Come animare una foto con intelligenza artificiale
Ti è stato riferito che esistono alcuni servizi online basati sull'intelligenza artificiale che consentono addirittura di dare “vita” a singole foto. Incuriosito e affascinato da tale possibilità, vorresti provare tu stesso ad animare qualche foto: non conoscendo però alcun servizio di questo genere, ti stai chiedendo se posso indicarti io qualche valida soluzione. Ma certo che sì, ci mancherebbe altro!
Se mi dedichi pochi minuti del tuo tempo libero, posso infatti spiegarti come animare una foto con intelligenza artificiale indicandoti alcuni servizi adatti allo scopo. Per prima cosa, sarà mio compito elencarti alcune soluzioni online di base gratuite che permettono di generare brevi video partendo da una foto. Successivamente, troverai anche alcune applicazioni analoghe da scaricare sul tuo smartphone o tablet.
Come dici? È proprio quello che volevi sapere? Allora non dilunghiamoci oltre ed entriamo nel vivo di questo tutorial. Mettiti comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura delle prossime righe. Valutando attentamente i servizi che andrò a proporti, sono sicuro che potrai individuare quello più adatto alle tue esigenze e utilizzarlo per animare le tue foto. Buona lettura!
Indice
- Come animare una foto con intelligenza artificiale gratis
- App per animare foto con intelligenza artificiale
Come animare una foto con intelligenza artificiale gratis
Se desideri animare una foto con intelligenza artificiale senza mettere mano al portafoglio, devi sapere che esistono alcuni validi servizi online che consentono di farlo. Eccone alcuni che puoi prendere in considerazione.
Google Gemini
Tra le prime soluzioni per animare una foto con intelligenza artificiale gratis c'è sicuramente Google Gemini, tra i più avanzanti servizi di intelligenza artificiale generativa, accessibile non solo nella sua versione Web ma disponibile anche sotto forma di applicazione per dispositivi Android e iPhone/iPad.
Pur essendo fruibile in una versione completamente gratuita, per avere la possibilità di generare video partendo da un'immagine è necessario abbonarsi al servizio, che ha costi a partire da 7,99 euro/mese. Tuttavia, i nuovi utenti possono attivare la prova gratuita di 30 giorni e animare foto gratis.
Se ritieni questa una valida soluzione per dare “vita” alle tue foto, collegati alla pagina principale di Gemini e, se ancora non lo hai fatto, accedi con il tuo account Google. Fatto ciò, premi sul pulsante Passa a Google AI Plus, in alto a destra, e seleziona l'opzione Abbonati a Google AI Pro (nel momento in cui scrivo questa guida, è l'unico abbonamento che offre la prova gratuita).
Premi, poi, sul pulsante Accetto, se necessario associa un metodo di pagamento al tuo account Google (non ti verrà addebitato alcun costo per i primi 30 giorni) e seleziona l'opzione Abbonati, per attivare la prova gratuita dell'abbonamento Google AI Pro.
A questo punto, torna nella schermata principale di Gemini, premi sul pulsante + che visualizzi nel box Chiedi a Gemini e seleziona l'opzione Allega file dal menu apertosi, per caricare la foto che intendi animare. Fatto ciò, devi descrivere dettagliatamente come intendi animare la foto, inserendo il tuo prompt nel campo Chiedi a Gemini.
Per capire meglio, facciamo un esempio pratico. Se hai caricato una foto di una persona seduta e vuoi far si che il soggetto si alzi e inizi a camminare, dovrai semplicemente usare il prompt “Partendo dalla foto che ti ho caricato, genera un video della persona che si alza e inizia a camminare”.
Dopo aver caricato la tua foto e inserito il comando per animarla, premi sull'icona dell'aeroplano di carta (o il tasto Invio della tastiera) e attendi pochi istanti affinché venga generato il video. Se desideri scaricarlo, premi sull'icona della freccia rivolta verso il basso che compare nell'angolo in alto a destra del video e il gioco è fatto.
Ti sarà utile sapere che al termine della prova gratuita, l'abbonamento a Gemini verrà automaticamente rinnovato. Se desideri che ciò non avvenga, collegati a questa pagina assicurandoti di accedere con lo stesso account Google usato per attivare la prova gratuita dell'abbonamento Google AI Pro, premi sull'abbonamento in questione che visualizzi nella sezione Gestiti da Google e seleziona le opzioni Gestisci e Annulla abbonamento. Per la procedura dettagliata, ti rimando al mio tutorial su come disattivare Gemini.
PixVerse
PixVerse è una piattaforma di intelligenza artificiale che permette di trasformare foto o semplici prompt testuali in video animati. Offre strumenti per creare movimenti realistici, effetti cinematografici e animazioni a partire da immagini statiche. È disponibile anche sotto forma di applicazione per dispositivi Android (anche su store alternativi, per i devide senza servizi Google) e iPhone/iPad.
Creando un account, mette a disposizione 90 crediti gratuiti e, poi, è possibile ottenerne ulteriori 60 al giorno. Inoltre, consente di guadagnare altri crediti tramite un sistema di inviti o svolgendo alcune operazioni (es. personalizzando il proprio profilo). I crediti, poi, possono essere usati per generare video.
