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Come usare Waze offline

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Per progettare gli itinerari da seguire durante i tuoi lunghi viaggi in auto, sei abituato a utilizzare il navigatore incluso tra le app “di serie” del tuo smartphone. Durante l’ultima vacanza, però, è arrivato l’imprevisto: giunto in una zona impervia e senza campo da parte del tuo operatore, ti sei reso conto di non riuscire più a ricevere indicazioni per proseguire il viaggio, poiché il navigatore da te scelto utilizza le mappe online (e quindi Internet) per poter calcolare il giusto percorso. Dunque, per non incappare di nuovo nello stesso errore e sotto consiglio di un caro amico, hai deciso di affidarti a un’app che permetta di consultare le mappe senza necessariamente essere collegato a Internet.

Dopo una rapida ricerca, la tua scelta è ricaduta su Waze: un’app di navigazione GPS gratuita per Android e iOS, che fa della componente social il suo punto di forza. I suoi utenti, infatti, oltre a ottenere indicazioni stradali molto precise, possono fornire anche indicazioni sul traffico in tempo reale, sugli incidenti, sulle deviazioni di percorso e molto altro ancora, così da avvisare “per tempo” chiunque altro utilizzi l’app. Waze, inoltre, integra una comoda funzionalità per salvare gli itinerari correnti offline, così da poter comunque calcolare un percorso anche in caso di copertura di rete assente.

Come dici? Ora sei ancor più convinto della tua scelta e non vedi l’ora di capire come usare Waze offline per evitare di perderti quando non c’è connessione? Allora non esitare un attimo di più e prosegui nella lettura di questa mia guida: sono sicuro che, una volta giunto al termine, sarai in grado di raggiungere brillantemente il tuo obiettivo, scongiurando, dunque, l’eventualità di non sapere più dove andare nel bel mezzo della tua prossima vacanza. Detto ciò, non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura e… buona navigazione!

Indice

Come si usa Waze offline su Android

Sei interessato a capire come si usa Waze offline su Android? Perfetto, allora questa è la sezione della mia guida più adatta a te. Per prima cosa, se non l’hai già fatto prima, scarica e installa l’app di Waze direttamente dall’apposita sezione del Play Store: l’app è completamente gratuita e, al momento, non prevede la presenza di pubblicità o acquisti in-app.

Una volta completato il download, assicurati che il tuo dispositivo sia connesso a Internet (via Wi-Fi o via rete dati) e abbia il GPS attivo, quindi apri Waze e attendi qualche minuto affinché l’app provveda a scaricare automaticamente i dati relativi alla voce e alle mappe nei dintorni.

Completata quest’operazione, fai tap sul pulsante a forma di lente d’ingrandimento collocato in basso e, nella barra laterale che va ad aprirsi, fai tap sulla voce Non registrato, presente in alto. Giunto nella schermata successiva, pigia sulla voce Account e Login e scegli l’opzione più adatta a te: Crea account, se è la prima volta che usi l’app e/o non hai mai creato un profilo personale (in questo caso, ti verrà chiesto di accedere tramite Facebook o completare l’iscrizione inserendo il numero di telefono), oppure Accedi al tuo account > Ho già un account, se hai già a disposizione un profilo Waze.

In seguito, conferma la volontà di accettare la licenza d’uso e la normativa della privacy: scorri quindi la pagina, apponi i segni di spunta accanto alle voci preposte e pigia sul pulsante Accetta collocato in basso.

A questo punto, se necessario, puoi finalmente finalizzare la creazione del profilo Waze utilizzando il numero di telefono o l’account Facebook: nel primo caso, è sufficiente inserire un numero valido al fine di ricevere, via SMS, il codice d’accesso per l’account; nel secondo caso, è sufficiente inserire le credenziali d’accesso del proprio account Facebook attivo e autorizzare l’app al recupero delle informazioni dallo stesso.

Dopo aver associato l’account Waze, puoi salvare le mappe offline in maniera del tutto automatica, semplicemente avviando la ricerca di un itinerario: per procedere, pigia sul pulsante a forma di lente d’ingrandimento collocato in basso, tocca la barra di ricerca identificata dalla dicitura Dove andiamo? e indica, ove richiesto, la destinazione di tuo interesse, scegliendo la voce più pertinente tra quelle proposte.

