Come vendere su Amazon
Dopo aver scoperto come vendere online, vorresti aumentare le tue possibilità di vendita e aprire il tuo negozio virtuale anche su Amazon. Avendo già un account sul celebre sito di shopping online, hai provato a cercare la sezione dedicata ai venditori, ma tutti i tuoi tentativi non hanno dato l’esito sperato e non riesci a capire come poter creare la tua prima inserzione di vendita. Ho indovinato, vero? Allora non rassegnarti e lascia che ti spieghi come riuscire nel tuo intento.
Se mi dedichi qualche minuto del tuo tempo libero, posso dirti come vendere su Amazon e come gestire il tuo negozio online. Prima, però, ti indicherò la procedura dettagliata per creare un account venditore, necessario per aprire il tuo negozio su Amazon, dopodiché ti spiegherò come creare e gestire i tuoi annunci di vendita e quali sono le tariffe che il colosso di Jeff Bezos applica alle transazioni andate a buon fine. Inoltre, ti segnalerò alcune delle diverse tipologie di commercio che è possibile effettuare sulla nota piattaforma. Come dici? Non vedi l’ora di saperne di più e iniziare a vendere i tuoi prodotti? Bravo, questo è lo spirito giusto!
Se sei d’accordo, non perdiamo altro tempo in chiacchiere e passiamo subito all’azione. Mettiti comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Leggi con attenzione le indicazioni che sto per darti, prova a metterle in pratica e ti assicuro che mettere in vendita i tuoi articoli su Amazon sarà davvero un gioco da ragazzi. Buona lettura!
Indice
- Tariffe per vendere su Amazon
- Creare un account venditore su Amazon
- Come vendere su Amazon da privato
- Vendere su Amazon
- Come gestire le inserzioni
- Come vendere su Amazon senza prodotti
- Come vendere su Amazon Business
- Come vendere su Amazon Seconda mano
- Vendere libri su Amazon
- Ritiro smartphone usati Amazon
Tariffe per vendere su Amazon
Come puoi ben immaginare, gli utenti devono far fronte a delle tariffe per vendere su Amazon. Infatti, il celebre sito di shopping online applica delle commissioni su ogni vendita andata a buon fine e, inoltre, permette ai venditori di sottoscrivere un piano in abbonamento per usufruire di funzionalità aggiuntive.
Nel momento in cui scrivo questa guida, su Amazon sono disponibili due piani di vendita.
- Piano Individuale — questo piano nasce per i venditori che vendono meno di 40 prodotti al mese, non necessariamente aziende, e che non hanno bisogno di funzionalità aggiuntive. Con questo piano non c’è un canone mensile, ma bisogna pagare 0,99 euro per ogni articolo venduto, oltre a una commissione per segnalazione e a una commissione di gestione che cambiano in base al tipo di prodotto venduto.
- Piano Professionale — ha un costo di 39 euro/mese (IVA esclusa) a cui vanno aggiunte le commissioni di vendita e consente di creare un negozio professionale con inserzioni illimitate. Mette a disposizione strumenti avanzati come API e report, e consente di vendere anche prodotti di categorie soggette a restrizioni.
Per maggiori informazioni su tariffe, servizi e vantaggi offerti dall’account venditore, consulta la pagina del sito ufficiale che dettaglia i piani per venditori.
Creare un account venditore su Amazon
Per poter vendere su Amazon è prima necessario creare un account venditore: procedura gratuita che richiede pochi minuti di tempo.
Per iscriverti ad Amazon come venditore, quindi se in pratica vuoi sapere come vendere su Amazon con partita IVA, collegati alla home page del sito di shopping online (premi su Continua con gli acquisti nel caso venga visualizzato questo pulsante), posiziona il cursore del mouse sulla voce Account e liste e clicca sul pulsante Accedi.
A questo punto, compila il campo Indirizzo e-mail o numero di cellulare con l’email o il numero associato al tuo account, premi su Continua, inserisci la password nell’apposito campo e poi fai clic su Accedi.
Se invece non disponi di un account Amazon o semplicemente vorresti crearne uno nuovo per scindere le attività di vendita dal privato, nella Home page di Amazon devi posizionare il cursore del mouse su Account e liste e poi premere su Inizia qui.
