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Come aggiornare Android Auto sulla macchina

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Ormai hai preso una certa confidenza con Android Auto e difficilmente ci rinunci: anche nel caso di viaggi piuttosto brevi, attivi il copilota virtuale sviluppato da Google per farti accompagnare dai tuoi contenuti multimediali preferiti e avvalerti delle tante comodità offerte da Google Assistant.

Dopo tanti giorni di utilizzo, però, una domanda ti è sorta spontanea: è possibile aggiornare Android Auto sul telefono o sulla propria macchina? E se sì, come si fa? Scommetto che hai cercato una risposta sul Web ma l’argomento rimane ancora abbastanza intrecciato e confuso, perché si parla sia di Android Auto sulla macchina sia di Android Auto sullo smartphone e non hai ben capito come procedere per raggiungere il tuo intento.

Se le cose stanno così, lascia che ti dia io una mano e ti aiuti a fare un po’ di luce sulla questione. Innanzitutto, devi sapere che Android Auto è un’applicazione come altre e, quindi, viene aggiornata saltuariamente con l’introduzione di migliorie e nuove funzionalità e, proprio come altre app, si aggiorna tramite il Play Store di Android. Per tutti i dettagli e per scoprire precisamente come aggiornare Android Auto sulla macchina, continua a leggere: trovi spiegato tutto qui sotto.

Indice

Informazioni preliminari

android auto

Prima di iniziare la procedura di aggiornamento di Android Auto però, vorrei fornirti maggior chiarezza sull’ecosistema dell’assistente di guida sviluppato da Google. Vedrai che una volta compreso il meccanismo di funzionamento di Android Auto non avrai problemi a interagire con esso ed eventuali suoi aggiornamenti in futuro.

Android Auto è un’applicazione per i dispositivi mobili equipaggiati con il sistema operativo Android e, nella maggior parte dei casi, si aggiorna automaticamente tramite gli aggiornamenti OTA (On The Air) distribuiti da Google. Se tu hai disattivato gli aggiornamenti delle app e dunque non disponi di tale funzione, puoi procedere “manualmente” con la verifica e l’aggiornamento manuale dell’applicazione tramite il Google Play Store (sotto ti spiegherò più in dettaglio come fare).

Quanto ad Android Auto sulla macchina, devi sapere che non si tratta di un’applicazione autonoma, bensì di un collegamento che consente allo smartphone di interfacciarsi col display dell’auto e al suo sistema di infotainment (in modalità cablata o modalità wireless).

Per farti capire meglio: non è il sistema di infotainment o la tua autoradio a necessitare dell’aggiornamento specifico di Android Auto, ma il tuo smartphone, che poi “trasmette” l’app alla vettura. Gli aggiornamenti del sistema di infotainment della tua macchina, tuttavia, possono facilmente essere legati agli aggiornamenti di Android Auto e quindi diventano fondamentali per il corretto interfacciamento con l’app del tuo smartphone.

Anche se sono occasioni molto rare, tali aggiornamenti vengono rilasciati dal produttore dell’autovettura per fornire supporto a eventuali nuove funzionalità proposte dalle nuove versioni dell’assistente di guida di Google. Detto questo, non tutti i produttori di autovetture sono propensi ad aggiornare costantemente i proprio sistemi di infotainment ed è quindi un buon consiglio tenersi in contatto con l’autoconcessionario per avere notizie in merito a eventuali sviluppi.

Android Auto aggiornamento

Alcune case automobilistiche rilasciano periodicamente degli aggiornamenti OTA, che puoi effettuare in autonomia mentre sei in macchina, a motore acceso e in sosta. Questo è possibile qualora la tua vettura fosse equipaggiata con una SIM dati oppure nel momento in cui si collega alla macchina uno smartphone con connessione dati attiva (tramite un cavo USB o in wireless). La macchina si connette in questo modo ai server del produttore e aggiorna il suo sistema di infotainment in pochi minuti: il che potrebbe introdurre anche qualche nuova funzione a supporto di Android Auto.

