Come funziona Google Home
Dopo averne visto la pubblicità in TV, sei rimasto affascinato dalle funzionalità di Google Home, un dispositivo intelligente realizzato da Google che permette di essere utilizzato sia come speaker per la riproduzione musicale che per controllare altri dispositivi della casa con dei comandi vocali. Prima di recarti presso un negozio d’elettronica e acquistare un Google Home, però, vorresti capire meglio cos’è in grado di fare, quali sono le sue funzionalità e, soprattutto, se può essere utile anche in ambienti non dotati di dispositivi Smart, cioè tutti quei dispositivi che tramite connettività Wi-Fi possono essere comandati tramite la propria voce o il proprio smartphone.
Se le cose stanno effettivamente così, lasciati dire che sei arrivato nel posto giusto al momento giusto! Con il tutorial di oggi, infatti, ti dirò come funziona Google Home elencandoti le sue principali caratteristiche e funzionalità. Per prima cosa, ti indicherò quali sono i modelli disponibili e i relativi prezzi, dopodiché ti spiegherò come configurare un Google Home e come usarlo tramite i comandi vocali, da smartphone e tablet con l’apposita applicazione e, addirittura, da computer. Come dici? Non vedi l’ora di approfondire l’argomento e saperne di più? Allora non perdiamo altro tempo in chiacchiere e passiamo subito al nocciolo della questione.
Tutto quello che devi fare è metterti comodo, prenderti cinque minuti di tempo libero e dedicarti alla lettura dei prossimi paragrafi. Seguendo attentamente le indicazioni che sto per darti e provando a metterle in pratica, ti assicuro che configurare Google Home e sfruttare tutte le sue funzionalità sarà davvero un gioco da ragazzi. Buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
Prezzi e modelli di Google Home
Se stai leggendo questa guida a titolo informativo per capire come funziona Google Home e, successivamente, valutarne l’acquisto, prima potrebbe esserti utile conoscere quali sono i modelli attualmente disponibili in Italia, il loro prezzo e le caratteristiche.
Nel momento in cui scrivo questo tutorial, in Italia sono disponibili due modelli di Google Home che si differenziano tra loro per le dimensioni, la qualità audio e, soprattutto, il prezzo.
- Google Home (149 euro): è il più modello più “grande” (96,4 mm di diametro e 142,8 mm d’altezza) e, di conseguenza, più costoso. Ha 4 speaker nella parte bassa che lo rendono la soluzione ideale per chi punta ad avere una maggiore qualità audio nella riproduzione musicale. Riesce a percepire la voce in modo migliore rispetto al “fratello minore” ed è dotato di un connettore proprietario. Dispone di una superficie touch (la parte superiore) che consente di aumentare e diminuire il volume, di interrompere timer e sveglie e di mettere in pausa la musica con il tocco del dito.
- Google Home Mini (59 euro): ha dimensioni ridotte (98 mm di diametro e 42 mm d’altezza) ed è disponibile in diverse colorazioni (grigio chiaro, grigio antracite e corallo). L’unica vera differenza con il modello più grande è la qualità audio: tuttavia, ha un buon suono e riesce a percepire la voce anche a lungo raggio. Non ha una superficie touch come Google Home ma consente di abbassare e aumentare il volume toccandone i lati destro e sinistro. È dotato di connettore microUSB.
Entrambi i dispositivi sono dotati di un tasto esterno per disattivare e attivare il microfono. Sono alimentati a corrente, non dispongono di una batteria interna e, di conseguenza, è necessario che siano sempre collegati a una presa elettrica.
Per quanto riguarda le funzionalità, non ci sono differenze: entrambi i dispositivi possono riprodurre musica, rispondere alle domande, effettuare calcoli matematici, annotare promemoria, impostare la sveglia e il timer, leggere le ultime notizie, avviare la radio e, se è disponibile un televisore dotato di Chromecast, anche avviare Netflix con un comando vocale. Inoltre, è possibile associare entrambi i modelli di Google Home a numerosi altri dispositivi compatibili, compresi speaker Bluetooth e dispositivi Smart.