Quando hai finito, pigia sul pulsante Vai e attendi qualche secondo: se tutto è andato per il verso giusto, dovrebbe aprirsi una schermata riepilogativa, dalla quale devi scegliere la voce Sommario. A questo punto, Waze dovrebbe mostrarti l’intero percorso dell’itinerario sulla mappa e salvarlo in modo del tutto automatico all’interno della sua cache.

A questo punto, premi il tasto Indietro di Android per tornare alla pagina relativa alle indicazioni e disattiva liberamente la connessione a Internet del telefono: a partire da questo momento, puoi proseguire con la navigazione in modalità offline verso la destinazione da te scelta, utilizzando il solo GPS.

Vien da sé che, durante la navigazione offline, non riceverai nessuna informazione in tempo reale dall’app. Inoltre, nel caso in cui dovessi cambiare destinazione, le mappe precedenti cancellate in automatico. Se, invece, richiudi l’app e la riapri, Waze ti chiederà se vuoi riprendere l’ultimo viaggio salvato: in questo modo potrai continuare a sfruttare le mappe offline, finché non giungerai a destinazione.

Come usare Waze offline su iPhone

Esattamente come già visto in precedenza, è possibile usare Waze offline anche su iPhone, avvalendosi dell’app gratuita disponibile direttamente su App Store. Prima di procedere, assicurati che la connessione a Internet e il sensore GPS dell’iPhone siano entrambi attivi.

Una volta ottenuta l’app, avviala dalla schermata Home del “melafonino” e fai tap più volte sul pulsante Consenti, per concederle i permessi necessari al suo corretto funzionamento. Giunto nella schermata iniziale, pigia sulla voce Hai un account? Accedi, scorri in basso la pagina dedicata ai termini di utilizzo del servizio e apponi il segno di spunta accanto alle voci Accetto i Termini d’uso di Waze e Accetto la Normativa sulla privacy di Waze, quindi fai tap sul pulsante Accetta.

A questo punto, dovrebbe aprirsi il pannello dedicato al login: se disponi di un account Facebook e intendi usarlo per velocizzare l’accesso al servizio (senza, dunque, effettuare nessuna iscrizione aggiuntiva), tocca il pulsante Accedi con Facebook e, se sul telefono è installata l’app del social network, accorda a Waze il permesso di accedere ai tuoi dati; in alternativa, indica le credenziali del tuo account nella schermata che ti viene proposta e segui le istruzioni fornite a schermo per completare il login.

In alternativa, puoi utilizzare le credenziali d’accesso a un profilo Waze esistente oppure creare un account direttamente dall’interno dell’app, seguendo le medesime istruzioni viste in precedenza per Android.

Una volta completata l’associazione dell’app al profilo Waze, fai tap sul pulsante a forma di lente d’ingrandimento collocato in basso e, successivamente, sulla barra indicata con la scritta Dove andiamo?. A questo punto, devi seguire gli stessi passaggi illustrati nella sezione relativa ad Android: a telefono connesso a Internet, inserisci una destinazione valida, fai tap sul bottone Vai e successivamente sul pulsante Overview collocato nella schermata di anteprima dell’itinerario. A questo punto, attendi qualche minuto affinché l’app scarichi la mappa in locale, quindi torna indietro e fai tap sul pulsante Partenza per avviare la navigazione.

Da questo momento in poi, l’intera mappa del percorso sarà fruibile dalla copia scaricata poc’anzi nella memoria del telefono: anche in caso di disconnessione dal Wi-Fi o dalla rete dati, Waze sarà in grado di guidarti correttamente a destinazione (senza però ricevere contenuti interattivi né aggiornamenti in tempo reale).

Se sei arrivato fin qui, vuol dire che hai compreso alla perfezione come usare Waze offline e che, intrigato dalla potenza di quest’app, vuoi saperne di più sul suo funzionamento: a tal proposito, ti consiglio di leggere la mia guida su come funziona Waze, in cui ti ho illustrato nel dettaglio le caratteristiche più importanti di questo ottimo navigatore GPS.

Se, invece, Waze non è riuscito a soddisfarti appieno e sei alla ricerca di altri navigatori che possano guidarti durante i tuoi viaggi, rigorosamente a costo zero, puoi dare uno sguardo al mio approfondimento dedicato ai navigatori gratis, in cui potrai trovare numerose alternative all’app illustrata nel corso di questa guida. Fidati, non te ne pentirai!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.