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Come collegare i LED

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Hai acquistato e installato una striscia LED nella tua camera da letto, ma adesso, non sai come fare per collegarla alla corrente? Hai scaricato un'applicazione sul tuo smartphone per comandare le luci di casa a distanza ma tutti i tuoi tentativi di usarla per configurare la tua striscia LED non hanno dato l'esito sperato? Se la risposta ad almeno una di queste domande è affermativa, non preoccuparti: sei capitato nel posto giusto al momento giusto!

Con la guida di oggi, infatti, ti spiegherò come collegare i LED fornendoti tutte le indicazioni necessarie per riuscire nel tuo intento. Per prima cosa, sarà mio compito mostrarti la procedura dettagliata per collegare una striscia LED alla corrente, utilizzando sia l'alimentatore fornito in dotazione che un trasformatore da acquistare separatamente. Successivamente, troverai anche le istruzioni per comandare una striscia LED a distanza, collegandola al proprio telefono.

Se è proprio quello che volevi sapere e non vedi l'ora di approfondire l'argomento, non dilunghiamoci oltre ed entriamo nel vivo di questo tutorial. Tutto quello che devi fare è metterti comodo, ritagliarti cinque minuti di tempo libero e seguire le indicazioni che sto per darti. Provando a metterle in pratica, sono sicuro che riuscirai ad alimentare correttamente la striscia LED in tuo possesso e collegarla al tuo smartphone, in modo tale da accenderla e spegnerla anche da remoto. Buona lettura!

Indice

Come collegare i LED alla corrente

La procedura per collegare i LED alla corrente varia a seconda della striscia LED in proprio possesso: se tu ne hai acquistata una dotata di alimentatore, non devi far altro che collegare il cavo di alimentazione fornito in dotazione a una presa elettrica di casa e il gioco è fatto; se, invece, hai una striscia LED senza alimentatore, devi utilizzare un trasformatore. Trovi tutto spiegato nel dettaglio proprio qui sotto.

Come collegare i LED con alimentatore

Striscia LED

Come accennato nelle righe iniziali di questa guida, in commercio sono disponibili strisce LED “pronte all'uso”, cioè vendute con l'apposito alimentatore e il relativo cavo elettrico, da collegare direttamente a una tradizionale presa di corrente.
Solitamente questa tipologia di striscia LED viene acquistata da coloro che non hanno la necessità di illuminare intere stanze ma di utilizzare i LED come luce ambientale o decorativa (es. da installare dietro al televisore). Infatti, poiché collegate direttamente a una presa di corrente, non possono essere comandate tramite interruttore ma solo tramite il telecomando fornito in dotazione o, se la striscia LED è dotata di connettività Wi-Fi, tramite un'apposita applicazione e/o tramite comandi vocali.

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Per collegare una striscia LED di questo tipo alla corrente, per prima cosa collega l'alimentatore alla striscia LED tramite l'apposito connettore (operazione non necessaria se la striscia LED in tuo possesso è collegata direttamente al cavo elettrico) e, poi, inserisci il cavo d'alimentazione nella presa elettrica della stanza nella quale desideri posizionare la striscia LED.

Fatto ciò, puoi accendere e spegnere le luci tramite l'apposito telecomando fornito in dotazione. Inoltre, se la striscia LED in tuo possesso è dotata di connettività Wi-Fi, puoi procedere alla sua configurazione tramite un'apposita applicazione da scaricare sul tuo telefono.

Come collegare i LED al trasformatore

Trasformatore

Se hai acquistato una striscia LED senza alimentatore, per collegarla alla corrente devi disporre di un trasformatore, cioè un dispositivo che permette di trasformare una tensione alternata (quella da 220V degli impianti elettrici di casa) in una tensione costante necessaria per alimentare le strisce LED.

Esistono trasformatori di vario genere, che si differenziano per potenza (espressa in watt), tensione elettrica (espressa in Volt), tipologia (es. trasformatori per interno e per esterno) e per il collegamento alla rete elettrica (alcuni trasformatori non dispongono della messa a terra).

Chiarito ciò, per alimentare una striscia LED è sufficiente un trasformatore da interno (più economico rispetto a quelli da esterno) che risponda alle caratteristiche della striscia LED da alimentare. Se, dunque, la striscia acquistata è da 12V o 24V è necessario assicurarsi che la tensione del trasformatore sia la stessa.

