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App per misurare umidità in casa gratis

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Ti sei accorto che ultimamente, soprattutto la sera, avverti qualche fastidio alla schiena o alle spalle e ti stai chiedendo il perché? Ti interesserà sapere che molto spesso le condizioni ambientali del posto in cui vivi possono fare la differenza, oltre che sulla quotidianità, anche sulla salute. L’umidità è uno dei fattori di disagio più comuni per il nostro corpo, sia nelle aree interne che all’esterno. Come? Vorresti sapere se ci sono metodi smart per misurare l’umidità?

Se ho centrato il tuo problema, sarai felice di sapere che sto per risolverlo insieme a te. Al di là di problemi fisici o meno, tenere sotto controllo l’umidità potrebbe essere molto importante e ti interesserà sapere che esistono app per misurare umidità in casa gratis, spesso associate a sensori specifici. In questa guida infatti, sarà mia premura mostrarti principalmente delle app in grado di misurare l’umidità reale e non solo quella relativa. La differenza è molto importante.

Ti invito quindi a dedicare un po’ di pazienza nella lettura dei prossimi paragrafi, che con estrema semplicità risolveranno ogni tua esigenza, che tu sia in casa o in esterno. Ora non devi fare altro che metterti comodo e, per quanto mi riguarda, non mi resta che augurarti una buona e piacevole lettura.

Indice

App per misurare l’umidità in casa

App per misurare l'umidità in casa

Nelle nostre case, come in altri locali quali cantine e garage, l’umidità può fare la differenza sotto molti punti di vista. Oltre a ripercuotersi sul fisico essa, se troppo elevata, può danneggiare pitture, pareti e nei casi più gravi persino i muri portanti. È quindi importante tenerne sotto controllo il livello, così come siamo abituati a fare con la qualità dell’aria e con le temperature.

Chi ha il compito di effettuare la misurazione è l’igrometro, uno strumento che solitamente è associato anche a un termometro per il rilevamento della temperatura. Per essere preciso devo dirti che una misurazione reale e accurata dell’umidità necessita quindi di sensori smart appositi che, collegati all’app della casa produttrice, ti forniranno una panoramica dettagliata della situazione.

Potrai così consultare il tuo smartphone per verificare eventuali variazioni di umidità, soglie anomale o livelli critici, in ogni caso notificati prontamente dall’app stessa. Devi sapere che nonostante ci si allarmi spesso per i livelli troppo alti di vapore acqueo nell’aria, anche parametri di umidità sotto soglia possono arrecare danni. Il livello ottimale dovrebbe rimanere compreso tra il 40% e il 65%: oltre questi limiti si parla di ambiente troppo secco o troppo umido. Vediamo dunque alcune app per misurare l’umidità in casa.

Govee Home (Android/iOS)

Govee Home

Goove è una delle aziende di punta nella domotica e nei dispositivi lhttps://www.aranzulla.it/?p=1616365&preview=trueegati allo smart home in genere. Tra i tanti prodotti del brand non potevano mancare di certo gli igrotermometri, disponibili in varie versioni e facilmente gestibili attraverso la rete Wi-Fi o il Bluetooth del tuo smartphone. I sensori Govee hanno un margine di precisione del 3% sulla misurazione dell’umidità relativa e possono essere utilizzati nelle stanze, nei terrari per rettili, nelle incubatrici e persino nelle cantine per il vino.

Il sistema rileva l’umidità ogni 2 secondi e ti sarà possibile impostare le soglie per cui desideri essere avvisato dalle notifiche dell’app Govee. Indipendentemente dal sensore che sceglierai, ti sarà possibile gestire il dispositivo scaricando l’app disponibile sia per Android su Play Store e store alternativi, che per iPhone ed Apple Watch sull’App Store.

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Una volta installata l’app sul tuo dispositivo, avviala e acconsenti all’utilizzo del Bluetooth. Successivamente, Govee dovrebbe chiederti l’autorizzazione all’invio di notifiche: fai tap su Consenti se vorrai riceverle e poi fai un secondo tap sul display per chiudere la schermata di benvenuto.

