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Carta del Merito: cos’è e come funziona

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Ti sei da poco diplomato con il massimo dei voti e vorresti sfruttare la Carta del Merito — un'iniziativa del Ministero della Cultura dedicata agli studenti meritevoli — per ottenere il bonus da spendere in cultura. Dal momento che non conosci benissimo tutti i termini di questa iniziativa, vorresti documentarti come si deve sul da farsi ed è proprio per questo che ti trovi qui, sul mio sito.

Se le cose stanno più o meno in questo modo, sappi che ti trovi proprio nel posto giusto al momento giusto! Nelle prossime righe, infatti, avrò modo di delucidarti sull'argomento mostrandoti cos'è e come funziona la Carta del Merito. Oltre a illustrarti tutti i requisiti da soddisfare per ottenerla, ti indicherò a grandi linee quali sono le attività compatibili con la Carta del Merito e come puoi registrarti sulla piattaforma mediante i sistemi di accesso disponibili sulla stessa.

Dal momento che ti vedo alquanto interessato all'argomento, sai cosa ti dico? Mettiamo sùbito da parte le chiacchiere e addentriamoci nel clou del tutorial. Forza: mettiti bello comodo, leggi con attenzione le indicazioni che ti darò, seguile passo-passo e vedrai che in men che non si dica sarai riuscito a portare a termine l'impresa di oggi. Ti auguro buona lettura!

Indice

Carta del Merito: cos'è

Carta del Merito

Prima di addentrarci nel cuore dell'articolo per andare a vedere come funziona la Carta del Merito, credo sia cosa buona e giusta precisare per bene cos'è e cosa permette di fare questa iniziativa.

Come suggerisce il nome stesso dell'iniziativa, è dedicata ai ragazzi considerati meritevoli e ha la scopo di favorire in questi ultimi la promozione della cultura. In che modo? Concedendo loro un contributo dal valore nominale di 500 euro che possono spendere come meglio credono, a patto che ciò avvenga per motivi culturali.

Per entrare più nel merito, il bonus può essere speso in cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell'editoria audiovisiva, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani (anche in formato digitale).

I requisiti essenziali per poter accedere alla Carta del Merito sono i seguenti.

  • Essere residenti in Italia o essere in possesso di un permesso di soggiorno valido.
  • Aver conseguito entro i 19 anni di età il diploma finale presso istituzioni scolastiche secondarie di II grado del sistema nazionale di istruzione.
  • Aver ottenuto una votazione complessiva di almeno 100 centesimi.

La Carta del Merito non prevede limiti di spesa per un singolo acquisto, ma è bene precisare che non è possibile comprare più unità di uno stesso bene. Tanto per intenderci, non si può acquistare lo stesso biglietto del cinema per vedere il medesimo spettacolo né si possono acquistare più copie di una certa opera letteraria.

È possibile registrarsi alla piattaforma che consente l'utilizzo della Carta del Merito dal 31 gennaio 2024 fino al 30 giugno 2024 ed è possibile utilizzare il proprio portafoglio digitale entro il periodo previsto dalla normativa (ovvero il 31 dicembre 2024). Oltre questo termine il portafoglio si azzererà e non sarà possibile usare il saldo eventualmente inutilizzato.

Solo un'ultima precisazione prima di andare nella parte pratica del tutorial. La Carta del Merito non va confusa con la Carta Cultura Giovani, che può essere richiesta da coloro che sono residenti in Italia (o hanno un regolare permesso di soggiorno, hanno compiuto 18 anni e dispongono di un ISEE massimo di 35.000 euro). Maggiori info qui.

Anche se quest'ultima è stata pensata per favorire la cultura tra i più giovani e fornisce 500 euro di bonus spendibili in tal senso, non richiede requisiti minimi in relazione all'esame di maturità per essere ottenuta. Inoltre, ci tengo a dirti che essere in possesso della Carta Cultura Giovani non esclude la possibilità di ottenere anche la Carta del Merito (e viceversa).