Inoltre è fondamentale accertarsi che il trasformatore sia in grado di fornire tutta la potenza assorbita dalla striscia LED: per esempio, se nelle specifiche di quest'ultima è indicata una potenza di 18W è necessario usare un trasformatore superiore a 18W (es. 60W, 75W, 120W ecc.). Tieni presente che a un trasformatore possono essere collegate più strisce LED o anche altri dispositivi e, di conseguenza, il trasformatore deve essere in grado di fornire la potenza richiesta da tutti i dispositivi collegati.

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Dopo aver scelto e acquistato il trasformato adatto ad alimentare correttamente la striscia LED in tuo possesso, sei pronto per collegare il tutto alla corrente. Per prima cosa, stacca la corrente dal generatore principale di casa e, poi, procedi ad allentare i morsetti presenti sul trasformatore utilizzando un cacciavite.

Fatto ciò, prendi il cavo elettrico che hai precedentemente ottenuto dall'impianto di casa e collega i cavi relativi alla fase in entrata (solitamente il cavo di colore marrone o rosso) e al neutro (solitamente il cavo blu) negli ingressi L e N del trasformatore. Collega, dunque, il cavo relativo alla messa a terra (solitamente il cavo giallo e verde) nell'apposito ingresso del trasformatore indicato dall'icona delle tre linee orizzontali e una linea verticale e procedi a stringere tutti i morsetti dei cavi appena collegati.

Trasformatore

A questo punto, prendi la tua striscia LED, collega il cavo positivo (quello rosso) nell'ingresso V+ del trasformatore e il cavo negativo (quello nero) nell'ingresso V-, stringi nuovamente i relativi morsetti e il gioco è fatto.

Tieni presente che le indicazioni che ti ho appena fornito potrebbero variare a seconda di come sono collegati i cavi nel tuo impianto elettrico o della tipologia di collegamento che intendi effettuare (es. mettere un interruttore o collegare un Sonoff Mini per rendere “intelligente” la striscia LED). Per questo motivo, ti invito a seguire attentamente gli schemi di collegamento disponibili nel manuale d'istruzioni fornito in dotazione con la striscia LED o ad affidarti a una persona esperta in materia.

Come collegare i LED tagliati

Striscia LED tagliata

Se ti stai chiedendo se è possibile collegare i LED tagliati, sarai contento di sapere che la risposta affermativa. Infatti, tutte le strisce LED presentano dei punti di taglio (indicati dal simbolo delle forbici) posti a intervalli di distanza regolari che indicano esattamente i punti dove la striscia può essere tagliata, secondo quelle che sono le proprie esigenze.
Per collegare la parte di striscia tagliata dotata di fili di uscita alla corrente, non devi far altro che seguire le indicazioni che ti ho fornito nei paragrafi precedenti di questa guida per collegare i LED con alimentatore o con trasformatore.
Per le parti di striscia non dotate di fili di uscita, invece, puoi utilizzare degli appositi connettori che consentono sia di collegare insieme più strisce tagliate che collegare la striscia in questione alla corrente (in quest'ultimo caso, puoi anche saldare la parte di rame della striscia tagliata con i due cavi elettrici che poi dovrai andare a collegare al trasformatore): per esempio, se la tua intenzione è collegare due strisce LED ad angolo, hai bisogno di un connettore a “L”, mentre per collegare una striscia LED tagliata alla corrente hai bisogno di un connettore con in uscita i cavi elettrici. In commercio si trovano kit di connettori per tutte le esigenze.

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Dopo esserti procurato il connettore di tuo interesse, non devi far altro che aprirlo e inserire al suo interno l'estremità della striscia LED tagliata, assicurandoti che la parte in rame della striscia LED sia correttamente collegata con i morsetti del connettore. Se la tua intenzione è collegare due strisce LED tagliate, ripeti la procedura anche per l'estremità della seconda striscia.

Fatto ciò, assicurati di aver chiuso correttamente tutti i connettori utilizzati e procedi al collegamento della striscia LED alla corrente, così come ti ho indicato nelle righe precedenti di questa guida.

Come collegare i LED in serie

Come collegare i LED

Vediamo adesso qualcosa di più tecnico parlando di come collegare i LED in serie, la cui operazione non è difficile ma necessita di accorgimenti particolari per questo genere di sistema. Per prima cosa, partiamo dal collegamento classico che è uguale a quello di una serie di lampadine o di qualsiasi altro apparecchio elettrico, ovvero dovrai collegare polo negativo di un LED con il positivo del successivo, facendo una catena.

