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Come fare ISEE online

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Hai bisogno di richiedere l’attestazione ISEE per accedere a determinate prestazioni, tuttavia l’idea di dover affrontare un’interminabile coda al CAF di tuo riferimento ti fa rabbrividire? In tal caso, ho una buona notizia per te: in tempi relativamente recenti, l’INPS ha introdotto la possibilità di compilare in autonomia — e tramite una procedura guidata — una dichiarazione, denominata DSU (o Dichiarazione Sostitutiva Unica), mediante la quale attestare la situazione patrimoniale del dichiarante, e quella dei membri appartenenti al medesimo nucleo familiare. Una volta compilata e inviata la DSU tramite il sito dell’INPS, nell’arco di alcune ore, viene automaticamente generata e resa disponibile al download la relativa dichiarazione ISEE.

Come dici? Ora che sei al corrente di questa possibilità, non vedi l’ora di passare all’azione e di capire come fare ISEE online? In tal caso, ti trovi proprio nel posto giusto, al momento giusto: nelle battute successive di questa guida, infatti, avrò cura di indicarti le modalità d’accesso al sistema di compilazione DSU, disponibile sul sito dell’INPS, fornendoti anche preziose indicazioni circa i documenti e gli strumenti richiesti, per portare a termine l’impresa.

Dunque, senza attendere oltre, mettiti bello comodo e leggi attentamente tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai acquisito le competenze necessarie per riuscire nell’impresa che ti eri prefissato. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Documenti e strumenti necessari

Documenti e strumenti necessari

Prima di entrare nel vivo di questa guida e di spiegarti come fare ISEE online con SPID, CNS o CIE, è necessario far chiarezza sugli strumenti digitali e sulle informazioni necessarie, per poter riuscire correttamente nell’impresa. Tanto per cominciare, bisogna disporre di uno a scelta fra i sistemi di login supportati dal portale INPS: identità SPID, Carta d’Identità Elettronica/CIE (unitamente al suo PIN, a un lettore NFC per computer oppure a uno smartphone/tablet dotato del medesimo sensore), CNS o Tessera Sanitaria con funzioni di Carta Nazionale dei Servizi (insieme al relativo codice PIN e a un lettore RFID per computer). Se non possiedi nessuno dei summenzionati strumenti, puoi far fronte alla cosa seguendo le indicazioni che ti ho fornito nelle mie guide su come ottenere l’identità SPID, come attivare la CIE e come attivare la TS-CNS.

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Inoltre, dovrai avere a disposizione tutte le informazioni personali, patrimoniali e previdenziali relative a ciascuno dei membri coinvolti nella DSU: per quanto il sistema dedicato riesca quasi sempre a prelevare le informazioni corrette direttamente dal portale INPS, vi sono casi in cui bisogna inserire le informazioni manualmente, soprattutto se quelle esistenti non sono aggiornate o, peggio ancora, non sono affatto presenti.

A tal riguardo, ti sarà utile sapere che esistono due tipologie di DSU: quella più “semplice”, od ordinaria/mini, che consente di richiedere prestazioni di base (ad es. i bonus sociali per i nuclei familiari a reddito medio-basso) e prevede la compilazione di un numero limitato di quadri, principalmente relativi alla situazione reddituale corrente; e quella più “complessa”, altresì denominata integrale, che permette di richiedere prestazioni di carattere più specifico (ad es. prestazioni per il diritto universitario, prestazioni socio-sanitarie, prestazioni connesse ai corsi di dottorati di ricerca e così via).

In generale, è sempre consigliato avere sotto mano la tessera sanitaria del dichiarante e di tutti i componenti del nucleo familiare, i dati e le informazioni relative all’abitazione attuale (con relativo contratto di locazione, se si è in regime di affitto), le targhe dei mezzi di trasporto posseduti, la giacenza media dei depositi bancari e postali al 31 dicembre dell’anno precedente, dati e documenti del patrimonio immobiliare, modello 730, Certificazione Unica o altre certificazioni reddituali e altri documenti attestanti l’eventuale stato di disabilità o di studente, specifici per i membri del nucleo familiare interessati dalla richiesta.

Per correttezza, mi sembra doveroso avvisarti che la DSU rappresenta un atto ufficiale e che inserire al suo interno informazioni sbagliate o non veritiere potrebbe condurre a conseguenze molto spiacevoli per il soggetto dichiarante, sia per quanto riguarda l’aspetto fiscale, sia per quanto concerne la responsabilità civile/penale. Pertanto, il mio consiglio è quello di procedere in autonomia soltanto se sei pienamente consapevole della situazione patrimoniale della tua famiglia, e/o se hai un minimo di dimestichezza con i documenti necessari per attestarla: in caso contrario, dovresti comunque rivolgerti a un professionista del settore o farti assistere, almeno la prima volta, da chi ha un pizzico di competenza in più al riguardo.