Prima di accedere alla bacheca dell’app devi accettare le condizioni sulla privacy, dopodiché ti trovi di fronte una schermata con la dicitura nessun dispositivo rilevato.

Fai ora tap sulla scheda Home, posizionata in alto come prima voce a sinistra e successivamente premi il pulsante Accedi ora. Se hai già un account non ti resta che accedere con le tue credenziali, in caso contrario fai tap sul pulsante Crea un account in fondo alla schermata. Nel campo e-mail indica il tuo indirizzo email e poi inserisci il codice appena ricevuto per posta elettronica e poi fai tap. sul pulsante Fatto.

Ora fai tap sulla scheda Dispositivo, proprio vicino alla scheda Home. Per aggiungere il dispositivo non devi fare altro che fare tap sul pulsante + al centro del display, oppure sul simbolo + posto in alto a destra.
L’app dovrebbe eseguire la scansione dei dispositivi presenti in casa, ma se non dovesse rilevarlo puoi fare tap sull’icona del Bluetooth in alto a destra. Se neanche in questo caso dovessi riuscire a rilevare l’igrometro, oltre a controllare di aver inserito correttamente le batterie, procedi come segue.

Govee Home Dettagli

Troverai la lista di tutti i dispositivi prodotti da Govee, quindi, nel modulo di ricerca in alto, digita il nome del modello che hai acquistato e selezionalo facendo tap nel conseguente menu a discesa. Ti sarà facile individuare il modello, poiché a ognuno è associata la relativa icona raffigurante il sensore. Fatto ciò, acconsenti all’utilizzo della geolocalizzazione, se necessario.

Trovato? Molto bene. Fai tap sul dispositivo appena rilevato e a questo punto dovresti trovare un avviso di Connessione in corso… e quindi attendere che la procedura termini. Una volta connesso, hai la possibilità di cambiare nome al dispositivo e di impostare uno degli intervalli con cui esportare i dati relativi al sensore: 10 minuti, 30 minuti, 1 ora.

A questo punto l’app ricercherà una rete Wi-Fi. Una volta rilevata, immetti la password della stessa (potrebbe essere necessario usare una rete a 2.4GHz) e fai tap su Fatto.

Il tuo sensore, a questo punto, sta già rilevando i dati della tua casa, che trovi nel riepilogo sotto le due sezioni Temperatura e Umidità. L’unità di temperatura potrebbe essere in gradi Fahrenheit, per cambiare unità di misura ti basta fare tap sull’apposita sezione e successivamente premere il pulsante in alto a destra.

Tieni presente che se sarai connesso al Bluetooth, il dispositivo avrà un raggio di azione tra i 10 e 15 metri, pertanto è consigliato impostare il collegamento predefinito tramite Wi-Fi. Nell’angolo alto di destra, vicino alla sezione Temperatura, puoi notare 3 icone e se tutto è stato fatto correttamente l’icona del Wi-Fi dovrebbe essere di colore blu.

Per modificare le impostazioni e decidere le soglie di avviso, fai tap sull’icona a forma di ingranaggio nell’angolo alto di destra del display. Sfiora il display per scorrere il menu, finché non trovi la voce Avviso umidità relativa e poi attiva la levetta per ricevere gli avvisi.

Dalla barra a scorrimento indicata con il simbolo %, fai tap e tieni premuto sul selettore di destra per impostare la soglia massima, procedi allo stesso modo sul selettore di sinistra per il limite minimo. Da ora l’app ti avviserà se l’umidità uscirà dalle soglie da te impostate, potrai ripetere la stessa procedura per impostare i limiti della temperatura.

Sempre nella seziona Impostazioni, hai la possibilità di scaricare i dati facendo tap sulla voce Esporta Dati, oppure di eliminare il dispositivo attraverso il pulsante Elimina Dispositivo. Tra le altre voci troverai il modello del sensore e le informazioni sul firmware, compresi i relativi aggiornamenti.

