App per misurare la qualità dell’aria in casa
Abitare in città il più delle volte si traduce nel respirare e vivere costantemente in una cappa di aria inquinata e smog: se, però, a livello generale è difficile poter agire in prima persona e singolarmente per cambiare le cose, per ovviare a questa problematica c’è chi decide di agire direttamente nella propria abitazione, tentando di ricreare un ambiente sano. Del resto è risaputo che la qualità dell’aria che si respira va a inficiare direttamente sul benessere del corpo: dalle allergie alla salute dei polmoni, dalla qualità del sonno alla salute della pelle.
Il primo passo da fare, però, per monitorare la qualità dell’aria nella propria abitazione è dotarsi di un sistema di misurazione adeguato: per questo, esistono alcune app per misurare la qualità dell’aria in casa che, tramite alcuni sensori smart, permettono non solo di tenere costantemente traccia del livello di vivibilità e della qualità dell’aria, ma anche di agire prima che sia troppo tardi.
In questo articolo, andrò a illustrarti alcune app per misurare la qualità dell’aria in casa, accompagnate dai loro sensori smart, più una serie di app per misurare la qualità dell’aria in modo più generico, capaci di darti informazioni sull’area generale in cui vivi: alla fine vedrai che riuscirai a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Indice
- App per misurare la qualità dell'aria in casa
- Altre app per misurare la qualità dell'aria in casa
- App per misurare la qualità dell'aria
- Altre app per misurare la qualità dell'aria
App per misurare la qualità dell’aria in casa
Prima di procedere e segnalarti alcune app per misurare la qualità dell’aria in casa, è necessario fare alcune precisazioni. Parto quindi con le premesse: per poter misurare in modo specifico la qualità dell’aria nella tua abitazione, è necessario dotarsi di un sensore smart che, tramite l’applicazione dedicata su smartphone, riesce a fornire un quadro specifico della qualità dell’aria nell’abitazione.
Questi sensori tengono conto, perlopiù, dei principali fattori ambientali e inquinanti che possono peggiorare la condizione dell’aria e della salute dell’individuo, quali la temperatura, l’umidità per prevenire muffe, acari e diffusioni virali, l’anidride carbonica CO2, il particolato PM2.5 — ovvero le polveri sottili — che irrita i polmoni e può causare problemi cardiaci, i COV o composti organici volatili ovvero le sostanze chimiche presenti nell’aria e generati da prodotti di uso quotidiano e domestico e il Radon, un gas cancerogeno presente in tutti i tipi di edifici.
Effettuare correttamente la misurazione della qualità dell’aria in casa può aiutare a prevenire determinate situazioni malsane e ottenere consapevolezza delle condizioni ambientali. Per ridurre la concentrazione di fattori inquinanti, ti suggerisco di tenere spesso aperte le finestre per favorire il ricambio dell’aria e purificare l’aria attraverso un dispositivo preposto a questo scopo come ti ho illustrato nella mia guida all’acquisto sui migliori purificatori d’aria.
Netatmo Healthy Home Coach (Android/iOS/iPadOS)
Netatmo è uno dei principali produttori di dispositivi legati alla smart home, tra cui un misuratore intelligente della qualità dell’aria.
Netatmo Smart Indoor Air Quality Monitor
Netatmo Misuratore qualità dell'aria, sensori di temperatura, umidità,...
Tramite questo misuratore è possibile ottenere valori di temperatura, umidità e CO2, oltre alla misurazione del rumore ambientale tramite un microfono integrato e i quattro diversi sensori incorporati: il tutto, naturalmente, in tempo reale al fine di ricevere consigli personalizzati a seconda del momento della giornata.
Inoltre, il misuratore intelligente è in grado di inviare una notifica direttamente tramite l’app quando la qualità dell’aria interna inizia a deteriorarsi, consigliandoti il comportamento corretto da adottare e ottenendo un riepilogo dei parametri.
La configurazione del sensore smart tramite l’app è estremamente semplice: una volta scaricata l’applicazione Healthy Home Coach (disponibile sia per dispositivi Android su Play Store e store alternativi, sia per iOS/iPadOS su App Store), ti basta fare tap su Registrarti per creare un account tramite e-mail e password, accettando poi i termini e le condizioni di servizio e privacy.
