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Come aprire un file RAR con iPad

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Quando sei in mobilità preferisci lavorare con il tuo iPad anziché con un notebook. Con il tablet di casa Apple, infatti, puoi fare quasi tutto: navigare sul Web, gestire la posta elettronica e perfino creare o modificare documenti e fogli di calcolo.Adesso, però, vivi un piccolo momento di “crisi”: ti è arrivato, infatti, un allegato in formato RAR e non sai come aprirlo.

Non temere! Con le app giuste, l’iPad è in grado anche di estrarre gli archivi compressi e di visualizzarne il contenuto. Non ci credi? Allora leggi le mie indicazioni su come aprire un file RAR con iPad e te ne renderai conto: nei prossimi capitoli, troverai non una, ma tante diverse soluzioni che possono esserti utili a questo scopo.

Se sei impaziente di iniziare a consultare questa mia guida, tutto ciò che devi fare è leggere con attenzione i suggerimenti che ho preparato per te: siediti, dunque bello comodo, e prendi in mano il tuo iPad, per installare le app giuste per raggiungere il tuo obiettivo! Detto ciò, direi di cominciare: a me non resta che augurarti una buona lettura e, soprattutto, un buon lavoro!

Indice

Informazioni preliminari: cosa è un file RAR

Come aprire un file RAR con iPad

Prima di entrare nel vivo di questa guida e di spiegarti, nel dettaglio, come aprire un file RAR su iPad, ritengo doveroso darti qualche informazione in più circa la natura di questa tipologia di file.

Il formato RAR viene adottato per la compressione dei file e gli elementi caratterizzati da tale estensione rappresentano degli archivi compressi; a differenza di altri standard di compressione, l’algoritmo alla base del formato RAR è proprietario e, per quanto riguarda la compressione dei dati, è a sorgente chiuso.

Per quanto riguarda l’estrazione dei file, Roshal – ossia l’inventore di questo formato di archiviazione – ha deciso di pubblicare il codice sorgente; di conseguenza, a differenza di quanto succedeva in passato, le applicazioni in grado di decomprimere file RAR sono decisamente diffuse, e possono essere scaricate anche in forma gratuita.

Come aprire un file RAR con iPad: applicazioni

Se vuoi scoprire come aprire un file RAR con iPad, tutto ciò che devi fare è installare una delle soluzioni che ti segnalerò nei prossimi capitoli: individua quella più adatta alle tue esigenze e scaricala sul tuo tablet, per riuscire nel tuo intento.

Zip&Rar

Come aprire un file RAR con iPad

La prima applicazione della quale voglio parlarti è Zip & Rar: si tratta di un’applicazione scritta principalmente per iPhone ma che, nonostante il formato ridotto dell’interfaccia, funziona egregiamente anche su iPad. L’app è gratuita, non presenta alcun banner pubblicitario e consente di estrarre archivi RAR compressi in un unico file (anche protetti da password) nel giro di pochi tap.

Dunque, per iniziare, scarica e installa Zip & Rar dall’App Store di iPad, esegui l’app e attendi qualche secondo, affinché vengano mostrati gli archivi compressi già presenti nell’app File; se non vedi quello di tuo interesse, tocca il pulsante + che vedi in alto a destrar, seleziona la voce Import files dal piccolo menu che va ad aprirsi e serviti del pannello dell’app File, proposto subito dopo, per raggiungere la cartella contenente l’archivio di tuo interesse.

Dopo aver importato l’archivio in Zip & Rar, fai tap sul suo nome, seleziona la voce Unarchive dal menu che va ad aprirsi e, se necessario, inserisci la password impostata a protezione dell’archivio, per estrarne il contenuto.

Infine, per trasferire la cartella estratta nell’app File, effettua un tap prolungato sulla sua anteprima, tocca l’icona della condivisione presente nell’angolo in basso a sinistra (il quadrato con la freccia), scegli l’opzione Salva su File dal menu che va ad aprirsi e, dopo aver scelto la posizione in cui archiviare la cartella, tocca la voce Salva, per concludere.

Se il file da estrarre non risiede nell’app File ma in un’altra applicazione, fai tap sulla sua anteprima nell’app che lo contiene, premi sul pulsante della condivisione e poi sull’icona di Zip & Rar/Zip & Unzip, residente nel pannello che si apre, così da importarlo nell’estrattore. Per il resto, le modalità di estrazione del file sono identiche a quelle viste poco fa.

