Come avere IBAN italiano Revolut
Di recente hai appreso della possibilità di ottenere un IBAN italiano su Revolut, la celebre piattaforma fintech europea, apprezzata dai suoi numerosi clienti per la praticità nell’apertura di un conto online e per i costi contenuti che caratterizzano la gestione delle varie operazioni di trasferimento del denaro e di conversione della valuta, utili anche ad esempio per l’utilizzo all’estero. Inizialmente, infatti, i conti per i clienti italiani erano associati a un IBAN lituano, in quanto la società operava principalmente tramite licenza bancaria ottenuta dalla filiale Revolut Bank UAB, con sede nel Paese baltico in questione.
Ora, però, a seguito dell’apertura di una succursale italiana finalizzata al consolidamento della sua presenza sul nostro mercato, Revolut ha introdotto questa interessante novità che consente ai suoi utenti, ad esempio, di ricevere direttamente lo stipendio sul conto. Se, come suppongo, la cosa ti interessa e sei effettivamente desideroso di approfondirla, posso senz’altro aiutarti io a capire come avere IBAN italiano Revolut.
Nel corso dei prossimi capitoli, dunque, ti spiegherò in che modo puoi migrare un conto attualmente in essere dall’IBAN lituano a quello italiano, o come procedere direttamente all’apertura di un nuovo conto personale. Allora, sei pronto? Sì? Ottimo, in tal caso non mi resta che augurarti buona lettura e buon proseguimento!
Indice
Come ottenere IBAN italiano Revolut
Come promesso, di seguito ti illustro come ottenere IBAN italiano Revolut in appositi capitoli dedicati alle differenti modalità previste dal servizio di banking online, ovvero migrazione di un conto esistente o apertura di un nuovo account.
Migrazione del conto esistente
Se disponi di un conto Revolut con IBAN lituano (puoi verificarlo leggendo questa mia guida dedicata, considerando che il prefisso in tal caso è LT) e risiedi in Italia, devi sapere che la compagnia in questione ha già avviato una procedura di migrazione di tutti gli utenti italiani che soddisfano determinati requisiti.
In particolare, in fase di attivazione deve essere stata fornita tutta la documentazione necessaria, ovvero un documento di identità in corso di validità e, se necessaria, una eventuale prova di residenza (come una bolletta o un apposito certificato).
La migrazione si svolge in maniera graduale ed è strutturata in varie fasi. La possibilità di procedere in tal senso viene comunicata a mezzo email: dunque, verifica periodicamente e con attenzione la casella di posta elettronica utilizzata per la registrazione.
Ti raccomando anche di controllare la sezione dedicata alla messaggistica presente nell’app Revolut da te adoperata per la gestione del conto, compatibile con dispositivi Android e iOS/iPadOS. Per accedervi, una volta eseguito il login con il tuo passcode personale, ti basta sfiorare l’immagine di profilo posta in alto a sinistra e selezionare la voce Posta in arrivo dal menu contestuale.
Inoltre, ti consiglio di tenere d’occhio tutti gli avvisi relativi alla necessità di aggiornare e confermare i dati personali. Eseguire correttamente tale attività quando richiesto facilita senz’altro l’eleggibilità del profilo al processo di migrazione.
Quando verrai ritenuto idoneo alla migrazione (operazione che, va precisato, avviene in maniera definitiva e irreversibile), nella relativa comunicazione troverai tutte le istruzioni per procedere in tal senso. Considera che non è prevista una scadenza per l’adesione: dunque, anche se ti accorgi di aver ricevuta la rispettiva comunicazione diverso tempo fa, potrai comunque completare l’attività senza problemi. Maggiori info qui.
Una volta avviato l’iter a partire dal messaggio in questione, premi il pulsante Inizia il processo e, per cominciare, inserisci l’indirizzo di residenza nell’apposito campo, indicando a seguire se coincide con quello di domicilio.
Successivamente, seleziona il tuo stato occupazionale e l’ambito professionale nel quale operi, quindi rispondi alla domanda sulla valutazione del rischio (necessaria ad adempiere agli obblighi anti-riciclaggio) e specifica se sei in possesso della cittadinanza italiana o meno.
L’ultimo passaggio è quello relativo al caricamento di un documento d’identità (carta d’identità, passaporto o tessera sanitaria) in corso di validità. Dopo aver scelto la tipologia, dovrai semplicemente inquadrarlo con la fotocamera del dispositivo (non sono ammesse scansioni), rispettando i criteri mostrati nella schermata informativa. Al termine dell’operazione, visualizzerai un messaggio di cortesia nel quale viene indicato che, ove necessario, potresti essere ricontattato per eventuali ulteriori informazioni.
Più avanti dovrai accettare i termini del servizio pigiando sull’apposita notifica che comparirà nella schermata Home: una volta presa visione degli stessi, ti basterà apporre la spunta nelle caselle relative, ad esempio, all’esecuzione immediata del contratto e all’accettazione delle clausole sulle modifiche unilaterali e sul saldo negativo, premendo infine il pulsante Accetta e firma.
A seconda dei casi, il completamento della migrazione potrebbe richiedere alcuni giorni lavorativi, durante i quali potrai continuare a usare normalmente il conto. Quando l’operazione verrà completata, al conto verrà assegnato un nuovo IBAN italiano che potrai utilizzare regolarmente per l’accredito dello stipendio, le domiciliazioni, e così via.