Nota: sebbene la procedura possa essere messa in pratica sia da computer che da smartphone e tablet, ti consiglio di agire sempre dal primo dei dispositivi elencati, in quanto i vari moduli che compongono la richiesta dovrebbero essere visualizzati e compilati tramite uno schermo abbastanza grande, onde evitare errori.

Come fare ISEE online su sito INPS

Come fare ISEE online su sito INPS

Fatte tutte le dovute precisazioni del caso, è arrivato il momento di passare all’azione e di spiegarti come fare ISEE online da casa, mediante i servizi online messi a disposizione dall’INPS. Per iniziare, collegati alla home page del Portale Unico ISEE, premi sul pulsante Accedi collocato in alto e clicca poi sulla scheda relativa allo strumento digitale in tuo possesso: SPID, CIE oppure CNS.

Ora, premi sul bottone Accedi con [strumento] e segui le indicazioni che ricevi sullo schermo, per completare il login: ad esempio, se hai scelto di usare SPID, clicca sul nome del tuo identity provider di riferimento, inserisci le tue credenziali SPID nell’apposito campo e completa l’accesso di livello due, identificandoti con le modalità richieste dal servizio (ad es. notifica nell’app ufficiale dell’identity provider). Se riscontri difficoltà nel completare l’accesso al servizio, da’ un’occhiata al tutorial in cui ti spiego come entrare nel sito INPS, valido anche per il portale Unico ISEE.

Ad accesso effettuato, clicca sulla voce Dichiarazione ISEE posta in alto, seleziona poi la voce ISEE precompilato e, per iniziare, dichiara di aver preso visione e di fornire il consenso all’informativa privacy, apponendo il segno di spunta accanto alla casella dedicata. Successivamente, fai clic sul pulsante Avanti e, se avevi già avviato precedentemente la compilazione della DSU e vuoi portarla a termine, premi sul pulsante Continua DSU; laddove volessi, invece, annullare la DSU incompleta e ricominciare da zero, premi sul pulsante Annulla DSU. Se è la prima volta che avvii la compilazione di una DSU, non dovresti vedere nessuno dei due bottoni di cui sopra.

Come fare ISEE online su sito INPS

Lo step successivo consiste nello specificare le motivazioni per le quali stai compilando l’ISEE (ad es. assegno unico universale per figli, reddito di cittadinanza, servizi alla persona, dottorato di ricerca e così via): per esempio, se è tua intenzione richiedere l’erogazione dei bonus sociali per le forniture di energia casalinghe, devi spostare su la levetta corrispondente alla voce Servizi persona | Reddito e casa | Agevolate minorenni. Ad ogni modo, cliccando sul simbolo (?) posto accanto a una data categoria, visualizzerai la descrizione della stessa, unitamente agli obiettivi ISEE per la quale dovrebbe essere selezionata.

In questa fase, a seconda delle prestazioni per le quali stai richiedendo l’attestazione ISEE, puoi selezionare anche molteplici opzioni: da quest’ultima scelta dipenderà la tipologia di DSU che dovrai compilare, se ordinaria o integrale, e i quadri della dichiarazione per i quali sarà necessario compilare le informazioni. Ad ogni modo, una volta fornite le informazioni necessarie, premi ancora sul pulsante Avanti e rispondi alle restanti domande del questionario, relative alle persone con disabilità e ai figli minorenni con genitori non coniugati e non conviventi.

A questo punto, se sono presenti altre dichiarazioni presentate in passato, ti verrà chiesto se importare da lì i dati del nucleo familiare, oppure no: in caso affermativo, sposta su la levetta corrispondente alla dicitura Vuoi importare i dati dalla DSU individuata? e clicca successivamente sui pulsanti Acquisisci il nucleo familiare e Avanti. In caso contrario, sposta la levetta di cui sopra in posizione No e premi sul pulsante Avanti: le informazioni circa i membri del tuo nucleo familiare, se presenti, potranno essere inserite più avanti.

Ora, se tua la richiesta di ISEE coinvolge le attestazioni patrimoniali di altri membri maggiorenni del nucleo familiare, dovrai definire le modalità di autorizzazione per la compilazione dei dati: in questo frangente, puoi optare per l’autenticazione tramite identità digitale SPID/CIE/CNS, oppure per l’inserimento manuale dei dati di riscontro.

Nel primo caso, per poter completare la DSU e la richiesta di ISEE, ciascun membro maggiorenne del nucleo familiare dovrà accedere in autonomia sul sito INPS con uno tra gli strumenti digitali supportati (SPID, CIE o CNS) e autorizzare l’inserimento dei propri dati nella DSU da te compilata; nel secondo caso, invece, dovrai inserire manualmente i dati relativi alla tessera sanitaria e ad alcuni elementi reddituali e patrimoniali riguardanti ciascun membro maggiorenne del nucleo familiare.

