Come tracciare un percorso su Google Earth
Da alcuni giorni stai utilizzando Google Earth, il programma di Google – disponibile anche come app per smartphone e tablet e come servizio Web accessibile da Chrome – che permette di fare dei viaggi “virtuali” in tutto il mondo e persino dei viaggi indietro nel tempo. Recentemente, hai scoperto che integra anche una funzione per creare itinerari e così vorresti capire come utilizzarla al meglio.
Che ne dici, allora, se ti spiego come tracciare un percorso su Google Earth? Vedrai che utilizzare la funzione in questione non sarà affatto complicato: devi soltanto seguire passo-passo le indicazioni contenute in questa guida e il gioco, in men che non si dica, sarà fatto. Qualora te lo stessi chiedendo: la funzione in oggetto non è la medesima presente in Google Maps, in quanto risulta molto più limitata e “acerba”, ma potrebbe comunque tornarti utile.
Detto ciò, direi che possiamo passare all’azione. Allora, sei pronto per iniziare? Sì? Benissimo: mettiti bello comodo, concentrati sulla lettura delle prossime righe e, cosa ancora più importante, cerca di seguire in maniera attenta e scrupolosa le “dritte” che sto per darti in relazione alla creazione di itinerari su Google Earth. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come scaricare Google Earth Pro
- Come tracciare un percorso su Google Earth Pro
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel cuore del tutorial e di vedere, nel dettaglio, come tracciare un percorso su Google Earth, è mio dovere fornirti alcune informazioni preliminari circa le operazioni che dovrai compiere.
Innanzitutto ci tengo a dirti che la funzione per tracciare itinerari in Google Earth è disponibile soltanto in Google Earth Pro: la versione desktop del servizio satellitare di Google, che è possibile installare e utilizzare gratuitamente sia su PC Windows che su macOS e Linux. Al momento, infatti, la funzione non è disponibile né nella versione Web di Google Earth (utilizzabile sul browser Google Chrome) né in quella mobile per Android e iOS.
Ciò significa che, se desideri tracciare degli itinerari in Google Earth, dovrai necessariamente agire da computer, utilizzando l’applicazione desktop del servizio: nei prossimi paragrafi ti spiegherò come effettuarne l’installazione e, naturalmente, come usarla a tale scopo.
Come scaricare Google Earth Pro
Prima di illustrarti come creare un itinerario su Google Earth Pro, permettimi di illustrarti la procedura mediante la quale scaricare il programma sul tuo computer: ti prometto che ci vorranno pochissimi minuti!
Windows
Per scaricare Google Earth Pro su Windows, collegati alla pagina di download del programma e fai clic sul pulsante Scarica Google Earth Pro su desktop, che è posto in basso a destra.
Nella finestra che si apre, togli il segno di spunta dalla casella Contribuisci a migliorare Google Earth inviando automaticamente a Google statistiche sull’utilizzo e rapporti sugli arresti anomali in modo anonimo, se non vuoi contribuire alla diagnostica di eventuali problemi circa il funzionamento dell’applicazione, e pigia sul pulsante Accetta e scarica situato in fondo.
A questo punto, dovrebbe avviarsi in automatico il download di Google Earth Pro: in caso contrario, clicca sul link fai clic qui per riprovare, così da avviarlo “manualmente”.
A scaricamento ultimato, apri il file .exe che hai ottenuto dal sito di Google Earth, clicca sul pulsante Sì situato nella parte inferiore della finestra del browser e poi pigia sul pulsante Sì presente nella finestra del Controllo dell’account utente. Dopodiché chiudi la finestra d’installazione di Google Earth Pro, cliccando sul pulsante Chiudi, e il gioco è fatto.
