Migliori lavasciuga slim: guida all’acquisto (dicembre 2023)
Quella di asciugare i panni all'aria aperta, per te, è diventata un'impresa titanica: abiti in una zona in cui la pioggia è all'ordine del giorno e, ahimè, lo spazio di cui disponi in casa non è sufficiente per ospitare un'asciugatrice. E se ti dicessi che esiste una particolare categoria di elettrodomestici, dalle dimensioni compatte, in grado di assolvere entrambi i compiti insieme?
Ebbene, sto parlando delle lavasciuga slim. La struttura di queste ultime consente sia di lavare i capi come una lavatrice standard, sia di asciugarli come fanno le asciugatrici classiche; inoltre, le cosiddette “slim” si caratterizzano per via della profondità molto ridotta rispetto alle lavasciuga standard, e sono in grado di raggiungere valori anche inferiori ai 50 centimetri.
Come dici? L'idea di procurarti un elettrodomestico di questo tipo sta iniziando ad accarezzarti? In tal caso, non devi fare altro che proseguire con la lettura di questa guida: non soltanto ti fornirò chiare indicazioni circa quelle che sono le migliori lavasciuga slim attualmente in commercio, ma avrò altresì cura di elencarti una serie di caratteristiche da prendere in considerazione, al fine di effettuare una scelta più oculata possibile. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Migliori lavasciuga slim

Samsung Crystal Clean WD8NK52E0AW

Haier HWD80-B14979 Serie I-Pro 7

Samsung WD8NK52E0ZW/ET
Samsung Crystal Clean WD8NK52E0AW

La Samsung Lavasciuga Slim Crystal Clean WD8NK52E0AW Ecolavaggio è un'eccellente soluzione per chi cerca un elettrodomestico affidabile e di alta qualità, che sia in grado di lavare e asciugare i vestiti in modo efficiente e rispettoso dell'ambiente. Questa lavasciuga, con una capacità di 8 chilogrammi e un carico frontale, è caratterizzata da un design moderno e compatto, con dimensioni di 45.6P x 60l x 85H cm e un peso di 71 chilogrammi. Il colore bianco e la struttura solida la rendono adatta a qualsiasi ambiente domestico.
Una delle principali caratteristiche di questo prodotto è la tecnologia ECOLAVAGGIO, che permette di lavare a freddo come a caldo, garantendo un significativo risparmio energetico. Il consumo energetico annuo è di 397 Kilowatt ora all'anno, e la velocità massima di rotazione è di 1200 rivoluzioni al minuto.
La funzione Vapore Igienizzante è un altro punto di forza di questa lavasciuga: è in grado di rimuovere lo sporco più ostinato e il 99,9% di batteri e allergeni, garantendo una pulizia profonda e igienica dei capi. Inoltre, la funzione AIRWASH permette di rinfrescare e deodorare gli abiti con un soffio d'aria, senza la necessità di lavarli.
Se hai poco tempo a disposizione, la Samsung Lavasciuga Slim Crystal Clean WD8NK52E0AW Ecolavaggio offre la funzione EXPRESS 59', che consente di lavare e asciugare 1 kg di bucato in meno di un'ora. Questa opzione è particolarmente utile per chi ha bisogno di vestiti puliti e asciutti in tempi brevi.
Il cestello DIAMOND è un altro elemento distintivo di questa lavasciuga, in quanto rispetta i tuoi capi, anche i più delicati, grazie alla sua particolare struttura. Questo aspetto è importante per chi desidera prendersi cura dei propri vestiti nel migliore dei modi, preservandone la qualità nel tempo.

