Come fare un grafico su Fogli Google
Per un tuo progetto personale, hai l'esigenza di raccogliere alcuni dati e rappresentarli in un grafico, e per l'occorrenza ti è stato consigliato di utilizzare Fogli Google, uno strumento gratuito offerto dal colosso di Mountain View che, appunto, consente di creare e personalizzare fogli di calcolo online. Senza fartelo ripetere due volte, hai creato un nuovo documento e inserito tutti i dati necessari senza riscontrare alcun tipo di problema: purtroppo, però, non sei riuscito a trovare la funzione per eseguirne l'elaborazione in forma grafica.
Le cose stanno così, vero? Allora lasciati dire che sei capitato nel posto giusto al momento giusto! Nei prossimi paragrafi di questo tutorial, infatti, ti spiegherò proprio come fare un grafico su Fogli Google, fornendoti tutte le indicazioni necessarie per riuscire nel tuo intento. Oltre alla procedura dettagliata di creazione, sia da computer che da smartphone e tablet, troverai anche tutte le istruzioni per personalizzarlo come meglio preferisci e scegliere fra diverse tipologie di schemi.
Se sei pronto per approfondire l'argomento, non devi far altro che ritagliarti cinque minuti di tempo libero e dedicarti alla lettura dei prossimi paragrafi. Ti assicuro che, seguendo attentamente le indicazioni che sto per darti e provando a metterle in pratica dal dispositivo di tuo interesse, creare e modificare un grafico su Fogli Google sarà davvero un gioco da ragazzi. Scommettiamo?
Indice
Come fare un grafico su Fogli di Google da PC
Per cominciare, vediamo sùbito come fare un grafico su Fogli di Google da PC, utilizzando la risorsa online in questione alla quale puoi accedere direttamente da questo link, eseguendo poi l'accesso con il tuo account Google.
A seguire, fai clic sull'opzione Foglio di lavoro vuoto, se vuoi crearlo da zero o importare un documento compatibile (ad esempio XLSX) dal tuo PC. In quest'ultimo caso, potrai farlo utilizzando il menu File > Importa, scegliendo poi la scheda Carica nella nuova finestra apertasi e trascinando il file nell'area dedicata.
In alternativa, seleziona uno dei modelli pronti all'uso o, se hai già creato un file in precedenza con Google Fogli e ora vuoi modificarlo, individualo nella sezione dedicata ai giorni precedenti e fai clic sul suo nome per aprirlo.
Adesso, seleziona con la tastiera tutte le celle contenenti i dati che vuoi riportare nel grafico, comprese quelle nelle quali hai inserito eventuali intestazioni utili alla sua interpretazione.
Per farti un esempio, se hai creato un foglio di lavoro per gestire il tuo budget annuale e vuoi verificarne graficamente l'andamento, seleziona sia le celle nelle quali hai inserito i dati relativi a entrate, uscite e guadagni, sia le celle dove hai inserito i nomi dei singoli mesi. Se, invece, vuoi visualizzare esclusivamente i guadagni per mese, scegli solo le celle relative ai nomi dei singoli mesi e quelle relative ai guadagni.
Ad ogni modo, dopo aver scelto i dati da includere nel grafico, premi sulla voce Inserisci collocata in alto e seleziona l'opzione Grafico dal menu contestuale. In alternativa, clicca sull'icona del grafico a colonne collocata nella barra degli strumenti di Fogli Google, sulla destra.
Il sistema imposterà automaticamente il tipo di grafico che ritiene più adatto in funzione dell'intervallo di dati prescelto. Trascinando le ancore poste negli angoli della finestra dedicata verso l'interno o verso l'esterno, potrai diminuire o aumentare la sua grandezza mantenendone le proporzioni.
Inoltre, tenendo premuto in un punto qualsiasi del grafico, avrai modo di spostare quest'ultimo nella posizione che preferisci, ad esempio per mantenere visibili i dati di riferimento. Cliccando sul simbolo [⋮] situato in alto a destra e scegliendo l'opzione Sposta in un foglio separato potrai collocarlo in un nuovo foglio, vicino a quello in uso.
Ora, utilizza il pannello Editor grafici posto sulla destra per impostare le caratteristiche principali dello schema e definire il modo in cui i dati vengono elaborati e mostrati. Se non lo vedi, utilizza di nuovo il menu [⋮] per accedere alle altre opzioni e seleziona dal menu contestuale la voce Modifica grafico.
Qui, per prima cosa, recati nella scheda Configurazione e, tramite il menu a tendina Tipo di grafico, scegli una delle opzioni disponibili come linee, area, colonne, barre, e così via. Di seguito, per renderti più chiari i restanti passaggi, ti farò degli esempi pratici relativi ad alcune delle rappresentazioni più comuni.
