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Come mettere l’impronta digitale sulle app

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La sicurezza e la gestione della privacy sono, per te, due aspetti imprescindibili, soprattutto quando si parla di dispositivi che contengono informazioni sensibili, come lo smartphone o il tablet. Vuoi essere sempre certo che, anche qualora il tuo device dovesse cadere in mani sbagliate, nessun altro possa accedere ai tuoi dati personali e alle tue app.

Stavi dunque pensando di aumentare il livello di protezione del tuo dispositivo e applicare il riconoscimento dell’impronta digitale alle singole app, con particolare riferimento a quelle che contengono dati personali importanti e sensibili, in modo da impedirne l’accesso anche con il device sbloccato. Tuttavia, non sai bene come riuscirci.

Se le cose stanno così, ho un’ottima notizia per te: esistono diverse soluzioni per fare in modo che ciò avvenga e sono tutte facilmente applicabili sia su dispositivi Android che su iPhone e iPad. Per capire come mettere l’impronta digitale sulle app non dovrai fare altro che dedicare qualche minuto del tuo prezioso tempo alla lettura dei prossimi capitoli, dove sono certo che troverai presto la soluzione più adatta alla tue esigenze. Allora, sei pronto? Perfetto! Non mi rimane che augurarti buona lettura e buon proseguimento.

Indice

Come mettere l’impronta digitale sulle app: Android

impronta digitale android

Se sei in possesso di un device Android, ti farà piacere sapere che puoi fare riferimento a diverse soluzioni per bloccare quelle app che reputi particolarmente importanti e delicate, le quali possono contenere dati personali che non vuoi assolutamente far visualizzare a terzi, alcune già integrate nel sistema operativo o nelle app stesse. Continua a leggere per saperne di più.

Blocco app di Android

funzionalità blocco app android

Forse non ne sei al corrente, ma molti dispositivi Android hanno integrato una particolare funzionalità, facilmente accessibile dalle impostazioni, che consente di bloccare l’accesso alle singole app usando una delle modalità di sblocco supportate dal dispositivo (es. il riconoscimento dell’impronta).

Per verificare se il tuo device è dotato del Blocco app di Android, apri le Impostazioni del dispositivo (il tipico simbolo dell’ingranaggio presente in Home screen o nel drawer) e digita la dicitura Blocco app nel modulo di ricerca in alto: se la funzionalità è presente, visualizzerai il risultato in basso e potrai accedervi con un semplice tap. Di norma, comunque, è collocata sotto alla voce Sicurezza e Privacy (o Sicurezza), all’interno sempre del menu relativo alle Impostazioni.

Una volta selezionata la voce relativa al Blocco app, ti verrà richiesto di specificare quale delle misura di sicurezza previste dal dispositivo vuoi applicare alle app, scegliendo ad esempio fra PIN, sequenza, riconoscimento del viso o impronta digitale.

Ovviamente, nel caso di impronta digitale, dovrai averla preventivamente registrata sul device. Se ancora non hai provveduto non temere, si tratta di un’operazione particolarmente semplice e puoi sempre fare riferimento alla mia guida dedicata per eseguirla passo dopo passo.

Una volta completato il riconoscimento, ti verrà mostrata una schermata con l’elenco delle app installate sul dispositivo, accanto alle quali è presente un selettore che ti consentirà di definire quelle per le quali desideri attivare il blocco. In questo modo, ogni volta che vorrai accedere alle app prescelte, ti verrà preventivamente richiesto il riconoscimento dell’impronta.

In caso di ripensamenti, dunque, ti basterà tornare nelle impostazioni del Blocco app, eseguire il riconoscimento e disattivare la funzionalità per le app che non vuoi più proteggere.

Funzione di blocco delle app

Blocco impronta digitale WhatsApp

Come dici? Sfortunatamente il tuo device Android non è provvisto della funzionalità Blocco App? In questo caso ti consiglio, in seconda istanza, di verificare che le app sulle quali intendi applicare l’impronta digitale non prevedano già questa possibilità nelle relative impostazioni.