Una volta fatto questo, ti basta fare tap su Imposta una nuova installazione e seguire le istruzioni a schermo che ti indicheranno il modo corretto per collegare il sensore tramite l’alimentatore in dotazione, accenderlo e attendere la ricerca del dispositivo per l’associazione.
L’applicazione è estremamente intuitiva, la schermata principale presenta subito la condizione della stanza nel quale è posto il sensore, con la parte superiore colorata in modo tale da aiutare istantaneamente a comprendere qual è la situazione (es. se è azzurra allora l’aria è sana, se è verde l’aria è buona, se gialla l’aria è discreta e così via).
Al di sotto, i valori di umidità, temperatura, CO2 e rumore ti aiutano a monitorare costantemente la situazione: facendo tap sui parametri, puoi ricevere i consigli adeguati per migliorare la qualità dell’aria in casa.
Altre app per misurare la qualità dell’aria in casa
Oltre ai sistemi e all’app Netatmo, puoi considerare di avvalerti di queste altre app per misurare la qualità dell’aria in casa: anch’esse permettono l’associazione ai sensori smart della loro linea per monitorare l’aria e non solo. Di seguito te ne illustro alcuni.
- Awair Home (Android/iOS/iPadOS) — utilizzabile grazie al suo sensore smart, Awair Element, permette di monitorare in tempo reale la qualità dell’aria e tutti i parametri di misurazione, effettuando un confronto con l’esterno che permette di consultare la mappa e capire se la situazione dell’abitazione viene o meno influenzata da fattori interni o esterni. Grazie ai grafici di trend è possibile capire come apportare migliorie alla salubrità della casa avvalendoti dei suggerimenti personalizzati tramite le notifiche inviate dall’Awair Element, ovvero il sensore, direttamente sull’app. Awair Element, inoltre, è un sensore di misurazione della qualità d’aria moderno e compatibile con Alexa, Google Home e IFTTT. Il sensore monitora le polveri sottili e quindi i parametri COV in modo tale da permetterti di accendere un filtro dell’aria o aprire le finestre, di tenere traccia della temperatura e dell’umidità (puoi impostare una notifica per regolare il termostato o aggiungere un trigger per farlo accendere automaticamente), inoltre il sensore è dotato di un display grazie al quale poter leggere direttamente i dati sul dispositivo oltre che sull’app.
AWAIR - Misuratore Qualità Dell'aria - Misuratore Professionale CO2 (R...
- Airthings Wave (Android/iOS/iPadOS) — associabile al proprio sensore smart, Airthings Wave Plus, consente di misurare la temperatura, l’umidità, l’anidride carbonica CO2, sostanze chimiche COV e la rilevazione del gas Radon. Inoltre, permette di valutare la pressione dell’aria e le inerenti variazioni che tendono a scatenare mal di testa, rigidità articolare e dolori. Anche in questo caso, per connettere il sensore all’applicazione è necessario avvalersi della connettività Bluetooth per associare i dispositivi. Il sensore viene alimentato a batterie fino a un anno e mezzo e funziona senza cavi.
Airthings 2930 Wave Plus: Monitor per il radon e la qualità dell'aria ...
- uHoo (Android/iOS/iPadOS) — l’applicazione coi sensori uHoo e permette di tenere traccia di temperatura, umidità, emissioni di CO2, CO, COV, NO2 ma anche pressione dell’aria, indice dei virus, visualizzazione del materiale PM2.5 e una categoria dedicata alle aziende per i valori di PM1, PM4, PM10, formaldeide, suono e altro ancora. Dispone di una versione premium a partire da 11,49 euro/mese.
App per misurare la qualità dell’aria
Se non vuoi necessariamente dotarti di un sensore smart e ti basta monitorare la qualità dell’aria nella zona in cui vivi, puoi optare per le app per misurare la qualità dell’aria per tenere traccia dei parametri della zona in cui vivi.
Plume Labs (Android/iOS)
Plume Labs è un’applicazione gratuita disponibile per Android su Play Store e store alternativi e per iOS su App Store. Si tratta di un’applicazione gratuita che ti permette di seguire in tempo reale i livelli di inquinamento nella zona in cui vivi e in tutto il mondo.