Come fare un grafico a colonne su Fogli Google
Iniziamo col vedere come fare un grafico a colonne su Fogli Google. La prima funzione che, una volta selezionata tale tipologia di grafico, trovi nel pannello Editor grafici di destra, è quella denominata Impilate, la quale consente di sovrapporre i dati di più serie uno sopra l'altro nella stessa colonna, invece di affiancarli. Permette di scegliere fra le opzioni Nessuno, Standard (che converte il tipo di grafico in colonne a pile) e 100% (che modifica il tipo di grafico in colonne a pile 100%).
Nel sottostante campo Intervallo di dati puoi visualizzare le celle che hai selezionato in precedenza per creare il tuo grafico e, premendo sulle opzioni Seleziona intervallo di dati (l'icona del quadrato), puoi modificare o integrare (mediante la funzione Aggiungi un altro intervallo) ulteriori dati, specificando le relative celle negli appositi campi e premendo il pulsante OK.
Nella sezione Asse X trovi indicato l'intervallo di celle contenenti i dati che vengono visualizzati sull'asse orizzontale del grafico, preferenza che è modificabile cliccandoci sopra e selezionando una delle altre intestazioni disponibili. Se vuoi, puoi anche aggregare i dati, raggruppando quelli che hanno la stessa categoria: basta apporre la spunta nella casella preposta allo scopo e scegliere un'azione (somma, media, conteggio e così via) compatibile con le tue necessità.
In prossimità della voce Serie puoi invece vedere le serie di dati che sono rappresentate nel grafico in corrispondenza dell'asse Y. Qui, se ti occorre, puoi aggiungere altre serie da affiancare a quelle già previste mediante l'apposito bottone, e integrare delle etichette, cliccando in questo caso sul simbolo [⋮] e scegliendo la relativa opzione.
Per concludere questa fase, in fono alla scheda Configurazione trovi delle caselle che permettono di invertire righe e colonne, o utilizzare determinate righe e colonne per intestazioni ed etichette.
Completata la configurazione del tuo grafico, puoi passare alla gestione dell'aspetto visivo e dello stile del grafico. Seleziona, quindi, la scheda Personalizza nel pannello Editor grafici e premi sulle opzioni di tuo interesse (Stile del grafico, Titoli di grafico e assi, Serie, Legenda, Asse orizzontale, Asse verticale ecc.) per modificare i parametri di tuo interesse.
Puoi anche cliccare direttamente lo specifico elemento sul grafico che intendi personalizzare per far sì che venga esploso il rispettivo menu nel pannello di destra. Ogni sezione contiene opzioni puramente stilistiche, utili dunque alla definizione di colori, caratteri, disposizione dei contenuti, opacità, spessore delle linee e così via.
Terminata anche questa attività, quando sei pronto per eseguire il download del grafico clicca su di esso e premi sull'icona [⋮] posta in alto a destra, dopodiché seleziona l'opzione Scarica e scegli il formato PNG, PDF o SVG.
Scegliendo la funzione Pubblica grafico puoi invece condividere online il grafico come immagine o come grafico interattivo (in quest'ultimo caso, aggiornando i dati nel foglio Google verranno automaticamente aggiornati anche nel grafico interattivo). In entrambi i casi, verrà generato un link per accedere al grafico e potrai anche copiare il codice HTML per incorporarlo su un tuo sito Web.
Come fare un grafico cartesiano su Fogli Google
Ti stai chiedendo come fare un grafico cartesiano su Fogli Google, in quanto non trovi un'opzione di questo genere nel menu Tipo di grafico del pannello Editor grafici? Ebbene, questa rappresentazione corrisponde al grafico a dispersione che, come probabilmente già saprai, serve a mostrare ogni coppia di valori (x, y) come un punto nel piano ed è idonea ad analizzare relazioni o correlazioni tra due insiemi di dati.
Appurato questo aspetto, per capire come fare un grafico a dispersione su Fogli Google puoi tranquillamente fare riferimento alle indicazioni fornite nel capitolo precedente, in quanto le opzioni di personalizzazione e di editing dello schema sono le stesse dei grafici a colonna, a eccezione della funzione Impilate, che è tipica di tali rappresentazioni.
Ti segnalo che, come tipologia di grafico a dispersione, è disponibile anche la rappresentazione a bolle: entrambi, infatti, usano un piano cartesiano (X e Y) per mostrare visivamente l'intervallo di dati, ma il grafico a bolle aggiunge una terzo valore.
Come fare un grafico a linee su Fogli Google
Se vuoi sapere come fare un grafico a linee su Fogli Google, anche in questo caso valgono le indicazioni fornite in un capitolo precedente per quanto riguarda la configurazione e personalizzazione dello schema, che sono del tutto simili a quelle della rappresentazione a colonne.
Puoi però in aggiunta scegliere la variante a linee smussate, che utilizza curve morbide e fluide per rappresentare le variazioni dei dati, ed è quindi ideale per mostrare trend caratterizzati da un'evoluzione graduale, e quella combinata, che integra sia linee, sia colonne.
