Come fare lo slow motion
Recentemente, ti sei appassionato al mondo del video editing e hai deciso di seguire alcuni corsi online per approfondire la tua conoscenza dell'argomento. Tra le tecniche trattate nelle varie lezioni che hai guardato, però, non hai ancora trovato lo slow motion, quell'effetto che rallenta il movimento di un video. Per saperne di più, hai effettuato ulteriori ricerche sul Web e sei finito proprio in questa mia guida. Le cose stanno effettivamente così, non è vero? Allora lasciati dire che oggi è proprio il tuo giorno fortunato!
Con questo tutorial, infatti, ti spiego come fare lo slow motion di un video riducendone la velocità di riproduzione. Per prima cosa, ti mostro la procedura dettagliata per realizzare filmati in slow motion dal tuo smartphone, dopodiché ti spiego anche come rallentare i tuoi video da computer e come applicare questo effetto sui filmati realizzati con la GoPro. Come dici? È proprio quello che volevi sapere? Allora non indugiare oltre e approfondisci sùbito l'argomento!
Coraggio! Mettiti bello comodo, ritagliati cinque minuti di tempo libero e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Segui attentamente le indicazioni che sto per darti, prova a metterle in pratica sul dispositivo di tuo interesse e sono sicuro che, in men che si dica, riuscirai a capire come realizzare lo slow motion. A me non resta altro da fare se non augurarti buona lettura!
Indice
- Fare slow motion su Android e iPhone
- Programmi per fare lo slow motion
- Come fare slow motion online
- Come fare lo slow motion con GoPro
Fare slow motion su Android e iPhone
Se la tua intenzione è fare lo slow motion utilizzando un dispositivo Android o un iPhone, devi sapere che puoi riuscire nel tuo intento sia utilizzando la funzione Slow Motion inclusa nel dispositivo sia scaricando una delle applicazioni di terze parti dedicate all'editing video.
In un modo o in un altro, hai a tua disposizione tutti gli strumenti utili per poter rallentare i tuoi video e ottenere così l'effetto desiderato. Di seguito, trovi quello che ti occorre per iniziare!
Funzione slow motion integrata
La prima soluzione che puoi prendere in considerazione per fare video “rallentati” è utilizzare la funzione Slow Motion integrata nel tuo smartphone (se il dispositivo ne è dotato).
Gli Android di ultima generazione, ad esempio, dispongono di una funzione facilmente utilizzabile che ha come effetto proprio quello di rallentare i video. Come devi fare? Apri la Fotocamera e premi su Altro, in basso a destra; a questo punto, tra le varie opzioni, cerca Rallentatore o Super Slow-Mo. Puoi anche modificare un video già realizzato, andando sul video in questione, aprendo la sezione di modifica e cliccando sull'icona dell'orologio (o del tachimetro) per poter diminuire la velocità.
Anche se e utilizzi un iPhone, puoi fare un video in slow motion avviando l'app Fotocamera e attivando la voce Slo-Mo. Dopodiché, basta premere sul pulsante rosso per iniziare a filmare e premerlo di nuovo per interrompere la registrazione. In automatico, il video viene salvato nella Galleria del dispositivo con effetto slow motion integrato. Puoi anche modificare la velocità in seguito in Galleria premendo sull'icona del tachimetro.
Ricorda che queste sono indicazioni generali, che possono differire da un dispositivo a un altro.
Come fare lo slow motion con CapCut
È anche molto semplice fare lo slow motion con CapCut. Non lo hai ancora provato? Questa è l'occasione giusta per farlo! Puoi scaricare CapCut sia per Android (anche per store alternativi) sia per iOS/iPadOS oppure puoi utilizzare la sua versione online, che puoi anche scaricare su PC. CapCut è un'app gratuita, ma presenta anche degli abbonamenti: Standard (7,19 euro al mese 0 109,99 euro all'anno), Pro (14,49 euro al mese o 199,99 euro all'anno), Teams (20 euro al mese o 176,99 euro all'anno).
