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COMODO Antivirus

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Durante una conversazione inerente la sicurezza informatica, un tuo amico abbastanza ferrato in questo ambito ha avuto modo di parlarti positivamente di COMODO Antivirus, invitandoti a installarlo anche sul tuo computer. Prima di seguire il suo consiglio, però, vorresti avere una panoramica sul funzionamento del programma in questione ed è proprio per questo che sei arrivato qui sul mio sito Web.

Se le cose stanno in questo modo, sono ben felice di comunicarti che ti trovi nel posto giusto: di seguito, infatti, ti fornirò una panoramica su quelle che sono le funzionalità della soluzione di sicurezza di casa COMODO, spiegandoti come installarla su Windows e macOS e mostrandoti le caratteristiche principali della sua interfaccia utente.

Senza attendere oltre, dunque, mettiti bello comodo e leggi con attenzione quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine di questa lettura, avrai ben chiare le peculiarità del programma. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon lavoro!

Indice

Informazioni preliminari

COMODO Antivirus è una soluzione completa progettata per la protezione del computer e dei dati archiviati in memoria. La suite, compatibile con Windows, Linux e macOS (dove però la necessità di usare antivirus è abbastanza bassa), integra un ampio numero di funzioni di sicurezza, dalla scansione on demand al firewall, passando per la Web Protection e per l’Antispam. Tutto questo per una soluzione in continuo aggiornamento, sempre pronta a contrastare le più recenti minacce informatiche. Se sei interessato al programma, di seguito trovi tutti i dettagli del caso relativi a prezzi, versioni e requisiti minimi.

Prezzi e versioni di COMODO Antivirus

Prezzi e versioni di COMODO Antivirus

COMODO Antivirus è disponibile per i sistemi operativi Windows, macOS e Linux, per quanto riguarda i PC, e Android e iOS/iPadOS in ambito mobile. Può avere caratteristiche differenti in base al sistema operativo a cui si riferisce.

La soluzione di sicurezza per Windows, per esempio, prevede due versioni: una gratuita, dotata di tutte le funzioni di base come la protezione in tempo reale e la scansione degli spyware; una a pagamento, che aggiunge funzionalità avanzate come Secure Shopping e Web Filtering. Entrambe le soluzioni sono costantemente aggiornate, anche se la versione Complete Antivirus, dal costo usualmente di 29,99 dollari all’anno, include anche un supporto illimitato e altri benefici non di poco conto. Si può anche optare per il pacchetto da 39,99 dollari all’anno, che consente di estendere la protezione a fino a tre dispositivi.

Le funzionalità di COMODO Antivirus per macOS (gratuito) possono invece essere un po’ più limitate: questa versione del software, infatti, di solito offre solo poche funzionalità, scansione delle minacce informatiche compresa. COMODO Antivirus per Linux (gratuito), infine, integra di solito un modulo di protezione dalle minacce in tempo reale, un modulo dedicato all’analisi comportamentale e un modulo progettato per la protezione delle email.

Tengo a precisare che, nel corso di questa guida, farò esplicitamente riferimento alle versioni gratuite dell’antivirus per Windows e macOS. Maggiori dettagli sulle attuali differenze tra le varie versioni sono disponibili sul portale ufficiale di COMODO.

Requisiti minimi

COMODO Antivirus requisiti

Le soluzioni antivirus fornite da COMODO possono essere eseguite anche su computer, smartphone o tablet non recentissimi. Di seguito ti elenco i requisiti minimi per ciascun sistema operativo.

  • Windows: è richiesto un PC con sistema operativo Windows Vista o successivo, almeno 384 MB di RAM disponibile e 210 MB di spazio su disco.
  • macOS: è richiesta la presenza di macOS 10.9 o successivi e di un processore Intel a 64 bit.
  • Linux: è richiesta la presenza dei sistemi operativi RHEL/CentOS 5.8, 6.2 o successivi; Debian 6.0 o successivi (e derivati); Ubuntu 12.04 o successivi (e derivati); Fedora 16 o successivi; SLES 11 o successivi; OpenSUSE 12.1 o successivi.
  • Android: è richiesta la presenza di Android 4.0.3 o versione successiva.
  • iPhone, iPad e iPod Touch: è richiesta la presenza di iOS 11.2 o versione successiva (incluso iPadOS).

C’è da dire che i requisiti potrebbero variare col passare del tempo. Tuttavia, considerato anche il fatto che un antivirus deve risultare compatibile un po’ con tutti i dispositivi moderni, ormai questo tipo di informazione non viene quasi più fornita dagli sviluppatori. Non dovresti, insomma, riscontrare troppi problemi di compatibilità.

