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Come vedere la propria fedina penale online gratis

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Per questioni di lavoro o legate ad alcune procedure burocratiche che stai portando avanti, hai necessità di visualizzare e ottenere il tuo casellario giudiziale, un documento rilasciato dal Ministero della Giustizia che contiene indicazioni sui provvedimenti in materia penale, civile e amministrativa del richiedente. Vorresti, quindi, delle informazioni su come vedere la propria fedina penale online gratis, evitando in sostanza di mettere mano al portafoglio per verificare preventivamente la tua situazione attuale e fare richiesta del certificato.

Ebbene, se le cose stanno effettivamente così, devo innanzitutto precisare che il casellario giudiziale, nel momento in cui scrivo, non è visualizzabile su Internet per motivi legati alla tutela della privacy: trattandosi di un documento contenente dati altamente sensibili, la piattaforma ufficiale del suddetto organo di pubblica amministrazione permette solamente di effettuare la prenotazione della versione cartacea, da ritirare presso un ufficio pubblico, prevedendo l'esenzione dal pagamento delle apposite marche da bollo solo in determinati casi che ti riporterò più avanti.

Detto ciò, se vuoi approfondire l'argomento, ricevere tutte le informazioni utili all'ottenimento della fedina penale e, non ultimo, capire nel dettaglio quali specifiche operazioni occorre intraprendere, non devi fare altro che proseguire la consultazione dei prossimi capitoli. Allora, sei pronto? Sì? Ottimo, in tal caso a me non resta che augurarti buona lettura!

Indice

Informazioni preliminari

consegna documento cartaceo

Prima di vedere quali sono i vari step necessari alla richiesta della fedina penale online, credo sia opportuno fare una breve premessa sui casi di esenzione che permettono di ottenerla gratuitamente, e su alcune informazioni aggiuntive necessarie alla corretta esecuzione dell'operazione.

Il certificato in questione, infatti, è di norma soggetto al pagamento delle necessarie marche da bollo, che vanno acquistate nei negozi fisici autorizzati (come tabaccherie, uffici postali ecc.) e consegnate al momento del ritiro, a meno che non si tratti di una semplice visura. Quest'ultima, infatti, non ha valore legale e può essere richiesta senza costi.

Per quanto riguarda le altre tipologie di casellario giudiziale con valore legale, occorre dotarsi nello specifico di 2 contrassegni fiscali dell'importo, rispettivamente, di 16,00 euro ogni due pagine di certificato, e di 3,92 euro per i diritti di certificato utili al ritiro dei certificati senza urgenza. In caso di urgenza (con rilascio nella stessa giornata o il giorno successivo), invece, si applica una ulteriore marca da bollo, sempre del costo di 3,92 euro.

Devi sapere, inoltre, che al momento non è possibile effettuare l'acquisto delle marche da bollo virtuali corrispondendo i relativi importi tramite PagoPA, il sistema digitale italiano che permette di effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, o altre piattaforme della categoria.

I casi di esenzione, che permettono l'ottenimento gratuito del suddetto documento con valore legale, riguardano soprattutto la sua esibizione in determinate procedure che ti riporto di seguito. Per avvalertene, dovrai naturalmente produrre e presentare anche l'idonea documentazione.

Per verificare se vi sono stati aggiornamenti o modifiche riguardo ai casi di esenzione e accedere ad altre informazioni relative a situazioni speciali (come le richieste provenienti dall'estero), ti raccomando di visitare questa pagina del sito ufficiale del Ministero di Giustizia, dove trovi anche una sezione FAQ (Frequently Asked Questions – le domande poste con maggiore frequenza dagli utenti) e una per il download di eventuali moduli integrativi.

Dopo aver completato la richiesta online, che ti descriverò passo per passo nel prossimo capitolo, dovrai fissare un appuntamento con l'ufficio prescelto. A tal proposito, occorre precisare che non tutti gli uffici hanno attivato il servizio di prenotazione online o per tutte le tipologie di certificato. Potrai comunque verificarlo dopo aver effettuato l'accesso nel sistema di prenotazione.

Quando andrai a ritirare di persona il casellario giudiziale, porta con te il modulo di prenotazione ricevuto via email, le marche da bollo (se non rientri nei casi di esenzione e non si tratta di una visura) e un documento di riconoscimento in corso di validità.

In caso di delega, occorre anche la copia del documento di identità del delegante con i moduli di prenotazione e di delega firmati in originale dal delegante. I cittadini extracomunitari sprovvisti di passaporto devono altresì presentare la copia del permesso di soggiorno.

In caso di mancato ritiro del certificato entro 30 giorni dalla prenotazione, la richiesta viene automaticamente annullata dal sistema. Inoltre, può essere cancellata online dal richiedente soltanto finché non viene presa in carico dall'ufficio del casellario selezionato.

Infine, ti segnalo che il certificato ha una validità di 6 mesi dalla data di rilascio, quindi ti raccomando di farne l'uso previsto prima della sua naturale scadenza.