Nota: Zip & Rar può essere usato anche direttamente dall’app File, mediante la funzionalità Anteprima contenuti, così come trovi spiegato in questo paragrafo.

iZip

Come aprire un file RAR con iPad

Altra comoda app che consente di estrarre velocemente archivi .RAR di vario tipo (inclusi quelli suddivisi in più file) è iZip. L’applicazione consente sia di gestire archivi disponibili nella memoria di iPad che sul cloud, e dispone di un’interfaccia che riprende, in qualche modo, quella caratteristica dei file manager.

Di base, iZip si può scaricare e usare a costo zero, con presenza di banner pubblicitari poco invasivi e funzionalità di base; ne esiste altresì una versione a pagamento, che costa 9,99 euro, la quale elimina gli annunci e sblocca tutte le funzioni disponibili (inclusa quella per la creazione di archivi compressi).

Per poter usare l’app, scaricala dallo store di riferimento di iPad, avviala e indica le tue preferenze in base al tracciamento dei dati, rispondendo in maniera affermativa all’avviso che compare.

Ora, se se l’archivio è già memorizzato nell’app File di Apple, tocca la voce Document Browser che risiede di lato e, dopo aver raggiunto la cartella che contiene il file compresso di tuo interesse, fai tap sulla sua anteprima, per aprirlo; se necessario, digita la password impostata a protezione dello stesso, così da autorizzarne lo sblocco.

A seguito di questo passaggio, l’archivio dovrebbe essere importato nell’app iZip: per visionarne il contenuto, tocca il pulsante YES e, per scompattare i file nell’app, tocca il pulsante OK.

Tutti i file importati ed estratti nell’app iZip sono accessibili dalla sezione Home > Files dell’app; per esportare uno o più elementi, apponi il segno di spunta accanto all’anteprima del file o della cartella, tocca il pulsante Share che si trova in basso e seleziona le voci No e Salva su File, per archiviarli nell’app File.

Laddove l’archivio non fosse salvato nel gestore file di Apple, ma disponibile all’interno di un’altra applicazione, fai tap sull’anteprima del file .RAR nell’app che lo contiene, premi sul simbolo della condivisione e poi sulla voce Copy to iZip, residente nel menu che va ad aprirsi, così da importarlo nell’app di decompressione. Per il resto, le modalità di estrazione al file sono identiche a quanto visto poc’anzi.

Documents – Gestore di file

Come aprire un file RAR con iPad

Se cerchi invece un’app multifunzione, che ti consenta di gestire non soltanto gli archivi in formato .RAR ma anche tante altre tipologie di file non nativamente accessibili su iPad, dovresti sicuramente prendere in considerazione l’app Documents. Se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un longevo gestore file distribuito da Readdle, e creato con l’intento di semplificare la gestione di file, documenti e download.

Documents si integra alla perfezione con l’app File di iOS e, previa opportuna configurazione, consente di accedere e gestire anche i file sul cloud. La versione gratuita dell’app è più che sufficiente per gli scopi di questa guida ma, per sbloccare l’intero potenziale di Documents, bisogna acquistarne la versione a pagamento, che costa 9,99 euro/mese.

Dopo aver installato l’app dallo store di iPadOS, aprila, premi sui pulsanti Continua e Iniziamo e indica le tue preferenze in merito all’invio di notifiche, rispondendo in maniera opportuna all’avviso che compare sullo schermo.

Successivamente, indica il tipo di file con i quali sei interessato a lavorare (in questo caso, Archivi), facendo tap sulle rispettive anteprime, tocca sul pulsante Continua e specifica, allo stesso modo, quali azioni hai in previsione di eseguire tramite l’app e qual è il tuo ruolo.

Infine, indica se consentire o meno l’accesso ai file sulla rete locale, premendo sul bottone apposito, e premi sulla voce Preferisco esplorare senza aiuti, per evitare di iscriverti alla newsletter dell’app.

A questo punto, se lo desideri, puoi attivare subito la sottoscrizione a pagamento o provare la versione Pro dell’app, completando la transazione proposta o, in alternativa, continuare con la versione gratuita, premendo il simbolo [X] situato in alto a sinistra.

Giunto nella schermata dell’app, premi sul pulsante Continua per alcune volte per saltare il tutorial e attendi qualche istante, affinché l’interfaccia venga caricata completamente.