Detto questo, però, ci sono due cose principali a cui dovrai fare attenzione. La prima, che il tuo alimentatore (dato che non puoi collegarli alla corrente di casa) dovrà essere in grado di erogare la somma delle tensioni di giunzione degli vari LED che stai inserendo nella serie. Quindi, se sono LED da 2V e ne vai a mettere 5, dovrai avere un alimentatore da 10V.

Manca ancora un tassello prima di poter procedere, ovvero una resistenza da piazzare all'inizio del circuito che vada a regolare la corrente in ingresso e protegga i LED. OK, ma da quanto deve essere la resistenza in questione? Questo non te lo posso dire con certezza, ma ti posso spiegare la formula con la quale calcolare questo valore.

La formula che ti serve è basata sulla Legge di Ohm e ti permette di calcolare il valore esatto della resistenza. È sufficiente sottrarre la somma delle tensioni di giunzione di tutti i LED dalla tensione di alimentazione, e poi dividere il risultato per la corrente che vuoi far scorrere nel circuito (che solitamente è tra i 10 e i 20 mA). A quel punto, non ti resterà che collegare tutto e accendere il circuito.

Come collegare i LED in parallelo

Come collegare i LED

Se abbiamo visto come fare la serie, andiamo a vedere anche come collegare i LED in parallelo, cosa che risulta abbastanza semplice se si è compreso il capitolo precedente. Detto questo, qui c'è una differenza importante da sottolineare che vedremo in corso d'opera.

Per prima cosa, il parallelo lo si fa collegando tutti i poli positivi dei vari diodi (o della sequenza resistenza+diodo) con il positivo dell'alimentazione. I negativi, ovviamente, vanno tutti insieme e collegati al negativo dell'alimentatore. Discorso alimentazione, qui non serve prenderne uno che eroghi la somma delle tensioni dei LED, dato che in parallelo ognuno riceve la stessa tensione.

Quello che devi preoccuparti di guardare è che l'alimentatore sia potente a sufficienza da supportare il carico in Ampere di tutti LED, cosa assolutamente probabile dato che sono poco potenti, ma non si sa mai. Adesso viene la parte della resistenza, dove cambiano le cose rispetto alla serie.

Sebbene sia possibile mettere una sola resistenza all'inizio del parallelo (quindi dopo l'alimentatore) per regolare la corrente è sconsigliato farlo. I LED, sebbene abbiano le stesse specifiche tecniche, sono molto sensibili alle piccole variazioni di corrente e potrebbero rubarsela uno con l'altro.

Basta che uno assorba un po' di più per surriscaldarsi lui e rendere meno luminosi gli altri, con risultati anche deleteri per la salute dell'impianto. Quindi, piazza una resistenza pesata per ogni singolo LED, creando delle coppie da collegare direttamente all'alimentatore.

Come collegare i LED al telefono

Come ben saprai, esistono strisce LED dotate di connettività Wi-Fi, cioè in grado di collegarsi alla rete Wi-Fi di casa, che possono essere comandate anche tramite un'apposita applicazione da installare sul proprio telefono, permettendo così di accendere e spegnere le luci a distanza e sfruttare altre funzionalità interessanti, come cambiare colore e luminosità dei LED, programmarne l'accensione e molto altro ancora. Se, dunque, hai acquistato una striscia LED di questo genere e, adesso, ti stai chiedendo come collegare i LED al telefono, non devi far altro che seguire le indicazioni che trovi proprio qui sotto.

Come collegare i LED all'app

Smart Life

Per sfruttare le funzionalità “intelligenti” della striscia LED in tuo possesso, devi collegare quest'ultima alla rete Wi-Fi di casa e, dopo aver scaricato un'apposita applicazione sul tuo telefono, seguire le indicazioni mostrate a schermo per completarne la configurazione.

Prima di spiegarti come procedere, devi sapere che ogni striscia LED ha una propria applicazione proprietaria, che è indicata nella confezione di vendita o nel manuale d'istruzioni della striscia LED stessa (es. le strisce LED di Govee, che nel momento in cui scrivo questa guida sono tra le più apprezzate e vendute, utilizzano l'app Govee Home per dispositivi Android e iPhone/iPad).