A questo punto, compila i campi Il tuo nome, Numero di cellulare o e-mail, Password e Verifica password con i tuoi dati, quindi fai clic su Continua. Digita il tuo numero cellulare o il tuo indirizzo e-mail per procedere con la creazione, quindi pigia su Continua e su Procedi alla creazione di un account.
Inserisci Nome e cognome nell’omonimo campo, compila il campo Password e premi su Verifica email, quindi inserisci il codice di sicurezza che hai ricevuto nella tua casella di posta elettronica e completa la registrazione cliccando su Creare un account Amazon.
A questo punto, devi aprire anche un account venditore, e puoi farlo scegliendo tra Piano Individuale (per chi vende meno di 40 articoli al mese) e Piano Professionale (per chi vende oltre 40 articoli al mese e ha bisogno di funzioni aggiuntive), di cui ti spiegherò i dettagli nel capitolo sulle tariffe.
Per aprire un account venditore, collegati a questo link, scorri la pagina fino alla sezione Scegli il piano desiderato e poi fai clic su Vendi come individuo o su Vendi come professionista, in base al piano che hai scelto. Se stai appena iniziando a vendere, ti consiglio il piano individuale.
Una volta effettuata la scelta, premi su Successivo vicino alla voce Disponi già di un account, inserisci e-mail o numero di telefono associato al tuo account Amazon e poi fai clic su Continua. Fatto ciò, inserisci la password dell’account e clicca su Successivo, quindi inserisci il codice di verifica ricevuto via mail (se richiesto) e premi su Invia codice.
Se ti viene chiesto di verificare anche il tuo numero di telefono, inserisci il numero e premi su Invia OTP, dopodiché inserisci il codice ricevuto tramite SMS e clicca su Continua. Completato l’accesso all’account Amazon, premi su Inizia e rispondi alle domande proposte dalla piattaforma, tra cui dov’è registrata la tua azienda e che tipo di azienda possiedi, dopodiché apponi il segno di spunta alla casella di conferma a fine pagina e premi su Accetta e continua.
Inserisci eventualmente il nome dell’attività, il numero di iscrizione al registro delle imprese e l’indirizzo dell’azienda (potrebbe essere necessario indicare nuovamente un numero di telefono), poi premi su Successivo. Compila il modulo che si apre con i tuoi dati personali, tra cui il documento di identità, fornisci le indicazioni sulla tua azienda come da modulo e poi premi su Successivo.
A questo punto, inserisci i dati di una tua carta per verificare l’account ed effettuare l’eventuale pagamento del piano scelto, e clicca su Successivo. A questo punto, nel nuovo modulo visualizzato, devi indicare il nome del negozio, se disponi di codice UPC per tutti i prodotti da vendere e se sei titolare o rappresentante di un marchio; una volta risposto premi di nuovo su Successivo.
Conferma, ora, la tua identità: clicca su Carica lato frontale del documento e Carica retro del documento per caricare un tuo documento di identità, poi conferma la tua residenza scegliendo una tipologia di verifica tra Estratto conto bancario ed Estratto conto della carta di credito e carica tale estratto conto premendo su Carica documento e su Successivo.
Per concludere, clicca su Attiva la verifica a due fasi e seleziona Numero di telefono o App di autenticazione, quindi copia il codice di verifica che ricevi, inseriscilo nell’apposito campo e fai clic su Ricevuto. Una volta attivata la verifica a due fasi, sei pronto per iniziare a vendere su Amazon. Per maggiori informazioni, ti rimando alla guida su come guadagnare su Amazon.
Ti informo che puoi creare un account e aprire un negozio in modo analogo anche utilizzando rispettivamente l’app di Amazon per Android e iOS/iPadOS e l’app Amazon Seller per Android ed iOS/iPadOS. Per saperne di più, consulta le mie guide su come registrarsi su Amazon e su come aprire un negozio su Amazon.
Come vendere su Amazon da privato
Ti piacerebbe arrotondare vendendo qualche oggetto all’interno della più grande e famosa piattaforma di e-commerce al mondo, ma non sai da dove iniziare: sono qui per spiegarti come vendere su Amazon da privato.