Ora, se il file RAR di tuo interesse è già presente in una posizione dell’app File di Apple, tocca la voce File, presente sulla barra laterale di Documents (nella sezione Connessioni) e naviga nel pannello che va ad aprirsi, fino a raggiungere la cartella che contiene l’archivio di tuo interesse.

Fatto ciò, premi sulla sua icona, scegli la cartella di Documents nella quale estrarre il contenuto dell’archivio (ad es. I miei file) e fai tap sulla voce Estrai, situata in alto; se necessario, inserisci la password preconfigurata a protezione dell’archivio, per avviarne l’estrazione.

Il gioco è praticamente fatto: per accedere ai file estratti, premi sulla voce I miei file di Documents (in alto a sinistra) e il gioco è fatto: non ti resta che fare tap sul nome dei file scompattati, così da visionarli ed eseguire le operazioni che desideri.

Se il file RAR non è archiviato direttamente in File ma si trova all’interno di un’app diversa, aprilo nell’applicazione che lo ospita, premi sul simbolo della condivisione presente in alto a destra e fai tap sulla voce Salva in Documents, residente nel menu che va ad aprirsi; per il resto, puoi estrarre il file con le stesse modalità viste poc’anzi.

Files di Apple

Come aprire un file RAR con iPad

L’applicazione Files di Apple non consente di gestire gli archivi in formato RAR in maniera nativa ma, in presenza di alcune app specifiche per la decompressione dei file, come la già citata Zip & Rar, permette di visionarne i contenuti ed eventualmente condividerli, senza la necessità di avviare l’app dedicata (che deve essere comunque installata su iPad).

Farlo è semplicissimo: fai tap sull’icona del file .RAR presente nell’applicazione che lo contiene, così da aprirlo nel gestore di sistema, e premi sulla voce Anteprima contenuti, che dovrebbe comparire sullo schermo.

A seguito di questa operazione, dovresti visualizzare il contenuto del primo file presente nell’archivio, il cui nome è indicato in alto a sinistra; per condividere o salvare il file, tocca il simbolo della condivisione e scegli l’app o il servizio tramite il quale conservare o inviare il file, così come faresti di solito.

Per visualizzare la lista dei file presenti nell’archivio, tocca il simbolo dell’elenco che sta in alto a sinistra; per passare da un file all’altro, premi semplicemente sul nome dell’elemento di tuo interesse, disponibile nel pannello apertosi.

Altre soluzioni utili

Come aprire un file RAR con iPad

In aggiunta alle soluzioni che ti ho illustrato nei capitoli precedenti, sull’App Store di iPad sono disponibili tantissime altre app che puoi installare sul tuo dispositivo, per aiutarti ad aprire gli archivi compressi in questo formato: di seguito te ne elenco alcune.

  • Total Files: è un vero e proprio gestore file, molto simile a Documents, che consente di gestire archivi compressi e tanti altri elementi di vario tipo. È munita di un browser integrato, configurato per eseguire al volo il download di alcuni contenuti e catturare gli elementi multimediali presenti nelle pagine Web. Di base, l’app è gratuita con presenza di banner pubblicitari, che possono essere eliminati acquistandone la versione a pagamento (costa 5,99 euro).
  • Unzip: si tratta di un’app molto utile per la gestione di archivi compressi, come quelli ZIP, RAR o 7z, che si integra perfettamente anche all’interno dell’app File di Apple. Di base, Unzip è un’applicazione gratuita, ma propone acquisti in-app per la rimozione degli annunci pubblicitari e lo sblocco di alcune caratteristiche aggiuntive.
  • File Master: esattamente come Documents e Total Files, anche File Master consente di gestire diverse categorie di elementi digitali, tra cui figurano gli archivi compressi. Di base, l’app è gratuita, ma ne esiste una versione a pagamento che rimuove i banner pubblicitari e sblocca l’accesso ad alcune funzionalità aggiuntive per la privacy.
  • WinZip Pro: è la controparte mobile dello storico gestore archivi disponibile, da decenni, per PC e Mac. Consente di comprimere e decomprimere qualsivoglia tipo di archivio, file .RAR inclusi, anche se protetto da password o suddiviso in più file. L’app costa 5,99 euro ma ne esiste anche una versione gratuita, che dispone però di funzionalità limitate e presenta messaggi auto-promozionali abbastanza insistenti.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.