Configurare Google Home
Configurare Google Home è una procedura necessaria per poter usare l’assistente vocale di “Big G”. Tutto quello che occorre fare è collegare l’alimentatore del dispositivo, scaricare l’apposita applicazione e seguire le indicazioni mostrate sullo schermo del proprio smartphone o tablet.
Per procedere, prendi il cavo d’alimentazione fornito in dotazione con il tuo Google Home e collegane un’estremità nell’apposito ingresso presente sul dispositivo e l’altra alla presa elettrica di casa: se tutto è andato a buon fine, potrai visualizzare quattro LED (prima di colore bianco, poi con i colori del logo di Google) e ascoltare il messaggio di benvenuto di Google Home che ti indicherà di scaricare l’apposita applicazione per dispositivi Android e iOS.
Prendi, quindi, il tuo smartphone o tablet equipaggiato con Android, avvia il Play Store pigiando sulla sua icona (il simbolo ▶︎ colorato) presente in home screen e digita “Google Home” nel campo di ricerca collocato in alto. Premi, poi, sull’icona della lente d’ingrandimento, individua Google Home nei risultati di ricerca (dovrebbe essere il primo risultato) e fai tap su di esso, dopodiché pigia sui pulsanti Installa e Accetto, attendi che il download venga completato e il gioco è fatto.
Se, invece, hai un iPhone o un iPad, avvia l’App Store, fai tap sulla voce Cerca nel menu in basso, scrivi “Google Home” nel campo di ricerca in alto e pigia sul pulsante Cerca. Nei risultati di ricerca, individua l’icona di Google Home (una casa colorata su sfondo bianco), fai tap sul pulsante Ottieni e conferma la tua intenzione tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
Completata l’installazione dell’app Google Home, avvia quest’ultima e fai tap sulla voce Inizia, dopodiché seleziona il tuo account Google con il quale intendi utilizzare l’assistente vocale Google Home. Se l’account di tuo interesse non è visibile nella sezione Conferma account, premi sull’opzione Utilizza un altro account, pigia sul pulsante OK e, nella nuova schermata visualizzata, inserisci i tuoi dati d’accesso nei campi Indirizzo email o numero di telefono e Password e fai tap sul pulsante Accedi. Se, invece, non hai ancora un account Google, fai tap sulle voci Utilizza un altro account e Crea account per crearne uno. In tal caso, potrebbe esserti utile la mia guida su come creare account Google.
Dopo aver effettuato l’accesso al tuo account, fai tap sulla voce Crea un’altra casa e pigia sul pulsante Avanti per aggiungere la tua casa alla lista di abitazioni ed edifici nei quali userai Google Home. Inserisci, quindi, un nome da attribuire alla tua casa nel campo Nickname casa e premi sulla voce Avanti.
Adesso, fai tap sul pulsante Aggiungi, scegli l’opzione Configura dispositivo e premi sulla voce Configura nuovi dispositivi. Assicurati, quindi, che sia selezionato l’edificio creato in precedenza, pigia sul pulsante Avanti e attendi pochi istanti affinché il tuo Google Home venga individuato. Non appena comparirà a schermo la scritta Dispositivo Google Home trovato, fai tap sul pulsante Avanti per avviare la configurazione del dispositivo seguendo le indicazioni mostrate sul tuo smartphone o tablet.
Pigia, quindi, sul pulsante Sì a indicare che hai sentito il suono emesso dal dispositivo Google Home, in caso contrario premi sulla voce Riprova per ripetere l’operazione. Scegli, poi, se condividere con Google i dati relativi a arresti anomali e statistiche del dispositivo scegliendo tra le opzioni OK e No grazie, dopodiché indica dove si trova il dispositivo scegliendo una delle opzioni disponibili tra Bagno, Camera da letto, Camera matrimoniale, Capanno, Corridoio, Cucina, Garage, Giardino anteriore, Ingresso, Sala da pranzo, Salotto, Seminterrato, Soffitta, Soggiorno, Studio e Ufficio e fai tap sul pulsante Avanti. In alternativa, fai tap sulla voce Aggiungi stanza personalizzata per aggiungere una nuova stanza.