Ebbene, se ti stavi chiedendo come vendere su Amazon senza partita IVA e, soprattutto, se è possibile farlo, sono lieto di comunicarti che il portale accetta anche questa metodologia di vendita.
Per diventare un venditore Amazon privato, la procedura che devi seguire è esattamente quella descritta nel capitolo precedente: l’importante è assicurarti di selezionare durante la procedura il Piano Individuale e non il Piano Professionale, in quanto adatto a coloro che vendono meno di 40 articoli al mese e privo di spese a eccezione di una commissione fissa sulle vendite di 0,99 euro IVA esclusa, nonché una commissione per segnalazione e una commissione di gestione che cambiano in base al tipo di prodotto venduto.
Ad ogni modo, anche da venditore privato, puoi aderire al funzionale e veloce piano di Logistica Amazon, che prenderà in carico tutte le fasi di spedizione, consegna e assistenza clienti al posto tuo: se vuoi sapere nel dettaglio di cosa si tratta, leggi la mia guida su come funziona Amazon FBA.
Vendere su Amazon
Creato il tuo account venditore, privato o professionale, scelto il piano più adatto alle tue esigenze ed effettuato l’accesso al tuo negozio, sei pronto per vendere su Amazon.
Nella schermata principale del tuo negozio Amazon, fai quindi clic sulla voce Catalogo e poi su Aggiungi prodotto, per iniziare a creare le tue inserzioni. Scorri la pagina fino a trovare la voce Aggiungi un nuovo prodotto e cliccaci sopra, dopodiché usa il campo Titolo prodotto, UPC, EAN, ISBN o ASIN e il pulsante Cerca per verificare se il prodotto che desideri vendere è già su Amazon.
Fatta questa verifica, se il prodotto è presente nei risultati, premi su Metti in vendita, compila il modulo con le informazioni richieste e clicca su Salva e concludi, per mettere online la tua inserzione. Nel caso la ricerca non restituisca risultati, invece, clicca su Crea una nuova offerta, specifica a quale categoria appartiene il prodotto da vendere nell’elenco visualizzato, seleziona un’eventuale sottocategoria e poi pigia su Seleziona.
A questo punto, clicca su Offerta, inserisci i dati sul prodotto e poi premi su Immagini, quindi carica le foto dell’articolo. Adesso, clicca su Salva e concludi per completare il caricamento. Le vendite si possono gestire analogamente anche su smartphone e tablet, utilizzando l’app Amazon Venditore per Android e iOS/iPadOS.
Come gestire le inserzioni
Dopo aver messo in vendita i tuoi prodotti su Amazon, devi sapere che puoi gestire le inserzioni con semplicità tramite la pagina principale del tuo negozio.
Per procedere, effettua l’accesso con il tuo account e, dopo aver messo il cursore su Account e liste, clicca su Il tuo Account venditore. A questo punto seleziona la voce I tuoi ordini per aprire la sezione contenente la lista degli oggetti venduti, le inserzioni in sospeso e le altre statistiche e informazioni sulle tue vendite.
Se invece clicchi su Performance, puoi accedere ai messaggi degli utenti riguardanti i prodotti e i reclami. Dalla voce Inventario, invece, puoi aprire la lista dei prodotti in vendita e, in corrispondenza di ogni inserzione, puoi cliccare su Modifica per modificarla. Dalla voce Report, invece, puoi visualizzare tutte le statistiche tra cui i pagamenti degli acquirenti e le transazioni.
Come già accennato, con Amazon Venditore, l’applicazione per Android e iOS dedicata ai venditori Amazon, puoi gestire il tuo negozio e le tue inserzioni analogamente anche da smartphone e tablet.
Come vendere su Amazon senza prodotti
Sempre nel contesto delle vendite professionali Amazon, hai sentito parlare della possibilità di commercializzare oggetti senza possederli, ma la cosa ti sembra alquanto strana: non temere, posso spiegarti anche come vendere su Amazon senza prodotti.
