Come attivare Google Assistant
Google Assistant, conosciuto anche come Assistente Google, è un assistente virtuale sviluppato da Google, grazie al quale è possibile interagire con il proprio dispositivo e ottenere informazioni di vario genere tramite comandi vocali. Si differenzia da altri assistenti virtuali per la sua estrema flessibilità, le sue funzionalità avanzate e la sua capacità di sostenere delle vere e proprie conversazioni con l’utente (proprietà sviluppata principalmente nella versione americana del servizio).
Con Google Assistant, ad esempio, è possibile trovare locali e negozi nelle vicinanze, ottenere informazioni sul meteo, effettuare chiamate, inviare messaggi su WhatsApp , impostare sveglie, gestire foto, musica e video, ottenere informazioni sui voli, prenotare posti al ristorante e molto altro ancora, tutto con dei semplici comandi vocali.
Il servizio è completamente gratuito, è disponibile anche in Italia – anche se con qualche funzione in meno rispetto agli USA – ed è compatibile sia con Android che con iOS (seppur in maniera molto più limitata). Vuoi saperne di più? Bene, allora prenditi cinque minuti di tempo libero e scopri come attivare Google Assistant sul tuo device grazie alle informazioni che sto per darti: ti assicuro che si tratta davvero di un gioco da ragazzi!
Indice
Attivare Google Assistant su Android
Android è l’habitat naturale dell’Assistente Google: si tratta del sistema operativo con il quale si integra al meglio e dov’è possibile sfruttare al meglio le potenzialità del servizio. Se tu hai uno smartphone o un tablet equipaggiato con il sistema del robottino verde e vuoi sapere come attivare Google Assistant su quest’ultimo, segui le indicazioni che seguono.
Requisiti di Google Assistant
Per attivare Google Assistant su Android è necessario che lo smartphone o il tablet in uso rispetti i seguenti requisiti minimi.
- Sistema operativo Android 6.0 o successivo. Puoi verificare la versione di Android installata sul tuo device aprendo il menu Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen o nella schermata con le icone di tutte le app installate sul dispositivo) e andando su Info sul telefono.
- Applicazione Google 6.13 o successiva installata sul dispositivo. Per verificare la versione dell’app Google installata sul tuo device, apri quest’ultima, fai tap sul pulsante ≡ collocato in alto a sinistra (o in basso a destra) e seleziona la voce Impostazioni dal menu che si apre. Nella schermata successiva, fai tap sulla dicitura Informazioni per scoprire quale versione dell’app Google stai utilizzando e, se questa risulta inferiore alla 6.13, procedi al suo aggiornamento tramite il Play Store (se ti serve una mano per aggiornare le app su Android, leggi il mio tutorial dedicato all’argomento).
- Componente Google Play Services installato sul dispositivo. Per verificare se i Google Play Services sono installati sul device, apri questa pagina del Play Store e controlla se in essa c’è il pulsante Installa o il pulsante Apri: nel primo caso, i Google Play Services non sono presenti e vanno installati; nel secondo caso invece sono già presenti e quindi non c’è bisogno di intervenire. Se ti serve una mano a installare Google Play Services, consulta la mia guida dedicata all’argomento.
- RAM da almeno 1.5 GB. Puoi verificare il quantitativo di RAM installata sul tuo device aprendo il menu Impostazioni di Android (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen o nella schermata con le icone di tutte le app installate sul dispositivo) e andando su Info sul telefono.
- Display con una risoluzione di almeno 720p. Puoi verificare la risoluzione del display del tuo device aprendo il menu Impostazioni di Android e andando su Info sul telefono.
- Lingua del telefono impostata su una delle lingue supportate: inglese, francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, spagnolo o portoghese. Puoi cambiare la lingua di Android andando nel menu Impostazioni > Lingua e inserimento (o Impostazioni > Impostazioni avanzate > Lingua e inserimento).
Attivare l’Assistente Google
Se il tuo device rispetta i requisiti indicati nel passaggio precedente di questo post, puoi passare al sodo e attivare Google Assistant. In che modo? Semplicissimo: avvia l’app Google facendo tap sulla sua icona presente in home screen o nella schermata con la lista di tutte le app installate sul dispositivo, pigia sul pulsante ≡ collocato in alto a sinistra o in basso a destra e seleziona la voce Impostazioni dalla schermata che si apre.
A questo punto, fai tap sulla voce Impostazioni relativa all’Assistente Google, seleziona il nome del dispositivo che stai utilizzando (es. Telefono) e sposta su ON le levette relative alle funzioni Assistente Google e Rilevamento “Ok Google”. Se la funzione Rilevamento “Ok Google” non era ancora attiva, dovrai creare un’impronta vocale per consentire all’Assistente Google di riconoscerti. Pigia quindi sul pulsante Inizia e pronuncia per tre volte consecutive la frase “Ok Google”. Successivamente potrai anche impostare l’opzione per accedere a Google Assistant durante il blocco del dispositivo (cioè mentre il device è con lo schermo spento).
Se utilizzi uno smartphone della famiglia Pixel (quelli prodotti dalla stessa Google), per attivare Google Assistant devi tenere premuto il tasto Home per qualche secondo o devi pronunciare la frase “Ok Google” e quando richiesto, scegli di attivare l’Assistente Google.
Missione compiuta! Adesso, indipendentemente dal device in tuo possesso, dovresti poter usufruire dell’Assistente Google semplicemente tenendo premuto il tasto Home per qualche secondo o pronunciando la frase “Ok Google”. Al primo avvio ti verrà proposta una breve presentazione del servizio, che potrai saltare pigiando sul pulsante Avanti.
