Come mettere password alle app iPhone
Il tuo iPhone finisce spesso tra le mani di amici, parenti e colleghi e vorresti evitare che, quando ciò accade, le tue applicazioni preferite possano essere aperte e usate in maniera indiscriminata? Beh, lo credo bene! Partendo dal presupposto fondamentale che, a mio avviso, per evitare situazioni del genere faresti ancora meglio a tenere maggiormente d’occhio il tuo “melafonino”, se proprio vuoi stare sul sicuro, puoi valutare l’opzione di mettere password alle app iPhone.
Come dici? La cosa sembra essere interessante e ti piacerebbe quindi approfondire l’argomento? Detto, fatto! Se mi dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo, posso spiegarti come compiere la suddetta operazione, con questa mia guida incentrata sull’argomento. Ti anticipo già che non dovrai fare nulla di particolarmente complicato, ma il risultato finale è comunque assicurato.
Allora? Si può sapere che ci fai ancora lì impalato? Posizionati bello comodo, prendi il tuo smartphone a marchio Apple e comincia subito a mettere in pratica le istruzioni che trovi qui di seguito. Spero davvero che, alla fine, tu possa ritenerti finalmente contento e soddisfatto dei risultati ottenuti. Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come si mette la password alle app su iPhone
- App per mettere password alle app iPhone
Informazioni preliminari
Prima di passare all’azione, ci sono alcune informazioni preliminari che è mio dovere fornirti, per permetterti di avere le idee perfettamente chiare in merito alla questione oggetto della guida.
Partiamo da un presupposto fondamentale: mettere password alle app iPhone è cosa fattibile usando delle apposite funzionalità di iOS, messe a disposizione dalla stessa Apple e attivabili dalle impostazioni di iOS e all’interno di un’app preinstallata.
Una di esse consente di impostare l’autenticazione per l’accesso a singole app tramite codice, Touch ID o Face ID, un’altra permette di creare un’automazione tramite l’app Comandi Rapidi per richiedere lo sblocco tramite gli stessi metodi e un’altra ancora, denominata Tempo di utilizzo e implementata su iPhone a partire da iOS 12, permette, infatti, di bloccare l’accesso alle specifiche applicazioni o in base alle loro categorie d’appartenenza, le quali possono poi essere sbloccate solo immettendo un PIN apposito.
Mentre la prima serve per bloccare immediatamente l’accesso a singole applicazioni, ma è più macchinosa da applicare se c’è una moltitudine di app da bloccare, la seconda e la terza sono più facili da applicare a un grande quantitativo di app. Utilizzare la funzione Tempo di utilizzo permette inoltre di bloccare un’app anche dopo un certo tempo che viene utilizzata e non necessariamente prima che venga usata (ottima, ad esempio, per imporre un limite ai bambini nell’utilizzo dei giochi).
Una valida alternativa a quanto ti ho appena descritto consiste nell’utilizzare il sistema di protezione, tramite codice, Face ID o Touch ID, che alcune app hanno implementato direttamente nelle relative impostazioni (es. app bancarie e di messaggistica). Ma purtroppo non si tratta di una funzionalità offerta da tutte le applicazioni.
Soluzioni di terze parti valide tramite cui poter impostare una password per impedire l’accesso e l’utilizzo delle app su iPhone non ce ne sono. Strumenti spacciati come utili allo scopo eventualmente presenti sull’App Store si rivelano in realtà non funzionanti o comunque in grado di intervenire solo su altri elementi (es. foto e documenti).
Per utilizzare le prime due funzionalità con il metodo di autenticazione desiderato (es. se vuoi impostare una vera e propria password alfanumerica), è necessario impostare un codice di sblocco oppure l’autenticazione tramite Touch ID o Face ID sull’iPhone.
Per farlo, accedi alle impostazioni di iOS e premi su Face ID e codice (o Touch ID e codice, in base al modello di smartphone che hai), sblocca l’iPhone con il metodo di autenticazione eventualmente preimpostato e scegli il metodo di autenticazione che ti piace di più tra quelli elencati, configurandolo tramite l’inserimento di un codice, del tuo volto o della tua impronta se non sono già configurati.
