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Come fare un grafico a linee su Excel

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Ti è stato chiesto di realizzare alcuni grafici per la rappresentazione di alcuni dati in Excel. Il problema è che, tra i tanti grafici disponibili nel celebre software di Microsoft, non hai idea di quale possa essere quello più adatto alla situazione. Sul tuo foglio di calcolo hai un set di dati distribuito su almeno due colonne; sulla prima sono contenute delle etichette (o categorie) mentre sulle colonne adiacenti i dati corrispondenti a ogni etichetta. Se ti trovi di fronte a questo genere di tabella, con molta probabilità la scelta migliore è quella di utilizzare un grafico a linee.

Devi sapere, infatti, che un grafico a linee presenta sull’asse orizzontale le categorie dei dati, mentre sull’asse verticale sono distribuiti i dati, che vengono rappresentati con una linea. Bene: adesso che hai chiaro nella tua mente il progetto finale, è il momento di pensare a come realizzarlo. Non sai come fare? In questo caso, non devi preoccuparti, perché ci sono qui io ad aiutarti.

Nella guida di oggi, infatti, ti illustrerò come fare un grafico a linee su Excel, sia tramite il classico Excel per computer Windows e macOS, sia sulla piattaforma gratuita Excel Online. Inoltre, se sei fuori casa e hai bisogno di eseguire quest’operazione tramite smartphone o tablet, ti spiegherò come operare tramite l’app Microsoft Excel per Android, iOS e Windows 10 Mobile. Sei curioso di approfondire l’argomento? Bene! Non perdiamo altro tempo e iniziamo immediatamente: siediti comodo e presta attenzione alle procedure che ti indicherò nei prossimi capitoli. A me non resta che augurarti una buona lettura e, soprattutto, un buon lavoro!

Indice

Fare un grafico a linee su Excel

Se vuoi fare un grafico a linee su Excel, nei prossimi capitoli ti illustrerò come eseguire quest’operazione in un modo semplice, che non richiederà molto tempo. A questo proposito, ti consiglio di prestare la massima attenzione alle procedure che ti indicherò, così da non commettere errori e poter, quindi, realizzare un grafico a linee sul tuo foglio di calcolo.

Creare un nuovo grafico

Prima di iniziare con la realizzazione del grafico a linee, è necessario assicurarsi che i dati siano disposti sul foglio nel modo corretto, così come ti ho già illustrato nei paragrafi precedenti. Nelle prossime righe ti illustrerò l’esempio da me realizzato, ma si può applicare a qualsiasi set di dati.

Nel mio esempio, ho tre colonne con dei dati: in quella A sono presenti i giorni del mese in modo progressivo e crescente distribuiti sulle righe sottostanti; nelle colonne B e C ho dei dati che corrispondono a una serie di valori raccolti quotidianamente, secondo i valori della colonna A. Potresti avere anche tu dei dati impostati secondo un ordine cronologico oppure semplicemente dei dati imputati a delle categorie, come la quantità di prodotti e i profitti realizzati dai diversi collaboratori, giusto per farti qualche esempio.

Ricorda di aggiungere delle intestazioni su ogni colonna, rispecchiando le categorie di dati che sono distribuiti sotto ognuna di esse. Nel mio esempio, sulla colonna A indicherò l’etichetta Data mentre, su quelle B e C, indicherò Produzioni e Revisioni.

Per un grafico a linee non servono necessariamente entrambe le colonne B e C, ma si potrebbe utilizzarne soltanto una delle due: in questo caso rappresenterai soltanto un set di dati a una sola linee. Utilizzando entrambe le colonne, invece, avrei una rappresentazione a due linee. Andiamo per ordine.

Arrivato a questo punto, bisogna inserire il grafico a linee. Iniziamo con un grafico a una linea soltanto: evidenzia i dati contenuti nella colonna della categoria (A) e i dati (B), includendo anche le etichette. Tieni poi premuto il tasto sinistro del mouse sulla cella contenente l’etichetta della colonna A e trascina il riquadro di selezione fino alla fine della tabella, cioè fino all’ultima cella dei dati della colonna B. Puoi anche fare clic sulla prima cella (quella con l’etichetta nella colonna A), tenere premuto il tasto Shift e, infine, fare clic sull’ultima cella dei dati della colonna B.

Fatto ciò, spostati sulla scheda Inserisci e premi sul pulsante Grafici consigliati, che trovi nella sezione Grafici. Nella schermata che ti viene mostrata, seleziona la scheda Tutti i grafici e scegli l’icona Linee o Linee con indicatori. In alternativa, raggiungi la scheda Grafici consigliati e seleziona il grafico Linee, tra quelli che ti vengono proposti. Fatto ciò, premi sul pulsante OK per inserire il grafico all’interno del foglio di calcolo, che potrai trascinare in qualsiasi punto.