Come fare ISEE online su sito INPS

Fatta la tua scelta, vai ancora Avanti e procedi con la compilazione del Quadro A del modulo MB.1, contenente i dati del nucleo familiare: per aggiungere una persona al nucleo familiare, premi sull’apposita voce posta in basso e compila il modulo proposto con i dati richiesti; per modificare i dati anagrafici di un membro del nucleo già esistente, premi sul simbolo della matita posto in sua corrispondenza e poi sulla voce Modifica dati anagrafici, che compare nell’ulteriore menu che va ad aprirsi. Se, invece, vuoi eliminare un membro dal nucleo familiare, premi sul simbolo della matita corrispondente alla persona di interesse e poi sulla dicitura Elimina dal nucleo.

Non dimenticare, in questa fase, di impostare eventuali casi particolari per i vari membri appartenenti al nucleo: soggetti disabili, studenti universitari, beneficiari di nuclei ristretti e così via: anche in questo caso, troverai le voci dedicate premendo sul simbolo della matita, corrispondente a ciascun membro della famiglia.

A questo punto, se hai scelto di indicare manualmente gli elementi reddituali e patrimoniali riguardanti i membri maggiorenni del nucleo familiare, premi sul simbolo della matita collocata accanto a ciascuno di essi e indica, nei campi dedicati, le informazioni riguardanti la tessera sanitaria di ciascun membro e la situazione reddituale relativa all’anno di riferimento visualizzato, incluse le giacenze medie di conti e carte in proprio possesso. Se, invece, hai scelto di consentire a ciascun membro di autorizzare in autonomia l’inserimento delle proprie informazioni nella DSU, non dovrai compilare alcunché.

Come fare ISEE online su sito INPS

Una volta completate tutte le informazioni relative al nucleo familiare, non ti resta che premere il pulsante per sottoscrivere il nucleo: nel giro di alcuni istanti, dovresti visualizzare sullo schermo l’avvenuta sottoscrizione della dichiarazione, unitamente al numero di protocollo ad essa associato e al ticket della dichiarazione. A questo punto, se hai scelto di chiedere l’autorizzazione ai membri maggiorenni del nucleo familiare per l’inserimento delle proprie informazioni nella DSU, ciascuno di essi dovrà accedere al portale unico ISEE, premere sulle voci Altri strumenti > Autorizza la precompilazione e cliccare in seguito sul bottone per autorizzare la compilazione.

Dopo aver confermato o aggiornato i dati relativi ai vari membri del nucleo familiare e alla situazione abitativa/patrimoniale corrente, non ti resta che confermare i dati sottomessi, scegliere se ricevere il documento tramite email o PEC (fornendo, se necessario, il recapito adatto) e richiedere l’attestazione ISEE, premendo sull’apposito pulsante posto in fondo allo schermo. Nel giro di poco tempo (possono trascorrere alcuni minuti, oppure qualche ora), l’attestazione ISEE dovrebbe esserti recapitata con la modalità scelta poc’anzi. Nel giro di alcuni giorni, l’INPS dovrebbe elaborare la dichiarazione effettuata e confermarti la possibilità di completarla, a mezzo SMS o e-mail.

Come fare ISEE online su sito INPS

Una volta ricevuto l’SMS da parte dell’INPS, accedi nuovamente al portale unico ISEE e recati, questa volta, nel menu Dichiarazione ISEE > Verifica dichiarazione precompilata. Se lo stato della tua DSU corrisponde a Elaborata, potrai modificare o confermare i dati reddituali e patrimoniali dei soggetti coinvolti nella dichiarazione: premi sul simbolo dell’ingranaggio corrispondente a ciascun membro del nucleo familiare, premi sul pulsante Completa e verifica l’esattezza delle informazioni presenti nei vari quadri, elencati a sinistra. Se necessario, attiva le modifiche dei dati presenti in ciascuna sezione e, quando sei pronto, premi sul pulsante Salva le modifiche, in modo da registrare le informazioni nel sistema. In alternativa, premi sul bottone Conferma, per confermare le informazioni già presenti.

L’attestazione ISEE resta sempre disponibile e pronta al download dalle pagine del portale unico ISEE: per ottenerla, accedi a quest’ultimo strumento, recati nel menu Dichiarazione ISEE > Gestisci le tue dichiarazioni e apponi il segno di spunta accanto al tuo codice fiscale. Ora, premi sul bottone Cerca e il gioco è fatto: per scaricare il documento, premi sul pulsante Stampa ad esso corrispondente, poi sulla voce Attestazione e, successivamente, sul bottone Scarica residente nell’ulteriore menu che va ad aprirsi.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.