Programmi per scoprire password WiFi
Hai cambiato modem/router da poco e ti piacerebbe mettere alla prova il livello di sicurezza della rete wireless del nuovo dispositivo in uso? Non riesci a ricordare la password per accedere al WiFi di casa e vorresti che ti dessi dei consigli in merito a quale risorsa usare per recuperarla “al volo” senza doverti per forza rivolgere al tuo amico esperto in informatica? Detto, fatto. Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero posso illustrarti alcuni utili programmi per scoprire password Wi-Fi.
Probabilmente non ne eri a conoscenza ma devi sapere che esistono delle risorse per computer (Windows, Mac e Linux) tramite le quali è possibile individuare le password delle reti Wi-Fi in maniera semplice e veloce prelevando l’informazione d’interesse dalle impostazioni del sistema operativo (nel caso in cui tu abbia effettuato almeno una volta l’accesso al network di riferimento) e sfruttando la vulnerabilità del modem/router (a scopo di test, appunto). Nella maggior parte dei casi, l’utilizzo dei suddetti programmi è abbastanza semplice e non necessita di competenze tecniche particolari, per altri occorre avere un minimo di accortezza e di praticità in più ma nulla di impossible, non temere.
Allora? Ti va di mettere le chiacchiere da parte e di passare finalmente all’azione vera e propria? Si? Grandioso! Metti dunque ben comodo dinanzi il tuo fido computer, individua quale tra i programmi ripotati qui di seguito ritieni possa fare maggiormente al caso tuo, scaricalo ed utilizzalo subito sul PC seguendo le informazioni sotto riportate. In bocca al lupo!
Attenzione: Accedere senza consenso alle reti Wi-Fi altrui è una grave violazione della privacy! Le indicazioni presenti in questo articolo sono dunque da intendersi a mero scopo informativo. Non è assolutamente mia intenzione incentivare attività potenzialmente illegali per cui non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che potrebbe esserne fatto di esse.
WirelessKeyView (Windows)
Il primo tra i programmi per scoprire password Wi-Fi che voglio consigliarti di utilizzare è WirelessKeyView, uno degli strumenti più noti ed apprezzati del settore. È in grado di individuare tutte le chiavi delle reti wireless memorizzate sul computer a cui quindi in passato è stato già eseguito l’acceso permettendo di visualizzarle in maniera chiara ed ordinata. È disponibile solo per sistemi operativi Windows, è gratis e non necessita di installazione poter per funzionare. Insomma, una vera e propria manna dal cielo!
Per servirtene, collegati alla pagina Web del programmino, effettua uno scroll verso il basso e clicca sulla voce Download WirelessKeyView for x64 se utilizzi una versione di Windows a 64 bit oppure sulla voce Download WirelessKeyView 32-bit se utilizzi una versione di Windows a 32 bit. A scaricamento ultimato, apri l’archivio che contiene WirelessKeyView, estraine il contenuto in una posizione qualsiasi e avvia l’eseguibile WirelessKeyView.exe.
Fatto ciò, sul desktop vedrai apparire una finestra con l’elenco completo delle reti Wi-Fi memorizzate sul computer (in corrispondenza della colonna Network name) e le rispettive password (in corrispondenza della colonna Key (Hex)). Le voci che invece trovi nelle colonne Key Type e Key (Ascii) indicano, rispettivamente, il tipo di cifratura impiegata e la password delle reti wireless a cui è stato effettuato il collegamento ma in formato ASCII.
RouterPassView (Windows)
Altro software della categoria che ti consiglio di prendere in considerazione è RouterPassView. E gratis, è prodotto dalla medesima software house del programma di cui ti ho parlato qualche riga più su, non necessità di installazione e può far comodo in quanto consente di recuperare le password di accesso ai modem/router Wi-Fi (quindi non alle connessioni) ed il relativo nome utente partendo dai file di configurazione di questi ultimi. Tali dati possono poi essere impiegati per accedere al pannello di gestione del modem/router, appunto, e visualizzare la chiave d’accesso alla rete wireless.
Per servirtene, collegati alla pagina Web del software e clicca sul collegamento Download RouterPassView che sta in basso. A download completato, apri l’archivio che contiene RouterPassView, estraine il contenuto in una posizione qualsiasi e avvia l’eseguibile RouterPassView.exe.