Apri l'app, accetta i termini di servizio premendo sul pulsante OK, e fai tap sull'opzione Modifica, in basso a sinistra. Ora, pigia sulla schermata Nuovo progetto e scegli il video da rallentare; fatto questo, premi sul pulsante Aggiungi, in basso a destra, e poi sull'opzione Modifica, in basso a sinistra.
A questo punto, non devi far altro che pigiare sulla voce Velocità, selezionare l'opzione Normale e spostare il cursore verso sinistra; se, invece, intendi rallentare solo alcune parti del video, non devi far altro che premere sull'opzione Curva e selezionare lo spezzone di tuo interesse: puoi decidere di scegliere personalmente le parti da modificare premendo su Personalizzato oppure permettere all'app di modificare le parti con effetti diversi (Montaggio, Eroe, Proiettile ecc.). Ora scegli se attivare lo strumento a pagamento Slow Motion fluido per non perdere la qualità del video e migliorare la fluidità del movimento.
Sai che puoi rallentare anche l'audio: premi sulla voce Audio, in basso, scegli un suono o inserisci una tua registrazione; dopodiché, seleziona l'audio inserito (posto al di sotto del tuo video) e pigia sull'opzione Velocità. Sposta il cursore verso sinistra per rallentare l'audio.
Adesso, premi sull'icona ✓ e successivamente sul pulsante Esporta, in alto a destra: viene salvato automaticamente in Galleria alla fine del caricamento; puoi anche decidere di condividere il video modificato su TikTok, Instagram, Facebook e altri social network.
Se sei interessato ad approfondire il mondo di CapCut, ti lascio a questa mia guida.
VideoShow (Android/iOS/iPadOS)
Se per fare lo slow motion dei tuoi video preferisci affidarti a un'applicazione di terze parti, tra le prime soluzioni che puoi prendere in considerazione c'è VideoShow. L'app in questione, disponibile gratuitamente per Android (anche per store alternativi) e iOS/iPadOS, consente sia di rallentare la velocità dei filmati presenti sul proprio dispositivo che di realizzare video in slow motion in tempo reale.
Prima di mostrarti la procedura dettagliata per fare lo slow motion con VideoShow, devi sapere che l'app applica una watermark (un logo) ai video esportati. Per rimuovere la filigrana, è possibile effettuare un abbonamento al prezzo di 29,99 euro al mese.
Fatta questa doverosa premessa, sei pronto per modificare la velocità dei tuoi video con VideoShow. Avvia, quindi, l'app in questione facendo tap sulla sua icona (una bacchetta magica su sfondo arancione) e scegli l'opzione di tuo interesse tra Modifica video, per fare lo slow motion di un filmato presente sul tuo dispositivo, o Super fotocamera, per registrare un video sul momento.
Nel primo caso, fai tap su Modifica video (AI) in alto, nella sezione Editor; dopodiché seleziona il filmato da modificare e premi sul pulsante Prossimo. A questo punto, scegli le opzioni Modifica, in basso, e poi Velocità. Adesso, sposta il cursore verso sinistra per diminuire la velocità del tuo video e premi sull'icona ✓ per salvare le modifiche.
Infine, per salvare il video in slow motion, fai tap sul pulsante Esportare, in alto a destra e seleziona la velocità d'esportazione scegliendo una delle opzioni disponibili tra 480P (veloce), 720P (standard) e 1080P (Full HD) o 4k: le ultime due opzioni sono disponibile solo per i clienti Pro. Fai tap, per concludere, sulla voce Salva in galleria.
Se, invece, hai scelto l'opzione Super fotocamera, fai tap una prima volta sul pulsante rosso, per avviare la registrazione, e poi una seconda volta per interromperla; dopodiché fai tap sull'icona ✓, in alto a destra, per rivedere il filmato appena registrato e premi sulla voce Velocità, proseguendo come ti ho spiegato poco prima. Niente di più semplice, non trovi?
iMovie (iOS/iPadOS)
iMovie, il software di video editing gratuito di casa Apple disponibile anche sotto forma di applicazione per iOS/iPadOS, consente di rallentare la velocità dei video disponibili nella Galleria del proprio dispositivo.