Nella schermata Scegli la rete Wi-Fi, seleziona la rete Wi-Fi alla quale collegare Google Home e pigia sul pulsante Avanti (se il tuo smartphone o tablet è collegato alla tua rete Wi-Fi, in automatico quest’ultima sarà già selezionata), inseriscine la password nel campo apposito e pigia sul pulsante Collega. Il messaggio Connesso ti indicherà l’avvenuta connessione di Google Home alla tua rete Wi-Fi.
Adesso, fai tap sulla voce Avanti e pigia sul pulsante Attiva per attivare le opzioni Informazioni del dispositivo (per archiviare informazione sui contatti, applicazioni, calendario e dati sul dispositivo in uso, come il livello di batteria, la qualità e la durata della connessione ecc.) e Attività vocale e audio utili per avere un’esperienza completa dell’assistente.
Nella schermata Insegna all’assistente a riconoscere la tua voce, scegli se attivare (Accetto) o meno (No grazie) la funzione Voice Match che consente di associare al dispositivo una o più voci e, quindi, accedere alle funzionalità di Google Home solo se il dispositivo riconosce uno dei timbri vocali associati. Se hai scelto di attivare Voice Match, segui le indicazioni mostrate a schermo, pronuncia i comandi vocali visualizzati e attendi che la configurazione sia completata. Pigia, poi, sul pulsante Accetto per attivare i risultati personali e usare la tua voce per accedere al tuo calendario, ai tuoi contatti, ai promemoria e molti altri dati del dispositivo in uso. Se, invece, non vuoi attivare tale funzione fai tap sul pulsante No grazie.
Nella schermata Aggiungi servizi multimediali, scegli quali servizi di streaming audio (YouTube Music, Spotify e Deezer) e video (Netflix) aggiungere a Google Home facendo tap sul pulsante + presente accanto a ognuno di essi, dopodiché premi sul pulsante Si, collega account e pigia sul pulsante Avanti per due volte consecutive. Infine, segui le indicazioni mostrate a schermo per iniziare a “comandare” Google Home e pigia sul pulsante Termina configurazione per completare la configurazione del dispositivo.
Usare Google Home
Dopo aver completato la sua configurazione, sei pronto per usare Google Home impartendo dei semplici comandi vocali o utilizzando l’applicazione Google Home installata sul tuo smartphone o tablet. Come fare? Te lo spiego subito!
Con i comandi vocali
Per usare Google Home con i comandi vocali, tutto quello che devi fare è attivare l’assistente vocale pronunciando “OK Google” o “Hey Google” seguito dal comando che intendi impartire. Per esempio: se vuoi conoscere le previsioni del tempo della tua città dovrai dire “OK Google che tempo fa oggi?” oppure “Hey Google, oggi devo prendere l’ombrello?“. Se, invece, hai in programma un viaggio e vuoi conoscere il meteo che troverai al tuo arrivo, puoi essere più specifico e chiedere “OK Google che tempo fa oggi a [città]?“.
Devi sapere che puoi interrompere Google Home in qualsiasi momento pronunciando il comando “Hey Google, stop!” o “OK Google, fermati“. Ecco un elenco di comandi vocali che puoi usare con il tuo assistente Google.
- Riprodurre contenuti multimediali: tra le funzionalità principali di Google Home, c’è la possibilità di avviare la riproduzione di contenuti multimediali, come una stazione radio (attraverso l’app TuneIn), una canzone o una playlist (Spotify e YouTube Music) o conoscere le ultime notizie. I comandi che puoi usare sono “OK Google, avvia musica“, “Hey Google, riproduci R101” o “OK Google, quali sono le ultime notizie?“.
- Svolgere attività: è possibile inviare messaggi vocali a eventuali altri Google Home della casa, aggiungere prodotti alla propria lista della spesa o chiedere di memorizzare informazioni e promemoria. Inoltre, se il propio smartphone è equipaggiato con Android, è possibile impartire comandi come “Hey Google, ho perso il mio telefono“.