Ad esempio, per impostare una password alfanumerica, puoi premere su Cambia codice (che sarà un pulsante per aggiungere un nuovo codice in caso tu non avessi già un codice di sblocco impostato), inserire l’eventuale codice di sblocco già impostato e poi fare tap prima su Opzioni codice e poi su Codice alfanumerico personalizzato.
A questo punto, non ti resta che inserire la password e poi toccare sul pulsante ✓ posizionato in alto a destra, dopodiché confermare la password digitandola nuovamente. Se desideri sbloccare le app tramite codice, a meno che non desideri di usare la funzionalità Tempo di utilizzo, ricordati di eliminare il Touch ID o il Face ID dai metodi di sblocco del tuo iPhone.
Adesso che hai un metodo di sblocco correttamente impostato, puoi procedere all’impostazione di una password per le app. Le indicazioni che sto per darti sono valide non solo per iOS, ma anche per iPadOS, quindi puoi sfruttarle anche se hai un iPad. Se dovessi avere problemi con le password, dai un’occhiata alla mia guida su come recuperare le password su iPhone.
Come si mette la password alle app su iPhone
A questo punto, direi che possiamo finalmente entrare nel vivo del tutorial e andare a scoprire, in dettaglio, come si mette la password alle app su iPhone, partendo dalla funzionalità più rapida per impostare lo sblocco per singole app.
Tutto ciò che devi fare per impostare un blocco a una singola app è individuarla nella schermata Home del tuo iPhone oppure nella libreria delle app posizionata nell’ultima schermata a destra a partire da quella principale (ti basta qualche scorrimento con il dito da destra verso sinistra per arrivarci), tenere premuto sull’icona dell’app da bloccare e poi premere per due volte consecutive su Richiedi codice, Richiedi Touch ID o Richiedi Face ID, in base al metodo di autenticazione presente sul tuo telefono. Fatto ciò, effettua l’autenticazione con il metodo impostato (codice, Touch ID o Face ID).
Se desideri impostare il blocco a più app contemporaneamente, ti consiglio invece l’app Comandi Rapidi, preinstallata sugli iPhone. Innanzitutto, aprila dalla libreria delle app, dopodiché fai tap su Automazioni e quindi sul pulsante per aggiungere una nuova automazione.
Tocca sulla voce App e poi seleziona tutte le applicazioni alle quali desideri applicare il blocco, dunque premi sul pulsante ✓ per confermare. Ora, seleziona la voce Viene aperta (per impostare l’automazione all’apertura dell’app) e la voce Esegui immediatamente (per bloccare immediatamente l’iPhone all’apertura dell’app), quindi tocca su Avanti.
Seleziona la voce Crea un nuovo comando rapido collocata sotto la dicitura Per iniziare, digita Blocca lo schermo nella barra di ricerca e poi seleziona l’omonima voce, dunque premi nuovamente su ✓. Da adesso, ogni volta che aprirai una delle app selezionate dovrai autenticarti con il metodo impostato sul tuo iPhone.
Una terza alternativa è utilizzare Tempo di utilizzo, la funzione predefinita di iOS di cui ti parlavo nel passo precedente. Per configurare l’uso di Tempo di utilizzo, prima di tutto apri le impostazioni (l’icona dell’ingranaggio nella schermata Home), poi seleziona la voce Tempo di utilizzo.
Fai tap su Blocca impostazioni di “Tempo di utilizzo”, inserisci un PIN di blocco per la funzionalità per due volte consecutive, digita l’indirizzo email del tuo ID Apple per reimpostare il tutto in caso dimenticassi il PIN, inserisci la password dell’account e premi su OK.
Premi, ora, su Limitazioni app, dunque fai tap su Aggiungi limitazione di utilizzo, inserisci il PIN che hai impostato poc’anzi e seleziona le app o le categorie di app che vuoi sottoporre al blocco con codice. Per selezionare una categoria (Tutte le app e le categorie, Social, Giochi, Svago, Creatività, Produttività e finanza, Istruzione, Informatica e lettura, Salute e fitness, Utility, Acquisti e cibo, Viaggi o Altro) toccaci semplicemente sopra, mentre per selezionare singole app fai tap sull’icona della freccetta rivolta verso destra accanto alle categorie, dopodiché premi sul nome dell’app.