La schermata, molto intuitiva, permette all’utente di aggiungere facilmente la città in cui si trova o di cui vuole monitorare la qualità dell’aria e ricevere i rispettivi parametri AQI, NO2, PM2.5, PM10 e O3, oltre all’umidità, al vento e alle condizioni meteo generali.
Per poterla utilizzare, è sufficiente scaricare l’app dallo store di riferimento e avviarla: successivamente, scegli se registrarti o accedere come ospite, segui il tutorial iniziale e scegli se farti localizzare o aggiungere, tramite la barra di ricerca dedicata, il luogo in cui ti trovi. Una volta trovata, fai tap sulla voce suggerita dal menu per aggiungere la città.
Quest’ultima comparirà nella Home: per poter visualizzare i dettagli dei parametri misurati, fai tap sulla città per visualizzare i punteggi di ** AQI, NO2, PM2.5, PM10 e O3. Al di sotto, nei suggerimenti per categorie, ti basta fare tap sulle icone per ottenere i consigli dell’app: premendo, quindi, sull’icona dell’omino che corre**, ad esempio, ricevi i suggerimenti dell’app per praticare questo genere di attività e così via.
In conclusione, puoi trovare indicazioni meteorologiche al di sotto dei consigli e altre utili informazioni come miglior giorno dell’anno, media annua e peggior picco dell’anno.
Air Matters (Android/iOS/iPadOS)
Air Matters è un’altra applicazione gratuita disponibile per Android su Play Store e store alternativi e per iOS/iPadOS su App Store e che permette di monitorare e ottenere informazioni sulla qualità dell’aria misurata dalla stazione di monitoraggio più vicina, fornisce avvisi sull’inquinamento e il polline, monitora l’indice di qualità dell’aria. Inoltre, dispone di una versione Premium a 0,99 euro.
Utilizzare Air Matters non è per nulla complicato: dopo aver installato l’applicazione, ti basta avviarla e acconsentire alla geolocalizzazione. L’applicazione individuerà automaticamente la tua posizione e ti riporterà i dati pertinenti alla qualità dell’aria in cui ti trovi.
Una volta comparsa la città in cui ti trovi, infatti, ti basta fare tap sulla sua sezione per visualizzare la scheda tecnica completa. Puoi, così, ottenere l’indice della qualità dell’aria (e il valore corrispettivo), la velocità del vento, il meteo e l’umidità. Inoltre, l’applicazione riporta i fattori inquinanti come PM10 e PM2.5 e i dati sul polline (rischio allergia e piante).
I consigli per la salute riguardano gli esterni (es. condizioni non consigliate per attività all’aperto), la ventilazione e il purificatore. In alcune zone, inoltre, è disponibile la previsione della qualità dell’aria. Inoltre, è possibile premere Aggiungere su Siri per inserire il comando rapido al fine di ottenere informazioni direttamente dall’app.
Altre app per misurare la qualità dell’aria
Se non hai ancora trovato l’app che fa per te, puoi pensare di scaricare e provare queste altre app per misurare la qualità dell’aria.
- IQAIr AirVisual (Android/iOS/iPadOS) — raccomandata per le persone sensibili a fenomeni d’asma e allergie varie, l’applicazione copre e monitora più di cinquecentomila luoghi, misura la presenza di fumo e polveri sottili (PM2.5), CO2, temperatura e umidità. Inoltre è possibile associare i sensori smart come i monitor dell’aria e i purificatori d’aria IQAir. L’applicazione è gratuita.
- ido — Wiseair (Android/iOS/iPadOS) — sempre più in espansione tramite i suoi sensori installati sul territorio italiani, i dati di ido provengono da sensori Wiseair installati in più di trenta municipalità italiane o dai satelliti dell’Unione Europea. Quest’applicazione supporta amministratori locali, cittadini e aziende nella scelta e nella tutela della qualità dell’aria. L’app è gratuita.
- Airly (Android/iOS/iPadOS) — questa app permette di controllare la qualità dell’aria in tempo reale attraverso la tua posizione attuale, grazie ai dati e ai calcoli degli standard di conformità delle ultime linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L’applicazione è gratuita.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