Samsung Lavasciuga Crystal Clean, WD8NK52E0AW, Libera installazione, S...
Haier HWD80-B14979 Serie I-Pro 7

La Haier HWD80-B14979 Serie I-Pro 7 Lavasciuga Slim è un elettrodomestico di alta qualità che combina funzionalità di lavaggio e asciugatura in un'unica soluzione compatta. Con una capacità di carico di 8 chilogrammi per il lavaggio e 5 per l'asciugatura, questo prodotto è ideale per famiglie numerose o per chi ha bisogno di gestire grandi quantità di bucato.
Uno degli aspetti più impressionanti di questa lavasciuga è la sua tecnologia I-Refresh. Questa funzione utilizza il vapore per rinfrescare e sanificare i capi, eliminando odori sgradevoli e riducendo la necessità di lavaggi frequenti. Inoltre, grazie alla sua opzione di trattamento antibatterico, protegge sia la macchina che il tuo bucato da muffe e batteri.
Un'altra caratteristica degna di nota è la sua bilancia interna, che pesa il bucato e regola automaticamente il consumo d'acqua e la durata del ciclo di lavaggio. Questo non solo ti permette di risparmiare energia, ma assicura anche che i tuoi vestiti siano sempre lavati nel modo più efficiente possibile.
Nonostante le sue dimensioni compatte, la Haier HWD80-B14979 offre una velocità massima di rotazione di 1400 rivoluzioni al minuto, garantendo un'asciugatura rapida ed efficace. Il suo design slim la rende adatta a qualsiasi spazio, mentre il suo carico frontale facilita l'inserimento e la rimozione del bucato.
Infine, questa lavasciuga è dotata di un motore Direct Motion, che assicura una maggiore durata nel tempo. Questo motore, progettato con ingegneria di alta qualità, riduce le vibrazioni e il rumore durante il funzionamento, rendendo la macchina silenziosa e affidabile.

Haier HWD80-B14979, Serie I-Pro 7 Lavasciuga Slim, Bianco, 8+5 Kg, 59....
Samsung WD8NK52E0ZW/ET

Il Samsung WD8NK52E0ZW è una lavasciuga slim di alta qualità con una capacità di 8 chilogrammi e un design elegante e moderno in colore bianco. Questo modello di Samsung offre diverse funzioni speciali, tra cui un invertitore e opzioni di centrifuga, che lo rendono una scelta eccellente per qualsiasi casa.
La capacità di lavaggio di questa lavasciuga è di 5 kg, mentre la capacità di asciugatura è di 8 kg. È dotata di una velocità di centrifuga massima di 1200 giri/min, che garantisce un'asciugatura rapida e efficiente. La classe di efficienza energetica per il lavaggio è C, mentre per il lavaggio e asciugatura è F.
Il Samsung WD8NK52E0ZW offre un'ampia varietà di programmi di lavaggio, tra cui cotone, delicati/seta, eco, lana e molti altri. Il sistema di asciugatura a vapore garantisce un'asciugatura delicata e uniforme, mentre il sistema di controllo schiuma e il sistema di bilanciamento del carico assicurano un lavaggio accurato e senza problemi. Inoltre, la funzione di autopulizia e la funzione di risciaquo mantengono la lavasciuga sempre pulita e pronta all'uso.
Una delle caratteristiche più notevoli di questo modello è la sua tecnologia Inverter, che consente un funzionamento silenzioso e un risparmio energetico. Il display LED e il controllo manopola e touch rendono l'utilizzo del Samsung WD8NK52E0ZW semplice e intuitivo. La porta è dotata di cerniera sinistra e di una finestra visibile che ti permette di monitorare il processo di lavaggio e asciugatura.
Il Samsung WD8NK52E0ZW è stato progettato pensando alla sicurezza e alla comodità degli utenti. La protezione per i bambini, i piedini regolabili e l'allarme garantiscono un utilizzo sicuro e stabile dell'apparecchio. Inoltre, la funzione di partenza differita ti permette di programmare il ciclo di lavaggio e asciugatura in base alle tue esigenze.