Chiarisco subito che non si tratta di un’opzione magica proposta dal portale Web, bensì di una semplice tipologia di commercio, del tutto regolare, se applicata secondo criterio. Ciò di cui parlo, infatti, è il dropshipping: all’interno di questo sistema c’è un venditore che non può, o non vuole, occuparsi della gestione del magazzino fisico per i suoi prodotti. Lo stoccaggio, infatti, prevede costi e spazi talvolta non indifferenti.
Al pari, volendo, anche della logistica inerente la spedizione e la consegna degli oggetti venduti. Come può, dunque, questo venditore ovviare al problema? Semplicemente rivolgendosi a un fornitore affidabile, che si prodigherà nell’assolvere tutti gli oneri appena menzionati. Chi vende, da parte sua, riceverà un compenso in percentuale e cercherà di gestire al meglio la promozione dei prodotti, ospitandoli, ad esempio, all’interno di un suo spazio Web. Esattamente come può esserlo un negozio Amazon.
Ora che ti è più chiaro cos’è il dropshipping, sappi che Amazon permette di praticarlo: come? Leggi la mia guida su come fare dropshipping su Amazon, troverai tutte le informazioni che ti servono per avviare un’attività del genere, sfruttando anche la fama della piattaforma in questione.
Come vendere su Amazon Business
Hai un’azienda che si occupa di commercio B2B (Business to Business) e ti stai chiedendo se c’è, anche per te, un modo di utilizzare i servizi del più noto portale di vendite al mondo: ebbene, sappi che la risposta è affermativa, ciò che ti serve sapere è semplicemente come vendere su Amazon Business.
Amazon Business è come una sorta di piattaforma a parte, rispetto ad Amazon (anche nella sua “versione” per venditori), dedicata a chi effettua acquisti all’ingrosso. Molto probabilmente ti sarai trovato nella situazione di dover comprare del materiale necessario quotidianamente all’interno della tua azienda: ad esempio, articoli di cancelleria, prodotti elettronici oppure anche sanitari o per la pulizia.
Ecco, allora, che Amazon Business ti permette di fare ordini all’ingrosso, tracciare i pagamenti e monitorare i costi, per far sempre quadrare il tuo bilancio. Allo stesso modo, è anche possibile vendere grandi quantitativi di merce, sfruttando il medesimo portale.
Dunque, se hai intuito che tutto ciò può fare al caso tuo, leggi la mia guida su come funziona Amazon Business: troverai tutte le delucidazioni che ti servono e le indicazioni per registrarti al servizio.
Come vendere su Amazon Seconda mano
Sei una persona che non ama gli sprechi, spesso compri e cerchi di rivendere oggetti usati per non buttarli, donandogli una seconda vita: allora ciò che potresti chiederti adesso è proprio come vendere su Amazon Seconda mano, il servizio messo a disposizione dalla piattaforma in cui acquistare prodotti usati, restituiti, con confezione aperta o danneggiata, ma sempre funzionanti, a prezzi molto scontati.
Nel caso di Amazon Seconda mano devo farti una doverosa premessa e chiarire alcune cose: allo stato attuale, non esiste un metodo di registrazione diretta come venditori presso il servizio. Quest’ultimo, di fatto, è gestito prevalentemente da Amazon stessa che si occupa di valutare attentamente lo status dei prodotti presenti nei suoi magazzini, derivanti da resi o non conformi agli standard di vendita degli articoli nuovi.
Amazon, in seguito alle verifiche, può decidere se rimettere in vendita i prodotti, con un prezzo scontato e contrassegnati da indicazioni quali Usato, Come nuovo, Ottime condizioni, Buone condizioni o Condizioni accettabili. Se vuoi saperne di più, consulta le informazioni presenti a questo link.
Ciò che potrebbe accadere, sempre e comunque a discrezione di Amazon, è che alcuni prodotti provenienti dal programma Amazon Renewed finiscano all’interno di Amazon Seconda mano. Cos’è Amazon Renewed? Ecco, questo sì è uno dei programmi che il grande sito di e-commerce mette a disposizione anche dei venditori, cioè coloro i quali vogliono proporre l’acquisto di articoli ricondizionati di alta qualità, in grado di superare i test di controllo Amazon e apparire, nonché funzionare, come se fossero nuovi.