Se ritieni questa la soluzione più adatta alle tue esigenze, avvia iMovie facendo tap sulla sua icona (una stella bianca su sfondo viola), scegli l'opzione Crea progetto e premi sulla voce Filmato, dopodiché seleziona il video da rallentare e premi sul pulsante Crea filmato.
Adesso, fai tap sul clip visibile nella timeline di iMovie, premi sull'icona dell'orologio comparsa in basso e sposta il cursore verso sinistra per rallentare la velocità del video in questione. Se il risultato finale è di tuo gradimento, premi sulla voce Fine, fai tap sull'icona della freccia dentro un quadrato e scegli l'opzione Salva video per esportare il video nella Galleria del tuo dispositivo.
Come fare lo slow motion su TikTok
Se ti stai chiedendo se è possibile fare lo slow motion su TikTok, la risposta è affermativa. Per procedere, avvia TikTok facendo tap sulla sua icona (la nota musicale bianca su sfondo nero) e, se ancora non l'hai fatto, accedi al tuo account premendo sull'icona dell'omino che si trova in basso a destra.
Adesso, se la tua intenzione è registrare un video in slow motion e pubblicarlo su TikTok, premi sul pulsante + collocato centralmente nel menu in basso e poi tieni premuto il tasto centrale per avviare il video. A questo punto, recati nella sezione Modifiche, sulla destra, al di sotto dell'icona dell'ingranaggio; fai tap sull'opzione Modifica, in basso a sinistra, e successivamente fai tap sulla voce Velocità. Sposta il cursore verso sinistra per poter rallentare il video e ottenere così l'effetto desiderato.
Fatta la tua scelta, premi sul pulsante rosso con all'interno una freccia, in alto a destra, inserisci una descrizione e pigia sulla voce Pubblica per mostrarlo agli altri.
Come dici? Il video che vuoi modificare e pubblicare su TikTok è già nella Galleria del tuo dispositivo? In tal caso, premi sul pulsante +, pigia sull'icona di foto e video in basso a destra e scegli il video da caricare. Ora non devi far altro che premere sul pulsante Avanti e seguire lo stesso procedimento di cui ti ho parlato poco fa.
Programmi per fare lo slow motion
Il filmato che intendi rallentare è sul tuo computer? In tal caso, puoi affidarti a uno dei programmi per fare slow motion disponibili per Windows e macOS: tutti riescono perfettamente nell'obiettivo che ti sei prefissato con pochi e semplici passaggi.
Non ci credi? Allora dai un'occhiata ai programmi che trovi qui di seguito!
Fare slow motion con Adobe Premiere Pro
Fare lo slow motion con Adobe Premiere Pro è davvero semplicissimo! Avvia quest'ultimo, clicca sulla voce File (in alto a sinistra) e, dal menu che si apre, scegli le opzioni Nuovo e Progetto, per creare un nuovo progetto di lavoro. Clicca, quindi, sulle voci File e Importa per selezionare e importare nella timeline di Premiere il video da rallentare, dopodiché fai clic sul filmato in questione e scegli l'opzione Velocità/Durata.
Adesso, diminuisci il valore presente nel campo Velocità e clicca sul pulsante OK. Se il risultato finale è di tuo gradimento, premi sulla voce File (in alto a sinistra), seleziona le opzioni Esporta e File multimediali e infine clicca sul pulsante Esporta per salvare il video in slow motion. Maggiori info qui.
Fare slow motion con Wondershare Filmora
Wondershare Filmora è un software di editing video gratuito disponibile per Windows e macOS e rappresenta un'altra valida soluzione per fare video in slow motion.
Devi sapere che la versione gratuita del programma applica un watermark ai video esportati: per rimuoverlo, è necessario sottoscrivere un piano a pagamento, ma prima ti consiglio di leggere la mia guida su come togliere la scritta di Filmora da un video. Puoi decidere di attivare uno dei seguenti abbonamenti: 67,99 euro una tantum, 49,99 euro all'anno per il piano base e 54,99 euro all'anno per il piano avanzato, 89,99 euro all'anno per il piano premium.