Samsung Lavasciuga AddWash WD8NK52E0ZW/ET, Slim 8 kg + 5 kg, Ecolavagg...
Come scegliere una lavasciuga slim
Le lavasciuga slim sono particolarmente apprezzate per via delle loro dimensioni ridotte; tuttavia, sebbene si tratti di un parametro molto importante, non è l'unico da tener presente in fase d'acquisto: ciascun elettrodomestico potrebbe disporre di precise caratteristiche, più o meno adatte all'impiego previsto da parte dell'utente. A tal proposito, lascia che ti indichi quali sono gli aspetti più importanti da prendere in considerazione, onde evitare errori e spese inutili.
Dimensioni e capacità di carico
Se sei alla ricerca di una lavasciuga slim, è molto probabile che lo spazio adibito a ospitarla sia particolarmente piccolo; in tal caso, misura accuratamente la lunghezza, l'altezza e la profondità massima fino alla quale puoi spingerti e confronta i valori ottenuti con le dimensioni espresse sulla scheda tecnica dell'elettrodomestico. Solitamente, queste ultime sono indicate nel formato profondità[p] x larghezza[l] x altezza [h], tuttavia presta sempre bene attenzione all'ordine in cui sono elencati i valori, onde evitare sgradite sorprese; in genere, le lavasciuga slim si distinguono per la profondità ridotta rispetto a quelle di dimensioni standard, pari a circa 45 cm o poco più.
Fai attenzione inoltre allo spazio richiesto per l'apertura dell'oblò, che va considerato a parte: se lo lo spazio in cui progetti di installare la lavasciuga è particolarmente stretto, consulta con attenzione le caratteristiche dettagliate della lavasciuga, in modo tale da poter trarre le dovute conclusioni anche in merito allo spazio necessario per aprire l'oblò.
Passiamo ora alla capacità di carico: sebbene le lavasciuga slim siano pensate per avere dimensioni contenute, ciò non influisce sempre sull'effettivo carico gestibile in fase operativa. Vi sono infatti lavasciuga il cui oblò si sviluppa in larghezza e non in profondità, risultando quindi in grado di gestire, a parità di spazio occupato, una quantità di indumenti ben più alta rispetto alla media.
Tieni presente, però, che quasi tutti gli elettrodomestici di questo tipo hanno capienze diverse per lavaggio e asciugatura: puoi trovare quest'ultimo parametro, indicato con la sigla [lavaggio]Kg/[asciugatura]Kg (ad es. 9/5 Kg per una lavasciuga che può gestire al più 9 Kg di bucato in lavaggio e 5 Kg in asciugatura), sia nella descrizione dell'elettrodomestico che sulla relativa etichetta energetica.
A prescindere dal formato della lavasciuga (slim o no), bisogna sempre fare attenzione a caricare una quantità di indumenti da lavare non superiore al carico gestibile in fase di asciugatura, se si intende effettuare un ciclo completo; in caso contrario, potrebbe essere necessario suddividere ulteriormente il bucato lavato in mini-carichi da asciugare, il che avrebbe un impatto negativo sull'aspetto dei consumi e dell'efficienza energetica.
Consumi e classe di efficienza energetica
Uno degli aspetti più importanti — e, se vogliamo, dolenti — da tener presente in fase d'acquisto di una lavasciuga riguarda sicuramente quello dei consumi. È chiaro che l'impatto reale di un elettrodomestico sulla spesa per acqua ed energia elettrica dipende fortemente dall'uso che se ne fa, tuttavia si può avere un'idea dell'efficienza dell'elettrodomestico dando un'occhiata all'etichetta energetica corrispondente.
Quest'ultima è associata per legge a tutte le lavasciuga rivendute nei Paesi dell'Unione Europea e fornisce chiare informazioni circa i più importanti parametri riguardanti l'efficienza energetica dell'elettrodomestico, ottenuti a seguito di una serie di test effettuati in scenari stabiliti e riconosciuti ufficialmente dall'UE. Particolare attenzione va posta alle classi di efficienza energetica: secondo la classificazione più recente, esse sono 7 e sono identificate con lettere dell'alfabeto che vanno da A a G. Nel dettaglio, la classe energetica A denota un elettrodomestico efficiente quanto a consumi, mentre la classe energetica G contraddistingue gli elettrodomestici più energivori.