Come modificare un grafico su Fogli Google con estensioni
Oltre alle funzioni predefinite di Google Fogli per la creazione di grafici, è possibile avvalersi di applicazione esterne compatibili con la piattaforma in questione che permettono di operare ulteriori personalizzazioni, scaricabili dal Google Workshop Marketplace tramite il menu Estensioni > Componenti aggiuntivi > Scarica componenti aggiuntivi.
Nella nuova finestra apertasi, digita nel campo di ricerca posto in alto una parola chiave come grafici o charts, quindi utilizza i menu a tendina sottostanti per filtrare esclusivamente i risultati compatibili con Fogli, decidendo poi se visualizzare solo quelli gratuiti o anche a pagamento.
Una volta individuato il componente che reputi adatto al tuo progetto, fai clic sul relativo bottone Installa, quindi premi la voce Continua ed esegui l'accesso con il tuo account Google per autorizzare l'operazione.
Non appena visualizzi il messaggio di conferma dell'avvenuta installazione, chiudi il Google Workshop Marketplace pigiando la [X] posta in alto a destra, dopodiché recati nel menu Estensioni e fai clic sul nome dell'applicazione in questione per avviarla.
Per l'occasione, ho scelto di installare Animated Charts, un'estensione che consente di creare grafici animati: questa verrà quindi aperta in un pannello dedicato sulla destra, dove potrai inizialmente scegliere il tipo di grafico e, successivamente, impostare le coordinate per l'elaborazione dei dati.
Dopo aver selezionato il foglio di riferimento, dovrai indicare l'intervallo di dati (la prima cella e l'ultima) nei campi Data Range, premere poi il bottone Auto-fill e indicare categoria e serie da utilizzare per l'elaborazione. Una volta premuto il bottone Preview, verrà aperto il grafico animato in una nuova finestra.
Qualora dovessi ritenere il risultato soddisfacente, ti basterà selezionare il formato del file di output (GIF o Video) e premere il pulsante Download situato in basso a destra: il grafico verrà così convertito e, al termine dell'operazione, lo ritroverai nella cartella di download predefinita di riferimento del tuo browser.
Come fare un grafico su Google Sheets da app
Se ti interessa capire come fare un grafico su Google Sheets da app, utilizzando quindi l'app Fogli per dispositivi Android e iPhone/iPad, sarai lieto di sapere che il funzionamento della risorsa in questione, compresa la creazione e la personalizzazione di grafici, è pressoché identico alla versione online di cui ti ho parlato nella sezione precedente di questa guida, anche se con alcune limitazioni rispetto a quest'ultima.
Dopo aver scaricato Fogli Google dallo store del tuo dispositivo, avvia l'app in questione e [accedi con il tuo account Google](http://accedi con il tuo account Google). Fatto ciò, premi sul pulsante [+] collocato in basso a destra e seleziona l'opzione Nuovo foglio di lavoro (se vuoi creare un nuovo foglio di calcolo vuoto) oppure Scegli un modello (se vuoi creare un foglio di calcolo partendo da uno dei modelli pronti all'uso). Qualora avessi già provveduto a creare un foglio di lavoro, individualo nella sezione Ultimi aperti da me e fai tap sul suo nome.
A questo punto, per creare un nuovo grafico, definisci l'intervallo di dati di tuo interesse pigiando sulla cella di partenza e, utilizzando una delle ancore a forma di pallino che la delimitano, espandi la selezione nella direzione desiderata per trascinamento, fino all'ultima necessaria.
A seguire, premi sul pulsante [+] collocato in alto e seleziona l'opzione Grafico dal menu che si apre in basso. Nella nuova schermata visualizzata, premi sulla voce Tipo per scegliere la tipologia di grafico che preferisci (Linea, Area, Colonna, Barra, Torta, A dispersione ecc.).
Premi, poi, sulla voce Legenda per definire la posizione di tale elemento, quindi vai alla voce Titoli per assegnare un nome al grafico e, ove previsti, all'asse orizzontale e all'asse verticale. Seleziona, infine, l'opzione Colore per scegliere i colori del grafico e fai tap sul pulsante ✓ situato in alto a sinistra per aggiungere quest'ultimo al foglio di calcolo.
Adesso, fai tap sul grafico in questione e poi trascinalo nella posizione che preferisci. Tenendo il dito premuto su uno dei quattro angoli e facendo uno swipe verso l'interno o verso l'esterno, puoi invece regolarne le dimensioni.
Se desideri modificare l'aspetto del grafico, fai tap su di esso e premi sulla voce Modifica grafico nel menu che ti viene mostrato. Devi sapere, però, che non è possibile cambiare l'intervallo dei dati selezionato in fase di creazione del grafico: in tal caso, è necessario eliminare quest'ultimo (puoi farlo premendo sul grafico di tuo interesse e selezionando l'opzione Elimina che compare a schermo) e crearne uno nuovo.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
