Come connettere eMule
Stai provando da giorni a scaricare dei file con eMule ma non ci riesci perché il programma non si connette correttamente ai server e/o alla rete Kad? Quando ti connetti a un server compare l’odiosa scritta “ID basso” e gli indicatori collocati in basso a destra anziché essere verdi rimangono sempre gialli? Evidentemente c’è qualcosa che non va, cerchiamo di scoprire cosa.
Con molta probabilità, il router che utilizzi per collegarti a Internet non lascia liberi i canali di comunicazione che eMule utilizza per comunicare con l’esterno (le cosiddette porte) e quindi il programma non riesce a scaricare/caricare file da Internet alla massima velocità possibile. Per sistemare la situazione, devi accedere al pannello di gestione del tuo modem/router, selezionare la voce relativa all’inoltro delle porte e creare delle nuove regole per “aprire” i canali di comunicazione usati da eMule. Non è un’operazione complicata come credi, bastano pochi clic e il gioco è fatto, promesso!
Altra operazione che ti consiglio vivamente di compiere è aggiornare i server utilizzati da eMule per connettersi alla rete eD2K. In questo modo sarai sicuro di collegarti a server funzionanti e sicuri (che non spiano le attività degli utenti). Inoltre, se riscontri dei problemi durante la connessione alla rete Kad, potresti azzerare i file di configurazione relativi a quest’ultima e ripristinarli in modo da mettere a posto la situazione. Insomma, ascolta il mio consiglio: prenditi cinque minuti di tempo libero e scopri come connettere eMule grazie alle indicazioni che trovi di seguito. Sarà tutto molto più semplice di quello che immagini!
Indice
- Aprire le porte di eMule nel router
- Connettere eMule alla rete eD2K (aggiornamento server)
- Connettere eMule alla rete Kad
- Connettere eMule in maniera automatica
Aprire le porte di eMule nel router

Se non riesci a capire come connettere eMule perché il programma ti dà sempre ID basso, devi accedere al pannello di configurazione del tuo router e aprire le porte utilizzate dal programma per scaricare i file da Internet. Per compiere questa operazione, però, devi sapere quali sono esattamente le due porte da sbloccare per eMule.
Clicca quindi sul pulsante Opzioni collocato in alto a destra (nella barra degli strumenti del programma) e clicca sulla voce Connessioni collocata nella barra laterale di sinistra. I due valori che devi appuntare sono quelli specificati nei campi TCP e UDP (es. 4662 e 4672).
A questo punto, puoi procedere con la configurazione del router. Per accedere al pannello di controllo del dispositivo, apri il browser che utilizzi di solito per navigare in Internet (es. Chrome, Firefox o Edge) e collegati all’indirizzo 192.168.1.1 oppure all’indirizzo 192.168.0.1. Se non riesci ad accedere al router con nessuna di questi due coordinate, devi scoprire qual è l’indirizzo giusto da utilizzare leggendo le indicazioni che si trovano nella mia guida dedicata a come trovare indirizzo IP router.
Quando ti viene chiesto di immettere il nome utente e la password per accedere al pannello del router, prova con la combinazione admin/admin oppure admin/password, altrimenti consulta il manuale del dispositivo per sapere quali sono i dati di accesso corretti.

Adesso viene la parte leggermente più difficile. Quello che devi fare è individuare la sezione del pannello relativa all’inoltro porte o ai virtual server, avviare la creazione di una nuova regola o un nuovo virtual server e compilare il modulo che ti viene proposto in questo modo.
- Nome interfaccia — il nome della connessione attualmente in uso. In genere basta lasciare attive le impostazioni predefinite.
- Nome (o nome servizio) — il nome che desideri assegnare alla regola che stai creando (es. eMule TCP o eMule UDP).
- Porta interna (o porta locale) — il numero di una delle porte usate da eMule (quella TCP o UDP).
- Porta esterna (o porta pubblica) — il numero di una delle porte usate da eMule (quella TCP o UDP). Devi inserire lo stesso numero che hai inserito nel campo relativo alla porta interna/locale.
- Protocollo — il protocollo della porta di eMule che stai configurando, quindi TCP o UDP.
- Indirizzo IP server (o IP di destinazione) — l’indirizzo IP del computer sul quale intendi utilizzare eMule. Se non sai qual è l’indirizzo IP del computer in questione, segui le indicazioni presenti nel mio tutorial su come visualizzare l’indirizzo IP.
Quando hai compilato il modulo, clicca sul pulsante OK/Salva per salvare la regola appena creata e avvia la creazione di una nuova regola (o di un nuovo virtual server) per configurare l’altra porta di eMule, quindi se prima hai configurato la porta TCP ora devi configurare quella UDP, o viceversa.
La procedura da seguire per configurare la seconda porta di eMule è la stessa che abbiamo appena visto insieme per la prima porta. Cambia solo il numero da inserire nei campi relativi a porta locale e porta pubblica (o porta interna e porta esterna).
Se qualche passaggio non ti è chiaro, scopri come aprire le porte nel tuo modello specifico di modem/router (ogni marca di router ha un pannello di configurazione strutturato in maniera diversa) leggendo una delle mie guide tematiche che ti riporto qui di seguito.
- Come configurare un router D-Link
- Come configurare un router TP-Link
- Come configurare un router Netgear
- Come configurare FRITZ BOX
- Come configurare un router TIM
- Come configurare un router Fastweb
- Come configurare un router WINDTRE
- Come configurare Vodafone Station
Connettere eMule alla rete eD2K (aggiornamento server)