Nella finestra del programma che successivamente vedrai apparire sul desktop, clicca sul menu File in alto a sinistra e scegli una delle opzioni disponibili per il recupero della password: Open router config file (sfruttando il file di configurazione dl modem/router) oppure Grab password from IE Windows (da Internet Explorer dopo aver effettuato l’accesso),
Una volta fatta la tua scelta, i relativi dati ti verranno mostrati nella finestra principale del software. Più precisamente, troverai la password da utilizzare per effettuare l’accesso al modem/router in corrispondenza della colonna Password/Value, mentre troverai il nome utente in corrispondenza della sezione User Name.
Per completezza d’informazione, ti segnalo poi che il programma mette a disposizione degli utenti anche un’opzione mediante cui è possibile accedere rapidamente alla pagina di configurazione del modem/router. Per servirete, clicca File annessa nella parte in alto a sinistra della finestra di RouterPassView e scegli Open Router Web Interface dal menu che compare.
Accesso Portachiavi (macOS)
Se invece quello che stati utilizzando è un Mac, puoi individuare le password delle reti senza fili a cui hai già effettuato la connessione sfruttando l’applicazione Accesso Portachiavi, che è già preinstallata su macOS e che, come lascia intendere il nome stesso, consente di archiviare le password dell’utente e le informazioni degli account.
Per servirtene per lo scopo in questione, avvia l’applicazione selezionando la sua icona (quella con le chiavi) dalla cartella Altro del Launchpad (altrimenti richiamala tramite Spotlight, mediante Siri oppure accedendo alla cartella Applicazioni > Utility). Nella finestra che successivamente vedrai apparire sulla scrivania, seleziona le voci Sistema e Password presenti nella barra laterale di sinistra, individua il nome della rete Wi-Fi di cui è tua intenzione scoprire la password e facci doppio clic sopra.
Apponi poi un segno di spunta sulla casella presente accanto alla dicitura Mostra la password nella nuova finestra che si è aperta, digita la password del tuo account utente su macOS (quella che utilizzi per accedere normalmente al sistema) e clicca sul bottone OK. Se richiesto, digita nuovamente nome utente e password di macOS e clicca sul pulsante Consenti e vedrai finalmente apparire la chiave d’accesso della rete senza fili in precedenza selezionata nel campo Mostra la password.
Kali Linux (Linux)
Pur non rientrando a pieno titolo nella categoria dei programmi “puri” per lo scopo in oggetto, mi sembra doveroso parlarti anche di Kali Linux, una distro Linux – quindi un sistema operativo e non un software – che include al suo interno tutta la “strumentazione” necessaria per testare la sicurezza delle reti senza fili. Si può scaricare dal sito Internet ufficiale del progetto ed il suo utilizzo è totalmente gratis. Non necessita di componenti hardware particolari per poter funzionare, tutto ciò di cui hai bisogno per potertene servire sono infatti un PC di media potenza e una scheda di rete dotata della funzione di monitoraggio.
Una volta scaricata, la distro può essere copiata su una chiavetta USB o un DVD e può essere eseguita in modalità live oppure la si può installare direttamente sul computer o, ancora, in un ambiente virtuale (es. utilizzando VirtualBox) ma in quest’ultimo caso è fondamentale fondamentale usare una scheda di rete esterna.
Chiaramente, non posso illustrarti il funzionamento di Kali Linux in maniera dettagliata (facendo qualche ricerca su Google puoi comunque reperire da te dei tutorial dettagli sull’argomento) ma giusto per permetterti di farti un’idea sul suo funzionamento ti dico che per attaccare una rete vulnerabile e per scoprirne la password sono sufficienti pochi comandi dati da Terminale, come nel caso di quelli che trovi qui di seguito (e che vanno eseguiti in questo esatto ordine).
- airmon-ng – Consente di visualizzare la lista delle schede di rete che supportano la funzione di monitoraggio e che quindi possono essere usate con Kali Linux (il loro nome viene indicato sotto la dicitura “Interface”).
- airmon-ng start wlan0 – Serve per abilitare il monitoraggio delle reti W-Fi utilizzando il nome della scheda di rete ottenuto con il comando precedente. Il comando restituirà come output una stringa del tipo “monitor mode enabled on mon0” dove “mon0” è il nome dell’interfaccia monitor che serve per il comando successivo.
- airodump-ng mon0 – Serve pere avviare il monitoraggio delle reti senza fili nei paraggi. In sostituzione di “mon0” bisogna inserire il nome dell’interfaccia monitor ottenuto dal comando precedente.