In particolare, l'etichetta energetica delle lavasciuga contiene due classificazioni diverse: una che riguarda il ciclo completo lavaggio + asciugatura (a sinistra) e un'altra che riguarda la sola fase di asciugatura (a destra): questo perché, come puoi facilmente immaginare, l'operazione di asciugatura richiede un quantitativo di energia maggiore rispetto a quella di lavaggio, in quanto prevede diverse fasi di riscaldamento. Va da sé che alcune lavasciuga potrebbero avere le caratteristiche di un classe A per il solo lavaggio e quelle di un classe D o E per l'asciugatura.
Sempre dall'etichetta energetica è possibile ottenere informazioni circa i consumi ponderati di energia e acqua per 100 cicli di lavaggio o lavaggio + asciugatura, eseguiti con programma eco 40-60. In particolare, i consumi energetici per ciclo completo e ciclo di solo lavaggio sono indicati subito sotto le rispettive classi di efficienza energetica, ed espressi in kWh; i consumi d'acqua per ciclo completo e ciclo di solo lavaggio, invece, si trovano rispettivamente a sinistra e a destra del simbolo del rubinetto e sono espressi in litri.
Come ti ho già accennato poc'anzi, non è possibile prevedere con esattezza quanto l'uso della lavasciuga possa influire sulla bolletta della luce e su quella dell'acqua; un'attenta analisi dell'etichetta energetica, però, può aiutare e non poco in fase di scelta e consente di confrontare con facilità le caratteristiche di due elettrodomestici appartenenti alla stessa categoria (in questo caso, di due lavasciuga).
Nota: su alcune lavasciuga non molto recenti potresti imbatterti in un'etichetta energetica differente, le cui classi energetiche vanno da A+++ a D o G e sono ottenute con parametri diversi. Per fare un confronto, la vecchia classe A+++ corrisponde alla moderna classe D, la vecchia classe A++ alla recente classe E, la classe A+ alla moderna classe F e tutte le vecchie classi pari o inferiori alla A ricadono nella più recente classificazione G.
Velocità di centrifuga
Altro parametro da non sottovalutare in fase di scelta di una nuova lavasciuga riguarda le velocità minima e massima raggiungibili durante la centrifuga: questo parametro, infatti, può influire sia sulla resa finale dell'asciugatura (naturale o artificiale che sia), che sull'effettiva durata dei capi. La velocità della centrifuga è espressa in rotazioni/giri per minuto (o rpm) ed è facilmente intuibile dando uno sguardo all'area dedicata ai comandi dell'elettrodomestico; idealmente, questo valore dovrebbe spaziare da un minimo di 400 rpm (da applicare sui capi più delicati) fino a un massimo di 1200-1400 rpm (da usare per eliminare l'acqua in eccesso dai capi più resistenti).
Chiaramente, maggiore sarà l'intensità della centrifuga applicata in fase di lavaggio, meno complicata e più efficiente risulterà la successiva fase di asciugatura, più alto sarà il consumo energetico richiesto. A proposito, la classe di consumo energetico relativa alla fase di centrifuga è indicata anche sull'etichetta energetica della lavasciuga: si trova in basso a sinistra, subito sotto il simbolo della maglietta che gocciola.
Fai attenzione, però: alcuni capi, specie quelli delicati, potrebbero non essere adatti alla centrifuga, né all'asciugatura artificiale. Pertanto, onde evitare il danneggiamento involontario dei tessuti, da' sempre uno sguardo all'etichetta apposta sui vari capi per accertarti della possibilità di centrifugarli o di asciugarli usando il calore generato dalla lavasciuga.