COMODO Antivirus download

Fatte le doverose precisazioni, è arrivato il momento di passare all’azione e di capire come scaricare e installare l’antivirus sul computer. Di seguito le indicazioni per quel che riguarda le versioni Windows e macOS del programma.

Windows

Installazione COMODO Antivirus Windows 11

Se hai intenzione di procedere al download di COMODO Antivirus Free da Windows, sarai ben felice di sapere che la questione è più semplice di quello che potresti pensare.

Per procedere, per prima cosa, collegati al sito Web ufficiale di COMODO, scorri la pagina verso il basso e premi sul tasto arancione FREE VERSION relativo all’apposito riquadro. Successivamente, avvia il file che hai appena ottenuto (di solito cav_installer.exe) e fai clic sul pulsante , attendendo che venga visualizzata a schermo la finestra relativa all’installer del programma.

Al netto della possibilità di selezionare la lingua, contesto in cui puoi selezionare la voce Italiano — By Community (se non è già impostata), ti basta premere sul tasto A CCETTARE E INSTALLARE per procedere. Se, però, per qualche motivo non vuoi installare qualche componente aggiuntivo, c’è la possibilità di fare clic sulla voce OPZIONI, spostandosi poi sulla scheda COMPONENTI, per scegliere se si vogliono o meno componenti come COMODO Dragon Web Browser e Internet Security Essentials. Anche in questo caso, puoi avviare il setup del programma premendo sul pulsante ACCETTARE E INSTALLARE.

In ogni caso, dopo aver fatto questo verranno avviati il download e l’installazione dei vari componenti dell’antivirus. Attendi, dunque, che venga mostrata a schermo la finestra Complimenti. Se vuoi un consiglio, a questo punto, prima di chiudere la finestra, rimuovi tutti i segni di spuntadalle caselle situate nella schermata conclusiva (in modo da evitare, ad esempio, la modifica dei server DNS, l’attivazione dell’analisi comportamentale basata sul cloud, l’invio di statistiche anonime sul programma e l’impostazione di Yahoo! come pagina iniziale del browser) e fai clic sul pulsante COMPLETATO per concludere il tutto.

Dopo aver effettuato l’installazione di COMODO, l’antivirus dovrebbe avviare automaticamente il download del database dei virus aggiornato, insieme con l’installazione delle definizioni e, subito dopo, la prima scansione dei file presenti sul PC, al termine della quale ti verrà chiesto di riavviare il computer (puoi scegliere se farlo subito o posticipare).

macOS

Installazione Comodo Antivirus macOS

Se è tua intenzione scaricare COMODO Antivirus gratis per macOS, invece, collegati a questa specifica pagina Web del portale COMODO, premi sul pulsante FREE DOWNLOAD, fai clic sulla voce Consenti e attendi che il pacchetto d’installazione del programma venga scaricato sul disco.

Ti avverto subito: la versione del programma per macOS non è moderna come quella per Windows, dunque, come illustrerò in seguito, in alcune versioni più recenti di macOS potrebbe essere un po’ più “intricato” del previsto far funzionare il programma. Inoltre, potresti riscontrare problemi di compatibilità con i Mac Apple Silicon, nonostante questo non venga indicato ufficialmente.

In ogni caso, a download ultimato, lancia il file ottenuto (usualmente Comodo-AV-[versione].dmg), fai doppio clic sull’icona di COMODO Antivirus Installer e premi il pulsante Apri, per superare le restrizioni di sicurezza imposte da macOS.

A questo punto, seleziona la lingua d’installazione del programma (puoi scegliere tra inglese, tedesco e turco, dato che purtroppo in questa versione non c’è l’italiano), premi il pulsante OK, premendo dunque sul pulsante Consenti per fornire al programma l’autorizzazione ad accedere ai file nella cartella Download.

Una volta fatto questo, premi sul pulsante I accept, così da accettare la licenza d’uso del software, inserisci la password del Mac nell’apposito campo di testo e premi il pulsante OK. Ti verrà dunque richiesto se vuoi digitare il tuo indirizzo e-mail o meno: se non ti interessa, puoi tranquillamente premere sul pulsante Next.

Per completare l’operazione, dunque, fai clic in successione sui tasti Install, Finish e Yes, consentendo così al programma di riavviare il Mac e finalizzando in questo modo il processo di setup.

Come autorizzare COMODO Antivirus macOS

A questo punto, potresti vedere comparire a schermo dei messaggi che bloccano il programma (ad esempio, “Agent è danneggiato e non può essere aperto): non preoccuparti, questi compaiono solo perché non hai ancora autorizzato COMODO Antivirus. Recati, dunque, nelle Impostazioni di Sistema (facendo clic sull’icona dell’ingranaggio nella barra Dock), spostati nella scheda Privacy e sicurezza e scorri la pagina fino in fondo.