Una volta terminate le selezioni, premi su Avanti. A questo punto, sotto la voce Tempo, imposta il numero di ore e minuti dopo i quali l’app dev’essere bloccata con codice (puoi anche impostarne zero). Se poi vuoi fare in modo che a seconda del giorno della settimana il blocco per l’accesso all’app cambi, seleziona la dicitura Personalizza giorni e imposta le opzioni che preferisci, dal lunedì alla domenica. Terminate le modifiche, dai conferma premendo sul pulsante ✓.
Per eliminare la limitazione appena impostata, basta toccare su di essa e premere su Elimina limitazione. Tieni però conto di un dettaglio importante: con questa funzionalità, quando si apre un’app bloccata, è comunque possibile utilizzarla per un minuto aprendo l’app, premendo su Richiedi più tempo e poi su Ancora un minuto, quindi se la tua intenzione era mettere la password alle app per tenerle chiuse a occhi indiscreti, ti consiglio di affidarti a un metodo diverso come quelli che ti ho consigliato nelle righe precedenti.
Si può anche richiedere ancora più tempo per l’uso dell’applicazione protetta da codice: basta aprire l’app, premere su Richiedi più tempo, poi su Inserisci il codice per “Tempo di utilizzo”, inserire il codice e scegliere una delle opzioni disponibili tra Approva per 15 minuti, Approva per un’ora e Approva per tutto il giorno. Per maggiori informazioni su questa funzione, ti rimando alla mia guida su come vedere il tempo di utilizzo su iPhone. Potrebbe anche interessarti la mia guida su come togliere il “Tempo di utilizzo” senza sapere la password.
App per mettere password alle app iPhone
Come ti avevo anticipato nel passaggio a inizio tutorial, purtroppo non esistono delle app per mettere password alle app iPhone. Tuttavia alcune applicazioni, in special modo quelle per la messaggistica, quelle dedicate alla salute e quelle per la gestione dei file, implementano un’apposita opzione che consente di impostare un codice di blocco e/o di abilitare l’uso del Face ID o del Touch ID per evitare gli accessi non autorizzati.
Su alcune app, come ad esempio quelle bancarie, il blocco è addirittura obbligatorio. E ci sono inoltre applicazioni che consentono di accedere in modo rapido e sicuro tramite le passkey: puoi scoprire come funzionano nella mia guida dedicata.
In genere è possibile capire se un’app offre un’opzione per impostare una password di blocco leggendo la relativa descrizione sull’App Store oppure “curiosando” tra le impostazioni dell’applicazione stessa. Se disponibile, solitamente la suddetta opzione può essere abilitata selezionando l’apposita voce e impostando una password, un codice di blocco al momento o, in alternativa, abilitando per l’applicazione di tuo interesse l’uso del Face ID o del Touch ID.
Per farti un esempio pratico, tra le app che offrono un sistema di blocco di questo tipo c’è WhatsApp, a patto di aver impostato il Face ID o il Touch ID sul “melafonino”. Infatti, accedendo alla sezione Impostazioni dell’applicazione, selezionando la voce Privacy e premendo su Blocco dell’app.
Fatto ciò, non ti resta che premere su Richiedi Face ID o Richiedi Touch ID e selezionare un’opzione tra Immediatamente, Dopo 1 minuto, Dopo 15 minuti e Dopo 1 ora, in base a quando desideri che l’app venga bloccata.
Puoi anche bloccare le singole chat: per farlo, recati nella schermata delle chat dal menu in basso, tieni premuto su una chat che vuoi bloccare e premi su Attiva lucchetto, dunque fai tap su Continua e autenticati tramite il metodo impostato sul tuo iPhone. Per rimuovere il lucchetto basta tenere premuto nuovamente sulla chat e toccare su Rimuovi lucchetto.
Per ulteriori dettagli, puoi fare riferimento alla mia guida dedicata specificamente a come mettere la password su WhatsApp iPhone.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.