La versione gratuita di PixVerse offre tre generazioni con qualità a 720p o 1080p, poi i successivi video verranno generati con qualità massima pari a 560p. Inoltre, i video possono essere scaricati in locale ma viene applicato il logo del servizio: per evitare queste limitazioni è necessario attivare un abbonamento con costi a partire da 8 dollari/mese.
Per iniziare a usare PixVerse, collegati alla pagina principale del servizio, fai clic sul pulsante Login, in alto a destra, e scegli se accedere utilizzando il tuo account Google, Apple o Discord.
In alternativa, puoi registrarti tramite il tuo indirizzo email selezionando l'opzione Sign up. Inserisci, quindi, i dati richiesti nei campi Username, Email, Password e Confirm Password e clicca sul pulsante Continue, per ricevere un codice di verifica tramite email: inserisci il codice in questione nel campo Verification code e premi nuovamente sul pulsante Continue, per creare e attivare il tuo account.
A questo punto, sei pronto per animare la tua prima foto. Per farlo, assicurati che sia selezionata la voce Video nel box in basso e procedi al caricamento della foto premendo sull'icona del paesaggio. Descrivi, poi, come intendi animare l'immagine inserendo il tuo prompt nel campo Describe the content you want to create e, tramite gli appositi menu a tendina, indica la durata (5 o 8 secondi) e la qualità del video.
In entrambi i casi, tieni presente che maggiore è la durata e la qualità del video e maggiori saranno i crediti necessari per generarlo. In ogni caso, la generazione di un video richiede da un minimo di 20 a un massimo di 160 crediti.
Quando sei pronto per avviare la generazione del video, clicca sul pulsante Create e attendi pochi istanti: se il risultato finale è di tuo gradimento, puoi scaricare il video premendo sull'icona della freccia rivolta verso il basso che compare soffermandoti con il puntatore del mouse sul video stesso.
Pika
Pika è un altro valido servizio online, disponibile anche sotto forma di applicazione per dispositivi Android (anche su store alternativi) e iPhone/iPad, che permette di generare video partendo da una foto.
Creando un account gratuito, vengono offerti 80 crediti al mese e questi possono essere utilizzati per generare video di massimo 5 secondi, con ogni generazione che “costa” 12 crediti. Per avere la possibilità di aumentare la durata a 10 secondi, sbloccare ulteriori funzionalità e usufruire di più crediti mensilmente, puoi abbonarti al servizio con costi a partire da 10 dollari/mese.
Per animare una foto con Pika, collegati alla pagina principale del servizio e seleziona l'opzione Sign in with an email, per creare un nuovo account tramite il tuo indirizzo email. In alternativa, puoi registrarti anche utilizzando il tuo account Google, Facebook o Discord.
In ogni caso, una volta effettuato l'accesso, premi sull'icona del paesaggio che visualizzi nel menu in basso e procedi a caricare l'immagine che desideri animare. Fatto ciò, inserisci il tuo prompt nel campo Describe your story e clicca sull'icona della stella (o premi il tasto Invio della tastiera), per avviare la generazione.
A questo punto, non devi far altro che attendere alcuni istanti affinché il video sia generato e, poi, avviarne la riproduzione premendo sul relativo pulsante ▶︎. Se questo è di tuo gradimento, puoi anche scaricarlo sul computer cliccando sull'icona della freccia rivolta verso il basso.
App per animare foto con intelligenza artificiale
Tutti i servizi che ti ho indicato nelle righe precedenti di questa guida, come avevo avuto già modo di specificare, sono disponibili anche sotto forma di applicazione per smartphone e tablet e il loro funzionamento è pressoché identico alla versione Web. Detto ciò, devi sapere che sono disponibili diverse altre app per animare foto con intelligenza artificiale che puoi prendere in considerazione. Eccone alcune che puoi valutare.
- MyHeritage (Android/iOS/iPadOS) — è un'app che permette di scoprire e organizzare la propria storia familiare, creare un albero genealogico e gestire ricordi e fotografie in modo semplice e intuitivo. Dispone anche di un'interessante funzionalità, chiamata LiveMemory, pensata per dare nuova vita alle vecchie foto grazie all'IA, consentendo di animare volti e creare intere scene con risultati davvero realistici.
- Revive (Android/iOS/iPadOS) — è un'app di animazione fotografica basata sull'IA che trasforma qualsiasi foto in un breve video divertente. È sufficiente caricare un'immagine e scegliere una canzone, una frase o un suono perché il volto inizi a muoversi, cantare o parlare.
- DeeVid (Android/iOS/iPadOS) — è un altro valido servizio di base gratuito che permette di generare video partendo da una foto ma che offre anche diversi altri strumenti basati sull'intelligenza artificiale. Creando un account gratuito si ottiene 20 crediti, che è possibile utilizzare per iniziare a generare video. Successivamente, è necessario abbonarsi al servizio con costi a partire da 14 dollari/mese.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
