Come trovare la percentuale tra due numeri
Sei perfettamente in grado di calcolare l’ammontare di una percentuale su di un valore ma, a dir la verità, non hai ben compreso come eseguire l’operazione inversa. Tuttavia, viste le necessità incontrate durante lo studio oppure sul lavoro, ti ritrovi praticamente costretto ad affrontare la questione: giacché proprio non ti va di rispolverare il tuo vecchio libero di matematica, hai deciso di trovare la soluzione online e sei capitato qui, sul mio sito Web.
Ebbene, se le cose stanno in questo modo, sappi che ti trovi proprio nel posto giusto da cui iniziare! Nelle righe successive di questo tutorial, sarà infatti mia cura spiegarti come trovare la percentuale tra due numeri, o meglio, come eseguire le operazioni più comunemente richieste per il calcolo delle percentuali inverse. Per completezza d’informazione, oltre alle formule matematiche da applicare, ti fornirò anche alcuni esempi su come automatizzare i calcoli su Excel.
Dunque, senza attendere oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai ben compreso le nozioni necessarie per portare a termine il tuo lavoro. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e… buono studio!
Indice
Come trovare la percentuale tra due valori
Per iniziare, lascia che ti spieghi come trovare la grandezza di un valore A, in percentuale, rispetto a secondo valore B: questa operazione è denominata incidenza o rapporto percentuale e può essere espresso un po’ con la frase “il valore A è l’X% del valore B“.
Per farti un esempio, supponi che la tua azienda versi 120 euro per le spese fiscali, su una busta paga lorda pari a 1500 euro: l’incidenza percentuale tra 120 e 1500, in questo caso, ti indica la percentuale di stipendio erogata dall’azienda per il pagamento di tasse e contributi. Per eseguire questo calcolo, è sufficiente dividere il primo valore per il secondo , e moltiplicare il tutto per 100, ottenendo la formula X% = primo valore/secondo valore*100; numeri alla mano, l’esempio di cui sopra diventa %tasse fiscali = 120/1500 x 100 = 8%. Facile, no?!
Altra operazione che potrebbe essere utile è il calcolo della percentuale di sconto/rincaro applicata su un elemento, partendo dal suo valore iniziale e da quello finale. Per farti un esempio, supponiamo di trovarci in un negozio di abbigliamento: il prezzo precedente dei pantaloni ai quali sei interessato era di 90 euro, mentre adesso gli stessi pantaloni costano 45 euro. Dunque, in questo caso, andremo a calcolare il valore di decremento percentuale tra 45 e 90, ossia lo sconto applicato.
Calcoli alla mano, la formula da applicare è X% = (1 – valore variato/valore originario)*100. Nel nostro caso, tenendo conto che le operazioni di moltiplicazione e divisione hanno priorità rispetto a quelle di addizione e sottrazione (a meno che non vi siano delle parentesi), la percentuale di sconto applicata ai pantaloni è pari a (1-45/90)*100, ossia a 0,5*100 = 50%. Come hai potuto notare tu stesso, dire che si tratti di un calcolo semplicissimo suona quasi come un eufemismo!
Se stai elaborando un foglio di calcolo in Excel che richiede il calcolo del rapporto percentuale o dello sconto percentuale per un set di valori, oppure se ti ritrovi a dover ricavare più valori consecutivamente, puoi automatizzare il tutto usando le formule di Excel, oppure un servizio online.
Come calcolare la percentuale tra due numeri in Excel
Immaginiamo un foglio di lavoro Excel così composto: nella cella A2 è presente il valore originale (nel nostro esempio, il prezzo pieno dei pantaloni), mentre nella cella B2 è presente il valore sottostante per il quale vogliamo individuare l’incidenza percentuale (nel nostro caso, il prezzo scontato).
Volendo a questo punto inserire l’incidenza percentuale dei due valori nella cella C2, clicca su quest’ultima e digita, al suo interno, la formula =A2/B2*100, seguita dalla pressione del tasto Invio: magicamente, vedrai comparire il rapporto percentuale tra i due valori, senza che tu abbia eseguito alcun calcolo manuale.
In alcuni casi, potresti ritrovarti ad avere risultati decimali, peggio ancora se infiniti (ad es. 33,33333333…): in questo caso, può venirti in aiuto la funzione TRONCA di Excel, la quale consente di specificare il numero massimo di decimali da visualizzare sullo schermo. Pertanto, supponendo di voler troncare il valore percentuale al più a due decimali, la formula di cui sopra diventerà =TRONCA(A2/B2*100;2). Per espandere la stessa formula alle righe che vanno da 2 a 20, dovrai scrivere invece =TRONCA(A2:A20/B2:B20*100;2).