Altre app per misurare umidità in casa gratis

Altre app per misurare l'umidità in casa gratis

Se non vuoi avvalerti di appositi sensori, ci sono altre app per misurare umidità in casa gratis. Devo informarti però che tali app non rileveranno l’umidità reale, ma solamente dati approssimativi basati sulla raccolta di informazioni dalle stazioni meteo più vicine alla tua abitazione.

  • Hygrometer — Relative Humidity (Android) — è un’app che puoi scaricare in maniera gratuita. Essa può anche essere associata a sensori smart, ma in mancanza di essi permette comunque la misurazione dell’umidità relativa. Appena scaricata dovrai concedere l’autorizzazione alla geolocalizzazione, dopodiché, con un design vintage, potrai consultare il livello di umidità espressa in %, oltre al rilevamento del punto di rugiada. Facendo tap sul display, potrai accedere alle impostazioni tramite l’icona a forma di ingranaggio, così da cambiare le unità di misura.
  • Hygrometer — Check the Humidity (iOS/iPadOS) — è un’altra app gratuita per monitorare l’umidità sul tuo smartphone. L’app potrebbe richiedere i permessi di geolocalizzazione e per il tracciamento di dati, poi potrai consultare l’umidità relativa attraverso un’unica schermata con un misuratore digitale provvisto di apposita lancetta. Le voci Dry, Comfort e Wet ti indicheranno se l’ambiente è troppo secco, ideale o troppo umido.
  • Thermometer — Hygrometer (Android) — può esserti utile perché di facile utilizzo e con un’interfaccia piuttosto minimal e allo stesso tempo veloce nel caricamento. Una volta installata e aperta, per rilevare i parametri relativi all’umidità ti sarà necessario fornire l’accesso alla tua posizione, dopodiché ti basterà sfiorare la scheda Humidity in basso per visionare l’igrometro. In aggiunta puoi fare tap sulla scheda Comfort per visualizzare il comfort index, ovvero un resoconto che tiene conto di temperatura, umidità e pressione atmosferica.

App per misurare l’umidità esterna

Così come per l’umidità interna, misurare quella esterna potrebbe essere importante per tanti motivi, soprattutto se la tua casa dispone di un balcone o di un giardino in cui magari coltivi delle piante o accudisci animali. Voglio consigliarti quindi alcune app per misurare l’umidità esterna che, associate a sensori smart, ti permetteranno di rilevare l’umidità reale.

ThermoPro Sensor (Android/iOS/iPadOS)

ThermoPro Sensor

I sensori ThermoPro, nella fattispecie il TP393B, dispongono di potenti sensori Bluetooth in grado di trasmettere il segnale fino a 80 metri di distanza. Aspetto fondamentale, poiché in esterna la rete Wi-Fi casalinga potrebbe non essere raggiungibile. Con un margine di precisione compreso tra il 2 e il 3%, il TP393B (che include anche un termometro) può essere fissato al muro o agganciato tramite il supporto magnetico di cui è provvisto.

Puoi monitorare i dati del tuo sensore smart grazie all’app ThermoPro Sensor, scaricabile gratuitamente su Play Store e store alternativi per Android e su App Store per iPhone, iPad e Apple Watch. Una volta installata, fai tap sulla sua icona e concedi i permessi per la posizione, per la privacy e per il Bluetooth del tuo dispositivo. Se lo ritieni opportuno acconsenti al tracciamento diagnostico, altrimenti fai clic su Non consentire.

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L’associazione del dispositivo è molto rapida, in quanto non richiede neanche la creazione di un account. Nella home page dell’app, fai tap sul pulsante + in alto a destra, oppure su Aggiungi Dispositivo in basso al centro. L’app rileverà automaticamente il dispositivo più vicino, quindi seleziona quello di tuo interesse e in un batter d’occhio troverai i dati del tuo igrometro sul display del tuo smartphone. Se la procedura non dovesse riuscire, assicurati di eseguire il pairing (accoppiamento) nelle vicinanze dell’igrometro al primo utilizzo.