Molti sviluppatori, infatti, rendendosi conto delle criticità legate alla protezione dei dati personali, hanno implementato la possibilità di attivare una particolare funzione di blocco delle app in grado di richiamare le misure di sicurezza implementate sul dispositivo, compresa, quindi, anche l’impronta digitale. Anche in questo caso, naturalmente, dovrai aver preventivamente eseguito la registrazione dell’impronta sul tuo device, di modo che quest’ultima possa essere integrata nell’app in questione.

Vediamo, ad esempio, come attivare la suddetta funzione in una delle più importanti e diffuse applicazioni di messaggistica istantanea, ovvero WhatsApp. Le indicazioni che sto per fornirti hanno lo scopo dimostrativo di illustrarti in generale la logica di questo tipo di funzionalità, che potrai quindi replicare (con le dovute differenze legate alla predisposizione dei menu) anche su altre applicazioni che ne sono dotate.

Come prima cosa, dunque, avvia WhatsApp sul tuo dispositivo e fai tap sul pulsante ⋮ collocato nell’angolo in alto a destra, quindi seleziona la voce Impostazioni dal menu contestuale. A seguire, nella schermata che si apre, premi sulla voce Account e pigia sull’opzione Privacy. In fondo alla nuova schermata è presente la voce Blocco con impronta digitale e dovrai semplicemente eseguire un tap su di essa per accedervi.

A questo punto premi la levetta dell’interruttore che si trova in corrispondenza della dicitura Sblocca con impronta digitale, quindi poggia il polpastrello sul sensore delle impronte per eseguire il riconoscimento. Ora non ti rimane che decidere il tempo entro il quale richiamare lo sblocco di WhatsApp con l’impronta, selezionando fra le opzioni Immediatamente, Dopo 1 minuto o Dopo 30 minuti.

In caso di ripensamenti, potrai disattivare l’opzione di blocco con impronta disattivando la levetta relativa alla funzione Sblocca con impronta digitale.

App per mettere l’impronta digitale sulle app

Norton App Lock

Hai scoperto, ahimè, che le indicazioni fornite nei precedenti capitoli non sono applicabili al tuo caso. Il tuo device, dunque, non dispone della funzionalità di Blocco App e allo stesso tempo alcune delle app che vorresti mettere in sicurezza non integrano la funzione di blocco della app.

C’è però un’ulteriore possibilità che puoi considerare: si tratta, in parole povere, di utilizzare un’app per mettere l’impronta digitale sulle app. Negli store per Android puoi trovarne svariate, ma devo avvisarti che si tratta di app piuttosto pesanti, che consumano molte risorse e richiedono allo stesso tempo permessi elevati: il consiglio che voglio darti, dunque, è di evitare il più possibile di ricorrere alle suddette soluzioni.

Se, ad ogni modo, non potendo disporre di alternative valide hai deciso di procedere in questo senso, ti consiglio di provare Norton App Lock: si tratta, infatti, di una soluzione gratuita che espleta perfettamente la funzione di protezione di cui necessiti, ed è prodotta da uno sviluppatore molto affidabile, particolarmente noto nell’ambito della sicurezza informatica (sì, proprio lo stesso produttore del celebre Norton Antivirus).

Norton App Lock funziona con tutti i device dotati di Android 6.0 o versioni successive, ed è facilmente reperibile su Google Play Store: ti basterà premere sul link sopra indicato e pigiare sul pulsante Installa per ottenerla.

A seguire, avvia l’app con un tap sulla sua icona, quindi accetta le condizioni d’uso premendo sulla voce Accetto e avvia e pigia sul pulsante OK per conferirle tutte le autorizzazioni richieste. Nella schermata che segue, infine, premi sul selettore adiacente alla voce Consenti la visualizzazione sopra altre app.

Per completare l’operazione, premi sulla freccia situata in alto a sinistra, pigia sulla voce Configurazione e fai tap sulla dicitura Servizio Norton App Lock: anche in questo caso dovrai premere sul selettore a destra della dicitura Utilizza Servizio per attivare la relativa funzione e premere sul bottone Consenti per confermare l’intenzione.