- Ctrl+C – È la combinazione di tasti che va usata per interrompere il monitoraggio delle reti wireless dopo aver scovato la rete da attaccare.
- airodump-ng -c [canale Wi-Fi] –bssid [BSSID] -w /root/Desktop/ [interfaccia monitor] – Si tratta del comando con cui è possibile avviare l’attacco alla rete di interesse. Al posto di “canale Wi-Fi” va inserito il numero del canale radio usato dalla rete da attaccare e che viene elencato sotto la voce “CH”, mentre al posto di “BSSID” occorre digitare il nome della rete da attaccare, che viene elencata sotto la voce “BSSID”. In sostituzione di “interfaccia monitor” bisogna invece inserire nuovamente il nome dell’interfaccia monitor da utilizzare.
- aireplay-ng -0 100 -a [BSSID router] -c [BSSID client] [interfaccia monitor] – È il comando che è possibile usare per forzare la procedura four-way handshake tramite la quale il router da attaccare accoglie i nuovi dispositivi nella rete wireless. Di solito, comunque, il processo viene eseguito da solo per cui potrebbe non essere necessario forzarlo.
In caso di attacco andato a buon fine, sul desktop vengono poi salvati dei file che se trattati a dovere mediante alcuni comandi da Terminale e ricorrendo all’uso di alcuni file dizionario reperibili online permettono di individuare la password per accedere alla rete Wi-Fi di riferimento.
Proteggersi dai programmi per scoprire password Wi-Fi
Per concludere e per completezza d’informazione, voglio segnalati alcuni accorgimenti che puoi mettere in pratica per evitare che eventuali soggetti terzi malintenzionati possano appunto sfruttare programmi quali quelli in questione per scoprire la password della tua rete Wi-Fi. Si tratta di semplici dritte che possono essere messe in pratica da chiunque senza particolari difficoltà. Quello che essenzialmente devi fare è:
- Utilizzare una modalità di cifratura sicura per la tua rete – Allo stato attuale delle cose il WEP è il protocollo di sicurezza wireless più antico e debole in assoluto, quello WPA è migliore, mentre il WPA2 è lo standard di una rete wireless sicura e crittografia e che è consigliabile impostare. Per ulteriori informazioni, leggi pure il mio tutorial su come criptare una rete wireless.
- Impiegare una buona password per il Wi-Fi – Impostare una parola chiave sufficientemente lunga, complessa e costituita da caratteri alfanumerici è praticamente d’obbligo per proteggere al meglio una rete wireless da eventuali accessi indesiderati. Al bando dunque parole d’uso comune e scontate (es. il nome o il cognome, la data di nascita, il nome della squadra del cuore ecc.). Per ulteriori info, puoi prendere in considerazione il mio articolo su come fare una password sicura.
- Proteggere il pannello di amministrazione del modem/router – Ciascun modem/router è dotato di un pannello di amministrazione tramite il quale è possibile apportate svariate modifiche alla rete ed al funzionamento di quest’ultima. Per evitare che eventuali malintenzionati possano accedervi e modificarne i settaggi è dunque bene cambiare nome utente e password di login allo stesso impostati di default. Le accortezze da utilizzare in tal caso sono bene o male le stesse di quelle per la scelta della password della rete wireless. Per maggiori dettagli al riguardo, puoi fare riferimento al mio articolo su come cambiare password al modem.
- Disattivare il WPS – Si tratta della tecnologia tramite cui è possibile mettere in comunicazione il router con i dispositivi wireless con la semplice pressione di un tasto. In passato è stata oggetto di numerose falle di sicurezza. Ogni ulteriore spiegazione è dunque praticamente superflua. Per maggiori dettagli su come procedere, puoi leggere il mio articolo su come accedere al modem tenendo conto che per disabilitare tale funzione solitamente occorre andare ad agire sulla sezione relativa all’amministrazione.
E se qualcuno si fosse già connesso alla tua rete Wi-Fi? Per scoprirlo, ti basta accedere al già menzionato pannello di controllo del modem/router e consultare la lista dei dispositivi attivi. Se utilizzi Windows, puoi anche rivolgerti a ZamZom wireless network tool, un programma gratuito utile proprio a tal scopo di cui ti ho parlato con dovizia di particolari nella mia guida scoprire chi si collega alla nostra rete Wi-Fi senza permesso.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.