Come vedere la propria fedina penale online

interfaccia sistema di prenotazione casellario giudiziale

Di seguito ti spiego come vedere le propria fedina penale online, mostrandoti ovvero il processo di prenotazione del casellario giudiziale che può essere effettuato su Internet a partire da questa pagina del sito ufficiale del Ministero di Giustizia.

Per iniziare, premi il pulsante Accedi posto in basso a sinistra, quindi fai clic sul bottone Accedi presente nel riquadro Prenota il tuo certificato, all'interno della scheda Servizi al cittadino.

A seguire, esegui la ricerca dell'ufficio locale del Casellario selezionando Provincia e Comune dai rispettivi menu a tendina, quindi premi il pulsante Avanti collocato a fianco per visualizzare la schermata di dettaglio del risultato proposto, con orari, riferimenti e tipologie di certificati rilasciati.

Se l'ufficio risponde alle tue esigenze, anche logistiche, clicca sul bottone Conferma ufficio, altrimenti torna indietro premendo sull'apposita voce posta in basso a sinistra e prova a effettuare la ricerca con un'altra modalità, ad esempio per Ufficio o per Regione.

seleziona tipologia di casellario giudiziale

Successivamente, una volta confermato l'ufficio (che non sarà più modificabile), definisci se la pratica ha carattere di urgenza o meno selezionando la relativa opzione, dopodiché clicca il bottone Continua e scegli il tipo di certificato (a seconda dello scopo) o di visura (che, ti ricordo, non ha valore legale, ma è ottenibile gratuitamente).

Indica poi il numero di copie e l'eventuale motivo di esenzione da bollo e da diritti, ove applicabile (fai riferimento nel capitolo precedente per verificare se puoi rientrarvi), pigia il pulsante Aggiungi e, se non devi richiedere altri documenti, premi il bottone Prosegui.

Arrivato a questo punto, immetti i tuoi dati anagrafici e di residenza nell'apposito modulo, quindi recati nella sezione Documento di identità del richiedente e seleziona dapprima il richiedente dal menu a tendina Prenotato da.

Inserisci poi gli estremi del tuo documento di identità nei campi sottostanti e premi il pulsante Allega, che ti rimanderà a una nuova schermata nella quale, pigiando il bottone Scegli file, potrai selezionare mediante una finestra di navigazione i relativi file.

Nel farlo, considera che il file può essere in formato PDF, TIF o JPG e deve avere come dimensione massima di 1,5 MB. Se non hai ancora provveduto a scannerizzare il documento, leggi pure la guida dedicata appena linkata per scoprire come fare.

Al termine del caricamento, premi il pulsante Allega documento e inserisci il tuo indirizzo email, confermandolo nel campo sottostante. Pigia poi il bottone Prosegui per validare i dati e indica al passaggio successivo se hai bisogno di delegare il ritiro, quindi fai clic sul pulsante Avanti.

Per concludere, visualizza il riepilogo della prenotazione e, se tutto risulta corretto, esegui il controllo di sicurezza, che di norma consiste nel riportare l'esito di un semplice calcolo matematico. Qualora dovessi rilevare degli errori nella compilazione, invece, premi la funzione Modifica dati prenotazione e torna alla sezione dove sono presenti i dati inesatti per correggerli.

Infine, apponi la spunta nella casella Ho preso visione dell'informativa sulla privacy e premi il pulsante Conferma invio prenotazione per inoltrare la domanda.

Se l'esito è positivo, riceverai un messaggio di conferma all'indirizzo email da te indicato contenente il numero di prenotazione e l'importo da pagare in marche da bollo, con allegati i moduli precompilati di prenotazione e, ove previsto, di delega.

Considera che non ti arriverà in nessun caso la mail di avviso per il ritiro. Dovrai quindi prendere contatto con l'ufficio competente per fissare e confermare l'appuntamento, seguendo le istruzioni previste dalla comunicazione di cui sopra.

Come vedere la fedina penale di una persona

firma della delega

Nel tuo caso, vorresti qualche ulteriore delucidazione su come vedere la fedina penale di una persona, e capire in sostanza quali sono i modi legali per accedere a tale informazione quando il richiedente non è l'interessato, bensì una terza persona?

Ebbene, l'unico modo per procedere in tal senso è, nella stragrande maggioranza dei casi, quello di ottenere una delega da parte del titolare del certificato, a meno che non si tratti nello specifico del casellario giudiziale richiesto dal datore di lavoro.

Questa specifica tipologia di documento, infatti, può essere ottenuta dal datore di lavoro privato o da un'associazione di volontariato quando questi intenda impiegare una persona per lo svolgimento di attività organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori, stipulando con esso un contratto di lavoro (dunque, non una semplice forma di collaborazione). Maggiori info qui.

Le altre eccezioni sono i minorenni che non abbiano compiuto 16 anni, (la domanda va presentata dall'esercente la potestà genitoriale), e i soggetti interdetti (la domanda va presentata dal tutore munito di decreto di nomina).

Anche coloro che sono detenuti o inseriti in comunità terapeutica possono procedere mediante delega a terzi (o per posta), con richiesta autorizzata dal direttore, ovvero dall'ufficio matricolare del carcere.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.