Come usare CCleaner per Android
CCleaner è uno dei migliori programmi per l'ottimizzazione del PC. Permette di cancellare i file considerati inutili dall'hard disk del computer, pulisce la cronologia della navigazione Internet, ripara gli errori presenti nel registro di sistema e molto altro ancora. Lo conoscono tutti. Quello che invece non tutti sanno è che ne esiste una versione per smartphone e tablet Android.
Con CCleaner per Android è possibile liberare spazio sulla memoria del proprio device cancellando i file "inutili" (file temporanei delle app, cronologia della navigazione online ecc.), monitorare l'utilizzo di RAM e CPU, disinstallare facilmente le app e molto altro ancora. Tutto gratis e in maniera estremamente intuitiva.
Se vai alla ricerca di una soluzione facile e immediata per liberare un po' di spazio sulla memoria del tuo smartphone e/o vuoi monitorare l'utilizzo di RAM e CPU, non pensarci su due volte, prenditi cinque minuti di tempo libero e scopri come usare CCleaner per Android: trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto. Buona lettura e buon divertimento!
Come installare CCleaner per Android
CCleaner è disponibile gratuitamente sul Google Play Store. Questo significa che per installarlo sul tuo smartphone o sul tuo tablet non devi far altro che aprire il Play Store (l'icona del sacchetto della spesa con il simbolo "play" al centro), cercare CCleaner e procedere con il download della app pigiando prima sul pulsante Installa e poi su quello Accetto.
Se hai un dispositivo di importazione su cui non è presente il Google Play Store, per installare CCleaner devi scaricare il pacchetto apk dell'applicazione e installarlo "manualmente" sul tuo device.
Per scaricare il pacchetto apk di CCleaner per Android, apri il tuo browser preferito (es. Chrome), collegati a questa pagina Web e scorri la schermata fino ad arrivare al riquadro intitolato All versions. Pigia quindi sull'icona della freccia che si trova accanto alla versione più recente della app e avvia il download di CCleaner pigiando sul pulsante DOWNLOAD APK presente nella pagina che si apre. Se ti viene chiesto con quale software aprire il collegamento, scegli il tuo browser (es. Chrome).
A download completato, apri l'applicazione Download oppure utilizza un file manager come ES Gestore File per aprire la cartella "Download" del tuo device, fai "tap" sull'icona del file com.piriform.ccleaner_xx.apk e conferma l'installazione di CCleaner sul tuo device pigiando sull'apposito pulsante.
Se compare un messaggio di errore, molto probabilmente non hai autorizzato l'installazione di app provenienti da fonti esterne al Google Play Store. Per rimediare, apri il pannello delle impostazioni di Android, vai su Sicurezza e sposta su ON la levetta relativa all'opzione Origini sconosciute. A questo punto prova a reinstallare CCleaner aprendo il pacchetto apk dell'applicazione e la procedura dovrebbe andare a buon fine.
Come funziona CCleaner per Android
Ora non ti resta che scoprire come usare CCleaner per Android. Avvia quindi l'applicazione pigiando sulla sua icona comparsa in home screen e scegli quale funzione utilizzare.
Liberare spazio su Android con CCleaner
Se vuoi liberare un po' di spazio sulla memoria del tuo smartphone (o tablet), pigia sul pulsante Analizza che si trova in basso a sinistra nella schermata iniziale di CCleaner e attendi qualche secondo affinché vengano esaminati tutti i dati presenti sul device.
Metti quindi il segno di spunta accanto alle voci relative agli elementi da rimuovere e fai "tap" sul pulsante Pulisci per confermarne l'eliminazione. Gli elementi che si possono cancellare sono i seguenti.
- Cache – si tratta dei file temporanei generati dalle app installate sul dispositivo.
- Cronologia del browser – la cronologia della navigazione online.
- Downloads – il contenuto della cartella "Download" di Android. Selezionala solo se sei certo di non voler conservare nessuno dei file che hai scaricato precedentemente sul tuo smartphone o tablet.