Qui troverai, a turno, le indicazioni Il Mac ha bloccato Agent per garantire la sicurezza e Il Mac ha bloccato TrayMenu per garantire la sicurezza. Non ti resta, dunque, che fare clic sul pulsante Apri comunque, così da consentire a COMODO Antivirus di potersi avviare. Potresti anche dover premere di nuovo sul pulsante Apri relativo ai singoli file e digitare di nuovo la password locale di macOS per procedere, ma vedrai che poi tutto andrà a buon fine. Noterai, infatti, la comparsa dell’icona di COMODO nella barra in alto a destra di macOS.

Fai dunque clic su quest’ultima e allo stesso modo di quanto fatto in precedenza recati nel percorso Impostazioni > Privacy e sicurezza per poter fare clic sul pulsante Apri comunque relativo al riquadro Il Mac ha bloccato COMODO Antivirus per garantire la sicurezza. Ti potrebbe dunque essere richiesto di premere prima sul tasto Apri e digitare poi la password locale di macOS per completare l’operazione. Perfetto, ora finalmente comparirà a schermo la finestra del programma, che ti spiegherò come utilizzare in un capitolo successivo.

Come usare COMODO Antivirus

Come visto, per impostazione predefinita, COMODO Antivirus esegue l’aggiornamento delle definizioni dei malware, insieme con la prima scansione dei file presenti sul sistema, subito dopo aver terminato l’installazione del programma. Una volta conclusa la fase di scansione iniziale, COMODO mostrerà i risultati dell’analisi dei file: qualora fosse rilevata qualche minaccia, l’antivirus ti mostrerà i dettagli relativi al file infetto, dandoti la possibilità di spostarlo in quarantena (un’area protetta del disco, nella quale i file nocivi vengono immunizzati) o eliminarlo. Ad ogni modo, la schermata principale del programma consente di gestirne il funzionamento a 360 gradi: di seguito ti spiego come usarla sia su Windows che su macOS.

Windows

Utilizzare COMODO Antivirus Windows 11

Per accedere alla console gestionale di COMODO su Windows, fai doppio clic sull’icona presente sul desktop (quella a forma di quadrato rosso con C centrale): avvalendoti dei pulsanti visualizzati a schermo sulla destra, puoi avviare una nuova analisi del sistema (Scansione), aggiungere delle eccezioni (Sblocca Applicazioni), aggiornare il database dei virus (Aggiorna) oppure avviare un programma in ambiente protetto, senza che possa danneggiare il disco vero e proprio (Avvia virtualizzato).

L’aspetto che potrebbe interessarti di più, soprattutto nella fase iniziale, riguarda però l’eventuale richiesta di correzioni. Se, ad esempio, è richiesto di riavviare il PC, infatti, sulla sinistra comparirà un riquadro Richiede attenzione. Premendo, invece, sul pulsante ViSUALIZZAZIONE AVANZATA collocato in alto a destra, la schermata ti proporrà ulteriori impostazioni: la possibilità di scansionare “al volo” un file (trascinandolo nell’apposita area); la possibilità di cambiare la modalità di protezione residente (ottimizzata, completa o disattivata); la possibilità di attivare o disattivare il contenimento automatico dei programmi, il modulo comportamentale (HIPS) o il sistema VirusScope.

Per accedere alle impostazioni avanzate dell’antivirus inoltre ti consiglio di spostarti nella scheda IMPOSTAZIONI, premendo sul relativo pulsante collocato in alto a sinistra. Quelle di seguito sono le opzioni che puoi prendere in considerazione.

  • La scheda Impostazioni generali permette di intervenire sull’interfaccia utente del programma, di specificare se e come scaricare gli aggiornamenti dello stesso, di gestire il registro eventi e importare o di esportare la configurazione del software.
  • La scheda Antivirus consente di definire le impostazioni per le scansioni in tempo reale e quelle pianificate.
  • La scheda HIPS permette di intervenire sulle modalità di analisi comportamentale.
  • La scheda Containment permette di definire le modalità di virtualizzazione dei programmi.
  • La scheda Valutazione file permette di attivare o disattivare l’invio dei file per l’analisi in cloud e di intervenire sulle relative opzioni.
  • La scheda Protezione Avanzata, infine, consente di intervenire su impostazioni aggiuntive, come l’esclusione dei file dalla scansione, il sistema VirusScope, l’analisi degli script e molto altro.