È venuto il momento di impostare una sequenza di sblocco o un passcode (ovvero un codice numerico che puoi applicare premendo sulla voce Passa a Passcode) che ti consentirà di bloccare l’accesso alle app che vuoi proteggere. Una volta fatto ciò premi sulla dicitura Scegli l’account Google per selezionare il profilo che vuoi associare a Norton App Lock (utile in caso di recupero del codice), quindi pigia sul bottone OK e, a seguire, premi sulla voce Continua.

Arrivato a questo punto, premi sul pulsante ☰, in alto a sinistra, quindi pigia sul pulsante Impostazioni e attiva il selettore accanto alla voce Utilizza la tua impronta digitale per lo sblocco.

Per il resto, attivare il blocco sulle tue app è un gioco da ragazzi: nella schermata principale visualizzerai, infatti, l’elenco delle app già presenti sul tuo dispositivo e ti basterà pigiare sul corrispondente simbolo del lucchetto per applicare la protezione. Ogni volta che l’app prescelta verrà avviata, ti verrà richiesto il riconoscimento con l’impronta digitale impostata in precedenza.

In caso di ripensamenti, ti basterà tornare nelle impostazioni di Norton App Lock e deselezionare le app che non vuoi più proteggere.

Come mettere l’impronta digitale sulle app: iPhone

Se il tuo device è un iPhone, avrai certamente sentito parlare della funzione Touch ID, il sistema di riconoscimento biometrico sviluppato da Apple che consente, fra le altre cose, di sbloccare il dispositivo, o eseguire pagamenti con Apple Pay.

Non è assolutamente difficile capire come mettere l’impronta digitale sulle app: iPhone, ma devo informarti che il Touch ID può essere trasferito solamente alle applicazioni che integrano la funzionalità di riconoscimento dell’impronta digitale. Nei prossimi capitoli, per rendere più chiaro il concetto, ti esporrò un esempio che ti consentirà di comprendere meglio la logica di questo sistema e ti fornirò anche una valida alternativa, che consiste nell’impostazione del Tempo di utilizzo.

Per attivare il Touch ID procedi in questo modo: dalla schermata Home del tuo iPhone premi sull’icona delle Impostazioni e, a seguire, fai tap sull’opzione Touch ID e codice e inserisci il codice di sblocco del dispositivo. A questo punto, nella schermata che ti viene proposta, premi sulla dicitura Aggiungi un’impronta e, nella fase successiva, poggia più volte il polpastrello prescelto sul sensore in modo da completare la registrazione dell’impronta.

Lo step successivo è necessario per regolare la presa e ottenere una scansione delle parti più esterne dell’impronta. Per procedere premi sul pulsante Continua e ripeti l’operazione eseguita in precedenza con il polpastrello. Al termine premi ancora sul pulsante Continua: verrai rimandato alla schermata iniziale, nella quale noterai che i pulsanti relativi alle funzionalità utilizzate dal Touch ID (Sbloccare iPhone, iTunes Store e App Store, Apple Pay e Inserimento Password) risulteranno sbloccate.

Sugli ultimi modelli di iPhone, il Touch ID è stato sostituito dal Face ID, quindi anziché l’impronta digitale potrai usare solo lo sblocco con il volto per proteggere le tue app. Stesso discorso vale chiaramente anche per iPad (dove gli iPad Pro hanno Face ID e quelli non Pro Touch ID). Chiarito ciò, vediamo come procedere.

Funzione di blocco delle app

touch id su whatsapp

Ora che il Touch ID (o il Face ID) è stato impostato, puoi procedere a configurare la funzione di blocco delle app che integrano il riconoscimento dell’impronta digitale o del volto. Per mostrarti come, utilizzerò a scopo esemplificativo l’app WhatsApp, ma considera che la procedura è replicabile, con le dovute differenze per quanto riguarda i menu delle impostazioni, anche ad altre applicazioni.