Adesso puoi finalmente tracciare un percorso seguendo le istruzioni contenute nell’ultimo capitolo di questa guida. Se, invece, hai avuto problemi nel seguire le istruzioni necessarie a scaricare Google Earth Pro, ti consiglio di leggere l’approfondimento che ho dedicato all’argomento perché sicuramente ti sarà utile per chiarire i tuoi dubbi sul da farsi.
macOS
Per scaricare Google Earth Pro su macOS, collegati alla pagina di download del programma e clicca sul pulsante Scarica Google Earth Pro su desktop, che si trova in fondo alla pagina, sulla destra.
Nella finestra che si apre, rimuovi il segno di spunta dall’opzione Contribuisci a migliorare Google Earth inviando automaticamente a Google statistiche sull’utilizzo e rapporti sugli arresti anomali in modo anonimo (nel caso in cui tu non voglia contribuire alla diagnostica di eventuali problemi circa il funzionamento dell’applicazione tramite segnalazioni anonime) e pigia sul pulsante Accetta e scarica posto in fondo.
Ora dovrebbe partire in automatico il download di Google Earth Pro sul tuo Mac: in caso contrario, pigia sul collegamento fai clic qui per riprovare, così da avviarlo “manualmente”.
Al termine del download, apri il file GoogleEarthProMac-Intel.dmg ottenuto e fai doppio clic sul pacchetto Install Google Earth Pro contenuto al suo interno. Dopodiché, nella finestra che compare a schermo, clicca sui pulsanti Continua e Installa, digita la password di amministrazione del Mac e, per concludere, clicca sui pulsanti Installa software e Chiudi.
Adesso puoi finalmente tracciare un percorso in Google Earth seguendo le istruzioni contenute nel prossimo capitolo della guida. Se, invece, hai avuto problemi nel seguire le indicazioni relative al download di Google Earth Pro, ti consiglio di leggere l’approfondimento in cui spiego con maggior dovizia di particolari come portare a termine la procedura d’installazione del software.
Come tracciare un percorso su Google Earth Pro
Una volta che hai installato e avviato Google Earth Pro sul tuo computer, puoi finalmente tracciare un percorso. Per riuscirci, chiudi la finestra di benvenuto del programma, cliccando sul pulsante Chiudi (se non vuoi che la finestra compaia nuovamente in futuro, ricordati anche di togliere il segno di spunta dalla casella Mostra suggerimenti all’avvio), individua il collegamento Ottieni indicazioni stradali che è situato nell’angolo in alto a sinistra e compila i campi presenti nel modulo che si apre, in modo da tracciare il tuo percorso: nel campo di testo A devi scrivere il nome della località che costituisce il tuo punto di partenza, mentre nel campo di testo B devi scrivere il nome della località che costituisce il tuo punto d’arrivo.
Una volta che avrai indicato il punto di partenza e il punto d’arrivo del percorso, calcola l’itinerario da seguire cliccando sul pulsante azzurro Trova indicazioni stradali, che è situato immediatamente sotto i campi di testo “A” e “B”. Nel giro di qualche secondo, Google Earth Pro ti fornirà le indicazioni stradali per arrivare alla destinazione che hai precedentemente impostato: per sfogliarle, non devi far altro che scorrere la scrollbar situata sulla sinistra.
Per visualizzare il percorso da fare, invece, devi guardare sulla mappa situata sulla destra: la linea blu indica la strada da percorrere, il segnaposto verde indica il punto di partenza, mentre il segnaposto rosso indica il punto d’arrivo. A differenza di quanto avviene su Google Maps, Google Earth purtroppo non permette di selezionare percorsi alternativi.
Per impostazione predefinita, le indicazioni stradali vengono calcolate per i percorsi da fare in macchina (il pulsante raffigurante l’icona dell’auto). Volendo, puoi calcolare il percorso da fare anche con i mezzi pubblici (l’icona del treno), a piedi (l’icona dell’omino a piedi) e in bicicletta (l’icona dell’omino in bici).
Se la funzione di calcolo degli itinerari di Google Earth Pro ti sembra un po’ limitata, ti suggerisco di usare a tale scopo Google Maps, specialmente se vuoi utilizzare il servizio sui tuoi dispositivi mobili, per usarli a mo’ di navigatore satellitare.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.