Adesso il tuo eMule dovrebbe connettersi senza più problemi, ma prima di passare davvero all’azione ti consiglio di aggiornare i server utilizzati dal programma per collegarsi alla rete eD2K.
Per aggiornare la lista dei server a cui connettere eMule, devi innanzitutto rimuovere i server presenti attualmente nel programma. Seleziona quindi la scheda Server dalla barra degli strumenti di eMule, fai clic destro sulla lista dei server e seleziona la voce Elimina tutti i server dal menu che compare. Rispondi Sì all’avviso che compare sullo schermo per confermare l’operazione.
A questo punto, copia uno qualsiasi dei collegamenti sottostanti, incollalo nel campo Aggiorna server.met da URL che si trova nella barra laterale di destra e clicca sul pulsante Aggiorna per completare l’operazione.
http://edk.peerates.net/servers.methttp://upd.emule-security.org/server.methttp://www.gruk.org/server.methttp://update.adunanza.net/servers.met(solo per connessioni in fibra ottica ed eMule AdunanzA)
Se tutto è andato per il verso giusto, dopo un breve caricamento, la lista dei server di eMule si dovrebbe popolare di una decina di server pronti all’uso: tutti funzionanti e in grado di farti scaricare file dalla rete eD2K in massima sicurezza.
Se vuoi, puoi anche aggiungere dei singoli server alla lista di eMule in maniera “manuale”. Se vuoi scoprire come fare e vuoi conoscere le “coordinate” giuste da inserire, leggi il mio tutorial dedicato in maniera specifica ai server eMule aggiornati.
Connettere eMule alla rete Kad

Vediamo ora come connettere eMule alla rete Kad, l’altra rete su cui si basa il funzionamento del programma. A differenza della rete eD2K, questo network non utilizza server centralizzati (è infatti una rete serverless) e, di conseguenza, non rischia di essere chiuso. In termini semplici, ogni computer connesso alla rete Kad agisce come un piccolo server, consentendo così agli utenti di comunicare direttamente tra loro, senza intermediari.
Il modo più pratico per connettersi alla rete Kad senza passare dai server eD2K è quello di usare un file di configurazione denominato nodes.dat, che contiene tutte le informazioni necessarie per individuare i nodi utili alla connessione.
Puoi scaricare questo file da vari siti Web (tra i più affidabili segnalo Nodes-dat.com), ma se preferisci, puoi trovarne altri eseguendo una ricerca su Google. Per esempio, un indirizzo che ho personalmente testato è http://www.nodes-dat.com/dl.php?load=nodes&trace=48949100.055556.
Dopodiché, avvia eMule, accedi alla sezione Kad e seleziona l’opzione Carica nodes.dat dall’URL posta sulla destra. Incolla l’indirizzo del file nodes.dat nel campo dedicato e premi il pulsante BootStrap situato nell’angolo in basso a destra della finestra. Dopo qualche minuto, eMule dovrebbe connettersi correttamente alla rete Kad.
In alternativa, puoi stabilire la connessione alla rete Kad sfruttando i collegamenti già attivi sulla rete eD2K: per farlo, connettiti normalmente a un server di eMule, aggiungi ai download un file con molte fonti disponibili e attendi di raggiungere una buona posizione nella coda di download. Successivamente, vai nella scheda Kad, metti la spunta accanto alla voce Dai Client Conosciuti e premi sul pulsante BootStrap per avviare la connessione.
In caso di problemi durante la procedura, puoi consultare la mia guida dedicata a come connettersi alla rete Kad.
Connettere eMule in maniera automatica

Vuoi fare in modo che eMule si connetta alle reti eD2K e Kad in maniera automatica a ogni suo avvio? Nulla di più facile. Recati nella scheda Opzioni del programma, seleziona la voce Connessione dalla barra laterale di sinistra (nella finestra che si apre), metti il segno di spunta accanto alla voce Connessione automatica all’avvio e clicca sul pulsante Applica per salvare i cambiamenti.
Nella medesima schermata, verifica che anche la casella relativa all’opzione Riconnessione automatica sia attiva: in questo modo, in caso di disconnessione da Internet o da un server eD2K, eMule si riconnetterà automaticamente non appena possibile.
Per concludere, se vuoi velocizzare davvero al massimo i tuoi download, ti consiglio di mettere in pratica le indicazioni presenti nel mio tutorial su come ottimizzare eMule (in cui ti ho spiegato, per l’appunto, come ottimizzare tutte le impostazioni di eMule per velocizzare i download), mentre se utilizzi un Mac ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida su come impostare eMule su Mac, in cui mi sono occupato di aMule: un software praticamente identico a eMule disponibile per macOS e Linux.
Abbinando le indicazioni per le impostazioni di base di eMule che ti ho dato oggi con le “dritte” presenti nei tutorial che ti ho appena segnalato, il tuo eMule “viaggerà” al massimo delle sue possibilità.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