Carta del Merito: come richiederla

Carta del Merito

Andiamo, quindi, a vedere come richiedere la Carta del Merito e come funziona eseguendo la registrazione alla piattaforma e andando a utilizzare il servizio per generare buoni da spendere online o presso esercenti aderenti all'iniziativa.

Per prima cosa, recati su questa pagina allestita dal Ministero della Cultura, scorrila fino in fondo e poi clicca sul pulsante Accedi situato in corrispondenza del riquadro Carta del merito. Dopodiché decidi il metodo di accesso tra quelli disponibili: SPID (Sistema Pubblico d'Identità Digitale) o CIE (Carta d'Identità Elettronica), cliccando sull'apposita scheda presente nel riquadro Accesso beneficiario.

A questo punto, in base al metodo di autenticazione che hai scelto, fai clic sul bottone Entra con SPID (per usare lo SPID) oppure Entra con CIE (se intendi accedere con CIE) e poi segui le semplici istruzioni su schermo per completare il login.

Ad accesso effettuato, se vedi comparire il messaggio d'errore “Limite età beneficiario non rispettato” evidentemente non puoi accedere alla Carta del Merito in quanto non hai il limite d'età di cui ti ho parlato nel capitolo precedente.

Se, invece, vedi comparire il messaggio d'errore “Attenzione, la votazione finale non risulta conforme ai termini dell'iniziativa”, evidentemente la votazione finale che hai conseguito non è di 100 centesimi e, quindi, non puoi richiedere il bonus.

Se i requisiti nel tuo caso sussistono, invece, dovresti riuscire a vedere la sezione Dati Beneficiario quasi interamente precompilata con i tuoi dati anagrafici. Dico “quasi” perché in realtà dovrai procedere all'immissione di un indirizzo e-mail (basta inserirla nell'apposito campo di testo e cliccare su Continua), così da ricevere comodamente la conferma dell'avvenuta registrazione ed eventuali altre comunicazioni necessarie. Se tutto sarà filato liscio, dovresti veder comparire il messaggio “Email salvata con successo!”.

Carta del Merito

Una volta che avrai portato a termine i passaggi preliminari che ti ho mostrato nelle righe precedenti, potrai finalmente iniziare a utilizzare praticamente la tua Carta del Merito generando buoni da spendere online o presso esercenti aderenti all'iniziativa.

Per fare ciò, recati nella pagina crea buono a cui puoi accedere dal menu Il mio portafoglio e poi clicca sul pulsante Crea nuovo buono. Fatto ciò, indica qual è la categoria di prodotto per cui hai intenzione di generare un buono (es. Eventi culturali, Formazione, Musei, Monumenti e Parchi naturali e Aree Archeologiche, e così via) e poi scrivi l'importo del buono nell'apposito campo di testo. Successivamente, fai clic sul pulsante Crea buono e Conferma.

Carta del Merito

Se non hai commesso errori e l'importo che hai deciso di indicare nel buono risulta disponibile nel tuo saldo rimanente, la piattaforma andrà a generare il voucher, che potrai salvare nel formato PDF facendo clic sul pulsante Salva il buono — PDF. Se dovessi accorgerti di errori nel buono (magari hai immesso un importo errato), annullalo cliccando sui bottoni Annulla buono, Conferma e OK e vai a generarlo di nuovo con i dati corretti.

Ci tengo a rammentarti che il buono non deve superare la soglia di 500 euro e/o quella del tuo saldo disponibile. Ciascun buono, in base alla categoria di prodotto per cui l'hai generato, può essere speso per acquisti online o di persona presso uno degli esercenti aderenti all'iniziativa.

In caso di problemi o dubbi

Carta del Merito

Qualora dovessi riscontrare problemi o dubbi di qualsiasi genere in merito alla Carta del Merito, non esitare a consultare il suo manuale e le relative FAQ presenti sul sito Web ufficiale dell'iniziativa.

In caso di ulteriori problemi, poi, ti esorto a contattare il numero verde 800 991 199 o il numero 06 6723 2177 attivi da lunedì al venerdì (festivi esclusi) dalle 09:15 alle 16:30 o, ancora, scrivi all'indirizzo e-mail numeroverde@cultura.gov.it. Maggiori info qui.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.