Per scaricare la versione gratuita di Wondershare Filmora sul tuo computer, collegati al sito ufficiale del programma, clicca sul pulsante Inizia gratis e attendi che il download venga completato. Adesso, se hai un PC Windows, fai doppio clic sul file filmora_setup.exe, spunta la casella dell'informativa sulla privacy e clicca sul pulsante Installo. Attendi che la barra d'avanzamento raggiunga il 100%.
Se, invece, hai un Mac, apri il pacchetto dmg ottenuto, clicca sul pulsante Accetto e trascina Wondershare Filmora nella cartella Applicazioni di macOS; dopodiché apri quest'ultima, fai clic destro sull'icona del programma e seleziona la voce Apri dal menu che compare per avviare il software ed evitare le restrizioni di macOS per le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione necessaria solo al primo avvio).
Adesso, avvia il programma premendo sul pulsante Inizia ora; clicca sulla voce Crea un nuovo progetto, premi sull'opzione Importa, seleziona il filmato che intendi rallentare e trascina quest'ultimo nella timeline di Wondershare Filmora.
Se la tua intenzione è applicare l'effetto slow motion solo a una parte di filmato, posizionati con la barra d'avanzamento nel punto di tuo interesse, fai clic destro sul video, seleziona l'opzione Dividi dal menu contestuale e ripeti la stessa procedura nel punto in cui terminare l'effetto; oppure, più semplicemente, puoi cliccare sull'icona delle forbici posizionata proprio sulla barra d'avanzamento.
Per modificare la velocità del video, seleziona il filmato (o la parte di filmato che intendi rallentare), clicca sull'icona dell'orologio visibile sopra la timeline di Wondershare Filmora, seleziona la voce Lento e scegli l'opzione di tuo interesse tra 0,5x, 0,25x, 0,1x, 0,05x e 0,01x. Clicca, quindi, sul pulsante Esporta, in alto a destra, per salvare le modifiche ed esportare il video sul tuo computer. Il gioco è fatto!
Altri programmi per fare slow motion
Oltre ai software che ti ho indicato nei paragrafi precedenti, esistono altri programmi per fare slow motion e ai quali puoi affidarti per rallentare i tuoi video. Eccone alcuni tra i più interessanti.
- Avidemux (Windows/macOS/Linux): è un programma open source di editing video che consente anche di diminuire la velocità di un video in modo permanente, modificandone il framerate (FPS). Maggiori info qui.
- iMovie (macOS): è il software di video editing di casa Apple di cui ho già parlato in precedenza nei paragrafi dedicati alla procedura per fare lo slow motion da iPhone. Tra le sue numerose funzionalità, consente anche di modificare la velocità di un video creando un effetto “rallentatore”. Maggiori info qui.
- Clipchamp (Online/Windows/macOS): un potente editor online, scaricabile anche su desktop, che consente anche di rallentare i video caricati. Nella versione gratuita, permette l'esportazione in 480p ma, attivando un piano in abbonamento a partire da 11,99 euro al mese, è possibile rimuovere ogni limitazione imposta dalla versione free.
- CapCut (online/Windows/macOS): oltre alla sua versione per smartphone, c'è anche quella online e per PC, la quale può essere semplicemente dalla homepage, premendo sull'icona del desktop in alto a destra. Maggiori info qui.
Come fare slow motion online
Se non hai alcuna intenzione di scaricare programmi per modificare video, allora ti possono tornare molto utili questi consigli su come fare slow motion online. Un modo alternativo per ottenere il risultato che ti sei prefissato in maniera rapida e sicura.
Di seguito, ti parlo di due siti molto utili per poter modificare i video e applicare senza problemi lo slow motion.
Clideo
Un sito per poter rallentare i tuoi video senza difficoltà è Clideo. Per utilizzarlo, non devi far altro che recarti sul sito Clideo e premere sul pulsante Velocizza; se non lo dovessi trovare sulla prima schermata, ti consiglio di cliccare sulla voce Tutti gli strumenti e ricercare l'opzione Velocizza video. Puoi, in questo modo, dare un'occhiata a tutti gli strumenti di modifica video che questo sito offre. Clideo è molto utile per fare i tagli a un video, come ti ho spiegato in un'altra guida.
Clideo è gratuito ma, se desideri eliminare la filigrana, anche in questo caso devi abbonarti: puoi decidere di pagare 9 dollari al mese oppure 72 dollari all'anno.