Come prima cosa, dunque, avvia la celebre app di messaggistica sul tuo iPhone e premi il pulsante Impostazioni situato nell’angolo in basso a destra del display, seleziona la voce Account e pigia sull’opzione Privacy. A seguire fai tap sulla voce Blocco schermo, collocata in fondo alla schermata appena caricata.

Ora, per attivare il Touch ID (o, per i dispositivi che ne sono dotati, del Face ID) attiva la levetta dell’interruttore posta in corrispondenza della dicitura Richiedi il Touch ID. Infine, scegli anche dopo quando tempo deve essere attivata la richiesta del Touch ID selezionando una delle opzioni messe a disposizione: Immediatamente, Dopo 1 minuto, Dopo 15 minuti o Dopo 1 ora.

Il gioco è fatto: da questo momento in poi ogni volta che avvierai WhatsApp dovrai eseguire il riconoscimento dell’impronta, mettendo così al sicuro da occhi indiscreti le tue conversazioni e i tuoi dati personali.

In caso di ripensamenti, ovviamente, potrai tornare sui tuoi passi semplicemente disattivando l’opzione di blocco attivata poc’anzi e verificando la tua identità.

Tempo di utilizzo

tempi di utilizzo iphone

Una valida alternativa a cui puoi fare riferimento nel caso in cui, ad esempio, l’app che desideri proteggere non disponga della funzione di blocco esposta nel capitolo precedente, è quella di impostare il tempo di utilizzo sul tuo iPhone.

Questa funzionalità permette, infatti, di attivare un codice di sicurezza il quale consente, al pari dell’impronta digitale, di bloccare le app selezionate allo scadere di un determinato lasso di tempo.

Per cominciare, dunque, premi sul pulsante Impostazioni nella Home del tuo iPhone (o iPad), quindi pigia sulla dicitura Tempo di utilizzo. Ora, imposta subito il codice pigiando sulla dicitura Utilizza codice “Tempo di utilizzo”, quindi digita per due volte la nuova sequenza numerica. Per completare questa fase inserisci, quindi, l’ID Apple e la password negli appositi campi.

A seguito di tale operazione verrai rimandato alla schermata principale della funzione Tempo di utilizzo. Fai tap, ora, sulla voce Limitazioni app e, nella nuova schermata, pigia sulla dicitura Aggiungi limitazioni di utilizzo, quindi inserisci il codice di sicurezza precedentemente impostato.

A questo punto premi sulla freccia a destra della categoria di app che vuoi bloccare per visualizzarle in elenco (o utilizza il modulo in alto per effettuare una ricerca puntuale) e seleziona quella che desideri bloccare sul pallino alla sua sinistra, quindi pigia sulla voce Avanti, situata in alto a destra.

Imposta, ora, il tempo di utilizzo che desideri facendo scorrere il dito sui selettori di ore e minuti, quindi pigia sul pulsante Aggiungi, collocato sempre in alto a destra, per concludere l’operazione. In questo modo, una volta esaurito il tempo di utilizzo sull’app selezionata, avrai la possibilità di accedervi nuovamente solamente digitando il codice precedentemente impostato.

In caso di ripensamenti, potrai disattivare le restrizioni tornando nel menu di Tempo di utilizzo e disattivando le opzioni abilitate in precedenza. Maggiori informazioni qui.

App per mettere l’impronta digitale sulle app

iphone

Come dici? Stai valutando l’idea di utilizzare un’app per mettere l’impronta digitale sulle app del tuo iPhone? Purtroppo non posso sostenerti in questa decisione: non esistono, infatti, delle valide soluzioni in questo senso, a meno che tu non abbia intenzione di effettuare il jailbreak del dispositivo (operazione sconsigliata in quanto espone il dispositivo a inutili rischi di sicurezza).

Inoltre, ti sconsiglio vivamente di sperimentare le numerose app che puoi facilmente trovare su App Store: purtroppo non sono assolutamente affidabili, né sono in grado di svolgere in sicurezza le funzionalità in questione o di rispondere in maniera efficace alle esigenze che rappresentano il tema centrale di questa guida. Anzi, rappresentano spesso delle mezze truffe da cui stare alla larga.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.