpostando al bisogno i summenzionati menu a tendina. Tutto qui!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.