Tramite l’icona a forma di ingranaggio in alto a sinistra, puoi accedere alle impostazioni e trovare la voce Unità di temperatura, per cambiare l’unità di misura del termometro da Fahrenheit a . Se invece vuoi impostare le soglie per cui ricevere le notifiche, ti basta fare tap sulla prima sezione e decidere i livelli critici per la temperatura e l’umidità.

Se desideri aggiungere più dispositivi ti basterà ripetere la procedura che ti ho appena mostrato.

Meteo (Android/iOS/iPadOS)

App per misurare umidità in casa — Meteo

Un’alternativa piuttosto completa e soprattutto gratuita, potrebbe essere per te l’app Meteo, disponibile su Play Store e store alternativi per Android e su App Store per iPhone e iPad. Questa app ti permetterà di tenere sott’occhio tutti i parametri relativi all’ambiente circostante, come temperatura e qualità dell’aria della zona. Ovviamente non poteva mancare la sezione sull’umidità piuttosto dettagliata, pertanto una volta scaricata fai tap sulla relativa icona. Dopo aver concesso i permessi per la localizzazione ed eventualmente per il tracciamento diagnostico (se lo ritieni opportuno), nella home page noterai come prima cosa la temperatura e le previsioni meteo settimanali.

Per consultare i dati relativi all’umidità, non devi fare altro che sfiorare il display con il dito e scorrere fino a fondo pagina. La scheda umidità ti indica il livello di vapore acqueo nell’aria (in %) e la temperatura del punto di rugiada. Puoi fare tap sulla scheda apposita per aprire il dettaglio e il riepilogo giornaliero, dove trovi un grafico suddiviso per ore del giorno, oltre all’umidità media e alle informazioni sull’umidità relativa.

Nella parte superiore del display, puoi facilmente individuare il calendario per consultare le previsioni future e lo storico del giorno precedente. Come ulteriore opzione puoi fare tap sull’icona raffigurante un’onda e una goccia, questo ti permetterà di navigare tra tutte i tipi di misurazione dell’app Meteo, quali indice UV, precipitazioni e vento.

Altre app per misurare l’umidità esterna

Altre app per misurare l'umidità esterna

Se anche fuori dalle mura di casa non vuoi avvalerti di appositi sensori, posso ovviamente consigliarti altre app per misurare l’umidità esterna, disponibili sui principali store.

  • Stazione Meteo (Android) — è un’app che racchiude tutti i tipi di informazioni meteorologiche, comprese quelle relative all’umidità ed è disponibile gratuitamente. Per visualizzare i dati avrai bisogno di concedere l’autorizzazione alla geolocalizzazione del dispositivo, dopodiché potrai consultare, oltre alle temperature e alla pressione, anche l’umidità dell’area circostante.
  • Il Termometro — Digitale (Android/iOS/iPadOS) — è un’app di misurazione della temperatura, che però include anche la misurazione dell’umidità tramite l’igrometro associato. Una volta installata ti basterà fare tap sull’icona dell’app e concedere l’autorizzazione alla geolocalizzazione. La schermata si presenta semplice e intuitiva, con la temperatura indicata nella parte alta, l’umidità nella parte centrale e l’orologio nell’ultima porzione di schermo. L’app dispone anche di un piano a pagamento per disattivare la pubblicità al costo di 1,99 euro al mese o 22,99 euro annui.
  • Termometro Digitale Ambiente (Android) — è in realtà un’app meteo che racchiude in sé numerose funzioni e mette a disposizione una panoramica completa sui vari parametri ambientali, sia interni che esterni. Come molte app per la misurazione meteorologica, una volta installata, richiede l’autorizzazione alla posizione per raccogliere dati dell’area circostante. Facendo tap sull’icona con il termometro, accederai subito ai dettagli sulla temperatura, sulla velocità del vento e, ovviamente, sull’umidità espressa in percentuale. Tramite l’icona a forma di ingranaggio posta in alto a destra, potrai attivare le notifiche e impostare le unità di misura più consone, oltre a calibrare la misurazione inserendo dati a te conosciuti (es. le temperatura rilevata dal tuo termometro).

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.