Inserire dati in un grafico

Secondo quanto ti ho indicato nel capitolo precedente, puoi selezionare anche più set di dati, così da creare un grafico a due o più linee. Ti ricordo, però, che su un grafico a due o più linee la visualizzazione potrebbe non essere soddisfacente, se i dati non sono uniformati secondo la stessa scala. Prendi, ad esempio, dei dati su una colonna espressi in percentuali, mentre sull’altra i dati sono dei numeri interi, che magari superano il valore 100: in questa caso la distribuzione non può avvenire su un solo asse Y, ma bisogna abilitare un asse Y secondario che mostra i valori su una scala differente: te ne parlerò nelle prossime righe.

Applicando questo principio, se hai sul tuo grafico due assi Y con scale differenti e hai necessità di aggiungere un terzo set di dati che si trova fuori scala rispetto ai due precedenti, la visualizzazione del grafico potrebbe ancora non essere chiara. In questo caso, ti consiglio di uniformare i dati secondo un’unica scala o massimo due scale, utilizzando l’asse Y principale e quello secondario. Vediamo però prima come aggiungere un set di dati a un grafico a linee già presente sul foglio.

Per fare ciò, premi sul pulsante Seleziona dati, che trovi nella scheda Progettazione di Excel, e premi sul tasto Aggiungi che trovi all’interno della schermata che ti viene mostrata. Nella casella Nome serie, seleziona la cella contenente l’etichetta della colonna del set da aggiungere mentre, nella casella Valori serie seleziona tutti i valori sottostanti all’etichetta della stessa colonna.

Fatto ciò, premi il pulsante OK, per visualizzare i dati nella sezione di sinistra della schermata. Fai quindi clic sul nuovo set di dati e verifica che, sulla sezione di destra, siano mostrati correttamente i valori della colonna A. Se così non fosse, premi sul tasto Modifica che trovi sulla destra e, nella casella Intervallo etichette assi, seleziona solo i valori della colonna A, senza includere l’etichetta della colonna. Premi poi su OK due volte consecutive: la prima per confermare e la seconda per visualizzare i nuovi dati sul grafico.

Se il nuovo set di dati ha una scala diversa da quella del set precedentemente aggiunto, potrebbe essere utile abilitare l’asse Y secondario. Per fare ciò, sul grafico, fai doppio clic sulla linea colorata corrispondente ai dati che vuoi spostare di asse e, nella barra laterale di destra che ti viene mostrata, seleziona la scheda Opzioni serie, scegliendo la voce Asse secondario: così facendo, per quel set di dati avrai spostato i valori di Y dall’asse principale di sinistra a quello secondario di destra. Questa stessa procedura può essere applica su più set di dati nel caso volessi spostarli sui due differenti assi Y.

Personalizzare un grafico su Excel

Adesso che hai realizzato il tuo grafico a linee su Excel, potrebbe essere opportuno personalizzarlo, modificandone i colori e altri elementi, per aiutare meglio a interpretare e individuare i dati. Le opzioni di personalizzazione che ti mostrerò nei prossimi paragrafi sono contenuti per la maggior parte nelle schede Progettazione e Formato, che trovi nella barra in alto, dopo aver selezionato il grafico.

Se vuoi modificarne il layout, nella scheda Progettazione, puoi utilizzare il tasto Layout rapido. Nel riquadro che ti viene mostrato, puoi visualizzare diversi stili predefiniti di visualizzazione e distribuzione degli elementi del grafico. Tramite il pulsante Cambia colori, puoi invece scegliere di cambiare i set di colori secondo alcuni modelli predefiniti. Nella sezione Stili grafici puoi anche trovare dei modelli di grafici a linee che puoi utilizzare: puoi abilitare degli stili con ombreggiature, con sfondi e con font e dimensioni differenti.

Se non vuoi affidarti ai modelli predefiniti ma vuoi effettuare una personalizzazione creativa, nella scheda Formato puoi trovare tutti gli strumenti di cui hai bisogno: puoi marcare i contorni del grafico con colori differenti, utilizzando il menu Contorno forma, oppure puoi aggiungere anche degli effetti, come ombreggiature, tramite il tasto Effetti forma. Nella sezione Stili WordArt, puoi cambiare il colore delle etichette sul grafico, del suo contorno e puoi anche applicare degli effetti su di esse.

Facendo poi clic su un qualsiasi elemento del grafico, tramite la barra laterale di destra, puoi personalizzare ogni singolo elemento nel dettaglio, modificandone il colore, font, tratto, effetti, allineamento e molto altro, utilizzando le schede Riempimento e linea, Effetti, Dimensioni e proprietà e Opzioni.