Impostazioni avanzate COMODO Antivirus Windows 11

A meno che tu non sappia esattamente cosa stai facendo, ti consiglio sempre di lasciare invariati i parametri predefiniti, in modo da garantire al computer un livello di sicurezza adeguato.

Infine, sempre tramite la schermata principale di COMODO, puoi visualizzare facilmente il registro degli eventi passati (scansioni effettuate, rilevamenti, statistiche e così via), premendo sul pulsante REGISTRO collocato in alto.

Nota: se lo desideri, puoi effettuare la scansione di un file o avviare un programma in ambiente sicuro senza dover necessariamente accedere alla schermata principale di COMODO. Per agire in tal senso da Windows 11, fai clic destro sull’icona del file di tuo interesse, premi sulla voce Mostra altre opzioni e seleziona l’opzione Scan with COMODO Antivirus o Run in COMODO container dal menu contestuale che compare a schermo.

macOS

Scansione COMODO Antivirus macOS

Per impostazione predefinita, la finestra di COMODO dovrebbe aprirsi subito dopo aver seguito quanto indicato nel precedente capitolo della guida relativo a macOS; se non la vedi, puoi aprirla manualmente facendo clic sull’icona dell’antivirus (a forma di C racchiusa in un quadrato) collocata sulla barra dei menu, nei pressi dell’orologio di sistema.

Se tutto è filato liscio, dovresti finalmente ritrovarti al cospetto della schermata principale di COMODO Antivirus: per visualizzare lo stato generale del sistema, premi sulla scheda Summary e fai clic sul pulsante Run Diagnostics presente sulla sinistra. Tieni a mente, però, che potresti doverti recare ancora una volta nel percorso Impostazioni > Privacy e sicurezza per autorizzare l’avvio dello strumento, digitando poi la password locale di macOS.

Per il resto, nel caso vengano individuate questioni da risolvere con l’installazione, ti basterà fare clic sul pulsante Yes e attendere che vengano completate tutte le operazioni del caso. Una volta fatto questo, potrai dunque premere sul pulsante Reboot per riavviare il Mac.

Alla riaccensione del Mac, la finestra di COMODO Antivirus dovrebbe comparire a schermo in automatico. Premi dunque il tasto Scan now, scegliendo magari l’opzione Quick Scan e facendo clic sulla voce Scan, per effettuare subito la scansione dei file presenti su disco. Sempre tramite la scheda Summary, è inoltre possibile effettuare l’analisi di un singolo file, trascinandolo all’interno del riquadro centrale della finestra.

Funzioni COMODO Antivirus macOS

La scheda Antivirus, invece, consente di accedere praticamente a tutte le funzioni del programma: di seguito ti indico le più importanti.

  • Run a Scan: serve per eseguire una scansione del disco.
  • Update Virus Database: serve per aggiornare il database delle minacce.
  • Quarantined Items: serve per visualizzare e gestire le minacce spostate in quarantena.
  • Scanner Settings: consente di intervenire sui parametri di scansione dell’antivirus (disattivazione dell’analisi in tempo reale, definizione dei parametri per la scansione manuale, scelta di eventuali file da escludere, e così via).
  • Submit Files: consente di inviare dei file a COMODO per un’analisi aggiuntiva.
  • Scheduled Scans: consente di definire le impostazioni per le scansioni pianificate.

Infine, la scheda More contiene una serie di impostazioni aggiuntive dedicate alle preferenze generali del programma, alla gestione della configurazione, alla diagnostica e a diversi altri aspetti del software antivirus.

App di COMODO Antivirus Android e iOS

App di COMODO Antivirus Android

Ti farà piacere sapere che, al netto delle già approfondite versioni per computer, l’antivirus di COMODO è disponibile anche per Android (anche tramite store alternativi) e iOS/iPadOS, all’interno del pacchetto COMODO Mobile Security (chiamato invece solo Sicurezza mobile: Antivirus su Android). La variante Android dell’app include di solito un sistema antimalware in tempo reale, una VPN, un antifurto, un sistema di blocco con password di file e app e un modulo dedicato alla navigazione sicura.

Comodo Mobile Security per iPhone e iPad, invece, comprende un modulo per la navigazione sicura (con VPN), un sistema di protezione dell’identità digitale (email, password, numeri di carte di credito e così via) e una modalità “Vault”, che consente di proteggere con password file e cartelle personali. Non c’è antimalware, in quanto iOS e iPadOS non sono generalmente soggetti a questa problematica.

Sebbene entrambe le soluzioni siano di base gratuite, alcuni componenti aggiuntivi (come le funzioni di protezione per app e file o quelle per la protezione dell’identità digitale) possono essere sbloccati a pagamento, mediante acquisto in-app.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.