Per esempio, la presenza di una spirale barrata o di un quadrato con tre linee verticali/orizzontali è segno che il capo non dovrebbe essere centrifugato; la presenza di un cerchio barrato inserito all'interno di un quadrato significa, invece, che il tessuto non è compatibile con l'asciugatura artificiale.
Livello di rumorosità
In alcune fasi del ciclo di funzionamento di una lavasciuga, come per esempio in fase di centrifuga o di riscaldamento del vapore, l'elettrodomestico potrebbe raggiungere livelli di rumorosità relativamente elevati; per questo motivo, se vi sono particolari esigenze che riguardano il rispetto della quiete pubblica o privata (ad es. l'abitudine di avviare il ciclo di funzionamento di primo mattino, in tarda serata o addirittura di notte), bisognerebbe tener conto di questo aspetto, in fase d'acquisto.
In genere, il livello massimo di rumorosità attestato dal produttore è indicato nella scheda tecnica dell'elettrodomestico, ed è espresso in decibel (o dB); idealmente, il livello di rumore emesso in fase di lavaggio non dovrebbe superare i 50 dB, mentre quello previsto per l'asciugatura/centrifuga dovrebbe restare sotto i 70 dB. Ti segnalo che, dando uno sguardo all'etichetta energetica dell'elettrodomestico, è possibile individuare sia il valore delle emissioni sonore durante la centrifuga, che la classe di rumorosità complessiva dell'elettrodomestico. Entrambi i parametri si trovano in basso a destra: per la precisione, il primo è indicato all'interno del simbolo dell'altoparlante, mentre il secondo si trova subito sotto.
Nota: in alcuni casi, il sito d'installazione dell'elettrodomestico può influire notevolmente sul livello di rumore emesso. Per esempio, se tra la lavasciuga e i mobili (o le pareti) circostanti non c'è abbastanza spazio, le vibrazioni provocate dalla centrifuga potrebbero risultare più rumorose, poiché l'elettrodomestico andrebbe a sbattere contro gli ostacoli solidi.
Programmi e caratteristiche aggiuntive
Quasi tutte le lavasciuga sono dotate di un set di programmi di base, sia per la fase di lavaggio che per quella di asciugatura: lavaggio eco, lavaggio cotone/intensivo, lavaggio delicato, asciugatura intensiva e asciugatura delicata. Tuttavia, è importante verificare che l'elettrodomestico sia dotato di opzioni adeguate anche per esigenze differenti: lavaggio misti, lavaggio sintetici, lavaggio a mano, lavaggio a freddo, asciugatura lana, asciugatura pronto armadio e possibilità di escludere completamente la centrifuga.
Alcuni elettrodomestici della categoria, inoltre, offrono altresì la possibilità di applicare l'opzione vapore in fase di lavaggio: quest'ultima, particolarmente adatta per trattare lo sporco ostinato, permette al detersivo di penetrare in profondità nelle fibre, aumentandone l'azione pulente.
Da non sottovalutare, inoltre, la possibilità di avviare il ciclo di lavaggio/asciugatura in un momento diverso da quello in cui vengono caricati i capi e i detersivi; gli elettrodomestici più moderni consentono di impostare l'avvio programmato del lavaggio fino alle 24 ore successive rispetto alla fase di caricamento, con intervalli sfalsati di mezz'ora.
Infine, va detto che alcune lavasciuga possono collegarsi a Internet ed essere interamente gestite tramite l'app ufficiale fornita dal produttore, tramite funzioni Smart: mediante queste ultime, è possibile per esempio gestire la partenza programmata del ciclo, avviarlo, fermarlo o metterlo in pausa, personalizzare ulteriormente i programmi disponibili, effettuare operazioni di manutenzione e diagnostica, vedere lo stato dei filtri/del tubo di scarico e molto, molto altro.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.