Nella pratica, dovrai semplicemente confermare i tuoi dati, accettare nuovamente termini e condizioni del servizio, e fornire una eventuale documentazione aggiuntiva e/o aggiornata, ove necessario, ai fini del pieno rispetto della normativa italiana in ambito finanziario. Potrebbe altresì essere richiesta una prova audiovisiva dell’identità mediante registrazione di un breve video in-app.
La migrazione può richiedere alcuni giorni lavorativi, durante i quali potrai continuare a usare normalmente il conto. Quando l’operazione verrà completata, al conto verrà assegnato un nuovo IBAN italiano che potrai utilizzare regolarmente per l’accredito dello stipendio, le domiciliazioni, e così via.
Per quanto riguarda la carta Revolut, quella attualmente posseduta rimarrà pienamente funzionante anche dopo la migrazione. Non è quindi necessario procedere alla sua sostituzione.
Il vecchio IBAN lituano verrà disattivato in automatico dopo un certo periodo di convivenza (minimo 12 mesi) al fine di agevolare la transizione, e potrai continuare ad adoperarlo per i bonifici.
Apertura nuovo conto
Vorresti procedere all’apertura di un conto come nuovo cliente Revolut? Ebbene, devi sapere che in questo caso, se risiedi in Italia, la piattaforma ti assegnerà automaticamente un IBAN italiano che diventerà il riferimento principale per i pagamenti in euro. Non ci sarà quindi bisogno di effettuare alcuna migrazione.
A tal proposito, devi sapere che Revolut prevede la possibilità di aprire un conto con il piano gratuito Standard, o di eseguire un upgrade a un piano a pagamento Plus, Premium, Metal o Ultra, i quali offrono diversi vantaggi in relazione ai limiti nei cambi valuta e altre interessanti condizioni. Puoi trovare maggiori informazioni su come funziona Revolut nella guida dedicata che ho realizzato sul servizio.
Se sei già in possesso di un conto Revolut, devo purtroppo informarti che non è possibile procedere all’apertura di un secondo account personale associato allo stesso numero di telefono e indirizzo email.
Detto ciò, la procedura di apertura di un nuovo conto Revolut è alquanto semplice e immediata: ti consiglio solo di avere a portata di mano un documento di identità integro e in corso di validità, che dovrai scansionare direttamente dall’app Revolut, la risorsa ufficiale della piattaforma, durante l’iter.
Una volta scaricata e avviata, premi il pulsante Apri un conto mostrato nella schermata principale, quindi inserisci il tuo numero di telefono nel campo dedicato e pigia i bottone Apri un conto prima e Conferma poi. Riceverai così un SMS contenente una OTP (One Time Password) a 6 cifre che dovrai inserire negli appositi riquadri per validare il numero di telefono.
Scegli poi se abilitare le notifiche, dopodiché seleziona l’opzione Italia come Paese di residenza. A seguire, immetti il tuo indirizzo email e sfiora il simbolo della freccia posto in basso a destra, quindi crea una passcode di 6 cifre e confermala.
Ora, scegli se abilitare i dati biometrici e, al passaggio successivo, immetti i tuoi dati personali (nome e cognome, data di nascita e indirizzo di residenza – specificando se corrisponde a quello di domicilio) così come sono riportati nel documento d’identità. Indica anche il tuo stato occupazionale e il relativo settore di appartenenza, e rispondi alla domanda relativa alla valutazione del rischio.
Una volta fatto ciò, specifica se hai la cittadinanza italiana, dopodiché scegli il documento di identità da trasmettere, premi due volte il pulsante Continua e fornisci l’autorizzazione per il trattamento dei dati personali.
Provvedi quindi a scattare una foto del documento prescelto (fronte e retro) abilitando preventivamente l’accesso alla fotocamera. Esegui poi la verifica tramite video con audio non appena ti viene richiesto, seguendo la semplice procedura guidata. Dopo una breve attesa ti verrà notificata l’avvenuta apertura del conto, e dovrai semplicemente scegliere se attivare una carta virtuale o una fisica.
A tal proposito, ti ricordo che la carta virtuale è gratuita, ma permette di fare acquisti solo online, mentre nei negozi fisici che accettano pagamenti contactless può essere utilizzata unicamente in associazione ai sistemi Google Pay o Apple Pay. Quella fisica, invece, prevede costi di consegna a partire da 6,99 euro una tantum in caso di adesione al piano Standard, mentre la prima è inclusa in quelli a pagamento.
In caso di problemi
Hai riscontrato dei problemi in fase di attivazione del nuovo conto, o hai bisogno di maggiori delucidazioni sul processo di migrazione o sull’idoneità del tuo account? In tal caso, ti suggerisco di rivolgerti all’assistenza di Revolut.
Per cominciare, puoi utilizzare la sezione Aiuto dell’app, accessibile dal menu che compare con un tap sull’icona con le tue iniziali situata in alto a sinistra. Inizialmente avrai modo di interagire via chat con un assistente virtuale per ricevere un supporto iniziale, ma potrai chiedergli di parlare con un operatore in carne e ossa qualora non dovessi trovare i riscontri che stai cercando.
La medesima operazione può essere eseguita anche dal sito ufficiale di Revolut, previo login con numero di telefono e passcode, cliccando sempre sull’icona del profilo posta in alto a destra e selezionando la voce Aiuto.
Se vuoi ricorrere ad altre soluzioni per contattare Revolut (come email, telefono, social network), ti rimando alla lettura della guida appena linkata, dove troverai tutti i riferimenti che ti occorrono.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.