- Programmare attività: con alcuni comandi vocali, è possibile aggiungere impegni al proprio calendario, programmare una sveglia o un timer: “OK Google, programma sveglia alle ore 8 per domani” o “Hey Google, svegliami tra 40 minuti“.
- Controllare TV e altoparlanti: se a Google Home è collegato un televisore con Chromecast, è possibile riprodurre contenuti multimediali: “Hey Google, avvia Breaking Bad su Netflix” o “OK Google, riproduci l’ultimo video di Yotobi su YouTube“.
- Ricevere risposte: con Google Home è possibile trovare le risposte a curiosità e ricevere informazioni di cultura generale. Basterà chiedere “Hey Google, quando è nato Giacomo Leopardi?“, “OK Google, quante calorie ci sono in una mela?” o “Hey Google, puoi dirmi gli ultimi risultati di Serie A?“
- Divertimento: è possibile chiedere a Google Home di raccontare una barzelletta, di cantare una canzone o di giocare. “OK Google, giochiamo?” oppure “Hey Google canta Buon compleanno” sono alcuni comandi da utilizzare.
- Controllare la casa: se al proprio Google Home sono collegati dispositivi che consentono di accendere le luci, aumentare la temperatura della stanza e controllare tutti i dispositivi Smart home, è possibile impartire comandi come “OK Google, aumenta di due gradi la temperatura in camera da letto” o “Hey Google, imposta la luminosità della stanza al 40%“.
Oltre ai comandi appena citati, devi sapere che puoi anche alzare o aumentare il volume di Google Home pronunciando “OK Google, alza il volume” oppure “OK Google, imposta volume al 30%“. Per conoscere tutti i comandi vocali disponibili, puoi leggere la guida ufficiale di Google Home.
Con l’app Google Home
Se ti stai chiedendo come funziona l’app di Google Home, devi sapere che tramite quest’ultima non solo è possibile “comandare” i tuoi dispositivi Google Home, ma anche aggiungerne di nuovi, accedere alla lista della spesa, creare nuclei familiari e molto altro.
Dopo aver avviato l’app di Google Home sul tuo smartphone o tablet, nella schermata principale (chiamata Home), puoi visualizzare tre comandi principali: Riproduci per gestire il dispositivo Google Home associato all’edificio selezionato; Aggiungi per creare e configurare nuovi edifici, aggiungere nuovi membri della famiglia e collegare servizi multimediali a Google Home e Impostazioni per gestire l’edificio selezionato, cambiandone il nome, aggiungendo stanze e aggiungere nuovi membri della famiglia.
Per prima cosa, quindi, se in fase di configurazione hai aggiunto più di un edificio (per esempio Casa e Ufficio), assicurati che in alto sia visualizzato quello di tuo interesse, altrimenti fai tap sul suo nome e scegli l’edificio da gestire. Adesso, fai tap sulla voce Riproduci per visualizzare lo stato di riproduzione di Google Home. Spostando il cursore relativo al volume, puoi aumentarne e diminuirne l’intensità, mentre pigiando sull’icona delle tre linee in alto a destra, puoi gestire l’equalizzatore aumentando e diminuendo i bassi e gli alti.
Inoltre, se Google Home è attualmente in uso, pigiando sul pulsante Interrompi trasmissione puoi interromperne la riproduzione. Premendo, invece, sull’icona della rotella d’ingranaggio in alto a destra, puoi accedere alle Impostazioni generali del dispositivo e gestirne informazioni come Account collegati, Nome, Stanza, Altoparlante predefinito ecc.
Nella schermata principale di Google Home, fai tap sul pulsante Aggiungi per configurare un nuovo dispositivo (Configura dispositivo), per aggiungere un nuovo componente della famiglia (Aggiungi membro della famiglia), creare un nuovo edificio (Crea nuova casa) o collegare servizi di streaming audio e video, come YouTube Music, Spotify, Deezer, Netflix e impostare il servizio predefinito per la riproduzione musicale.