Una volta selezionata l'opzione Velocizza, fai clic sul pulsante Scegli file: inserisci il video che vuoi rallentare da computer (da Google Drive e Dropbox premendo sulla freccia verso il basso); adesso, cambia la velocità del video o muovendo il cursore o semplicemente cliccando sul box della velocità che ti interessa. In basso, puoi decidere, spuntando l'apposita casella, se disattivare l'audio o lasciarlo inalterato.
In basso, seleziona la voce Formato per decidere se scaricare il video in mp4, avi, 3gp o in altri formati. Ora non devi far altro che cliccare sul pulsante Esporta, in basso sulla destra, per poter scaricare il tuo video in slow motion su computer, Google Drive o Dropbox.
Come fare lo slow motion con GoPro
Hai acquistato una GoPro e vorresti imparare a realizzare video al rallentatore con quest'ultima? Nessun problema.
Tutto quello che devi fare per realizzare uno slow motion con GoPro è trovare un buon compromesso tra qualità video e FPS (fotogrammi per secondi) e selezionare il punto esatto del filmato in cui applicare l'effetto slow motion.
Per capire meglio, facciamo un esempio pratico prendendo come riferimento una GoPro HERO7 Black, che consente di fare slow motion fino a 8×. Accendi, quindi, il tuo dispositivo, assicurati di aver impostato la modalità video (puoi verificarlo facendo uno swipe verso destra o verso sinistra) e premi sul pulsante visibile in basso per accedere alla sezione Impostazioni video, dopodiché scegli l'opzione RIS |FPS e imposta sia la qualità video che i fotogrammi al secondo tentando di trovare un buon compresso tra qualità e fluidità delle immagini (ti consiglio di effettuare qualche ripresa per trovare la soluzione migliore).
Tieni presente che, per catturare più fotogrammi nello stesso secondo, l'otturatore è costretto a muoversi più velocemente catturando meno luce e, di conseguenza, con una peggiore qualità video. Inoltre, per trovare il miglior compromesso possibile, ti è utile sapere che la velocità della scena che vuoi rallentare è un fattore da tenere in considerazione per impostare i fotogrammi al secondo: per rallentare la corsa di una persona, è sufficiente impostare 60 FPS, mentre per riprendere l'esplosione di un palloncino, gli stessi fotogrammi al secondo non sono sufficienti.
Dopo aver impostato la qualità video che ritieni più adatta alle tue esigenze, torna alla schermata principale della GoPro e premi sull'icona della videocamera per avviare la registrazione. Se, invece, hai già registrato il video che intendi rallentare, fai uno swipe dal basso verso l'alto per visualizzare l'ultimo contenuto registrato, altrimenti scorri verso sinistra per scegliere il filmato di tuo interesse.
Adesso, seleziona il punto esatto del video in cui intendi applicare l'effetto slow motion (per spostarti all'intero del video, fai tap sull'icona del rettangolo visibile in basso), premi sull'icona della lancetta per attivare la funzione slow motion e visualizzare direttamente dallo schermo della tua GoPro l'effetto finale.
Se vuoi, puoi applicare l'effetto slow motion ai video realizzati con la tua GoPro anche da computer, usando GoPro Studio, il software gratuito che è possibile scaricare dal sito ufficiale di Go Pro.
Dopo aver installato e avviato il programma in questione, fai clic sul pulsante Import new files, seleziona il filmato di tuo interesse e trascinalo nella timeline di GoPro Studio. Adesso, se desideri applicare l'effetto slow motion a una parte di filmato, seleziona la parte di video di tuo interesse, tramite i pulsanti Mark in point e Mark out point, e clicca sulle voci Add clip to conversion list e Convert.
Completata la conversione, premi sul pulsante Proceed to step 2, seleziona l'opzione Black template, scegli nuovamente il filmato da rallentare e, nella sezione Video visibile a destra, sposta il cursore relativo alla voce Speed verso sinistra per diminuire la velocità del video. Infine, clicca sul pulsante Export, per due volte consecutive, per salvare il filmato sul tuo computer. Facile, vero?

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.