Ti verrà chiesto anche se vuoi consentire all’Assistente di utilizzare gli elementi visualizzati sullo schermo (in modo da mostrare informazioni correlate ai contenuti visualizzati sul display del dispositivo) e se vuoi ricevere email con suggerimenti più recenti relativi alle funzioni di Google Assistant: scegli liberamente in base alle tue preferenze, anche se personalmente ti consiglio di accettare la prima richiesta e rifiutare la seconda.
Per scoprire quali sono le domande che puoi fare all’Assistente Google e quali operazioni è possibile compiere tramite il servizio, prova a chiedere “Cosa sai fare?”. In alternativa consulta la documentazione ufficiale di Google con la lista dei comandi supportati da Google Assistant oppure apri l’app Google, fai tap sul pulsante ≡ e vai prima su Impostazioni e poi su Cosa puoi fare?.
Per formulare una richiesta a Google Assistant, richiama quest’ultimo tenendo premuto il tasto Home del tuo dispositivo o pronunciando la frase “Ok Google”. In alternativa pigia sull’icona del microfono collocata in fondo allo schermo oppure usa la tastiera a schermo, facendo tap sulla relativa icona visualizzata in basso a sinistra.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, leggi la documentazione ufficiale relativa a Google Assistant reperibile su questa pagina.
In caso di problemi
Nonostante tu abbia seguito le mie indicazioni, non sei ancora riuscito ad attivare Google Assistant sul tuo smartphone o sul tuo tablet Android? Niente panico: prova a mettere in pratica i suggerimenti che trovi di seguito, ripeti la procedura di attivazione dell’Assistente Google che ti ho illustrato in precedenza e dovresti riuscire a risolvere il problema.
- Attiva l’accesso alle “Attività Web e app” da parte di Google. Per compiere quest’operazione, apri l’app Google, fai tap sul pulsante ≡ collocato in alto a sinistra o in basso a destra e vai prima su Impostazioni e poi su Account e privacy e Gestione attività Google. Successivamente, fai tap su Attività Web e app e sposta su ON la levetta presente in alto a destra nella schermata che si apre.
- Cancella i dati dell’app Google. Per compiere quest’operazione, accedi alle impostazioni di Android, vai su App (o Applicazioni), seleziona l’app Google, vai su Memoria > Gestisci spazio e pigia sul pulsante Cancella tutti i dati.
- Installa un launcher compatibile con “Ok Google”, ad esempio Pixel Launcher o Avvio Applicazioni Now. Per impostare il launcher come predefinito, vai nel menu Impostazioni > Home di Android.
Attivare Google Assistant su Android Wear
Se hai uno smartwatch equipaggiato con Android Wear 2.0 o successivi e hai abbinato un account Google a quest’ultimo, puoi usare la versione “wearable” dell’Assistente Google impostando il sistema dell’orologio sulla lingua inglese (al momento non è supportato l’italiano) e pronunciando la frase “Ok Google”.
Se il comando vocale non viene riconosciuto, effettua uno swipe dall’alto verso il basso sul quadrante dello smartwatch, vai su Impostazioni > Personalizzazione e attiva il rilevamento “Ok Google”. Maggiori info qui.
Attivare Google Assistant su iOS
Google Assistant è disponibile anche su iOS sotto forma di applicazione separata: questo significa che non si integra nel sistema come su Android, ma può risultare comunque molto utile. Per installarlo sul tuo iPhone o sul tuo iPad, apri l’App Store (l’icona della “A” su fondo azzurro che si trova in home screen), pigia sulla scheda Cerca che si trova in basso e cerca “assistente Google” nell’apposito campo di testo.
A questo punto, individua l’applicazione Assistente Google tra i risultati della ricerca e procedi alla sua installazione facendo tap sul pulsante Ottieni. Per confermare l’operazione potrebbe esserti chiesto di autenticarti tramite l’immissione della password dell’ID Apple, il Touch ID o il Face ID. Se non trovi “Assistente Google” tra le app su App Store, significa che hai una versione di iOS non supportata (inferiore alla 9.1) e/o un sistema impostato su una lingua per la quale non è ancora disponibile l’applicativo (maggiori info qui).
Ad installazione completata, avvia l’app di Google Assistant, effettua l’accesso al tuo account Google (se hai già altre app di “big G” installate sul device, dovresti essere riconosciuto in maniera automatica) e dai il consenso per la ricezione delle notifiche.
Dopodiché scegli se ricevere notifiche via email su offerte e novità relative a Google Assistant, pigia sul bottone Avanti e comincia a usare l’Assistente Google. In che modo? Semplicemente pigiando sull’icona del microfono che si trova in basso, dando il consenso per l’utilizzo del microfono dell’iPhone (o dell’iPad) e facendo le tue richieste a voce.
Successivamente, potrai invocare l’Assistente di Google pigiando nuovamente sul microfono, pronunciando le frasi “Ok Google” o “Ehi Google” (mentre l’app di Google Assistant è in esecuzione e in primo piano) o usando la tastiera a schermo, che puoi richiamare facendo tap sull’apposita icona collocata in basso a sinistra.
Se vuoi dei suggerimenti relativi alle operazioni che può compiere Google Assistant su iOS e alle domande alle quali può fornire una risposta, chiedi “Cosa sai fare?”.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.