Anche la formula per il calcolo della percentuale applicata su un prodotto che assume due valori diversi (come quella di sconto, per esempio) può essere tradotta con facilità in una formula Excel: tornando alla situazione precedente, supponendo che nella cella A2 sia presente il prezzo pieno dei pantaloni e nella cella B2 quello scontato, la formula da inserire nella cella C2 sarà (1-B2/A2)*100, oppure =TRONCA((1-B2/A2)*100;2) o, per estendere il calcolo dalle righe che vanno da 2 a 20, =TRONCA((1-B2:B20/A2:A20)*100;2) .
In ogni caso, a prescindere dall’operazione eseguita, puoi scegliere di formattare come percentuale la cella, la riga o la colonna preposta a contenere il risultato del calcolo ed eliminare la moltiplicazione finale da entrambe le formule, che diventerebbero in questo caso =TRONCA(A2/B2;2) e =TRONCA(1-B2/A2;2). Sarà poi Excel a elaborare il valore in maniera opportuna e ad aggiungere, automaticamente, il simbolo % accanto ad esso.
Come calcolare la percentuale tra due numeri online
Se non disponi di Excel e vuoi calcolare la percentuale tra due numeri online, puoi servirti di alcuni siti Web progettati appositamente per lo scopo: tra i più completi figura sicuramente Calcolopercentuale.it, il quale consente di eseguire diversi calcoli percentuali sia diretti, che inversi.
Dunque, dopo aver aperto la home page del servizio, individua il riquadro più adatto all’operazione che intendi eseguire (quelle trattate in questo capitolo sono disponibili, rispettivamente, nei riquadri Incidenza percentuale tra due numeri e Percentuale di incremento/decremento tra due numeri) e compila le caselle disponibili con i valori in tuo possesso: per esempio, volendo calcolare l’incidenza del valore 120 sul valore 1500, inserisci questi ultimi nei campi Incidenza percentuale di e Rispetto a e premi sul pulsante Calcola, per ottenere subito il numero richiesto.
Qualora avessi bisogno di creare invece un foglio di lavoro adatto a calcolare l’incidenza o la percentuale applicata su un elemento, ma non hai la possibilità di installare Excel, puoi sempre rivolgerti al servizio Excel online (molto simile al programma per computer) oppure allo strumento Fogli di Google, incluso nel servizio Google Drive. Le formule da usare sono praticamente identiche a quelle viste nel passo precedente di questo capitolo.
Come trovare la differenza percentuale tra due numeri
Altra operazione utile è il calcolo della differenza o delta percentuale tra due numeri: essa si rivela particolarmente utile quando bisogna mettere a confronto due elementi omogenei, rilevati a intervalli regolari, al fine di definire la percentuale di differenza del valore più attuale a quello precedente. Detta così potrebbe sembrare un po’ difficile ma, con un esempio pratico, le cose ti saranno certamente più chiare.
Supponi di voler tenere un rendiconto mensile sulle utenze casalinghe: nel mese di marzo, hai speso 120 euro per la fornitura elettrica, che sono poi diventati 200 euro nel mese di maggio. Il delta percentuale, in questo caso, esprime la “discrepanza” tra le uscite di marzo e maggio, senza però tener conto se questa sia superiore, o inferiore.
Calcoli alla mano, la formula da usare è la seguente: X% = |(valore attuale – valore precedente)/valore precedente)|*100. Tornando al nostro esempio, la percentuale di discrepanza tra le spese per la fornitura elettrica di marzo e maggio è pari a (200-120)/200*100 = 40%.
Un calcolo simile può essere usato anche per calcolare la variazione percentuale: in questo caso, bisogna eliminare il valore assoluto dalla formula di cui sopra, così da ottenere un segno negativo se il valore più attuale è in decrescita, oppure un segno positivo se, invece, è in crescita. Pertanto, il calcolo da eseguire diventa X% = (valore attuale – valore precedente)/valore precedente.
Proviamo a inserire le suddette formula in un grafico Excel: inserendo il valore rilevato nel primo mese all’interno della cella A2, e quello rilevato nel secondo mese all’interno della cella B2, bisogna indicare nella casella dedicata al calcolo (ad es. C2) la formula =ASS(B2-A2)/A2*100, per trovare la differenza percentuale, oppure la formula (B2-A2)/A2*100, per individuare invece il delta percentuale. Anche in questo caso, formattando la cella/colonna destinata al risultato in modalità percentuale, puoi eliminare la moltiplicazione finale per 100.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