In alcuni casi, invece è possibile utilizzare applicazioni universali per il controllo a distanza di dispositivi intelligenti: per esempio, le strisce LED prodotte da Teckin possono essere configurate e comandate tramite l'app SmartLife per Android e iOS/iPadOS.

In linea generale, a prescindere dalla striscia LED che hai acquistato, tutto quello che devi fare è scaricare la relativa app dallo store del tuo smartphone e, dopo averla avviata, premere sull'opzione per creare un account. Fatto ciò, premi sul pulsante per aggiungere un nuovo dispositivo, seleziona la tipologia (es. Illuminazione o strisce LED) e il modello del dispositivo in tuo possesso e segui le indicazioni mostrate a schermo per avviarne la configurazione.

In alternativa, se l'app che hai scaricato lo consente, puoi anche attivare il Bluetooth sul tuo telefono e premere sull'opzione per avviare la scansione dei dispositivi presenti nelle vicinanze: non appena la tua striscia LED viene rilevata, fai tap sul suo nome per avviarne la configurazione.

Adesso, seleziona la rete Wi-Fi alla quale collegare la striscia LED (tieni presente che la maggior parte delle strisce LED supporta solo reti a 2.4 GHz: ti consiglio, quindi, di vedere i GHz del Wi-Fi al quale sei connesso e, se necessario, attivare la rete a 2.4 GHz dal pannello di gestione del router), inseriscine la password nel campo apposito e premi sul pulsante per effettuare il collegamento e completare la configurazione.

A questo punto, se tutto è andato per il verso giusto, accedendo sia alla schermata principale dell'app in questione che nella sezione relativa ai dispositivi collegati, dovresti visualizzare la tua striscia LED e, premendo sul pulsante di accensione/spegnimento, potrai accenderla e spegnerla anche da remoto.

Inoltre, facendo tap sul nome della striscia LED, potrai accedere alla schermata principale del dispositivo e usufruire di tutte le eventuali funzionalità aggiuntive, come la possibilità di programmarne l'accensione e lo spegnimento, impostarne la luminosità e il colore (se hai una striscia LED RGB) e molto altro ancora.

Per esempio, se la tua striscia LED è dotata di microfono e vuoi collegare i LED alla musica, cioè sincronizzare le luci con i suoni circostanti, accedi alla schermata principale della striscia LED e premi sull'opzione per attivare la modalità musica.

Come collegare i LED ad Alexa

alexa

Se la tua intenzione è collegare i LED ad Alexa, prendi il tuo smartphone, avvia l'app Amazon Alexa per dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e iOS/iPadOS e, se ancora non lo hai fatto, accedi con il tuo account Amazon: inserisci, quindi, i tuoi dati nei campi Email (telefono per account mobile) e Password Amazon e premi sul pulsante Accedi.

Adesso, fai tap sull'icona della lampadina presente nel menu in basso, premi sul pulsante + collocato in alto a destra e scegli l'opzione Aggiungi dispositivo dal menu che si apre. Nella nuova schermata visualizzata, nella sezione Tutti i dispositivi, scegli l'opzione Lampadina e, nella sezione Di che marca è questo dispositivo: lampadina?, seleziona la marca di tuo interesse scegliendo una delle opzioni disponibili (es. Govee, Philips, Teckin ecc.).

Adesso premi tutte le volte che è necessario, poi procedi all'associazione dell'app di quella determinata lampadina ad Alexa, con una procedura che dipenderà ovviamente dal modello in questione.

Ad associazione compiuta, seleziona l'opzione Dispositivi collocata nel menu in basso, accedi alla sezione Lampadine e premi sul pulsante di accensione/spegnimento relativo alla tua striscia LED, per accenderla e spegnerla da remoto. Inoltre, facendo tap sul nome associato alla striscia LED, puoi anche impostarne la luminosità, il colore e creare una routine.

Premendo, invece, sull'icona della rotella d'ingranaggio, puoi modificare il nome associato alla striscia LED: tieni presente che il nome associato al dispositivo ti sarà utile per controllare quest'ultimo con i comandi vocali. Per saperne di più, ti lascio alla mia guida su come collegare Alexa alle luci.