Il programma Amazon Renewed è dedicato a chi vuol vendere prodotti come smartphone, fotocamere, cuffie, utensili elettrici, PC, tablet, console per videogiochi, televisori, elettrodomestici per la cucina ricondizionati e approvati da Amazon.
Per aderire al programma Renewed, per prima cosa devi essere registrato come venditore professionista: leggi il capitolo dedicato, in cui ti spiego la procedura. In seconda battuta, dovrai rispettare le linee guide dettate da Amazon in materia: per consultarle e inviare la tua candidatura all’adesione del programma, collegati a questo link.
A questo punto, però, dimmi la verità: la tua intenzione era quella di capire come vendere oggetti si seconda mano, ad esempio come vendere su Amazon libri usati e credevi che il sistema Seconda mano fosse quello giusto, ma adesso che hai capito come funziona realmente non sai come fare? Nessun problema! Potrai aprire un account venditore, in base alle tue esigenze e ai volumi di vendita che prevedi di fare e da lì gestire i tuoi affari. In ogni caso, ti spiego tutto nel dettaglio nella mia guida su come vendere libri usati su Amazon.
Vendere libri su Amazon
Devi sapere che su Amazon è possibile vendere prodotti di ogni genere, compresi i libri. Tuttavia, esiste una piattaforma alternativa per vendere libri su Amazon: Kindle Direct Publishing (KDP) consente di pubblicare le proprie produzioni nei Kindle Store di tutto il mondo sia in formato cartaceo che digitale.
Per pubblicare il tuo libro su KDP, collegati alla pagina principale del servizio e, in caso tu non abbia già un account, fai clic sul pulsante Registrati su KDP per creare il tuo account compilando i moduli visualizzati con le informazioni richieste finché non viene visualizzato il pulsante per ultimare la creazione dell’account.
Se invece hai un account, clicca su Accedi, digita le credenziali per effettuare l’accesso, accedi alla sezione Il mio account e quindi compila l’apposito modulo con i dati personali necessari per usare l’account. Ora, compila il Questionario sulle informazioni fiscali e, dopo averlo terminato, clicca su Libreria, dunque scegli la tipologia di libro da pubblicare tra eBook Kindle e Versione cartacea.
Compila il modulo che si apre con le informazioni sul libro, sui diritti di pubblicazione e sulla categoria. Carica il testo del libro o il manoscritto cartaceo dall’apposito pulsante, imposta la copertina e poi indica i territori dei tuoi diritti di distribuzione e il mercato in cui vendere; infine inserisci il prezzo e completa la procedura pubblicando il tuo libro dall’apposito pulsante. Per maggiori informazioni, leggi la guida su come pubblicare un libro su Amazon Italia e quella su come vendere libri su Amazon.
Ritiro smartphone usati Amazon
Annunciato in Italia nell’estate del 2020, Amazon Recommerce è un servizio mediante il quale si possono ottenere un preventivo, una valutazione e il ritiro di smartphone usati (ma anche di tablet, console, Macbook, smartwatch e laptop). Il pagamento avviene tramite bonifico dopo 48 ore dalla verifica del dispositivo venduto. Maggiori info qui.
Se vuoi usufruire di questo servizio per vendere uno smartphone usato, collegati a questa pagina e fai clic su Telefono, poi indica il modello di smartphone da vendere e scegli uno dei suggerimenti che si aprono in base al prodotto che desideri vendere. Indica l’aspetto dello smartphone in questione e se ti piacerebbe ottenere un bonus per l’acquisto di un nuovo prodotto.
Dopo aver risposto a ogni domanda premi su Continua fino a visualizzare l’offerta di Amazon per il tuo telefono. Se ti interessa, clicca su Accetto, compila il modulo che si apre con i tuoi dati personali, indica di essere maggiorenne e accetta i termini di utilizzo del servizio spuntando le apposite caselle, dunque premi su Continua.
Scegli un metodo di spedizione tra etichetta di spedizione prepagata e busta preaffrancata, indica se attivare l’assicurazione per la spedizione, inserisci l’IBAN per ricevere il pagamento via bonifico e infine clicca su Completa il ritiro.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.