Come emettere una Ri.Ba online
Sei solito fare affidamento su qualcuno di tua conoscenza per svolgere le noiose operazioni bancarie, ma stavolta chi ti ha sempre aiutato non è disponibile nel breve periodo. Hai fretta o almeno vorresti liberarti subito di questa incombenza, così hai deciso di fare da solo e per non sbagliarti vorresti un maggiore supporto per svolgere tale operazione. Sto parlando di come emettere una Ri.Ba online e sono pronto a fornirti tutte le informazioni di cui necessiti per riuscirci.
Forse potresti “spaventarti" sentendo parlare di pagamento mediante Ri.Ba, magari perché sei solito pagare con altri mezzi e altri metodi molto più comuni. Eppure, come ti spiegherò a breve, la Ri.Ba è uno dei metodi più sicuri perché è tracciabile e per questo motivo è molto apprezzato. A fare da intermediario è la banca, ma non spaventarti: scoprirai tutto per filo e per segno nei paragrafi in cui parlerò di cosa è una Ri.Ba.
Dopo aver parlato delle informazioni preliminari, passerò a spiegarti nel dettaglio la procedura per emettere una Ri.Ba online, servendoti dei servizi di home banking messi a disposizione dagli istituti bancari. Sei pronto? Sono certo di sì, e potresti avere anche una certa fretta, per cui posso fermarmi qui con l'introduzione e passare al succo del discorso. Buona lettura e, mi raccomando, segui attentamente ciò che sto per dirti.
Indice
Informazioni preliminari
Partiamo, come già accennato, da cos'è una Ri.Ba, abbreviazione di ricevuta bancaria: è uno strumento di pagamento con il quale si attesta il diritto del creditore di ricevere l'importo del denaro indicato da parte del debitore attraverso la banca. Di conseguenza, il debitore si impegna a pagare la somma entro una data specifica e il creditore autorizza la banca a riscuoterla. Il ruolo della banca dunque sta nello svolgimento della transazione.
In poche parole la Ri.Ba indica un credito che verrà riscosso con la mediazione delle due banche coinvolte, quella del creditore e quella del debitore. Non è altro che un documento scritto, sicuro e tracciabile, e queste caratteristiche derivano dalla presenza della banca come intermediario. Gli istituti bancari inoltre facilitano le operazioni di pagamento tra i due intermediari. Questi i benefici, ma in caso di mancato pagamento ne derivano costi molto alti dovuti a interessi e commissioni aggiuntive.
La Ri.Ba è composta dai seguenti elementi: dati di creditore e debitore, il riferimento al numero della fattura, la modalità di pagamento con il quale il debitore intende pagare, la scadenza o termine di saldo entro la quale va saldato il debito.
Ci sono due tipologie di ricevuta bancaria: la Ri.Ba al dopo incasso e la Ri.Ba salvo buon fine. Nel primo caso, la ricevuta bancaria viene inviata dalla banca del creditore alla banca del debitore indicandola come “valuta per incasso”. Il cliente, colui che deve pagare, viene messo al corrente dalla banca della scadenza di pagamento e dovrà provvedere al saldo entro la stessa. In seguito il cliente riceve la Ri.Ba come prova di pagamento avvenuto.
In caso di Ri.Ba salvo buon fine, invece, il creditore può ottenere l'importo del pagamento in anticipo rispetto alla scadenza e la somma viene anticipata dalla banca, applicando poi degli interessi in base al periodo che decorre tra l'anticipo del saldo della Ri.Ba e il pagamento effettuato dal debitore. Cosa succede se il debitore non paga? Il creditore dovrà restituire la somma di denaro alla banca che la aveva anticipata, aggiungendo interessi di mora e/o eventuali spese legali.
Come emettere una Ri.Ba online
Ora sei pronto per scoprire come emettere la Ri.Ba online. In realtà è estremamente semplice. Tutto ciò che devi fare è accedere alla tua Area riservata sul sito della banca o mediante l'app. Quindi effettua l'accesso.
Adesso recati nella sezione Operazioni o una dicitura simile che richiami la possibilità di effettuare, appunto, un'operazione bancaria. A questo punto leggi tutte le diciture, scorri la schermata fino a individuare la parola Ri.Ba e premici sopra per accedere a questa tipologia di strumento.
Da questo punto in poi ti basterà seguire le istruzioni a schermo per portare a termine l'operazione. Tutto ciò che ti servirà sono i dati visti nei paragrafi precedenti, ovvero i dati tuoi e dell'altro intermediario, l'identificativo Ri.Ba, l'Importo e la data di scadenza. Compila i campi richiesti dalla tua banca fino a completare l'operazione. Non sarà molto difficile, vedrai.
Fatto ciò, al resto penserà il tuo istituto bancario che fa da intermediario, come abbiamo già detto, in questa operazione. A transazione terminata riceverai la tua ritenuta bancaria come prova del pagamento avvenuto.
Come emettere una Ri.Ba online Intesa Sanpaolo
Hai bisogno di indicazioni precise su come emettere una Ri.ba online tramite Intesa Sanpaolo? Allora la prima cosa da fare è aprire l'app Intesa (Android/iOS). Premi sul pulsante Entra ed effettua l'accesso in base alle tue impostazioni, quindi inserendo il PIN oppure mediante impronta digitale.
Ad accesso effettuato, premi su Operazioni sulla barra in basso e prosegui su Ri.Ba. A questo punto premi su Continua dopo aver verificato che l'Ordinante è giusto e dovrai solo inserire i dati richiesti, a partire da Identificativo Ri.Ba e Importo. Segui le istruzioni a schermo per proseguire fino a operazione conclusa.
Qualora preferissi operare da sito Web Intesa, allora collegati alla pagina ed effettua l'accesso premendo su Accesso clienti, quindi inserisci Codice titolare e PIN e clicca su Entra.
Adesso devi fare clic su Operazioni in alto e tra le diverse opzioni seleziona Bollette e pagamenti > Ri.Ba. Ora non ti resta che proseguire inserendo tutti i dati richiesti, come visto anche da app. Qualora avessi problemi ti consiglio di contattare Intesa Sanpaolo per ricevere assistenza specifica.
Allo stesso modo, qualsiasi sia la tua banca, se non dovessi riuscire a emettere una Ri.Ba online valuta di recarti in una filiale per svolgere l'operazione. Se non ti fosse proprio possibile, allora contatta la tua banca per spiegare il tuo problema. Ho scritto dei tutorial su come contattare BPER, per parlare con UniCredit o con un operatore BPM.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