Se fin qui è tutto chiaro, direi di passare all’azione e vedere come aggiornare l’app di Android Auto su smartphone.

Come aggiornare Android Auto

aggiorna android auto

Come accennato nel capitolo precedente, generalmente l’applicazione Android Auto si aggiorna in autonomia sul telefono e quindi è molto probabile che tu non ti accorga dell’installazione di un eventuale aggiornamento, a patto che non abbia gli aggiornamenti automatici delle app disattivati nelle impostazioni del Google Play Store. In ogni caso qui sotto vediamo nel dettaglio come aggiornare Android Auto sulla macchina.

Iniziamo dal tuo dispositivo Android. Dunque, per aggiornare l’app Android Auto, apri il Play Store (il simbolo ▶︎ colorato presente in Home screen o nel menu delle app), procedi poi premendo sulla barra di ricerca situata in alto, digita il nome dell’applicazione, Android Auto, al suo interno e dai conferma, toccando il tasto Cerca.

Vedrai l’app dell’assistente alla guida in questione al primo posto dei risultati di ricerca, tocca quindi la sua scheda e fai tap sul bottone Aggiorna. Ora ti basterà attendere che lo smartphone scarichi l’aggiornamento e lo installi automaticamente sul tuo dispositivo. Se invece del pulsante Aggiorna vedi il pulsante Apri, significa che attualmente non sono disponibili aggiornamenti.

Se sei un amante della sperimentazione e vuoi provare in anteprima le novità (soprattutto in termini di interfaccia) di Android Auto, non devi fare altro che avviare l’applicazione sul tuo dispositivo Android, poi fare tap sul pulsante ☰ (in alto a sinistra) e selezionare la voce Impostazioni dal menu che ti viene proposto. Infine, attiva l’interruttore Prova il nuovo Android Auto e attendi che il tuo dispositivo riceva il nuovo aggiornamento OTA.

Dopo aver aggiornato Android Auto e/o dopo aver abilitato l’interruttore per provare tutte le novità dell’app, non devi fare altro che entrare nella tua macchina, metterla in moto assicurandoti di aver tirato la leva del freno a mano e inserito il cambio nella marcia neutrale (folle), in modo da operare in sicurezza. Quindi, collega il tuo smartphone alla macchina e avvia Android Auto per vedere in tempo reale la nuova versione dell’assistente di guida.

nuovo android auto

Se l’aggiornamento di Android Auto include un rinnovo della veste grafica, noterai subito le novità sul display e potrai godere del nuovo aggiornamento fin da subito. In caso contrario, ti suggerisco di accedere alla pagina ufficiale dell’app tramite il tuo dispositivo Android e leggere la sezione NOVITÀ per scoprire tutte le funzioni aggiuntive o correzioni applicate all’aggiornamento dell’assistente di guida.

In genere, le autovetture con un sistema di infotainment, possono usufruire della connessione dati dello smartphone una volta collegato ad esse. Se vuoi verificare che il tuo sistema sia aggiornato accedi al menu toccando sul display Impostazioni > Sistema > Aggiornamento di Sistema > Verifica disponibilità aggiornamenti. Il percorso potrebbe essere leggermente diverso in base al modello di auto che possiedi. Se sono disponibili aggiornamenti verranno scaricati e installati (l’auto deve essere ferma con motore acceso, se sei in marcia questa funzione verrà disabilitata per sicurezza).

Bene, ci sei quasi. Una volta scaricato e installato l’aggiornamento del tuo sistema di infotainment puoi provarlo fin da subito col nuovo Android Auto. In caso contrario puoi sempre contattare la tua autoconcessionario per pianificare un’appuntamento e portargli la vettura. L’officina specializzata verificherà e installerà gli aggiornamenti software per conto tuo. Alcune case automobilistiche tuttavia, potrebbero esigere un costo per l’intervento, quindi ti suggerisco eventualmente di chiedere un preventivo prima di “fiondarti” sul posto con la tua macchina.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.