- File APK – tutti i pacchetti APK presenti sul dispositivo. Seleziona quest'opzione solo se sei sicuro di voler cancellare tutti i pacchetti APK delle app che hai scaricato sul tuo device.
- Cartelle vuote – elimina tutte le cartelle vuote presenti sul device.
- WhatsApp sent images – le immagini inviate tramite WhatsApp.
- WhatsApp voice notes – le note vocali inviate su WhatsApp.
- WhatsApp old backups – i backup più datati di WhatsApp. Selezionando quest'opzione ti precluderai la possibilità di recuperare conversazioni WhatsApp Android più datate rispetto a quelle salvate nell'ultimo backup.
- Other caches – in questo campo ci sono i file di cache di altre applicazioni non comprese nella cache generale di Android.
- Pulizia manuale – espandendo questo riquadro puoi cancellare manualmente i dati di applicazioni come Facebook, YouTube, SMS e quant'altro.
Disinstallare app con CCleaner per Android
CCleaner per Android include una comoda funzione che permette di disinstallare le app in sequenza. Ciò significa che si possono selezionare due o più applicazioni che si vogliono rimuovere dal dispositivo e disinstallarle in rapida successione. Sui dispositivi sottoposti alla procedura di root si possono cancellare anche le app di sistema, ma personalmente, a meno che non si sappia bene dove mettere le mani, sconsiglio di adottare questa soluzione.
Per disinstallare le applicazioni in serie con CCleaner per Android, pigia sul pulsante ≡ che si trova in alto a sinistra e seleziona la voce Manager applicazioni dal menu che compare di lato. Dopodiché pigia sull'icona del cestino collocata in basso a destra, metti il segno di spunta accanto ai nomi delle app da rimuovere e fai "tap" sul pulsante Disinstalla per avviare la disinstallazione, in sequenza, di tutte le applicazioni selezionate.
Se vuoi avventurarti nella rimozione delle app di sistema, seleziona la scheda System di CCleaner e procedi con la disinstallazione delle app come appena spiegato (quindi pigiando sull'icona del cestino, selezionando le applicazioni da rimuovere e pigiando sul bottone Disinstalla).
Ripeto, la disinstallazione delle app di sistema può portare a seri malfunzionamenti. Mettila in atto solo se sai bene dove mettere le mani e, soprattutto, solo dopo aver effettuato un backup delle applicazioni da rimuovere, magari con l'applicazione Titanium Backup di cui ti ho parlato nel mio tutorial su come effettuare un backup Android.
Altre funzioni di CCleaner per Android
In conclusione di questo rapido tutorial sul funzionamento di CCleaner, lascia che ti illustri un altro paio di "feature" incluse nella app, entrambe accessibili pigiando sul pulsante ≡ che si trova in alto a sinistra.
- Informazioni sul sistema – in questa schermata è possibile visualizzare tutti i dettagli relativi al dispositivo in uso: versione di Android, numero di serie, stato della connessione Wi-Fi, stato della RAM, spazio libero su memoria interna e microSD, stato della CPU e altro ancora.
- Scheduler – si tratta di una funzione che permette di programmare, e quindi automatizzare, la pulizia della memoria del dispositivo. Purtroppo è disponibile solo per gli utenti che decidono di acquistare la versione Pro di CCleaner, la quale costa 1,95 euro e include anche un supporto prioritario.
Inoltre, sappi che selezionando la voce Impostazioni dalla barra laterale di CCleaner puoi accedere al menu con le opzioni della app e regolare alcuni parametri avanzati, come gli elementi da includere nella pulizia rapida e la gestione delle notifiche.
Nota: qualora CCleaner non riuscisse a soddisfare completamente le tue aspettative, ti ricordo che ho scritto un tutorial su come liberare spazio su disco Android in cui ci sono elencate tante applicazioni che permettono di liberare spazio e ottimizzare smartphone e tablet equipaggiati con Android: dagli un'occhiata e ti assicuro che non te ne pentirai.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.