Come collegare i LED a Google Home

google home

Per collegare i LED a Google Home e comandarne l'accessione e lo spegnimento sia tramite i comandi vocali che usando l'applicazione di Google Home per Android e iOS/iPadOS, non devi far altro che avviare l'app in questione e premere sull'opzione per aggiungere un nuovo dispositivo.
Per procedere, prendi dunque il tuo smartphone o tablet, avvia l'app di Google Home e, se ancora non lo hai fatto, accedi con il tuo account Google. Adesso, fai tap sul menu Dispositivi che trovi in basso, per poi scegliere il pulsante Aggiungi dispositivo e ancora su Funziona con Google Home.

Nella nuova schermata visualizzata, seleziona la marca della striscia LED in tuo possesso o il nome dell'app che hai precedentemente scaricato e utilizzato per configurare il dispositivo (es. Govee Home, Smart Life ecc.), inserisci i dati dell'account che hai creato in precedenza nei campi appositi (solitamente Email e Password) e premi sul pulsante per collegare l'account in questione a Google Home.

Così facendo, tutti i dispositivi associati all'account che hai appena collegato saranno automaticamente aggiunti su Google Home e visibili nella sua schermata principale: premi, quindi, sull'opzione Accendi/Spegni relativa alla tua striscia LED, per accenderla e spegnerla a distanza. Premendo sul nome associato al dispositivo, puoi anche controllarne la luminosità, cambiarne il colore e gestire tutte le altre funzionalità.

Se, invece, hai un Google Home e vuoi controllare la striscia LED tramite comandi vocali, non devi far altro che pronunciare i comandi “Hey Google, accendi i LED” o “OK Google, spegni le luci in cucina” a seconda del nome che hai associato al dispositivo e la stanza nella quale lo hai collocato (e aggiunto nell'app Google Home). Per approfondire l'argomento, potrebbe esserti utile la mia guida su come collegare Google Home.

Come collegare i LED alla TV

Come collegare i LED

Se desideri sapere come collegare i LED alla TV, dipende un po' dall'operazione che intendi. Se quello che vuoi fare è collegarli in modo che creino delle luci ambientali e in grado di generare un'atmosfera piacevole, la cosa è estremamente semplice e puoi farla in 5 minuti.

Basta semplicemente prendere dei LED da Internet dotati di una presa USB, per poi collegarli nella presa USB a 5V (nel caso la tua TV ne sia dotata, ma dovrebbe) e voilà. Se non avessi questa presa, dovrai dotarti di un alimentatore separato, ma resta comunque un'operazione semplice.

Se invece vuoi collegare dei LED controllati dal segnale video, le cose si fanno un po' più complicate. Per prima cosa, ti servirà una fonte di alimentazione separata, dato che serviranno più di 5V per alimentare l'impianto, ma soprattutto dovrai munirti di una centralina che comandi il tutto.

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Una buona centralina potrebbe essere un Raspberry Pi, che sarà collegato alla televisione tramite il cavo HDMI (se è questo il cavo che usi). Ovviamente non potrai collegare il decoder (o comunque la tua uscita video) sia a uno che all'altro con il medesimo cavo, quindi ti servirà uno splitter che divida il segnale in due uscite.

Una volta che hai tutto, prendi l'uscita video e mandala allo splitter. Da qui, un cavo HDMI va alla TV, l'altro va al Raspberry Pi. Una volta alimentato il tutto, non dovrai fare altro che accendere l'impianto e guardare qualcosa per avere dei LED che si illuminano in base al contenuto che guardi.

Come collegare i LED alla macchina

Come collegare i LED

Vuoi sapere come collegare i LED alla macchina? Anche qui ci sono varie opzioni, ma le cose sono generalmente tutte uguali. Se vuoi mettere delle luci a LED all'interno della medesima, dovrai semplicemente prendere delle strisce già preconfezionate a 12V, per poi collegarle direttamente all'accendi sigari, a una presa USB o a una qualsiasi fonte di alimentazione 12V che trovi nel veicolo.

Se invece vuoi mettere i LED come illuminazione esterna, compra delle lampadine e sostituisci quelle esistenti, basta vedere i dati di quelle che monti per trovare qualcosa di compatibile. Attento a cosa vuoi fare, ci potrebbero essere delle leggi che vietano ciò che vuoi ottenere.

Infine i LED che si possono piazzare sotto la carrozzeria o altrove (anche in questo caso controlla le norme vigenti), ma si tratta generalmente di kit già pronti che devi solo piazzare. Basta tirare i cavi direttamente alla batteria o prendere alimentazione altrove, per ottenere il risultato che cerchi.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.