Pigiando, invece, sulla voce Impostazioni presente nella schermata principale dell’edificio di tuo interesse, puoi accedere alle impostazioni e modificarne il nome, le preferenze e il nucleo familiare. Inoltre, tramite la sezione Stanze, gruppi e dispositivi, puoi aggiungere nuove stanze dell’edificio per configurare eventuali nuovi dispositivi (per esempio un ulteriore Google Home), mentre tramite la sezione Servizi dell’assistente Google, puoi accedere ai servizi Lista della spesa (con tutti gli elementi aggiunti con il comando vocale “OK Google, aggiungi [prodotto] alla lista della spesa“), Voice Match, Musica (per collegare/scollegare servizi di streaming musicale) e TV e video (per collegare/scollegare il proprio account Netflix).
Di particolare importanza, sempre nella sezione Impostazioni, è la voce Altre impostazioni, che permette di impostare informazioni personalizzate e creare comandi vocali ad hoc. Per esempio, accedendo alla sezione I tuoi luoghi puoi impostare l’indirizzo di casa e del tuo ufficio: così facendo, potrai chiedere a Google Home informazioni relative al traffico o ai tempi di percorrenza per raggiungere i luoghi aggiunti.
Accedendo, invece, alla scheda Assistente, puoi impostare la voce dell’assistente Google, aggiungere nuovi dispositivi Smart home (Controllo domestico) e, facendo tap sull’opzione Routine, creare alcuni comandi multipli. Per esempio, pigiando sulla voce Buongiorno, puoi impostare le azioni che l’assistente Google deve fare quando pronunci “OK Google, buongiorno“. In questa sezione, facendo tap sul pulsante + visibile in basso a destra, puoi aggiungere nuove routine e, quindi, nuovi comandi personalizzati.
Selezionando la scheda Servizi, puoi impostare l’ordine delle fonti da utilizzare quando chiedi a Google di leggerti le ultime notizie (Notizie), indicare quale calendario utilizzare (Calendario) o impostare servizi e numeri predefiniti (Chiamate e videochiamate).
Infine, tornando nella schermata principale dell’app Google Home, nel menu in basso, puoi visualizzare tre opzioni: Scopri (l’icona della bussola) con le tue attività recenti e una serie di suggerimenti per scoprire altre funzionalità di Google Home; Esplora (l’icona del ▶︎ dentro un quadrato) per visualizzare i contenuti multimediali del momento da riprodurre i servizi compatibili con Google Home e Account (l’icona dell’omino) per accedere velocemente ad alcuni sezioni citati in precedenza, come Lista delle spesa, Altre impostazioni e Configura dispositivo.
Con il computer
Devi sapere che puoi utilizzare Google Home anche tramite computer, per ascoltare ogni tipo di audio riprodotto tramite il browser Google Chrome. Non è necessario che quest’ultimo sia collegato allo stesso account Google al quale è connesso Google Home, ma è sufficiente che il tuo computer e l’assistente vocale siano collegati alla stessa rete Wi-Fi.
Per procedere, avvia Google Chrome e collegati a una qualunque pagina Web sul quale è disponibile la riproduzione audio. Dopo aver avviato lo streaming audio o video di tuo interesse, fai clic sull’icona dei tre puntini in alto a destra e seleziona la voce Trasmetti dal menu che compare, dopodiché fai clic sull’opzione Google Home disponibile nel box Trasmetti a per ascoltare l’audio riprodotto tramite Google Home.
Ti stai chiedendo se è possibile ascoltare anche un brano presente sul tuo computer o una registrazione audio non disponibile in Rete? La risposta è affermativa. Per farlo, avvia Google Chrome, fai clic sull’icona dei tre puntini e seleziona l’opzione Trasmetti. Adesso, fai clic sulla voce Trasmetti a e, nella sezione Seleziona fonte, scegli l’opzione Trasmetti file. Scegli, quindi, il file audio da riprodurre presente sul tuo computer, seleziona la voce Google Home e il gioco è fatto (se Google Home è già in uso, potrebbe essere necessario pigiare sul pulsante Trasmetti).
Ti sarà utile sapere che avviando la trasmissione audio da Google Chrome a Google Home, puoi continuare a usare il tuo computer per fare altro, compreso avviare altre riproduzioni audio o video.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.