Oltre a quanto ti ho indicato nei paragrafi precedenti, se non vuoi perdere molto tempo per la progettazione e personalizzazione di un grafico o di un foglio elettronico per la sua presentazione a colleghi e a clienti, puoi utilizzare i modelli predefiniti di Excel. Quando ti trovi nella schermata di creazione di un nuovo foglio di calcolo, ti viene presentata la possibilità di scegliere uno dei modelli preimpostati. Utilizzando la barra di ricerca in alto, digita il termine grafico e, tra i risultati che ti vengono mostrati, seleziona quello che mostra un grafico a linee, idoneo alle tue esigenze.

Fare un grafico a linee su Excel Online

Se hai la necessità di utilizzare Excel, ma il software non è installato sul computer che stai utilizzando, puoi orientare la tua scelta sull’uso di Excel Online, la versione Web del programma di calcolo di Microsoft.

Per utilizzare Excel Online servono soltanto un browser Web, come Google Chrome, Safari o Firefox, e un account Microsoft. Raggiungi, quindi, il link che ti ho fornito e digita le credenziali di accesso del tuo account Microsoft, così da iniziare a usare Excel Online.

Nella schermata principale, fai clic su Nuova cartella di lavoro vuota, utile per inserire il set di dati direttamente online. In caso, puoi prima caricare il file Excel su OneDrive, così da aprirlo direttamente con Excel Online, selezionando la voce Apri da OneDrive, situata in basso a sinistra, nella schermata di creazione del foglio di calcolo.

La procedura di creazione di un grafico a linee su Excel Online è simile a quella di cui ti ho parlato nel capitolo precedente. Dopo aver selezionato i dati, troverai il pulsante per la creazione del grafico nella scheda Inserisci, premendo il tasto Linee e scegliendo Linee o Linee con indicatori, nel riquadro che ti viene mostrato.

A differenza della versione desktop, Excel Online non ha molti strumenti di personalizzazione e organizzazione dei dati. Ad esempio, non puoi disporre i dati su due assi Y, dovendo quindi uniformare i dati su un’unica scala. Inoltre, non sono presenti opzioni per la personalizzazione dei colori e degli stili di visualizzazione.

Le uniche opzioni disponibili riguardano l’attivazione e il posizionamento di alcuni elementi del grafico, come il titolo, la legenda o le etichette, per i quali puoi trovare gli appositi pulsanti nella scheda Grafico, dopo aver selezionato il grafico.

Quando avrai finito il tuo lavoro, puoi decidere se esportare il file in un file XLSX (File > Salva con nome > Scarica una copia) oppure condividerlo con altri utenti (File > Condividi > Condividi con altri utenti). In quest’ultimo caso, puoi decidere se inserire gli indirizzi email Microsoft degli utenti con cui vuoi condividere il file oppure generare un link accessibili a tutti quelli a cui lo invii.

Fare un grafico a linee su smartphone e tablet

Microsoft Excel può essere utilizzato anche nella sua versione per dispositivi mobili con sistema operativo AndroidiOS e Windows 10 Mobile. L’app è gratuita, ma richiede un abbonamento a Office 365, nel caso in cui venga installata su dispositivi con dimensioni superiori a 10.1 pollici.

Inoltre, alcune funzionalità, come ad esempio la personalizzazione degli stili e layout delle tabelle pivot, più colori per le forme e per la formattazione, l’aggiunta di elementi nei grafici e il supporto a SmartArt, richiedono un abbonamento a Office 365 con costi a partire da 7 euro/mese o 69 euro/anno.

Dopo aver avviato l’app Microsoft Excel, decidi se aprire un documento Excel presente sulla memoria del dispositivo (Apri > Questo dispositivo) oppure da un file presente su OneDrive (Apri > OneDrive Personale). Se hai la necessità di crearne uno nuovo, premi sull’icona con un foglio che trovi nell’angolo in alto a destra e seleziona Cartella di lavoro vuota.

Dopo che avrai di fronte la tabella con il set di dati, evidenziala, facendo tap su una cella e trascinando l’icona con un pallino fino a selezionare tutte le celle da includere nel grafico (devi evidenziare anche le etichette delle colonne).

Fatto ciò, se utilizzi un tablet, seleziona la scheda Inserisci; se usi uno smartphone, fai tap sull’icona ▲ (Android) o ⋮ (iOS) situata in basso a destra e fai tap sul menu a tendina sulla destra, per selezionare la voce Inserisci. Scegli quindi le opzioni Grafico > Linee, per aggiungere immediatamente un grafico a linee al foglio di calcolo.

Anche la versione mobile di Excel ha poche funzionalità di personalizzazione. Rispetto alla versione Web, l’app Microsoft Excel permette di personalizzare alcuni aspetti del grafico, come ad esempio il layout, i colori e gli stili. Tutte queste funzionalità le trovi facendo un tap sul grafico, così da visualizzare la scheda Grafico in alto (su tablet) o in basso (su smartphone).

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.